BORSE ASIA-PACIFICO
Le borse dell'Asia-Pacifico
sono piatte - nonostante la chiusura negativa di Wall Street -
grazie al lieve raffreddamento del greggio, che procede in range
intorno ai 120 dollari al barile.
Attorno alle 8,45 italiane l'indice MSCI
che misura la performance delle borse asiatiche escluso il
Giappone, è in calo dello 0,03%. Resta chiusa per festività la
borsa di Tokyo.
Al palo SHANGAI dove gli investitori sono in attesa
dei dati economici sull'inflazione di aprile, in programma
lunedì prossimo, sulla base dei quali decideranno se consolidare
o no il rimbalzo delle ultime due settimane. Male i finanziari
con Bank of Communications che arretra di oltre il
2%.
Piatta HONG KONG , con i rialzi delle tlc che
bilanciano le perdite delle compagnia aeree, zavorrate dal
caro-greggio. Tra queste Air China cede il
3,36%, China Eastern il 2,85%, China
Southern il 3,68% e Cathay Pacific
(0293.HK: Quotazione, Profilo) l'1,64%.
In frazionale rialzo SINGAPORE Tra i titoli più
venduti si segnala City Developments , seconda società
asiatica di sviluppo immobiliare, dopo un downgrade da Credit
Suisse. Sul fronte degli acquisti, invece, da notare il rally di
Sunvic Chemical , che sale di circa il 10% a seguito
dell'annuncio di obiettivi di utile in crescita nel 2008.
Rialzi modesti per TAIWAN, sostenute
dal settore tecnologico, ma frenate dai timori che le
esportazioni possano essere danneggiate dalla crisi economica
negli Stati Uniti.
Negativa SIDNEY zavorrata dalle banche dopo che St
George Bank (SGB.AX: Quotazione, Profilo) ha limato l'outlook sull'utile 2008, ma
aiutata da titoli minerari e dell'energia.
In lieve flessione, infine, BOMBAY dove il
principale operatore di telefonia mobile Bharti Airtel retrocede del 3,4% dopo aver confermato l'interesse per una
quota del rivale sudafricano Mtn