Franco Battiato....!!!???!!!

io sono sempre più sconcertato: non ricordo un tale profluvio di parole a difesa della dignità e integrità dei giudici ogni volta che qualcuno, cioè sempre il solito, li definisce a turno assassini, associazione a delinquere, disturbati mentali, e via discorrendo.

:rolleyes:
Tu ti sei scagliato contro le offese dell'ex premier? Tu hai fatto QUALCOSA per manifestare le tue idee?

Apri un 3d e sarai accontentato:-o

Che dire di Berlusconi? Una volta l'ho definito "osceno".
Mi pare che sia più che sufficiente per dire cosa penso di lui.
Sono scesa in piazza per difendere la costituzione dagli attacchi del SUO governo nel 2011.
Sempre contro di lui e il suo modo di fare mi sono mossa più di una volta.

Non ricordo un mio intervento specifico in tema di offese ai magistrati.
Ma forse perché in quei casi non si è scatenato un tal dibattito, forse solo una/due voci contrarie alle critiche a Mister berlusconi non hanno fatto nascere nessuna discussione.

Forse anche perché quasi tutti si rendono conto della gravità delle parole del signore succitato nei confronti dei magistrati.

Invece quando si insultano le donne, nessuno si indigna più di tanto e si cercano mille giustificazioni a chi le insulta. (addirittura insultare le ragazze di Femen e dire che l'imamgine pubblicitaria postata non sia un'offesa!)

Non è un caso che, a parte Lorenzo, la sola qui che si è indignata sono io: una donna.
 
Ultima modifica:
Invece quando si insultano le donne, nessuno si indigna più di tanto e si cercano mille giustificazioni a chi le insulta. (addirittura insultare le ragazze di Femen e dire che l'imamgine pubblicitaria postata non sia un'offesa!)

Non è un caso che, a parte Lorenzo, la sola qui che si è indignata sono io: una donna.
ma ancora? battiato non ha insultato le donne. si riferiva ad una popolazione di parlamentari di cui - e l'ha chiarito - la precedente legislatura era piena zeppa. e anche questa non scherza, per la verità...
 
Popov.... :wall:
"Ora è vero che in parlamento c’è di tutto, mafiosi, collusi, ladri, imbroglioni, mistificatori, voltagabbana, disonesti, mascalzoni, cialtroni, canaglie, furfanti, perfino puttanieri e forse anche lenoni e magnaccia, ma chissà come è la troia che assume su di sé tutti i peccati del mondo, è la “troiaggine” che fa inorridire il mondo, è la donna “facile” il discrimine tra il “mondo buono” e l’inferno della perdizione." (http://www.mezzocielo.it/2013/03/tr...source=feed&utm_medium=feed&utm_campaign=feed)

QUESTO doveva evitare Battiato.

La terminologia è importante.
Soprattutto in Italia, un Paese fortemente misogino, dove le istituzioni dovrebbero dare il buon esempio....:(

La prima cosa che ho detto è stata:
"Si voleva denunciare che in parlamento ci sono persone che sono scese a compromessi vendendosi per avere il potere? Benissimo. Io starei attenta al modo, specialmente perché Battiato era al Parlamento Europeo."

Chi ha sbagliato la sostanza dovrebbe essere ancor più maggiormente punito.
Ma se sottolineo la volgarità e l'aggressività delle parole di Battiato è perché di QUESTO si sta parlando, senza nulla voler togliere a chi ha sbagliato (e tanto) tra coloro che siedono in Parlamento.

Rimango assolutamente convinta che educazione e civiltà anche da arrabbiati siano fondamentali, e infatti una sola volta in vita mia sono caduta in volgarità, litigando con una persona.
A parte quell'episodio, ogni volta che, anche in contrasto con la gente di qui, ho espresso le mie opinioni, l'ho sempre fatto con civiltà ed educazione e non per questo le mie parole sono state meno forti o meno espressive.
Anzi: chi ha forti convinzioni e le porta avanti con onestà intellettuale non ha nessun bisogno di trivialità e aggressività, nemmeno verbale.

La cosa peggiore, comunque, è che, per insultare i parlamentari ha scelto un termine dispregiativo al femminile, di quelli pesanti, che giudicano il comportamento sessuale di una donna.
E questo, per me, non è un dettaglio.

Bastava dire che c'è gente venduta al potere.
O che ci sono persone votate solo al proprio interesse.

