@@@ gli amici di ettore_61-e-non-solo (51 lettori)

ettore_61

?????????????????????
Re: Ciao a tutti

ettore_61 ha scritto:
Qualcuno potrebbe aggiornarmi sulle possibili notizie che stanno portando i futures negativi?

Ringrazio in anticipo che vorra' accontentarmi .....

:up:

Ettore

ps. Noto che la gnoccolona del forum e' tornata. Che carina, mi ha telefonata mentre aspettava il bagaglio.....forse cercava un afcchino.....AHAHAHAH

Bella topona !!!

Sono contento che tu ci sia :love: :love: :love:

Mi raccomando, non rispondetemi tutti assieme....... :D
 

veilfast

Forumer storico
primissimo pomeriggio a tutti

un ben trovata ad Agata (Women Graphic) :) a Mimmuzzo(il gain è assicurato) :) alla Zia (Champion dei take profit) :) a Ettore (Il Trainer del Topic) :) e tutti gli altri :up:
 

veilfast

Forumer storico
volevo segnalare l'attenzione su Isagro

I dati di bilancio di Isagro, Il titolo della società, quotata all'AllStars e attiva nel settore degli agrofarmaci .

I risultati del 2007 di Isagro evidenziano in generale miglioramento delle principali voci di conto economico. Nel dettaglio la società ha chiuso lo scorso esercizio con un giro d'affari di 194,6 milioni di euro, in aumento del 24,6% rispetto ai 156,1 milioni ottenuti l'anno precedente. Il margine operativo lordo è più che raddoppiato, passando da 8,6 milioni a oltre 19 milioni di euro.
Di conseguenza, la marginalità è cresciuta dal 5,5% al 9,8%. L'utile ante imposte è tornato positivo per 1,3 milioni di euro, dal passivo di 0,24 milioni dell'anno precedente. L'unica voce in flessione è quella relativa all'utile netto, sceso da 0,3 milioni a 0,1 milioni di euro.
A questo proposito, il management di Isagro ha deciso che non sarà distribuito alcun dividendo.
Nell'ultimo trimestre del 2007 la società ha evidenziato una forte crescita della redditività, mentre il fatturato ma mostrato un incremento di poco superiore al 5%.

A fine 2007 l'indebitamento netto di Isagro ammontava a 133,8 milioni di euro, in calo rispetto ai 143,3 milioni di inizio anno. Considerando che al 31 dicembre il patrimonio netto del gruppo era cresciuto a 79,5 milioni di euro, il rapporto tra indebitamento netto e patrimonio si era ridotto da 2,15 a 1,7. Il calo del debito è stato reso possibile grazie al flusso monetario generato dalle attività operative, che ha superato i 13 milioni di euro. Nel 2006 le attività operative avevano assorbito cassa per oltre 17 milioni. In forte crescita il costo del debito, rappresentato a conto economico prevalentemente dalla voce "interessi e commissioni". Questa voce è passata dai 5,4 milioni del 2006 agli 11,3 milioni dello scorso esercizio, in pratica lo stesso ammontare del risultato operativo (11,7 milioni).

I vertici di Isagro sono ottimisti sulle prospettive dell'azienda per l'esercizio in corso. Sulla base dei tassi di crescita realizzati nel 2007 e dell'andamento delle vendite nei primi due mesi del 2008, il management ha confermato i target fissati nel piano industriale. Il management di Isagro prevede di chiudere l'esercizio in corso con ricavi pari a 203,6 milioni di euro, mentre il margine operativo lordo dovrebbe raggiungere i 24,1 milioni e portare la marginalità a ridosso del 12%. Il tasso di crescita del fatturato dovrebbe, quindi attestarsi al 5%, mentre quello dell'Ebitda dovrebbe superare il 26%.

