Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. . Dovresti aggiornarlo oppure usarne uno alternativo, moderno e sicuro.
certo che se nel nostro parlamento leggono le relazioni come hanno letto la dichiarazione di battiato stiamo freschi, consiglio la prossima volta di leggere attentamente prima di fare tutto questo can can...
La prima cosa che ho detto è stata:
"Si voleva denunciare che in parlamento ci sono persone che sono scese a compromessi vendendosi per avere il potere? Benissimo. Io starei attenta al modo, specialmente perché Battiato era al Parlamento Europeo."
La prima cosa che ho detto è stata:
"Si voleva denunciare che in parlamento ci sono persone che sono scese a compromessi vendendosi per avere il potere? Benissimo. Io starei attenta al modo, specialmente perché Battiato era al Parlamento Europeo."
E rispetto per il luogo in cui stai e per il ruolo che ricopri.
Le parole sono importanti. Chi parla male, pensa male. E' quasi sempre vero.
Lo insegnano ai bambini dell'asilo.
La rabbia è lecita e giusta, ma la si deve imparare a gestire e a manifestare senza far male alle persone, alle cose e a se stessi. Anche le parole fanno male alle persone.
Battiato aveva ragione? Ma essendo stato aggressivo, è finito dalla parte del torto.
Mi spiace, ma non trovo nessuna giustificazione ad una uscita verbale così profondamente aggressiva.
il punto è se la retorika sia la tua o quella di Battiato.
Personalmente mi è piaciuto, perkè indignarsi della realtà? La gente ke parla kiaro e diretto sono sempre meno, altro ke arzigogolati diskorsi ke ti fanno intendere senza dire, il tam tam perké si parla di membri delle massime istituzioni? Sarebbe da indignarsi kon ki li ha fatte entrare e non ki denuncia lo stato delle kose .....questo è il vero tradimento morale, non grigia risposta di konvenienza.....l'azzardo morale
ora , non esiste gioco se non all'interno di regole formali che definiscano ciò che sia lecito è ciò che non sia lecito fare
questa tendenza a ritenere tutto ciò che abbia forma , come falso e retorico , in contrapposizione al liberatorio spirito della rottura delle regole lo trovo stucchevole
è pur vero che la nostra civiltà ha progredito spesso per discontinuità (salti incrementali , si dice), contrariamente a quella asiatica che ha sempre (cercato) procedere per affinamenti progressivi ; ma gridare "troie" in parlamento ... ecco , io non riesco a trovarlo così rivoluzionario