Povera Patria-Franco Battiato - YouTube

Il video è abbastanza emblematico.
.
 
ma ancora? battiato non ha insultato le donne. si riferiva ad una popolazione di parlamentari di cui - e l'ha chiarito - la precedente legislatura era piena zeppa. e anche questa non scherza, per la verità...


sto cercando di dire la stessa cosa
ma temo che sia inutile .... l'interpretazione autentica non è mai di chi parla, ma di chi ascolta ( per parlare di vizi italiani)

... però devo dire questo thread è teatralmente memorabile per il passaggio dalla commedia, alla farsa, al dramma, alla tragedia ( oooh, quanta tragedia) e ormai stiamo tornando al comico :)

una piece davvero completa :)
 
Non mi piace ripetermi, ma è necessario, visto che il signor popov non ha letto, evidentemente:-o

Battiato si difende dicendo che si riferiva al precedente parlamento ed anche agli uomini. Eppure si è espresso all’indicativo presente. Battiato dovrebbe sapere che esistono cose come il sessismo, il razzismo, l’antisemitismo, che hanno il loro lessico, le loro parole topiche. Non basta chiamare “sporchi negri” anche i bianchi o “tirchi rabbini” anche i cristiani, per non essere razzisti. Se è il linguaggio ad essere maschilista, un professionista della cultura e della comunicazione, un uomo delle istituzioni, non può ignorarlo e legittimare la misoginia serpeggiante in tanta parte della società italiana

(Battiato insulta le donne, le prostitute e il parlamento)

Secondo me la sostanza la conoscevamo già tutti:(

Il discorso di Battiato è iniziato parlando della sua zia che faceva la sarta e che aveva 15 ragazzine come lavoranti presso di sé.
Dice che avrebbero fatto la gioia di Polanski, queste ragazzine, visto che (poverino, lui non lo pensa affatto!) Polanski è stato accusato di pedofilia.
Aggiunge che la fisiognomica l'ha imparata da quelle ragazzine che distruggevano, notandone tutti i difetti fisici, un uomo quando passava e conclude dicendo: "Magari ci fosse ancora questa libertà d pensiero, mica come le troie che ci sono oggi in parlamento che farebbero di tutto."

Il contesto è maschilista o no? E non venitemi a dire che è il concetto quello che conta.
Battiato è sceso in basso. Difende Polanski e parla usando una parola sessista.
Mi ripeto: se dico ad una persona bianca: "Sporco negro!" sono razzista o no?
Sì che lo sono!

Battiato parla di ?troie? in Parlamento, la dichiarazione integrale ? VIDEO | Diritto di critica

Venduto al potere, non basta?

Magari declinato al maschile, visto che in Italia, le uniche volte che si declina qualcosa al femminile, lo si fa in modo insultante.
E visto che l'italiano prevede che se si parla di uomini e donne si debba parlare al maschile. Tanto più che lui poi ha detto che parlava di tutti i Parlamentari e che, COMUNQUE, non scordiamolo, la stragrande maggioranza di parlamentari sono UOMINI anche oggi.
:-o

Ma certo che la sostanza è corretta, lo dico dall'inizio e basta con 'sta storia di dito e luna!
LA MIA CONDANNA è arrivata SEMPRE, a destra e a sinistra.
Siete VOI che non vedete, ora, la gravità.
E "venduto al potere" è una allocuzione ha la forza giusta, senza scadere nel volgare.

"Gente infame che non sa cos'è il pudore"
Lo dice Battiato stesso, nella sua canzone "Povera patria"
E dice anche "Schiacciata dagli abusi del potere"

Parla di "iene"
Parla di stivale che affonda nel fango

Perché là ha detto "Troie", con tutte le parole che poteva scegliere?

Allora, andiamo avanti così. Urliamo volgarità ed offese sessiste in ogni contesto e andremo avanti bene.
:clap:

Tanto a chi si indigna si dirà che non è ironico e che guarda il dito e non la luna, oppure che la lingua italiana non prevede espressioni abbastanza forti.

La forza, però, la possiamo dare noi, con l'espressione, l'oratoria, l'esempio e la convinzione.

Eddai.

E comunque trovo incredibile che nessuno qui si renda conto dell'importanza del linguaggio utilizzato.

Soprattutto da chi ha visibilità pubblica.

Battiato ha usato un linguaggio diffuso e un po' volgare cui nessuno ormai fa più caso, evidentemente. Eppure io sono convinta che questo linguaggio meriti più di una riflessione. Perché le parole forgiano il pensiero e i concetti. Fin da bambini, in famiglia, a scuola.

Claire;3412027 La violenza si porta avanti anche con la diffusione di immagini e parole (anche con la parola usata da Battiato) Lo dice anche Napolitano: "E’ evidente che la comunicazione di un’immagine della donna che risponda a funzioni ornamentali o che venga offerta come bene di consumo offende profondamente la dignità delle donne italiane. Non solo: questo stile di comunicazione nei media ha scritto:
nel dibattito pubblico[/B] può offrire un contesto favorevole dove attecchiscono molestie sessuali, verbali e fisiche, se non veri e propri atti di violenza anche da parte di giovanissimi".

E, come sai, il grave problema non è solo la parola "troie". Non occorre dirlo a me, che in campo di violenza mi impegno da anni, in modo attivo e NON solo parlando o scrivendo o chiacchierando.
 

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