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Borsa: controvalore scambi odierni in aumento

Roma, 28 ago - Dai dati riportati sul sito di Borsa Italiana risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato di circa di 2,99 mld di euro, in aumento dai 2,36 ieri. I contratti si sono attestati a 223.799 dai 194.927 precedenti. Sul futures S&P/Mib settembre sono stati scambiati 14.614 contratti rispetto ai 8.773 di ieri.
 

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Fiducia consumatori italiani in forte aumento in Agosto 2008

La sfiducia dei consumatori che a luglio aveva raggiunto livelli altissimi sembra esser tornata a salire: l'indice si attesta per il mese di agosto a 99,5, dai 95,8 di luglio, quasi quattro punti, e sta tornando in prossimità dei valori del mese di giugno. Lo rivelano i dati un’indagine dell’Isae.

Secondo l'inchiesta mensile sulla fiducia dei consumatori, sale anche l'indicatore relativo al quadro economico generale (da 72,6 di luglio a 77), quello sulla situazione personale degli intervistati (da 108,9 a 111,9). In miglioramento anche l'indice relativo al quadro corrente (sale a 106,2, il massimo dallo scorso febbraio) e quello relativo alla situazione futura (da 88,5 a 91,9).

Restano elevate, anche se in leggero miglioramento, le preoccupazioni relative al mercato del lavoro, con il saldo che si attesta a 56 contro il 59 di luglio. Risultati meno netti emergono invece guardando al grado di soddisfazione per età: i più soddisfatti (oltre il 63% degli intervistati) sono i quarantenni, seguiti da quelli nelle classi di età 18-29 e 30-39 anni.

La soddisfazione mostra poi un andamento altalenante, raggiungendo un minimo per i più anziani. Il grado di soddisfazione è, inoltre, nettamente crescente quanto più è elevato il titolo di studio conseguito, con il 73% dei laureati ''soddisfatti'' contro solo il 20% di quanti non hanno neanche la licenza elementare; d'altro lato, i lavoratori indipendenti sono nettamente più 'felici dei dipendenti.
 

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Fondi sovrani di investimento: bloccati dalla Germania

Influenzano e condizionano l'economia favorendo i propri Stati esteri di appartenenza.
Nel 2007 i Fondi Sovrani hanno effettuato acquisti per oltre 75 miliardi di dollari. Alcuni esempi: a fine 2007, dopo l'annuncio di costi straordinari per oltre 9 miliardi (effetto subprime), la China Investment Corporation (patrimonio stimato attorno ai 200 miliardi di dollari) ha iniettato nella banca americana Morgan Stanley Dean Witter cinque miliardi di dollari di capitali freschi; la stessa China Investment Corporation ha anche investito 3 miliardi di dollari in BlackStone, importante gestore di fondi americano con attività globali (tra le sue molte attività possiede alcuni parchi Legoland e, in Italia, Gardaland).

Il fondo sovrano del Qatar (Qatar Investment Authority, patrimonio stimato intorno ai 60 miliardi di dollari) con il 14,5% è il primo azionista del LSE (London Stock Exchange, Borsa di Londra, di cui fa parte anche Borsa Italiana) e detiene il 27% del gruppo britannico Sainsbury (supermercati). L'americana Citicorp, una delle più grandi banche del mondo, per salvarsi dallo tsunami subprime, (10 miliardi di dollari di costi straordinari) è stata costretta a bussare alla porta della ADIA (Abu Dhabi Investment Authority), il più grande fondo sovrano del mondo, una corazzata con patrimonio compreso tra i 650 e gli 850 miliardi di dollari (dati ufficiali è impossibile averne).

Grazie alla “spintarella” di Robert E. Rubin, ex Treasury Secretary (Ministro del Tesoro) sotto Bill Clinton e attuale direttore di Citigroup, volato nel Golfo con il cappello in mano, arriva sulla martoriata banca USA una pioggia di 7,5 miliardi di petroldollari (poco meno del 5,0% del capitale). Un salvataggio simile venne messo in atto dal principe saudita Walid bin Talal, che negli anni 80 acquistò a sua volta un 5% della banca. Risultato: oggi il 10% della banca americana è nelle mani di investitori mediorientali.

Ma è utile fare un passo indietro. Le legge americana prevede che le conseguenze per la sicurezza nazionale di acquisizioni di società USA da parte di non americani siano vagliate da un apposito comitato (Comitato per gli Investimenti Esteri negli Stati Uniti o Committee on Foreign Investment in the US, CFIUS). Ebbene, quando nel 2006 il CFIUS si è espresso sulla acquisizione della P&O (una società britannica attiva nella gestione di diversi scali marittimi negli USA) da parte di una compagnia marittima di Dubai (Dubai Ports World, DPW), il suo verdetto favorevole, emesso in tempi record anche grazie alla benedizione del presidente Bush, ha generato una sollevazione bipartisan talmente violenta che alla fine DPW è stata costretta a vendere P&O ad un soggetto americano (il colosso finanziario-assicurativo AIG).

