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@@@ gli amici di ettore_61-e-non-solo (4 lettori)
- Creatore Discussione ettore_61
- Data di Inizio
dona46
Forumer storico
MOTIVI DELLA PICCHIATA
Borsa Zurigo: andamento negativo, male Ubs (-2,3%)
ZURIGO (MF-DJ)--Andamento negativo per la borsa elvetica, con lo Smi che lascia sul terreno l'1,3% a quota 6.715, frenato dai nuovi aumenti del prezzo del greggio. Tra i titoli, in rosso Ubs (-2,3%), Novartis (-1,9%) e Abb (-2,4%). E' invece in deciso rialzo Zurich Financial Services (+6,2%) che ha annunciato di non avere intenzione di avanzare un'offerta sulle attivita' assicurative di RboS, per comprare invece il 50% di Sabadell. cs
(END) Dow Jones Newswires
- Wall Street: Fannie e Freddie crollano nel pre-mercato
NEW YORK (MF-DJ)--Continuano a scendere i titoli dei due gruppi dei mutui Fannie Mae e Freddie Mac, dai quali non si allontanano le speculazioni su eventuali aumenti di capitale in arrivo. Nel pre-mercato di Wall Street il titolo Freddie Mac sta al momento scendendo del 30% a 5,62 dollari, mentre Fannie Mae scende del 23% a 10,20 dollari. cs
(END) Dow Jones Newswires
- Borsa Francoforte:andamento negativo,male Lufthansa (-4,5%)
FRANCOFORTE (MF-DJ)--Andamento negativo per la borsa tedesca, con il Dax che lascia sul campo il 2,4% a quota 6.154. Tra i titoli, spicca Lufthansa, dopo aver perso il 4,5% alla luce dei possibili scioperi da parte dei suoi dipendenti. Brusca flessione anche per Continental (-6,1%), mentre Postbank avanza del 3,1% e Commerzbank dell'1,9%. cs
Borsa Zurigo: andamento negativo, male Ubs (-2,3%)
ZURIGO (MF-DJ)--Andamento negativo per la borsa elvetica, con lo Smi che lascia sul terreno l'1,3% a quota 6.715, frenato dai nuovi aumenti del prezzo del greggio. Tra i titoli, in rosso Ubs (-2,3%), Novartis (-1,9%) e Abb (-2,4%). E' invece in deciso rialzo Zurich Financial Services (+6,2%) che ha annunciato di non avere intenzione di avanzare un'offerta sulle attivita' assicurative di RboS, per comprare invece il 50% di Sabadell. cs
(END) Dow Jones Newswires
- Wall Street: Fannie e Freddie crollano nel pre-mercato
NEW YORK (MF-DJ)--Continuano a scendere i titoli dei due gruppi dei mutui Fannie Mae e Freddie Mac, dai quali non si allontanano le speculazioni su eventuali aumenti di capitale in arrivo. Nel pre-mercato di Wall Street il titolo Freddie Mac sta al momento scendendo del 30% a 5,62 dollari, mentre Fannie Mae scende del 23% a 10,20 dollari. cs
(END) Dow Jones Newswires
- Borsa Francoforte:andamento negativo,male Lufthansa (-4,5%)
FRANCOFORTE (MF-DJ)--Andamento negativo per la borsa tedesca, con il Dax che lascia sul campo il 2,4% a quota 6.154. Tra i titoli, spicca Lufthansa, dopo aver perso il 4,5% alla luce dei possibili scioperi da parte dei suoi dipendenti. Brusca flessione anche per Continental (-6,1%), mentre Postbank avanza del 3,1% e Commerzbank dell'1,9%. cs
dona46
Forumer storico
SUSIC
In arrivo nuova ondata di vendite a Wall Street. Tensioni sul fronte finanziario
Di Alberto Susic
S&P/Mib
Mibtel: migliori e peggiori
Si preannuncia un'altra seduta decisamente difficile per la piazza azionaria americana che già in avvio dovrebbe polverizzare il rimbalzo della vigilia, lasciando campo libero ai ribassisti. Questo è quanto emerge dalla lettura dei futures che non lasciano prevede nulla di buono, visto che i contratti viaggiano in flessione di oltre un punto percentuale. (Pubblicità)
Non si è avuta alcuna reazione dopo la diffusione dei primi due dati macro di oggi, che si sono sostanzialmente annullati a vicenda. La bilancia commerciale ha visto una contrazione del deficit al di sotto dei 60 miliardi di dollari, mentre il mercato si aspettava una crescita a 62,3 miliardi. A deludere però sono stati i prezzi all'importazione che a giugno hanno evidenziato una crescita del 2,6% in confronto al 2% messo in conto dagli analisti.
