@@@ gli amici di ettore_61-e-non-solo (30 lettori)
- Creatore Discussione ettore_61
- Data di Inizio
dona46
Forumer storico
Flash Usa: redditi personali in crescita oltre le attese ad agosto
Di Alberto Susic
Nel mese di agosto i redditi personali hanno fatto registrare una variazione positiva dello 0,5%, in recupero rispetto alla lettura precedente che è stata rivista al rialzo a -0,6% dal -0,7% indicato in un primo momento. Il dato odierno si è rivelato migliore delle previsioni degli analisti che si erano preparati ad una crescita meno corposa dello 0,2%.
Flash Usa: spese al consumo sulla parità ad agosto. Deluse le stime del mercato
Di Alberto Susic
Sulla base dei dati forniti dal Dipartimento del Commercio si è appreso che ad agosto le spese al consumo non hanno fatto registrare alcuna variazione, attestandosi sulla parità, in calo rispetto alla lettura di luglio, rivista al ribasso dallo 0,2% allo 0,1%. Il dato ha deluso le previsioni della comunità finanziaria che aveva scommesso invece su una variazione positiva dello 0,2%.
L'indice “core” ha evidenziato una crescita dello 0,2%, in linea con le stime degli analisti.
Di Alberto Susic
Nel mese di agosto i redditi personali hanno fatto registrare una variazione positiva dello 0,5%, in recupero rispetto alla lettura precedente che è stata rivista al rialzo a -0,6% dal -0,7% indicato in un primo momento. Il dato odierno si è rivelato migliore delle previsioni degli analisti che si erano preparati ad una crescita meno corposa dello 0,2%.
Flash Usa: spese al consumo sulla parità ad agosto. Deluse le stime del mercato
Di Alberto Susic
Sulla base dei dati forniti dal Dipartimento del Commercio si è appreso che ad agosto le spese al consumo non hanno fatto registrare alcuna variazione, attestandosi sulla parità, in calo rispetto alla lettura di luglio, rivista al ribasso dallo 0,2% allo 0,1%. Il dato ha deluso le previsioni della comunità finanziaria che aveva scommesso invece su una variazione positiva dello 0,2%.
L'indice “core” ha evidenziato una crescita dello 0,2%, in linea con le stime degli analisti.
dona46
Forumer storico
Le ultime notizie che arrivano dall’America infatti non riescono in alcun modo a compensare le dilaganti paure che imperversano in Europa, dove gli operatori temono che il ciclone subprime possa travolgere i principali protagonisti del settore finanziario.
Non mancano del resto numerosi allarmi in questa direzione, a partire dalla Gran Bretagna dove è stato annunciata ufficialmente la nazionalizzazione di Bradford&Bingley. Gli asset più a rischio della banca rimarranno a carico dello Stato, mentre i migliori saranno trasferiti a Banco Santander che ha confermato l’acquisto tramite la sua controllata Abbey International a fronte di un esborso di 612 milioni di sterline.
Ma la nazionalizzazione di Bradford&Bingley non è l’unica ad essere stata annunciata in queste ore, visto che un analogo provvedimento è stato adottato, anche se in misura parziale, per il gruppo Fortis. Durante il week-end è stato approvato un piano di privatizzazione parziale da parte
Non mancano del resto numerosi allarmi in questa direzione, a partire dalla Gran Bretagna dove è stato annunciata ufficialmente la nazionalizzazione di Bradford&Bingley. Gli asset più a rischio della banca rimarranno a carico dello Stato, mentre i migliori saranno trasferiti a Banco Santander che ha confermato l’acquisto tramite la sua controllata Abbey International a fronte di un esborso di 612 milioni di sterline.
Ma la nazionalizzazione di Bradford&Bingley non è l’unica ad essere stata annunciata in queste ore, visto che un analogo provvedimento è stato adottato, anche se in misura parziale, per il gruppo Fortis. Durante il week-end è stato approvato un piano di privatizzazione parziale da parte
dona46
Forumer storico
Usa, McCain attacca Obama su fallimento piano salvataggio
Reuters - da 16 minutiWASHINGTON (Reuters) - Il candidato repubblicano alla Casa Bianca John McCain ha accusato il suo rivale democratico Barack Obama di aver contribuito a far fallire il paino da 700 miliardi di dollari per Wall Street.
(Pubblicità)
Obama ritiene che un accordo finale possa essere ancora raggiunto, mentre i democratici affermano che McCain con le sue accuse vuole solo distogliere l'attenzione dalle sue stesse responsabilità dopo che il Congresso ieri ha bocciato a sorpresa il piano di salvataggio del sistema finanziario facendo colare a picco i listini.
McCain e Obama dichiarano entrambi che il Congresso dovrebbe tornare a lavorare su un nuovo pacchetto immediatamente, ma il repubblicano accusa il democratico per il fallimento di ieri.