I membri del Congresso USA hanno dunque ritenuto un intollerabile vulnus alla sicurezza nazionale il fatto che una società degli Emirati Arabi Uniti gestisse 24 terminal di container dei porti di New York, New Jersey, Philadelphia, Miami e New Orleans (che ne contano un totale di 829), in un Paese in cui comunque il 75% del traffico merci in arrivo via container è già gestito da società non americane.
 

veilfast

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Aumento per prezzi in euro in Italia....

confronto con le altre nazioni in Europa. La Spagna ci batte.

Dall'entrata in vigore della moneta unica, i prezzi dei beni sono senza ombra di dubbio aumentati.

In Italia l’aumento dell’indice dei prezzi è stato del 18,9% contro il 15,5% segnato in Francia e il 13,1% registrato in Germania. Sempre in questo periodo di tempo la media dell’Europa dei 27 è stata del 18,2%. I più colpiti sono stati gli spagnoli, con un aumento del 26,2%.

Questa è la conclusione a cui è arrivata una elaborazione condotta dall’Ufficio studi della CGIA di Mestre. Ma l’analisi degli artigiani mestrini ha riguardato anche l’andamento dei prezzi di una ventina tra beni e servizi maggiormente diffusi. Ebbene, in Italia crescite record per i combustibili liquidi (gasolio per riscaldamento e kerosene) che hanno segnato un + 78,5% e i carburanti (benzina e gasolio per autotrazione) che hanno registrato un + 56,5%.

In entrambi questi due casi, però, la crescita è stata più contenuta di quella registrata sia nei principali Paesi presi in considerazione nell’analisi sia rispetto la media dell’Ue dei 27. Da segnalare il deciso aumento registrato in Italia dall’acqua potabile (+ 39,4%) e dall’energia elettrica (+34,8%).

Elevato, sempre nel nostro paese, anche l’incremento delle assicurazioni legate ai mezzi di trasporto che nel periodo preso in esame hanno subito un +18,6%,
mentre in Germania e in Francia sono addirittura diminuite. L’unica voce che presenta un segno meno sono i servizi telefonici. In Italia il dato record: - 11,1%.
 

dona46

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Future S&P/Mib:

ATTESE: con la seduta odierna è stato inviato un importante segnale rialzista, non solo per l'ampiezza dell'oscillazione delle quotazioni che si sono mosse in un range di poco più di 800 punti. Il derivato è riuscito ad avere ragione di alcune importanti resistenze, arrivando a colmare il gap lasciato aperto in area 28.750 punti. La tenuta di questo livello sarà ora importante per assicurare ulteriori allunghi in direzione dei 29.000 prima e dei 29.500 in seconda battuta. Non sono da escludere ripiegamenti verso i 28.500 punti prima di assistere a nuove salite, segnalando che in ogni caso ritracciamenti fino ai 28.250/28.300 non dovrebbero compromettere lo scenario rialzista di breve. Flessioni sotto quest'ultimo livello invece farebbero scattare un primo campanello d'allarme, con il rischio di un ritorno in area 28.000 e la ripresa di un movimento laterale simile a quello vissuto nelle ultime sedute.

OPERATIVITA': posizioni in acquisto si potranno valutare su tenuta dei 28.750 e al superamento dei 28.800, con primo obiettivo a 28.950 e target successivo a 29.050, contemplando anche eventuali estensioni verso i 29.150 punti, difficilmente superabili nella prossima giornata.
Al ribasso invece si potrà intervenire su violazione dei 28.650/28.600, per i 28.500 prima e i 28.400 in seguito. La rottura di questo livello autorizzerà a mantenere le posizioni short con obiettivo successivo a 28.250, dove sarà preferibile comunque chiudere in caso di tenuta di quest'area.
 

dona46

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condivido

E' stato persino commovente vedere quanto il mercato abbia dimostrato di apprezzare tra ieri e oggi il ribasso del petrolio e la notizia della crescita del PIL diffusa dal dipartimento del commercio, che ha rivisto al rialzo la stima del secondo trimestre portandola al 3.3%, grazie alla forte spinta delle esportazioni a loro volta sostenute dal dollaro debole. Non importa se poi la crescita cambierà segno nella seconda metà dell'anno, quando si esaurirà la spinta dei bonus fiscali decisi dalla Casa Bianca e il dollaro cesserà di aiutare l'export. Il mercato ha deciso, che almeno per un giorno o due, è bello vivere in un meraviglioso presente. Il calo delle quotazioni di petrolifere è avvenuto nonostante i timori per l'arrivo della tempesta tropicale Gustav nel Golfo del Messico, dove ha sede più un quarto della produzione petrolifere americana, grazie alle indiscrezioni sul possibile ricorso, in caso di necessità, alle riserve strategiche. Ma anche le riserve strategiche, come i bonus fiscali e vantaggi di un dollaro debole, non più debole prima o poi finiscono. La festa del Giappone è ancora più singolare. Si festeggia oggi un tasso di inflazione ha superato 2% per la prima volta in un decennio, grazie all'aumento dei prodotti alimentari e dei carburanti. E in un momento così bello e magico potevano forse mancare una degna colonna sonora e le lacrime di commozione ? Certo che no. Bastava collegarsi questa notte su qualsiasi canale satellitare di lingua inglese per condividere le emozioni con gli accorsi allo stadio di football di Denver, dove decine di migliaia di persone si sono radunate per ascoltare il discorso di chiusura della convention democratica da parte di Barack Obama e si sono commosse quando sui maxi-schermi dell'Invesco Field sono stati proiettati brani del famoso discorso “I Have a Dream” di Martin Luther King
 