Il mercato attende ancora di conoscere un altro dato macro che sarà diffuso alle 16 ora italiana, mezz'ora dopo l'avvio degli scambi. Si tratta della lettura preliminare di luglio della fiducia Michigan che stando alle previsioni dovrebbe attestarsi a 55,5 punti, in calo dai 56,5 del mese precedente. A creare tensioni sui listini potrebbe essere con ogni probabilità la nuova impennata dei prezzi del petrolio che dopo aver aggiornato il record storico ad un passo dalla soglia dei 146 dollari al barile, stanno scivolando ora quasi un dollaro più in basso.
Grandi preoccupazioni anche sul versante finanziario e si preannuncia un'altra seduta decisamente difficile per Freddie Mac (NYSE: FRE - notizie) e Fannie Mae (NYSE: FNM - notizie) che registrano un nuovo crollo nel pre-mercato, con un ribasso di oltre il 20% per il primo e di circa il 30% per il secondo. Gli operatori temono nuovi aumenti di capitale per le due società semi-governative, e non sono di grande aiuto le indiscrezioni di stampa secondo cui la Casa Bianca potrebbe intervenire come cavaliere bianco in soccorso dei gruppi. Da seguire anche Citigroup (ASFZ.PK - notizie) che ha raggiunto un accordo con Credit Mutuel per la cessione degli asset tedeschi di retail banking. L'operazione, che ha un controvalore di 4,9 miliardi di dollari da pagare in contanti, dovrebbe essere chiusa entro la fine dell'anno, secondo quanto previsto dal gruppo francese.
E sempre tra i titoli del Dow Jones (notizie) , occhi puntati su General Electric (NYSE: GE - notizie) che ha diffuso i numeri del secondo trimestre, archiviato con utili in calo, ma con un eps pro-forma di 0,54 dollari, in linea con le previsioni. Il fatturato invece è salito dell'11% e il gruppo ha confermato le stime di crescita per l'intero esercizio in corso. Sotto i riflettori ovviamente i petroliferi che potrebbero offrire un parziale sostegno ai listini sulla scia della corsa al rialzo dei prezzi dell'oro nero. In particolare sono possibili movimenti su Chevron (NYSE: CVX - notizie) dopo che il gruppo ha annunciato che gli utili del secondo trimestre dovrebbero beneficiare dei recenti rincari delle quotazioni del petrolio e del gas naturale, anche se rimarranno sotto pressione i margini sulle attività di raffinazione.
In arrivo nuova ondata di vendite a Wall Street. Tensioni sul fronte finanziario
Di Alberto Susic
S&P/Mib
Mibtel: migliori e peggiori
Si preannuncia un'altra seduta decisamente difficile per la piazza azionaria americana che già in avvio dovrebbe polverizzare il rimbalzo della vigilia, lasciando campo libero ai ribassisti. Questo è quanto emerge dalla lettura dei futures che non lasciano prevede nulla di buono, visto che i contratti viaggiano in flessione di oltre un punto percentuale. (Pubblicità)
Non si è avuta alcuna reazione dopo la diffusione dei primi due dati macro di oggi, che si sono sostanzialmente annullati a vicenda. La bilancia commerciale ha visto una contrazione del deficit al di sotto dei 60 miliardi di dollari, mentre il mercato si aspettava una crescita a 62,3 miliardi. A deludere però sono stati i prezzi all'importazione che a giugno hanno evidenziato una crescita del 2,6% in confronto al 2% messo in conto dagli analisti.