"I nostri leader dovrebbero smettere di essere 'partigiani' e sedersi al tavolo per risolvere i nostri problemi. Il senatore Obama e i suoi alleati al Congresso mostrano una parzialità non necessaria in tutto questo processo", ha affermato McCain dall'Iowa.
La maggioranza dei democratici alla Camera dei Rappresentanti ha sostenuto il piano mentre la maggioranza dei repubblicani vi si è opposta. Alcuni repubblicani non hanno gradito il discorso tenuto prima delvoto dalla speaker della Camera, la democratica Nancy Pelosi, bollandolo come "partigiano".
La Camera ha votato 228 a 205 contro il piano, con 133 no dei repubblicani e 95 no dei democratici.
Reuters - da 16 minutiWASHINGTON (Reuters) - Il candidato repubblicano alla Casa Bianca John McCain ha accusato il suo rivale democratico Barack Obama di aver contribuito a far fallire il paino da 700 miliardi di dollari per Wall Street.
(Pubblicità)
Obama ritiene che un accordo finale possa essere ancora raggiunto, mentre i democratici affermano che McCain con le sue accuse vuole solo distogliere l'attenzione dalle sue stesse responsabilità dopo che il Congresso ieri ha bocciato a sorpresa il piano di salvataggio del sistema finanziario facendo colare a picco i listini.
McCain e Obama dichiarano entrambi che il Congresso dovrebbe tornare a lavorare su un nuovo pacchetto immediatamente, ma il repubblicano accusa il democratico per il fallimento di ieri.
"I nostri leader dovrebbero smettere di essere 'partigiani' e sedersi al tavolo per risolvere i nostri problemi. Il senatore Obama e i suoi alleati al Congresso mostrano una parzialità non necessaria in tutto questo processo", ha affermato McCain dall'Iowa.
La maggioranza dei democratici alla Camera dei Rappresentanti ha sostenuto il piano mentre la maggioranza dei repubblicani vi si è opposta. Alcuni repubblicani non hanno gradito il discorso tenuto prima delvoto dalla speaker della Camera, la democratica Nancy Pelosi, bollandolo come "partigiano".
La Camera ha votato 228 a 205 contro il piano, con 133 no dei repubblicani e 95 no dei democratici.
dona46
Forumer storico
(Pubblicità)
(ASCA) - Roma, 30 set - Si annuncia una nuova seduta al cardiopalmo sulle borse europee dopo che la Camera dei rappresentanti ha bocciato il piano di salvataggio da 700 miliardi di dollari provocando il crollo di Wall Street che ha bruciato oltre mille miliardi di dollari in una sola giornata. Forti ribassi sui listini asiatici e per l'Europa si prospetta un'altra seduta all'insegna della debolezza. I future viaggianoin territorio negativo con pesanti ribassi. Il future sul Dax a Francoforte accusa un calo del 3%, il future sul Cac-40 a Parigi cede il 2,60%.
veilfast
Forumer storico
Banca del Giappone inietta 19,5 mld € liquidità
La Banca del Giappone (BoJ) ha annunciato un'iniezione di liquidità da 3.000 miliardi di yen (19,5 miliardi di euro) nel sistema bancario del paese asiatico per aiutare gli istituti di credito a far fronte alla penuria di liquidità causata dalla crisi mondiale del credito.
La BoJ ha lanciato due aste: la prima a inizio giornata per 2 mila miliardi e la seconda nel primo pomeriggio per 1.000 miliardi. Le banche si sono precipitate sull'offerta: le domande sono state complessivamente 3.859 miliardi per la prima asta e 2.763,9 miliardi per la seconda. Il tasso di interesse in entrambi i casi è stato fissato allo 0,75%.
È la decima giornata di lavoro consecutiva che la Banca del Giappone interviene in questo modo sui mercati. Questa misura è stata decisa dopo che ieri la Camera statunitense ha bocciato a sorpresa il piano di salvataggio di Wall Street.
La Banca del Giappone (BoJ) ha annunciato un'iniezione di liquidità da 3.000 miliardi di yen (19,5 miliardi di euro) nel sistema bancario del paese asiatico per aiutare gli istituti di credito a far fronte alla penuria di liquidità causata dalla crisi mondiale del credito.
La BoJ ha lanciato due aste: la prima a inizio giornata per 2 mila miliardi e la seconda nel primo pomeriggio per 1.000 miliardi. Le banche si sono precipitate sull'offerta: le domande sono state complessivamente 3.859 miliardi per la prima asta e 2.763,9 miliardi per la seconda. Il tasso di interesse in entrambi i casi è stato fissato allo 0,75%.
È la decima giornata di lavoro consecutiva che la Banca del Giappone interviene in questo modo sui mercati. Questa misura è stata decisa dopo che ieri la Camera statunitense ha bocciato a sorpresa il piano di salvataggio di Wall Street.