Sulla base dei risultati di redditività registrati nel 2007, il rapporto tra Enterprise Value (dato dalla somma tra capitalizzazione e indebitamento netto a fine 2007) e margine operativo lordo è di poco superiore a 9, mentre l'Ev/Ebit si colloca poco sotto a 15. Questi valori sono coerenti con tassi di crescita elevati della redditività. Il rapporto tra prezzo e utile è poco significativo, in quanto il risultato netto di Isagro nel 2007 è stato minimo.
 

dona46

Forumer storico
Re: volevo segnalare l'attenzione su Isagro

veilfast ha scritto:
I dati di bilancio di Isagro, Il titolo della società, quotata all'AllStars e attiva nel settore degli agrofarmaci .

I risultati del 2007 di Isagro evidenziano in generale miglioramento delle principali voci di conto economico. Nel dettaglio la società ha chiuso lo scorso esercizio con un giro d'affari di 194,6 milioni di euro, in aumento del 24,6% rispetto ai 156,1 milioni ottenuti l'anno precedente. Il margine operativo lordo è più che raddoppiato, passando da 8,6 milioni a oltre 19 milioni di euro.
Di conseguenza, la marginalità è cresciuta dal 5,5% al 9,8%. L'utile ante imposte è tornato positivo per 1,3 milioni di euro, dal passivo di 0,24 milioni dell'anno precedente. L'unica voce in flessione è quella relativa all'utile netto, sceso da 0,3 milioni a 0,1 milioni di euro.
A questo proposito, il management di Isagro ha deciso che non sarà distribuito alcun dividendo.
Nell'ultimo trimestre del 2007 la società ha evidenziato una forte crescita della redditività, mentre il fatturato ma mostrato un incremento di poco superiore al 5%.

A fine 2007 l'indebitamento netto di Isagro ammontava a 133,8 milioni di euro, in calo rispetto ai 143,3 milioni di inizio anno. Considerando che al 31 dicembre il patrimonio netto del gruppo era cresciuto a 79,5 milioni di euro, il rapporto tra indebitamento netto e patrimonio si era ridotto da 2,15 a 1,7. Il calo del debito è stato reso possibile grazie al flusso monetario generato dalle attività operative, che ha superato i 13 milioni di euro. Nel 2006 le attività operative avevano assorbito cassa per oltre 17 milioni. In forte crescita il costo del debito, rappresentato a conto economico prevalentemente dalla voce "interessi e commissioni". Questa voce è passata dai 5,4 milioni del 2006 agli 11,3 milioni dello scorso esercizio, in pratica lo stesso ammontare del risultato operativo (11,7 milioni).

I vertici di Isagro sono ottimisti sulle prospettive dell'azienda per l'esercizio in corso. Sulla base dei tassi di crescita realizzati nel 2007 e dell'andamento delle vendite nei primi due mesi del 2008, il management ha confermato i target fissati nel piano industriale. Il management di Isagro prevede di chiudere l'esercizio in corso con ricavi pari a 203,6 milioni di euro, mentre il margine operativo lordo dovrebbe raggiungere i 24,1 milioni e portare la marginalità a ridosso del 12%. Il tasso di crescita del fatturato dovrebbe, quindi attestarsi al 5%, mentre quello dell'Ebitda dovrebbe superare il 26%.

Sulla base dei risultati di redditività registrati nel 2007, il rapporto tra Enterprise Value (dato dalla somma tra capitalizzazione e indebitamento netto a fine 2007) e margine operativo lordo è di poco superiore a 9, mentre l'Ev/Ebit si colloca poco sotto a 15. Questi valori sono coerenti con tassi di crescita elevati della redditività. Il rapporto tra prezzo e utile è poco significativo, in quanto il risultato netto di Isagro nel 2007 è stato minimo.

se qualcuno l'ha presa quando l'ho segnalata si compra la macchina
 

dona46

Forumer storico
riflessioni e deduzioni

non dei guru della finanza certamente
Quotazioni
: migliori e peggiori
Euforia dilagante fino a Giugno come prospettato sui minimi del primo trimestre. Ma molti oggi, dopo aver venduto sui minimi stanno acquistando sui massimi di periodo.

