@@@ gli amici di ettore_61-e-non-solo (10 lettori)

dona46

Forumer storico
[FONT=arial,elvetica]BCE: i tassi restano fermi al 4,25%. Si guarda ora alla conferenza di Trichet [/FONT][FONT=arial,helvetica]Di Alberto Susic[/FONT]


b
[FONT=arial,helvetica]Al termine della riunione odierna, la Banca centrale europea ha deciso di non intervenire sul costo del denaro, lasciando fermi i tassi di interesse al 4,25%. L'annuncio non sembra aver sorpreso oltre il dovuto il mercato che nelle ultime ore era tornato a ripensare ad un nulla di fatto, nonostante si fosse guardato anche alla possibilità di un taglio di un quarto di punto.
Neanche gli ultimi accadimenti sul fronte finanziario hanno indotto la BCE ad allentare la presa, e c'è grande attesa ora per la conferenza stampa del presidente Jean Claude Trichet. Il numero uno del Board illustrerà i motivi alla base della decisione odierna e fornirà con ogni probabilità indicazioni sulle eventuali mosse future in materia di politica monetaria.

[/FONT]
 

dona46

Forumer storico
Deboli intanto le indicazioni che arrivano dall'opposta sponda dell'Atlantico dove anche quest'oggi le vendite potrebbero avere la meglio, almeno in avvio di seduta. I futures infatti si mantengono al di sotto della parità, con un calo dello 0,21% per il contratto sul Nasdq100, preceduto da quello sull'S&P500 che arretra dello 0,55%.
Alle 14.30 ora italiana si conosceranno le nuove richieste di sussidi di disoccupazione che in riferimento alla settimana conclusasi lo scorso 27 settembre dovrebbero calare a 470 mila unità dalle 493mila dell'ultima lettura. Alle 16 invece l'attenzione si sposterà sugli ordini alle fabbriche di agosto, per i quali si stima una flessione di un punto percentuale, rispetto alla crescita dell'1,3% precedente.
 

ettore_61

?????????????????????
spmib intraday

Ochio a quella R statica a 25950 circa....che se perforata potremmo vedere il test sulla rialzista (rossa).... e successivamente sul pivot a 25770....

1222949935spmib.png
 

dona46

Forumer storico
[FONT=arial,elvetica]Us market mover: +1000 richieste sussidi disoccupazione settimanali [/FONT]

b
[FONT=arial,helvetica]Il dato relativo alle richieste di sussidi di disoccupazione settimanali negli USA si attesta a quota 497 mila, +1000 ricpetto al dato precedente. Il dato delle richieste continuative registra un +48 mila a quota 3,591 mln di unità. [/FONT]
 

dona46

Forumer storico
[FONT=arial,elvetica]Wall Street pronta ad accogliere una nuova ondata di vendite [/FONT][FONT=arial,helvetica]Di Alberto Susic[/FONT]



b
[SIZE=-1]
Quotazioni​
[/SIZE]

[SIZE=-2]i[/SIZE][FONT=arial,helvetica]Anche la seduta odierna non dovrebbe riservare nulla di buono per la piazza azionaria americana che dopo essere riuscita a limitare i danni nel finale ieri, quest'oggi si prepara ad accogliere una nuova ondata di vendite. La fotografia scattata ai futures infatti è tutt'altro che incoraggiante, visto che i contratti si muovono in territorio ampiamente negativo, con un bilancio ancor più pesante di quello della mattinata. Il future sull'S&P500 arretra dell'1,2%, preceduto da quello sul Nasdaq100 che flette dell'1,4%. Il mercato non ha trovato alcun sostegno nel primo dato macro di oggi, con le nuove richieste di sussidi di disoccupazione salite a 497mila unità, a fronte della previsione di un calo a 470mila unità. C'è attesa ora per un altro aggiornamento, relativo agli ordini alle fabbriche di agosto che dovrebbero mostrare una variazione negativa dell'1%, rispetto alla crescita
b
I TEMI DEL GIORNO
borsa.jpg
[/FONT]

Intanto il via libera arrivato ieri dal Senato sul piano di salvataggio da 700 miliardi di dollari non sembra risollevare l'umore degli operatori che ora appaiono preoccupati per l'esito delle votazioni di domani alla Camera. Dopo il fallimento di lunedì scorso, si teme che l'approvazione del provvedimento possa essere nuovamente ostacolata domani, facendo così ricadere il mercato in preda ad una grande paura, con la minaccia galoppante di una recessione in assenza di un intervento deciso e tempestivo contro la crisi finanziaria.
Tra i titoli si continuerà a guardare ai protagonisti del mondo bancario, anche sulla scia delle incoraggianti indicazioni arrivate da Ubs (Virt-X: UBSN.VX - notizie) che questa mattina ha annunciato un ritorno all'utile in tempi relativamente brevi.
Da seguire con attenzione anche Eli Lilly che ha presentato un'offerta su ImClone Systems (NASDAQ: IMCL - notizie) per oltre 6 miliardi di dollari. Sotto i riflettori ancora General Electric (NYSE: GE - notizie) che oggi prezzerà ancor prima dell'avvio degli scambi la sua offerta di azioni per un controvalore di ben 12 miliardi di dollari.
 

aldebaran

Banned
Impregilo, l'uscita dalla Campania frutterà un euro per azione in più
02/10/2008
Sono numerose le banche d'affari italiane che oggi prendono in considerazione il deal che ha coinvolto da un lato A2A (-1,15% a 1,799 euro) e dall'altro Impregilo (+9,17% a 2,8975 euro). Alla base di questo interesse vi è la risoluzione della vicenda legata al termovalorizzatore di Acerra annunciata ieri in prima persona dal Premier Silvio Berlusconi.