Il mercato attende ancora di conoscere un altro dato macro che sarà diffuso alle 16 ora italiana, mezz'ora dopo l'avvio degli scambi. Si tratta della lettura preliminare di luglio della fiducia Michigan che stando alle previsioni dovrebbe attestarsi a 55,5 punti, in calo dai 56,5 del mese precedente. A creare tensioni sui listini potrebbe essere con ogni probabilità la nuova impennata dei prezzi del petrolio che dopo aver aggiornato il record storico ad un passo dalla soglia dei 146 dollari al barile, stanno scivolando ora quasi un dollaro più in basso.
Grandi preoccupazioni anche sul versante finanziario e si preannuncia un'altra seduta decisamente difficile per Freddie Mac (NYSE: FRE - notizie) e Fannie Mae (NYSE: FNM - notizie) che registrano un nuovo crollo nel pre-mercato, con un ribasso di oltre il 20% per il primo e di circa il 30% per il secondo. Gli operatori temono nuovi aumenti di capitale per le due società semi-governative, e non sono di grande aiuto le indiscrezioni di stampa secondo cui la Casa Bianca potrebbe intervenire come cavaliere bianco in soccorso dei gruppi. Da seguire anche Citigroup (ASFZ.PK - notizie) che ha raggiunto un accordo con Credit Mutuel per la cessione degli asset tedeschi di retail banking. L'operazione, che ha un controvalore di 4,9 miliardi di dollari da pagare in contanti, dovrebbe essere chiusa entro la fine dell'anno, secondo quanto previsto dal gruppo francese.
E sempre tra i titoli del Dow Jones (notizie) , occhi puntati su General Electric (NYSE: GE - notizie) che ha diffuso i numeri del secondo trimestre, archiviato con utili in calo, ma con un eps pro-forma di 0,54 dollari, in linea con le previsioni. Il fatturato invece è salito dell'11% e il gruppo ha confermato le stime di crescita per l'intero esercizio in corso. Sotto i riflettori ovviamente i petroliferi che potrebbero offrire un parziale sostegno ai listini sulla scia della corsa al rialzo dei prezzi dell'oro nero. In particolare sono possibili movimenti su Chevron (NYSE: CVX - notizie) dopo che il gruppo ha annunciato che gli utili del secondo trimestre dovrebbero beneficiare dei recenti rincari delle quotazioni del petrolio e del gas naturale, anche se rimarranno sotto pressione i margini sulle attività di raffinazione.
dona46
Forumer storico
non mi stupirei
se venissi a sapere che si è stretta una jointventur tra Putin george e silvio
I venti di guerra fanno schizzare alle stelle il petrolio
I venti di guerra fanno toccare il nuovo record al petrolio. Le preoccupazioni che Israele possa preparare un attacco all'Iran, mentre gli scontri in Nigeria fanno temere un taglio delle forniture su scala globale di greggio sono qualcosa di più delle scuse usate negli ultimi mesi dagli speculatori per far schizzare all'insù i prezzi del greggio. Il nuovo rally dell'oro nero è arrivato dopo che il Jerusalem Post ha battuto la notizia dei piani di guerra di Israele contro l'Iraq, aggiugendo un pizzico di speculazione dando per appurato che il Paese fosse anche impegnato allo studio di piani di attacco contro l'Iran. Il ministro della Difesa, Ehud Barak, ha ammesso ieri che Israele è pronta ad attaccare in modo preventivo. "Siamo il paese più forte della regione. Quella dell'Iran è una sfida a tutto il mondo", ha tuonato da Gerusalemme
se venissi a sapere che si è stretta una jointventur tra Putin george e silvio
I venti di guerra fanno schizzare alle stelle il petrolio
