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Domani a Piazza Affari: il rialzo dell'S&P/Mib necessita di immediate conferme
Di Alberto Susic
Ancora una giornata molto positiva per le Borse europee che, incuranti del rally della vigilia e superata qualche incertezza nel corso della mattinata, hanno messo a segno un altro rialzo nella seconda parte della seduta, nonostante la debolezza della piazza azionaria americana.
Tra le performance migliori del Vecchio Continente si segnala quella di Piazza Affari, seconda solo al Cac40 (Parigi: notizie) , con l'indice S&P/Mib che ha terminato gli scambi a ridosso dei massimi odierni, fermandosi a 29.014 punti, con un progresso dello 0,91%.
Il mercato non ha lasciato grandi spazi di manovra ai ribassisti, con una rapida quanto lieve correzione che ha visto le quotazioni scendere fino ad un minimo in area 28.650, con una pronta ripresa in direzione dei 29.000 punti, in linea con quanto indicato nell'intervento di ieri.
A questo punto la partita a Piazza Affari si gioca proprio sui livelli della chiusura odierna, secondo quanto suggerito da Carlo Corradin. L'analista ritiene infatti che con la violazione di area 29.000 da parte dell'S&P/Mib, l'attenzione si potrà spostare ora verso i 30.000/30.500, quale primo livello di approdo per il nostro indice.
La rottura dei 29.000 però oggi è stata solo frazionale e necessita quindi di immediate conferme, visto che il mercato ora dovrà misurarsi con le novità che arriveranno nella prossima seduta, con particolare riferimento alla decisioni della BCE.
Anche qualora si dovesse verificare un movimento di ritracciamento al di sotto dei 29.000, non dovrebbero destare particolari preoccupazioni eventuali correzioni fino all'area dei 28.500. Per Corradin un primo campanello di allarme scatterà con discese sotto i 28.350/28.400, perché in tal caso si andranno a rivedere i 28.000, negando così il movimento di recupero realizzato nelle ultime due sedute.
Salvo sorprese particolarmente positive che dovessero arrivare in serata dalla chiusura dei listini americani, che continuano a muoversi intanto in maniera contrastata, è probabile che la partenza in Europa domani possa essere all'insegna della cautela. L'avvio degli scambi potrebbe essere inoltre condizionato dai risultati trimestrali che saranno diffusi dopo il suono della campanella a Wall Street dal colosso assicurativo AIG.
Due gli appuntamenti da segnalare per domani sul fronte macroeconomico americano, a partire dalle nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dopo il balzo in avanti della scorsa ottava dovrebbero calare a 413mila unità. Per le vendite di case in corso invece, in riferimento al mese di giugno, si prevede una flessione dell'1,3%, in recupero però rispetto al ribasso del 4,7% precedente.
In Europa l'attenzione sarà catalizzata dalle Banche Centrali, visto che la Bank of England annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse, che dovrebbero rimanere fermi al 5%. Si scommette su un nulla di fatto anche per la Banca Centrale europea che, salvo sorprese dell'ultimo minuto, confermerà il costo del denaro al 4,25%. Come sempre si seguirà con attenzione la conferenza stampa che sarà tenuta dal presidente Jean Claude Trichet per capire quali potranno essere i futuri orientamenti della BCE in materia di politica monetaria.
A Piazza Affari restano sotto i riflettori i titoli del settore energy sulla scia della prosecuzione della correzione dei prezzi del petrolio che si muovono a poca distanza dalla soglia dei 118 dollari al barile.
Tra le blue chips che presenteranno domani i risultati del secondo trimestre e dei primi sei mesi dell'anno segnaliamo Fastweb (Milano: FWB.MI - notizie) , Seat Pagine Gialle (Milano: PG.MI - notizie) e Unipol (Milano: UNI.MI - notizie) . Alla prova dei conti saranno chiamate anche diverse società a piccola e media capitalizzazione quali: Amplifon (Milano: AMP.MI - notizie) , Damiani, Ducati Motor (Milano: DMH.MI - notizie) , Ergo Previdenza (Milano: EGP.MI - notizie) , Gemina (Milano: GEM.MI - notizie) , Juventus (Milano: JUVE.MI - notizie) , Kme Group (Milano: KME.MI - notizie) , MutuiOnline, Nice (Milano: NICE.MI - notizie) , Nova Re (Milano: SIC.MI - notizie) , Pierrel (Milano: PRL.MI - notizie) , Reply, Rgi (Milano: RGI.MI - notizie) , Sabaf (Milano: SAB.MI - notizie) , Saras (Milano: SRS.MI - notizie) , Tamburi Investment Partners, Telecom Italia Media (Milano: TME.MI - notizie) e Tiscali (TIS.MDD - notizie) .
Da seguire inoltre il comparto telefonico e in particolare Telecom Italia (Milano: TIT.MI - notizie) , in vista dei risultati trimestrali che saranno diffusi domani da Deutsche Telekom (Xetra: 555750 - notizie) e in attesa dei conti del colosso italiano in calendario per venerdì.