I giudizi degli esperti sono per entrambe le società positivi. Più nello specifico Mediobanca, che per l'occasione ha confermato il rating di Impregilo a outperform e il prezzo obiettivo a 4,1 euro, ritiene che in base alla modalità di pagamento che verrà identificata, Impregilo potrà ottenere un miglioramento del prezzo obiettivo compreso tra 0,5 e 1 euro.

Dalla discussione con il Commissario per l'emergenza dei rifiuti Guido Bertolaso scaturirà la scelta finale tra una cessione definitiva del termovalorizzatore, con il pagamento in due tranche, o il riconoscimento di una commissione da parte di A2A a Impregilo per 10 dei 20 anni di concessione.

Nel primo caso, ossia quello del pagamento del 30% dei 395 milioni di euro (stima valutativa di Acerra) in gennaio e il restante 70% entro la fine del 2009, l'impatto per Impregilo sarebbe di 1 euro per azione. "In questo caso però il primo anno per l'acquirente dell'impianto sarebbe in perdita", fanno notare a Mediobanca.

Nella seconda eventualità: quella della retrocessione a Impregilo da parte del Commissario per la gestione dei rifiuti di una fee, l'impatto positivo per la società di Sesto San Giovanni sarebbe minore perchè si dovrebbero attualizzare nell'arco dei 10 anni i 395 milioni di euro e questo porterebbe a una valutazione aggiuntiva di 0,5 euro al prezzo obiettivo di Mediobanca.

Anche Cassa Lombarda (buy e target a 4,6 euro su Impregilo) si è detta pronta ad alzare il prezzo obiettivo a 5,4 euro, stimando in circa 390 milioni di euro l'ammontare che verrà riconosciuto a Impregilo. Di questi 68 per i tre impianti per fare le ecoballe. Positivo anche l'impatto su A2A: "ipotizzando che la taglia del termovalorizzatore sia simile a quella di Brescia, l'Ebitda della utility dovrebbe aggirarsi sui 120/150 milioni di euro nei primi anni incentivati", spiegano a Intermonte, rating outperform e prezzo obiettivo di 2,5 euro.

Ricordando che il commissario si dovrebbe tenere gran parte dei margini per ripagarsi dell'investimento, la quota di rimanenza dell'utility lombarda sarebbe "nell'ordine dei 30/40 milioni di euro". Inoltre A2A "dovrebbe gestire il solo servizio dell'impianto evitando il rischio di credito con gli enti locali", aggiungono a Euromobiliare (buy e target a 2,9 euro).
 

aldebaran

Banned
[FONT=arial,elvetica]Us: richieste sussidi disoccupazione ai massimi dal 2001 [/FONT]

[FONT=arial,helvetica]Ancora un risultato deludente dai dati macroeconomici Usa. Le richieste dei sussidi di disoccupazione settimanali hanno registrato una crescita pari a mille unità salendo a quota 497 mila, dato abbondantemente superiore alle stime del mercato che prevedeva un calo in area 475 mila unità. Rivisto leggeremente al rialzo il dato della settimana precedente di 3 mila unità. Il dato diffuso oggi rappresenta il valore più elevato dal lontano settembre 2001. Secondo il Dipartimento del Lavoro americano la lettura odierna ha comunque risenttio degli effetti legati al passaggio degli uragani. Senza tali condizionamenti le richieste si sarebbero attestate in area 439.000. Il dato medio delle ultime 4 settimane, meno soggetto ad eventi erratici, registra intanto una crescita pari a 11.500 unità salendo a quota 474.000, dato più elevato dall'ottobre del 2001. Le richieste continuative hanno intanto registrato una crescita pari a 48.000 unità a quota 3,59 mln, massimo livello dal settembre 2003. [/FONT]
 

dona46

Forumer storico
[FONT=arial,elvetica]***Bce: Trichet, presa in considerazione anche ipotesi di taglio tassi ma scartata all'unanimità*** [/FONT]

b
[FONT=arial,helvetica]Bce: Trichet, presa in considerazione anche ipotesi di taglio tassi ma scartata all'unanimità [/FONT]
 

dona46

Forumer storico
[FONT=arial,elvetica]Prevalgono le vendite in avvio a Wall Street, -7% per Ge [/FONT]

b
[SIZE=-1]
Quotazioni​
[/SIZE]
NASDAQ COMB COMP[SIZE=-2]S&P/Mib[/SIZE]
[SIZE=-2]Mibtel: migliori e peggiori[/SIZE][FONT=arial,helvetica]Partenza in territorio negativo per Wall Street all'indomani dell'ok del Senato al piano anti-crisi da 700 miliardi di dollari da parte del Senato Us. Dopo i primi scambi l'S&P 500 fa segnare un calo dello 0,66% a quota 1.153,35 punti. Flessione dello 0,77% per il Nasdaq Composite (NASDAQ: notizie) . nelle posizioni di coda Ge (-7,16%), male anche Alcoa (-3,90%) e Hp (-2,16%). Per ulteriori informazioni visita il sito di Finanza.com[/FONT]
 

dona46

Forumer storico
A mettere sotto pressione il mercato è anche l'attesa per il voto del piano di salvataggio, previsto per domani alla Camera, dopo che il via libera al Senato non è riuscito in alcun modo a risollevare l'umore degli investitori. Questa negatività si riflette così in maniera accentuata anche in Europa, dove il Dax30 lascia sul parterre il 2,59%, seguito dal Cac40 (Parigi: notizie) che arretra dell'1,92%. Mentre il Ftse100 limita i danni a poco più dell'1%.
Simile a quest'ultima la situazione di Piazza Affari dove l'indice S&P/Mib arretra dell'1,16% poco sotto i 25.400, a 1.000 punti di distanza dai massimi segnati in mattinata.
 

Users who are viewing this thread

Alto