I venti di guerra fanno toccare il nuovo record al petrolio. Le preoccupazioni che Israele possa preparare un attacco all'Iran, mentre gli scontri in Nigeria fanno temere un taglio delle forniture su scala globale di greggio sono qualcosa di più delle scuse usate negli ultimi mesi dagli speculatori per far schizzare all'insù i prezzi del greggio. Il nuovo rally dell'oro nero è arrivato dopo che il Jerusalem Post ha battuto la notizia dei piani di guerra di Israele contro l'Iraq, aggiugendo un pizzico di speculazione dando per appurato che il Paese fosse anche impegnato allo studio di piani di attacco contro l'Iran. Il ministro della Difesa, Ehud Barak, ha ammesso ieri che Israele è pronta ad attaccare in modo preventivo. "Siamo il paese più forte della regione. Quella dell'Iran è una sfida a tutto il mondo", ha tuonato da Gerusalemme
dona46
Forumer storico
- Wall Street:Fannie e Freddie sempre piu' giu' nel pre-borsa
NEW YORK (MF-DJ)--Sono sempre piu' accentuati i ribassi registrati da Freddie Mac e Fannie Mae nel pre-mercato di Wall Street. Freddie sta attualmente scendendo del 43% a 4,46 dollari, mentre Fannie cede addirittura il 53% a 6,32 dollari. A spingerli verso il basso sono i timori sulla loro situazione finanziaria, innescati da alcune indiscrezioni secondo cui entrambi avrebbero bisogno di consistenti capitali per mandare avanti i rispettivi business. Speculazioni che continuano a pesare sui titoli, nonostante le Autorita' americane si siano affrettate a rilasciare rassicurazione sulla situazione dei due gruppi. cs
(END) Dow Jones Newswires
NEW YORK (MF-DJ)--Sono sempre piu' accentuati i ribassi registrati da Freddie Mac e Fannie Mae nel pre-mercato di Wall Street. Freddie sta attualmente scendendo del 43% a 4,46 dollari, mentre Fannie cede addirittura il 53% a 6,32 dollari. A spingerli verso il basso sono i timori sulla loro situazione finanziaria, innescati da alcune indiscrezioni secondo cui entrambi avrebbero bisogno di consistenti capitali per mandare avanti i rispettivi business. Speculazioni che continuano a pesare sui titoli, nonostante le Autorita' americane si siano affrettate a rilasciare rassicurazione sulla situazione dei due gruppi. cs
(END) Dow Jones Newswires
dona46
Forumer storico
ansaldo
Ansaldo STS si aggiudica commessa per la Metropolitana di San Paolo
Di Pierpaolo Molinengo
Ansaldo STS (Milano: STS.MI - notizie) , tramite un consorzio costituito tra la controllata “Union Switch & Signal International Co.” e la società portoghese “Portuguese Energy and Teleccomunication Group” EFACEC, si è aggiudicata dalla Companhia Paulista de Trens Metropolitanos una commessa per la fornitura del nuovo sistema di segnalamento, di comando e controllo e di telecomunicazione per le Linee 7 e 12 della Metropolitana brasiliana di San Paolo.
Il controvalore totale del contratto è di Us $ 120 milioni e la quota per Ansaldo STS è del 30% e pari a circa Us $ 36 milioni. Al progetto parteciperà anche la società brasiliana d'ingegneria Trends.
Ansaldo STS si occuperà della produzione, fornitura e collaudo dei microprocessori che consentono l'operatività del nuovo sistema di segnalamento e controllo delle due linee della Metropolitana paulista. I nuovi equipaggiamenti adotteranno la tecnologia MicroLok® II technology.
La durata dei lavori è prevista essere di 24 mesi per quanto concerne la installazione dei nuovi sistemi a cui si aggiungeranno 6 mesi per la verifica delle nuove forniture. L'obiettivo del progetto è quello di ridurre a 3 minuti i tempi di attesa per il passaggio dei convogli di entrambe le Linee. Oggi l'attesa media per i convogli della Linea 12 è di nove minuti mentre è di otto minuti per la Linea 7.
