@@@ gli amici di ettore_61-e-non-solo (17 lettori)

[dona46]

Re: MUTUI: DA SEC IMMINENTE GIRO DI VITE SU AGENZIE DI RATIN

(ANSA) - ROMA, 9 GIU - La Securities and Exchange Commission, la Consob americana, sta per mettere mano a un giro di vite sulle agenzie di rating. La Sec - stando alle indiscrezioni riportate dall'agenzia Bloomberg - potrebbe raccomandare questa settimana che Fitch, Moody's e Standard & Poor's non offrano piu' alle banche di investimento servizi di consulenza su come poter raggiungere i livelli piu' elevati nella graduatoria dei prodotti di finanza strutturata. In particolare, l'attenzione della Sec si e' focalizzata sulle cosidette asset-backed securities (Abs), ossia le obbligazioni garantite da mutui e altri attivi, finite in questi mesi al centro della bufera finanziaria innescata dal collasso del credito subprime. Le agenzie di rating sono finite sotto accusa per non aver dato per tempo l'allarme sui titoli a rischio, cui in precedenza avevano assegnato rating favorevoli. Dallo scorso anno la Sec ha avviato una indagine e il prossimo 11 giugno verra' proposta formalmente una nuova normativa sulle agenzie di rating, che ha come primo obiettivo quello di eliminare il conflitto di interesse che finora si e' venuto a creare tra le agenzie di rating e le banche di investimento. A queste ultime le agenzie di rating offrono infatti non soltanto i giudizi sulla solvibilita' de titoli emessi, ma anche consulenza su come strutturare i titoli in modo da ottenere voti piu' alti possibile.(ANSA).

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lo avevano già promesso nel 2001

 

[ettore_61]

zietta

ho paura che il cuneo ribassista che sta formando ............. mumble mumble .......mah..... numme piace.......

 

[dona46]

La settimana dovrebbe partire all'insegna degli acquisti per la piazza azionaria americana che dopo la pesante flessione di venerdì scorso sembra intenzionata a dare vita ad un primo rimbalzo almeno in avvio. I future si muovono infatti in territorio positivo, con un progresso dello 0,48% per il contratto sull'S&P500 e dello 0,41% per quello sul Nasdaq100.Per la seduta odierna è atteso un solo appuntamento sul fronte macroeconomico, che sarà diffuso alle 16 ora italiana. Si tratta dell'indice relativo alle vendite di case in corso che ad aprile dovrebbe mostrare una flessione dell'1,%, replicando il risultato già registrato a marzo. Per quanto riguarda invece le novità che arrivano dal mondo societario, si guarderà al settore finanziario e in particolare a Lehman Brothers (NYSE: LEH - notizie) . La banca ha annunciato un aumento di capitale da 6 miliardi di dollari, per far fronte alle perdite che si profilano per il secondo trimestre. La società stima infatti un rosso di 2,8 miliardi di dollari, rispetto ai 2 miliardi messi in conto dagli analisti, mentre il fatturato dovrebbe mostrare una variazione negativa di 700 milioni di dollari, rispetto al saldo positivo di 5,5 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno. Da segnalare tuttavia che l'esposizione ai mutui subprime nel corso del secondo trimestre si è ridotta nell'ordine del 15%/20%.
Probabile apertura in calo anche per JP Morgan che sembra soffrire proprio del giudizio degli analisti di Lehman Brothers, i quali hanno rivisto al ribasso le stime sui guadagni delle banche a stelle e strisce nel trimestre in corso.
Tra i titoli del Dow Jones (notizie) , da seguire Alcoa (NYSE: AA - notizie) che dovrebbero beneficiare delle indicazioni del settimanale Barron's, secondo cui le azioni del gruppo potrebbero salire fino alla soglia dei 60 dollari al barile, in seguito ad un possibile acquisto.
Sotto i riflettori anche McDonald's che ha annunciato i dati sulle vendite same-store di maggio, cresciute del 7,7%. In Europa l'incremento è stato del 9,6%, mentre nei mercati asiatici si è avuta una variazione positiva del 9,7%.
Spostando l'attenzione sul comparto high-tech, Apple (NASDAQ: AAPL - notizie) potrebbe essere oggetto di interesse da parte degli operatori nel giorno in cui prende il via la conferenza annuale a San Francisco, in occasione della quale sarà presentato l'Iphone di nuova generazione. Da monitorare anche Texas Instruments (NYSE: TXN - notizie) che fornirà un aggiornamento infra-trimestrale dopo la chiusura dei listini.