Ricordiamo lo scenario che abbiamo tracciato e raffigurato ( come da Mappa sopra ) per Wall Street dal 05 Ottobre 2007 Ribasso fino a Novembre, poi rimbalzo del 2/3% fino alla terza/quarta settimana di Dicembre e poi forte negatività fino al primo trimestre del 2008, poi violento rialzo al massimo fino al mese di Giugno.

Il Bottom segnato nel primo trimestre per Wall Street al 95% sarà il minimo dell'anno, questa probabilità non è assolutamente applicabile agli altri Indici Internazionali.

Maggio : Sell in May and go away ?

La frase “Sell in May and go away” viene ogni anno citata dai giornali durante il mese di maggio e sta a significare che con il mese di maggio inizia il mercato orso. Per cui è meglio se gli investitori fanno liquidità e aspettano tempi migliori per comprare. Si, ma quando? Ci sono due finali diversi del modo di dire precedente. Il primo dice “but remember to come back in september”; il secondo “but buy back on St. Leger Day”, laddove “St. Leger Day” si riferisce ad una classica dell'ippica che si svolge ogni anno a settembre a Doncaster in Inghilterra. In pratica il “Sell in May and go away” implica che il mercato ha performance peggiori tra maggio e settembre rispetto agli altri mesi dell'anno. Sebbene l'origine di questo detto sia europea, il market timing che esso implica è noto anche negli Stati Uniti come “Halloween indicator”, poiché si dovrebbe entrare sul mercato il 31 ottobre e uscire il 30 aprile.

In Tabella 16 è riportato per il periodo 1929-2007 la performance dell'indice DJ separatamente per i periodi Maggio-Ottobre e Novembre-Aprile. Notiamo come a partire dagli anni '50 la performance nel periodo Novembre-Aprile sia stata sistematicamente migliore rispetto a quella del periodo Maggio-Ottobre.

Maggio-Ottobre Novembre-Aprile
1929-1939 2,47% -4,45%
1940-1949 3,57% -0,13%
1950-1959 3,36% 9,94%
1960-1969 -1,51% 5,10%
1970-1979 -4,78% 5,72%
1980-1989 3,53% 9,71%
1990-1999 2,65% 12,57%
2000-2007 -0,93% 3,93%
Totale 1,44% 5,33%
Tabella 16 Performance media del Dow Jones (notizie) separatamente per i periodo Maggio-Ottobre e Novembre-Aprile ottenuta considerando gli anni dal 1929 al 2007.

Queste sono le statistiche secolari per quanto riguarda l'effetto Sell in May and go away.
Ma questo mese di Maggio, come potrebbe essere secondo la casistica storica ?

Laterale/negativo, in quanto le quotazioni dovrebbero oscillare nell'area 13.150/12.600.

Questa fase laterale, che si potrebbe protrarre per tutto il mese di Maggio, dovrebbe lasciare il passo, ad un nuovo avvitamento ribassista, con Obiettivo 11.900/12.100 di Dow Jones per/entro il 18/22 Agosto...e quindi gli Indici Internazionali dovrebbero seguire a ruota con una correzione nello stesso periodo fra il 10 ed il 15%, in alcuni casi segnando nuovi minimi rispetto al primo trimestre...
Anche stavolta vedremo se la Storia principalmente si ripeterà, e se le nostre proiezioni, continueranno ad essere calzanti con la realtà al 95%, cosa che da Ottobre ad oggi si è verificata...

