Wall Street rimbalza ma con scarsa convinzione. Incertezza sui finanziari
Di Alberto Susic
DJ INDUSTR AVERAGE
NASDAQ COMB COMP
S&P/Mib
Mibtel: migliori e peggiori
E' riuscito solo in parte il rimbalzo della piazza azionaria americana che, pur chiudendo gli scambi in territorio positivo, si è dovuta accontentare di un progresso contenuto rispetto ai rialzi segnati nel corso della sessione e soprattutto nella seconda parte della stessa.
Nelle battute iniziali i tre indici principali hanno mostrato qualche incertezza, faticando ad allontanarsi con decisione dalla parità. In assenza di dati macro di rilievo, l'attenzione degli operatori è stata catalizzata dalle ultime novità arrivate in particolare dal mondo finanziario. Quest'oggi Lehman BrothersLEH - notizie) ha diffuso in anticipo i dati relativi al terzo trimestre, in programma per il prossimo 16 settembre, comunicando una perdita di 3,9 miliardi di dollari. Il rosso per azione è stato di 5,62 dollari, ben oltre i 3,35 messi in conto dal mercato e il gruppo ha fatto sapere che intende realizzare la vendita di alcuni asset, comunicando al contempo una drastica riduzione del dividendo annuale da 0,68 a 0,05 dollari.
Indicazioni che hanno contribuito ad indebolire un po' l'intero settore finanziari, per via dei timori del mercato sull'attuale situazione che appare ancora lontana dall'approdare ad una soluzione. Nonostante ciò però gli indici sono riusciti ugualmente ad imboccare la via dei guadagni, realizzando un rimbalzo dopo il tonfo della vigilia. Un aiuto è arrivato dalla discesa dei prezzi del petrolio che dopo aver sfiorato la soglia dei 105 dollari al barile, sono tornati a perdere posizioni, fermandosi circa due dollari e mezzo più in basso.
A sostenere il mercato è stata anche la buona intonazione del comparto high-tech che ha sfruttato a dovere le indicazioni giunte da Texas Instrument nell'ambito dell'aggiornamento infra-trimestrale diffuso ieri a mercati chiusi.
Gli operatori hanno comunque mantenuto una certa cautela, tanto che gli indici non sono stati capaci di confermare fino alla chiusura i guadagni registrati nell'intraday, ritracciando in maniera significativa dai massimi. Al suono della campanella così il Dow Jones (notizie) e l'S&P500 si sono presentati in progresso dello 0,34% e dello 0,61%, mentre il Nasdaq Composite (NASDAQ: notizie) è salito dello 0,85% a 2.228,7 punti, dopo aver toccato un minimo a 2.209 e un massimo a 2.247 punti.