@@@ gli amici di ettore_61-e-non-solo (3 lettori)

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general electric

Ge: allo studio la cessione dell'illuminazione, oggi i conti semestrali
A due mesi dalla cessione degli elettrodomestici, ora General Electric (NYSE: GE - notizie) sta pensando di vendere anche la divisione Consumer & Industrial, una unità che include anche la parte dell'illuminazione. Lo ha annunciato il presidente del gruppo, Jeff Immelt, dicendo di voler discutere lo spin-off con gli azionisti dell'intera struttura. Non è un momento facile per la conglomerata americana, che risente della crisi finanziaria e immobiliare Usa. Dopo i primi tre mesi con utili in calo, le stime per l'intero 2008 restano negative. E così per risalire la china, il management sta tentando di tagliare le attività meno redditizie. Oggi l'appuntamento con i conti semestrali.
Per ulteriori informazioni visita il sito di Finanza.com

 

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Giappone: indice fiducia consumatori giugno scende a 32,6


MILANO (MF-DJ)--L'indice di fiducia dei consumatori giapponesi a giugno e' risultato pari a 32,6 punti, ai minimi storici, evidenziando cosi' un calo rispetto al dato di maggio (33,9).

 

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India: la produzione industriale rallenta il passo a maggio, pesa dinamica inflattiva


La produzione industriale in India è cresciuta al tasso più basso dagli ultimi sei anni nel mese di maggio a causa della spirale inflattiva che ha colpito i prezzi al consumo, congelando le intenzioni di acquistare una nuova macchina o beni per la casa. La produzione che ha riguardato il settore delle utilities e minerario ha riportato una crescita del 3,8% su confronto annuo dopo la crescita rivista del +6,2% realizzata ad aprile. Lo si apprende dalle statistiche messe a disposizione dall'Ufficio Statistiche di New Delhi.

 

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boh

Luglio 2008, 10:38

Il minimo tra venerdì 11 e martedì 15 luglio
Di Davide Ferri




Il sistema SUPERTREND è ribassista sul nostro indice. Da un punto di vista dell'analisi discrezionale: il momentum mensile (linea azzurra) è discendente. Il momentum settimanale (linea viola) è discendente.
La media mobile a 200 periodi (linea verde) è discendente. I prezzi quotano al di sotto della media mobile a 200 periodi che attualmente vale35089.
La divergenza tra MACD settimanale e il nostro indice daily è ancora in essere.
Il minimo di periodo, tuttavia, non è ancora stato segnato. Manca un ultimo elemento: la capitolazione.
A mio avviso, anche se ci sono tutti gli elementi per un rimbalzo importante degli indici, nei prossimi tre giorni di botsa aperta segneremo i minimi!
Quindi, per essere più precisi, tra domani 11 luglio e martedì 15 luglio si dovrebbero toccare importanti minimi su tutti gli indici mondiali e da lì ripartire con un rialzo di almeno il 10%.

 

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debito p.a.

- Debito P.A.: Bankitalia, ad aprile record a 1.661,48 mld


ROMA (MF-DJ)--Nuovo record per il debito pubblico italiano nel mese di aprile.

La Banca d'Italia, nel Supplemento al bollettino statistico, rende noto che il debito pubblico ha raggiunto ad aprile 2008 i 1.661,48 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 1.646,81 miliardi di marzo scorso. ren

 

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volumiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

sottozero, siamo in attesa dati usa, e non si schioda

 

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crolletto

*Agricole: crolla su voci dimissioni Ceo e chairman (-4,4%)

 

[dona46]

- Wall Street: previsto avvio debole, focus su Ge


NEW YORK (MF-DJ)--Atteso avvio in leggero ribasso per l'azionario a stelle e strisce. Il Dow Jones, secondo le stime degli analisti, dovrebbe aprire gli scambi in calo di 9 punti a quota 11.220, alla ricerca di una direzione in una giornata nella quale si attendono poche notizie sul fronte macro. L'attenzione resta rivolta al comparto finanziario. In luce anche General Electric, in scia alla vendita degli asset giapponesi annunciata questa mattina. cs

(END) Dow Jones Newswires

 

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fatto

ora vediamo la tenuta dell'ultimo supporto prima dell'acquasplash

 

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allegriaa

- Roskilde:crisi credito costringe alla vendita, titolo crolla


NEW YORK (MF-DJ)--La crisi del mercato del credito fa una nuova vittima: si tratta della banca danese Roskilde Bank, il cui titolo nei primi scambi di oggi ha perso oltre il 57% dopo che il management ha annunciato di essere costretto a metterla in vendita causa eccessive svalutazioni.

Poco fa il titolo scendeva del 31% a 45 corone danesi, ma nel corso dell'ultimo anno aveva gia' perso il 77% del suo valore. Ad affossarlo e' stata la crisi dei mutui subprime, alla quale si e' accompagnata una forte riduzione degli utili, che ha causato anche la rottura di diversi contratti importanti nel settore immobiliare. Per questo motivo, la banca e' stata costretta a ridurre drasticamente la sua esposizione al settore immobiliare fino ad arrivare alla decisione di vendere l'intera banca, che sembra destinata a registrare altre forti svalutazioni anche nei prossimi mesi. Ma il management avvisa che non e' ancora certo che ci siano acquirenti disposti a comprarla. cs