L'S&P/Mib si è fermato quest'oggi a ridosso di un importante supporto, quello dei 28.250 punti, da cui si potrebbe anche assistere ad una ripresa degli acquisti nell'immediato. Un'indicazione in tal senso giungerà dalla riconquista dei 28.500 che aprirà le porte ad un nuovo assalto verso i massimi delle ultime due sedute in area 28.700/28.750. Solo con la rottura decisa di questo livello si potrà avere un allungo verso i 29.000, quale tappa intermedia prima di approdare ai 29.500/29.600, precedenti massimi relativi.
Nel caso in cui invece la debolezza odierna dovesse trovare un seguito nelle prossime ore, allora sarà molto probabile la violazione dei 28.250, con un ribasso che almeno in prima battuta condurrà in area 28.000. Oltre questo livello si avranno ulteriori spazi di flessione in direzione dei 27.700 prima e dei 27.500 in seguito, supporto quest'ultimo che ha già respinto le incursioni ribassiste per ben tre volte dalla metà di luglio.
Per evitare un deterioramento dell'attuale scenario, sarà importante quindi che l'S&P/Mib riesca a realizzare da subito un nuovo passo in avanti, che consenta il superamento dell'ostacolo a 28.700/28.750, allontanando così il rischio di nuove flessioni nel breve.
Come sempre molto dipenderà dalla chiusura dei listini americani di questa sera, ricordando che dopo il suono della campanella è atteso da parte di Texas Instruments (NYSE: TXN - notizie) un aggiornamento infra-trimestrale che potrebbe impattare sull'andamento dei futures Usa in after-hours, condizionando di conseguenza anche l'avvio degli scambi in Europa domani.
Segnaliamo che per la prossima seduta, non è previsto alcun appuntamento di rilievo sul fronte macroeconomico americano. L'unico dato da segnalare è il report sulle scorte strategiche di petrolio che sarà diffuso dal Dipartimento dell'energia statunitense in riferimento all'ultima settimana. Sempre domani sarà presentato il rapporto mensile sul mercato dell'oro nero da parte dell'Agenzia Internazionale dell'Energia.
In Europa invece sarà da seguire la testimonianza del presidente della BCE, Jean Claude Trichet, davanti alla Commissione Affari economici e monetari del Parlamento Europeo, a partire dalle ore 9.
A Piazza Affari restano sotto i riflettori i titoli del settore petrolifero, alla luce della pesante flessione registrata oggi, e in attesa del report sulle scorte strategiche Usa e del rapporto mensile dell'AIE sul mercato dell'oro nero.
Da seguire anche Parmalat (Milano: PLT.MI - notizie) dopo che alcune fonti finanziarie vicine al gruppo hanno ribadito l'inesistenza di un progetto di fusione con società terze statunitensi. Possibili movimenti sono attesi ancora su Telecom Italia (Milano: TIT.MI - notizie) , protagonista quest'oggi di un brillante rialzo.
Tra le società a piccola e media capitalizzazione si segnala Bastogi (Milano: B.MI - notizie) in occasione dell'assemblea straordinaria per deliberare in merito all'aumento di capitale e ad alcune modifiche statutarie. Prevista anche una riunione assembleare per Eurofly (Milano: EEZ.MI - notizie) , che in sede ordinaria procederà alla nomina dei nuovi amministratori del gruppo, mentre in sede straordinaria discuterà della proposta fatta dal Cda relativamente alla ricapitalizzazione del gruppo.
Segnaliamo infine che a partire da domani Banca Generali (Milano: BGN.MI - notizie) e Amplifon (Milano: AMP.MI - notizie) saranno esclude dal paniere del Midex, per entrare a far parte dell'indice All Stars.
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