dona46

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I dati macroeconomici di Venerdì 29 Agosto
Di Fta




I dati macroeconomici di Venerdì 29 Agosto:

01.30 JPN Consumi Lug;
01.30 JPN Inflazione Lug;
01.30 JPN Tasso di disoccupazione Lug;
01.50 JPN Produzione industriale Lug;
01.50 JPN Vendite al dettaglio Lug;
08.00 GER Vendite al dettaglio Lug;
10.00 ITA Vendite al dettaglio Giu;
11.00 EUR Inflazione (stima flash) Ago;
11.00 EUR Tasso di disoccupazione Lug;
14.30 USA Consumi Lug;
14.30 USA Deflatore consumi Lug;
14.30 USA Redditi Lug;
15.45 USA Indice NAPM Chicago Ago;
15.55 USA Indice fiducia consumatori (Univ. Michigan) Ago.
 

dona46

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29.08 11:19 - BORSA: listini ampliano guadagni dopo dati Euro, inverte Fiat


MILANO (MF-DJ)--Seduta caratterizzata dalla volatilita' per le principali piazze europee, che ora si mantengono in nero trainate in particolare dall'andamento del comparto retail (Eurostoxx +2,88%), grazie alla buona semestrale di Carrefour. Il dato sull'inflazione preliminare di agosto della zona Euro si e' rivelato inferiore alle attese. A Milano lo S&P/Mib guadagna lo 0,45% a 28755 punti. S&P/Mib: brilla Geox

Sul paniere principale si mette in evidenza Geox (+4,59%). Bene, sempre tra il lusso, anche Bulgari Spa (+1,26%) e Luxottica (+0,39%). Tra i bancari, in rialzo B.P.Milano (+1,6%), Intesa Sanpaolo (+1,44%), dopo il rally della vigilia, e B.Mps (+1,23%), che oggi ha rilasciato i conti semestrali che hanno evidenziato un utile netto a 522,2 mln euro. Inverte la rotta Fiat (+0,26% a 10,75 euro), dopo aver toccato un minimo intraday a 10,53 euro. Midex: bene Tod's

Sul Midex, sempre nel comparto del lusso, in progresso Tod's (+3,02% a 41,56 euro), sostenuta da Euromobiliare e Citigroup che hanno alzato il target price rispettivamente a 52 e 42,5 euro. Denaro anche su Safilo G. (+2,45%). Vendite invece su Indesit (-1,47%), che sconta alcune prese di beneficio dopo aver guadagnato ieri oltre il 6%. Star: in evidenza Isagro

Sullo Star si mette in luce Isagro (+9,08%), che beneficia di un utile netto semestrale in crescita a 1,1 mln euro. Contrastati Buongiorno (+0,94%) e Brembo (-0,23%), entrambi nel giorno del Cda per l'approvazione dei conti. Vola Tas

Tra gli altri titoli, migliore del listino e' Tas, attualmente sospeso al rialzo, che registra un guadagno teorico di oltre il 25%. vz
 

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Aggiornamento Intraday S&P/Mib Future: si stente l'effetto dell'ipercomprato
Di Fta



Quotazioni

S&P / MIB INDX


S&P/Mib
Mibtel: migliori e peggiori

La situazione di ipercomprato creatasi sugli indicatori tecnici piu' veloci ha fatto sentire il suo effetto sul future S&PMib (Milano: notizie) , che in avvio di seduta non e' stato capace di dare un seguito al veloce rialzo di ieri. I prezzi hanno realizzato una flessione in avvio giungendo fino a 28675 (massimo ieri a 28855) per poi stabilizzarsi poco sopra quei livelli. L'impressione e' che prima di farci assistere al superamento della resistenza di area 28900/950 il future andra' incontro ad un calo più accentuato. Primo supporto, sotto i minimi odierni, a 28600, successivo a 28450. La tenuta di 28600 e la rottura di 28900 potrebbero prospettare un nuovo allungo rialzista, anche se difficilmente di portata pari a quello di ieri, con target in area 29050.
 

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