marco_1962
Forumer storico
..., concordo pienamente, il mercato si muove in modo perpetuo a swing ,e tutto ruota in torno alla relazione dei vari swing ;tradare il prezzo e gli swing è la cosa piu reditizia nel lungo periodo......i cicli esistono nella mente di ognuno e chiaramente poi si riflettono nei mercati ,ma essendo talmente tante le menti a pensare a i cicli inevitabilmente ognuno li pensa in modo diverso o leggermente doverso o quasi uguale ,che tradotto vuol dire le varie tollerabilità dei cicli su ogni scala temporale,che tradotto vuol dire incastonare tutti i cicli dal piu piccolo (chesso orario) fino al più grande e a sua volta incastonare tutte le variabili e tollerabilità....alla fine risulta sempre facile evidenziarli a grafico fatto,ma a grafico vergine in avanti è cosa complessisima e praticamente impossibile da fare con costanza statistica a proprio favore......con questo non nego assolutamente la loro esistenza tutt'altro,nego solo la concreta possibilità nel lungo periodo della loro individuazione constante....più che i cicli in senso classico ,do molta importanza invece al tempo in senso generale....nella condizioni di lateralità è fondamentale, il tempo funziona da molla che trascorrendo si carica
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E' proprio quello che penso anche io. Per questo che cerco di ampliare le conoscenze per utilizzare più tecniche che devono tra loro confermarsi.
Grazie per gli interventi.