La notevole diminuzione dei tempi di attesa si tradurrà in un sensibile incremento dei passeggeri trasportati quotidianamente dalle due Linee che passeranno dagli attuali 430 mila complessivi a 660mila.
Ansaldo STS si aggiudica commessa per la Metropolitana di San Paolo
Di Pierpaolo Molinengo
Ansaldo STS (Milano: STS.MI - notizie) , tramite un consorzio costituito tra la controllata “Union Switch & Signal International Co.” e la società portoghese “Portuguese Energy and Teleccomunication Group” EFACEC, si è aggiudicata dalla Companhia Paulista de Trens Metropolitanos una commessa per la fornitura del nuovo sistema di segnalamento, di comando e controllo e di telecomunicazione per le Linee 7 e 12 della Metropolitana brasiliana di San Paolo.
Il controvalore totale del contratto è di Us $ 120 milioni e la quota per Ansaldo STS è del 30% e pari a circa Us $ 36 milioni. Al progetto parteciperà anche la società brasiliana d'ingegneria Trends.
Ansaldo STS si occuperà della produzione, fornitura e collaudo dei microprocessori che consentono l'operatività del nuovo sistema di segnalamento e controllo delle due linee della Metropolitana paulista. I nuovi equipaggiamenti adotteranno la tecnologia MicroLok® II technology.
La durata dei lavori è prevista essere di 24 mesi per quanto concerne la installazione dei nuovi sistemi a cui si aggiungeranno 6 mesi per la verifica delle nuove forniture. L'obiettivo del progetto è quello di ridurre a 3 minuti i tempi di attesa per il passaggio dei convogli di entrambe le Linee. Oggi l'attesa media per i convogli della Linea 12 è di nove minuti mentre è di otto minuti per la Linea 7.
La notevole diminuzione dei tempi di attesa si tradurrà in un sensibile incremento dei passeggeri trasportati quotidianamente dalle due Linee che passeranno dagli attuali 430 mila complessivi a 660mila.
dona46
Forumer storico
- Usa: deficit commerciale maggio a 59,79 mld usd
MILANO (MF-DJ)--La bilancia commerciale Usa ha registrato a maggio un deficit di 59,79 mld usd (62,3 mld il consenso degli analisti) evidenziando cosi' un miglioramento rispetto al dato di aprile rivisto a 60,498 mld dai 60,9 mld usd precedentemente stimati.
Lo ha reso noto il Dipartimento del Commercio, aggiungendo che, sempre a maggio, le esportazioni sono salite a 157,55 mld (156,155 usd il dato rivisto di aprile) e le importazioni a 217,34 mld (216,653). com/zav
MILANO (MF-DJ)--La bilancia commerciale Usa ha registrato a maggio un deficit di 59,79 mld usd (62,3 mld il consenso degli analisti) evidenziando cosi' un miglioramento rispetto al dato di aprile rivisto a 60,498 mld dai 60,9 mld usd precedentemente stimati.
Lo ha reso noto il Dipartimento del Commercio, aggiungendo che, sempre a maggio, le esportazioni sono salite a 157,55 mld (156,155 usd il dato rivisto di aprile) e le importazioni a 217,34 mld (216,653). com/zav
dona46
Forumer storico
Flash Usa: timido segnale di ripresa per la fiducia Michigan a luglio
Di Alberto Susic
Il dato preliminare dell'indice di fiducia dei consumatori elaborato dall'Università del Michigan, nel mese di luglio si è attestato a quota 56,6 punti, in lieve rialzo rispetto all'indicazione precedente, fermatasi a 56,4 punti. La lettura odierna è stata migliore delle aspettative della comunità finanziaria che si era invece preparata ad un calo a 55,5 punti.
Di Alberto Susic
Il dato preliminare dell'indice di fiducia dei consumatori elaborato dall'Università del Michigan, nel mese di luglio si è attestato a quota 56,6 punti, in lieve rialzo rispetto all'indicazione precedente, fermatasi a 56,4 punti. La lettura odierna è stata migliore delle aspettative della comunità finanziaria che si era invece preparata ad un calo a 55,5 punti.
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