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Turismo, governo verso taglio Iva

Il governo è pronto a ridurre l'Iva sul turismo per sostenere il settore. L'annuncio arriva dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Il premier è intervenuto a Palazzo Chigi alla presentazione del nuovo numero uno dell'Enit (Agenzia nazionale del turismo), Matteo Marzotto. Berlusconi ha infatti sottolineato le difficoltà del nostro Paese di fronte alla concorrenza di vicini come la Spagna, dicendo che ci vuole un intervento ad hoc.
In qualche Paese, ha spiegato Berlusconi, in questo settore l'Iva è addirittura al 7%. Berlusconi ha illustrato i punti di sofferenza di questo business in Italia e, citando il caso della Spagna, ha dichiarato: "Si dice che nel nostro Mezzogiorno mancano nuovi alberghi ma fa male vedere come scende la loro occupazione. I numeri ci dicono che spesso le nostre strutture sono occupate al 50%, invece gli alberghi del Sud della Spagna in certi casi sono pieni il doppio dei nostri".

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Draghi; rischi sottovalutati e lacuna regole

Sulla crisi dei mercati finanziari hanno pesato la sottovalutazione dei rischi e le lacune nella regolazione.
Lo ha detto rispondendo alle domande delle commissioni bilancio di Camera e Senato il Governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, ripercorrendo le principali fasi della crisi delle borse mondiale, iniziata con quella dei mutui subprime lo scorso agosto.

La situazione pre-crisi, ha ricordato il governatore, "e' stata caratterizzata da una politica monetaria espansiva, da condizioni finanziarie lasche e da premi di rischio incredibilmente bassi" con gli operatori che "hanno perso la capacita' di valutare i rischi". Una volta scoppiata in un settore "marginale dell'economia americana" come quello dei mutui subprime, la crisi "e' cresciuta sulla base di meccanismi perversi: con la disattenzione dei regolatori e le lacune della regolazione".

Dopo l'iniziale crisi di liquidita', le grandi banche hanno inanellato "una svalutazione dietro l'altra, con i bilanci che si sono appesantiti". Poi, anche quando la situazione e' migliorata, il prezzo del petrolio non ha smesso di aumentare e nelle ultime settimane "le borse sono sistematicamente peggiorate".
In questo contesto, "diventano piu' difficili" le ricapitalizzazioni da parte delle banche.
 
Sempre Draghi......

I conti pubblici peggioreranno nel 2008 per il rallentamento dell'economia, ma se ci saranno sorprese sul lato della crescita bisognera' ridurre le tasse per sostenere i redditi delle famiglie e la competitivita' delle imprese. E' questo il messaggio lanciato dal governatore di Bankitalia, Mario Draghi, nel corso dell'audizione alla Camera sul Dpef.
Ancora una volta Draghi ha messo l'accento sul fatto che la pressione fiscale e' troppo alta e anche nel 2011 dovrebbe mantenersi su questo livello.
Invece secondo il governatore "alleggerimenti del prelievo sarebbero opportuni anche prima del 2011, qualora si delineasse un andamento congiunturale piu' favorevole di quello atteso". Con gli attuali livelli di inflazione, c'e' una "stagnazione generalizzata" e "i consumi diminuiscono". "Va restituito il drenaggio fiscale per sostenere il reddito disponibile delle famiglie", ha spiegato Draghi secondo cui "la riduzione delle aliquote d'imposta gravanti su lavoratori e imprese rafforzerebbe gli interventi volti a dare sostegno alla crescita; diminuirebbe le distorsioni dell'attivita' economica, migliorerebbe la posizione competitiva delle nostre imprese". Draghi ha avvisato inoltre che il sostegno alle famiglie non puo' arrivare dall'aumento dei salari anche per la spirale inflazionistica che questo innescherebbe. Il governatore, ha detto "non puo' augurarsi una rincorsa prezzi salari" anche perche' "l'esperienza degli anni settanta e ottanta ha dimostrato che questa rincorsa non ha tutelato il potere di acquisto dei salari". Sul fronte dei prezzi, ha puntualizzato, e' "essenziale il ritorno alla stabilita'"; e' necessario che l'inflazione torni "all'interno dell'obiettivo della Bce del 2%" e contemporaneamente e' importante che "la produttivita' torni a crescere per far crescere anche salari e stipendi". Anche il ministro dell'economia, Giulio Tremonti, ha garantito che se ci sara' piu' ricchezza e quindi una crescita del Pil maggiore di quella attesa (ora prossimo allo zero), il governo provvedera' a una redistribuzione delle risorse verso le famiglie, i lavoratori e i pensionati.
Impegni in questa direzione potrebbero essere presi anche prima dell'estate. "Se ci sara' piu' Pil sara' oggetto di redistribuzione.
 