 

[ettore_61]

PETROLIO: USA; BENZINA VOLA A 4 DLR MA PER EUROPEI ECONOMICA

(ANSA) - NEW YORK, 9 GIU - Il petrolio vola alle stelle, superando i 139 dollari e trascinando i carburanti, che schizzano a 4 dollari al gallone (circa 3,8 litri), mettendo cosi' a dura prova le tasche degli americani e aumentando i timori di recessione. Ma per gli europei la benzina negli Usa risulta, nonostante l'impennata, ancora particolarmente economica: un litro di verde negli Stati Uniti costa infatti 1,05 dollari al litro che, al cambio odierno (1,577 dollari per un euro), equivale a meno di un euro. Il prezzo medio della benzina negli States e' salito per la prima volta a 4 dollari al gallone, in seguito alla volata del greggio di venerdi' scorso, quando le quotazioni si sono spinte a un passo dai 140 dollari. Secondo alcuni analisti gli Stati Uniti si trovano ad affrontare il peggiore shock energetico in termini di prezzi da oltre una generazione, viste le implicazioni per i portafogli dei consumatori, gia' gravati dal rallentamento economico: nell'ultimo anno i prezzi sono aumentati del 29%. E proprio l'economia, in seguito al caro-petrolio e alla fiammata dei carburanti, rischia di frenare ulteriormente la crescita, facilitando il verificarsi della recessione. Nonostante la corsa delle ultime settimane, i carburanti negli Usa risultano ancora economici per gli Europei: i 4 dollari al gallone, infatti, si paragonano con gli oltre 1,5 euro al litro per benzina e diesel in Italia. In Europa, invece, il prezzo medio dei 27 Paesi e' di circa 1,25 euro al litro. (ANSA).

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[dona46]

ma vaff......l'ovo AMERIKA

 

[dona46]

DEBITO FAMIGLIE

Quotazioni

THOMSON REUTERS
TRIL.L
1555.00
-0.45%



MIB 30 Migliori & Peggiori

ROMA (Reuters (Londra: TRIL.L - notizie) ) - I prestiti alle famiglie nel sono saliti nel quarto trimestre dello scorso anno del 9,6% a 525,739 miliardi di euro, a fronte dei 479,421 miliardi dello stesso periodo del 2006.


È quanto emerge dal supplemento al bollettino statistico della Banca d'Italia pubblicato oggi.


I dati tengono conto sia dei prestiti a breve che dei prestiti a lungo termine. Rispetto al terzo trimestre 2007 la crescita è stata dell'1,5%.


Se si guarda alle scelte di investimento delle famiglie, perdono terreno i titoli di Stato a breve, che si attestano a 27,72 miliardi contro i 30,989 miliardi del primo trimestre 2007 e i 32,26 del periodo luglio-settembre. Bene invece i titoli a medio-lungo, in crescita a 710,81 miliardi dai 665,14 di un anno fa.


Perdono appeal le azioni, che passano a 980,15 miliardi a fronte dei 1,085 miliardi di un anno prima e dei 1,02 miliardi del terzo trimestre.


I dati Bankitalia sembrano fotografare un movimento delle famiglie "flight to quality", la ricerca, cioé, di impieghi più sicuri per i propri fondi. Emerge infatti un incremento di contanti e depositi a vista, che salgono a 605,28 miliardi contro i 578,28 di un anno prima

 

[dona46]

Us market mover: inaspettato aumento delle vendite in corso

Us market mover: inaspettato aumento delle vendite in corso di abitazioni, +6,3%



In aprile le vendite in corso di abitazioni hanno registrato negli Stati Uniti un incremento del 6,3%. Il consensus si attendeva il dato invariato dopo il -1% di marzo

 

[giamaica2005]

16:06 - US: case in vendita +6.3%m/m

Il numero di case in fase di contrattazione e' salito oltre ogni attesa in aprile, con una dinamica mensile di +6.3% contro le attese di -0.4% e un mese precedente a -1.0%. Pare che con il calo dei prezzi registrato negli ultimi mesi, gli investitori stiano timidsamente rientrando sul mercato compatibilmente alle condizioni sul mercato del credito. Dollaro in rafforzamento a 1.5685 su euro.

 

[dona46]

evidenza McDonald's a Wall Street in scia ai dati sulle ven

evidenza McDonald's a Wall Street in scia ai dati sulle vendite



Corre McDonald's in Borsa. Al Nyse, il titolo del colosso statunitense segna un rialzo superiore ai tre punti percentuali (+3,63% a 59,02 dollari) sospino dall'incremento del 7,7% delle vendite registrato lo scorso mese. Negli Stati Uniti la crescita è stata pari al 4,3%. Nello stesso periodo dello scorso anno le vendite same store avevano registrato un incremento dell'8,7%

 

[dona46]

vedendo volumi in acquisto sento odore di trappolina
I volumi non indicano acquisti da parte del gregge beota che s'imbarca sull'onda di prezzi appetibili ma sono quantità relative a fondi o altri gruppi istituzionali che potrebbero aver slacciato le cinture per fare un bel guadagno al ribasso e far tornare i conti visto che giugno è mese di bilanci e rendiconti; é solo una deduzione personale.