Dal 26 maggio con il Software la Bussola di Wall Street, puoi tracciare le mappe di probabilità e le Date di Set Up del futuro di Wall Street
 

dona46

Forumer storico
concause di flessione

Ancora sotto i riflettori il settore finanziario, dopo che Fannie Mae (NYSE: FNM - notizie) ha chiuso il primo trimestre dell'anno con una perdita di 2,19 miliardi di dollari, a fronte di un fatturato in crescita del 38% a 3,78 miliardi di dollari. La società ha annunciato un ulteriore taglio del dividendo e un aumento di capitale da 6 miliardi di dollari, prevedendo per quest'anno una prosecuzione del rallentamento del mercato immobiliare negli Stati Uniti.
Da monitorare anche Merrill Lynch (NYSE: MER - notizie) che tramite la Sec, l'Autorità di Borsa americana, ha fatto sapere che nei primi tre mesi del 2008 la consistenza di asset ad alto rischio è aumentata in portafoglio del 70% a 82,4 miliardi di dollari.
Da non trascurare infine Yahoo (NASDAQ: YHOO - notizie) che dopo li crollo di ieri, resta al centro dell'attenzione, specie dopo le indicazioni dell'Ad e fondatore del gruppo, il quale ha lasciato la porta aperta a nuove offerte che dovessero giungere anche dalla stessa Microsoft (NASDAQ: MSFT - notizie) . L'unica condizione è che il prezzo sia appropriato, dopo che è stata respinta la proposta del gruppo di Redmond che aveva messo sul piatto 33 dollari per azione, a fronte dei 37 richiesti dalla società del motore di ricerca.
 

ettore_61

?????????????????????
Re: Ciao a tutti

agamarino ha scritto:
grazie cicciopeloso...guarda che ho chiamato pure zietta :)

Lo so lo so che l'hai chiamata ......... io so tutto ...sei controllata a vista.....quando non c'e' il marito ..... poi ci pensa lui....... :lol: :lol:
 

lorenzo46

Forumer attivo
Mutui, sulla portabilità frodate 3,2 mln di famiglie
06/05/2008 12.30
Sono 3,2 milioni le famiglie frodate dalle banche che, sulla portabilità dei mutui e la cancellazione gratuita dell'ipoteca, non hanno applicato il decreto Bersani. E per risarcirle non può bastare una lettera, anche se è a firma del governatore Draghi. A sostenerlo sono Adusbef e Federconsumatori che, in un comunicato, commentano così la notizia, riportata oggi da un quotidiano, di la lettera inviata dal Governatore della Banca d'Italia agli istituti di credito per richiamare gli istituti di credito. «Il Governatore Draghi non può credere di lavarsi la coscienza con una missiva - è scritto in un comunicato delle due associazioni - ma deve inviare ispezioni tese a quantificare con un monitoraggio le illegalità e i comportamenti fraudolenti che hanno arrecato gravissimo danno a 3,2 milioni di famiglie, già alle prese con aumenti medi sulle rate di 180 euro al mese». «A queste famiglie - continuano i consumatori - le banche hanno voltato le spalle, impedendo di rinegoziare o trasferire il mutuo a titolo non oneroso come espressamente sancito dalla legge». Oltre alla lettera - è l'appello delle associazioni - Bankitalia imponga «il ripristino della legalità violata e doverosi risarcimenti inferti dalle banche a milioni di cittadini», in assenza di ciò, «la lettera di Draghi sarebbe soltanto fumo negli occhi». Adusbef e Federconsumatori - conclude la nota delle due associazioni - «non si fidano affatto delle promesse da marinaio dell'Abi, che da 22 mesi assicura incentivi alla portabilità che nessuno ha visto
 

dona46

Forumer storico
piaggio

Piaggio: lancia Vespa Gts 300 Super





(ANSA) - MILANO, 6 MAG - Piaggio (Milano: PIA.MI - notizie) lancia la Vespa di maggior cilindrata mai prodotta dal 1946: e' la nuova Vespa Gts 300 Super, in vendita da oggi.
Spinta da un motore a 4 valvole raffreddato a liquido e dotato di iniezione elettronica, omologato Euro3, Vespa GTS 300 Super si distingue per le doti di elasticita' e brillantezza del propulsore. 'E' la piu' potente e importante - dice Colaninno - per cilindrata. Questo, e' il 145esimo modello, e' un nuovo capitolo di una lunghissima storia di successo'.



Commenta questa notizia sui forum di Yahoo! Finanza
 

Users who are viewing this thread

Alto