Percorso di avvicinamento all'Expo 2015

Fiera Mi ha siglato un'accordo per acquisire una societa' che diverra' titolare delle attivita' di Business International, azienda specializzata nella formazione e nell'organizzazione di convegni e workshop, assumendone anche la denominazione. Business International, informa una nota, ha realizzato nel 2007 un fatturato di 4,25 mln euro e un Ebitda superiore a 600 mila operando nell'ideazione e realizzazione di eventi istituzionali e di management e possedendo e gestendo il portale Who's Who, database di imprese private e della pubblica amministrazione messo a disposizione per consultazione e per attivita' di direct marketing.
Grazie a questa operazione Fiera Mi si rafforza nel settore Mice-Meetings Incentives Conferences Events, poiche' e' coerente con l'attivita' di Fiera Milano Congressi ed e' strettamente funzionale allo sviluppo dell'editoria tecnica.
Questa importante acquisizione -spiega Claudio Artusi, a.d. di Fiera Mi- ci permette di proporre una migliore offerta di servizi relativamente all'attivita' congressuale in termini sia di contenuti che di sistema di relazioni. La formazione e' la leva di cambiamento culturale piu' potente e costituisce un vero e proprio volano dell'innovazione.
L'integrazione di processo rispetto alle proposte commerciali di Fiera Milano Congressi rappresenta un importante arricchimento: l'acquisizione di un brand ben riconosciuto nella business community internazionale, nonche' di un sistema di rapporti, che permette il coinvolgimento dei piu' importanti rappresentanti delle aziende italiane ed internazionali, costituisce un grande passo avanti .
 
Acea: GdF-Suez vuole rafforzare partnership

GdF-Suez, il colosso francese che nascera' il 22 luglio dalla fusione di Gaz de France e Suez, prevede di "rafforzare" la sua partnership con Acea. Lo afferma un portavoce di Suez, confermando le indiscrezioni del quotidiano Les Echos sull'intenzione dei gruppi di creare nuove joint venture. Il portavoce ha spiegato che una rivisitazione della partnership di lungo periodo fra Acea e Electrabel, divisione di Suez, dovrebbe essere decisa "in tempi brevi".
 
Inflazione verso nuovi picchi....

A giugno l'inflazione italiana (come quella europea) ha toccato un altro massimo, risentendo degli aumenti dei carburanti, dei rincari nei servizi di trasporto e delle tensioni negli alimentari.
Date le tendenze che ancora caratterizzano il quadro internazionale, difficilmente nei mesi estivi si potra' assistere a un rallentamento nella dinamica dei prezzi che potrebbe quindi portarsi su nuovi picchi".
Lo afferma Alberto Majocchi, presidente dell'Isae, nel corso di un'audizione alla Camera sul Dpef, parlando dell'allarme sull'inflazione.
"Un processo di rientro delle tensioni nei prezzi molto graduale -ha spiegato Majocchi- potrebbe prendere a concretizzarsi in autunno, a condizione che le quotazioni del greggio si stabilizzino.
In questo profilo, l'inflazione italiana difficilmente si situerebbe sotto il 3,5-3,6% nella media dell'anno in corso".
 
buongiorno ....

alla zietta ......
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ad Agata .....
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al ragnetto velino.....
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al ghirotto .....
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a Romy ......
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a ninetto .......
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e a tutto il resto della ciurma ......
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Torno nella cripta .....
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malnati dice


Variazione degli indici rilevata alle ore 6:00 Topix (Tokyo) -0.11% Nikkei 225 (notizie) -0.25% Hang Seng (notizie) -0.56% Shanghai +1.29% Shenzhen +2.85% China Csi 300 +1.75% Taiwan Taiex -1.44% Kospi -0.83%
“E' molto triste vedere persone che si buttano via così in cambio di un po' di benzina”, ha dichiarato ieri il procuratore di Kenton County , nel nord del Kentucky, commentando l'arresto di una donna accusata dai poliziotti di vendere il proprio corpo in cambio di cento dollari di benzina. “E' molto triste perdere il posto di lavoro perché i clienti che non hanno più nemmeno gli spiccioli per il caffè” devono aver pensato i circa 12mila dipendenti di di Starbucks
SBUX - notizie) , la più grande catena di caffè al mondo, licenziati in conseguenza del calo delle vendite, dovuto alla necessità dei cittadini americani di rinunciare a spese extra per fronteggiare i continui rincari del petrolio.
Il record giornaliero del petrolio ormai non fa quasi più notizia. Di quanto è salito oggi ? Altri 3 dollari ?Mi aspettavo l'ennesimo tracollo dei mercati asiatici questa mattina dopo il decimo segno negativo consecutivo e dopo la pesante chiusura di Wall Street, ma mi sbagliavo. In Asia questa mattina non c'e' panico e nonostante il petrolio sia ancora sui massimi oltre 144 dollari al barile. Credo proprio che qualcosa stia cominciando a cambiare nella mente degli investitori. Pare quasi che stiano cominciando a pensare “Se l'America vuole suicidarsi arricchendo sconsideratamente i produttori di petrolio, i loro amici e gli amici degli amici che sparano “target price” di mestiere facciano pure, noi (asiatici) consumiamo a testa un quarto del petrolio che consuma l'americano medio e possiamo vivere e lavorare in condizioni tali da non aver paura di niente e di nessuno, condizioni che ogni occidentale medio ha da tempo dimenticato” e “Se l'Europa vuole suicidarsi rivalutando forzatamente l'Euro, faccia pure, le nostre merci sono ogni giorno più convenienti e gli europei fanno a gara per portare le produzioni fuori dall'Europa, per poi comprare i prodotti finiti” Euro che è stato sostenuto ieri dalle ormai solite dichiarazioni rilasciate alla stampa dal presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, molto impegnato negli ultimi tempi nel giustificare di fronte all' opinione pubblica il già preannunciato rialzo dei tassi di riferimento. Io personalmente non mi aspetto nulla di buono da una politica monetaria guidata dall'orgoglio piuttosto che dalla ragionevolezza. Prepariamoci a un pomeriggio difficile. Roberto Malnati
Per ulteriori informazioni visita il sito di Finanza.com
 

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