Gli oncologi si farebbero la chemio? (1 Viewer)

marofib

Forumer storico
ed ecco qua finalmente quello che dicevo....l'equivoco
non serve approfondire altro...da qui a dire che e' guarita c'e' il mare



Tutte le sette lesioni polmonari metastatiche erano regredita in occasione della prima visita di follow-up condotto 40 giorni dopo la terapia cellulare, e il paziente ha avuto una risposta parziale di 9 mesi (secondo i criteri di valutazione della risposta nei tumori solidi) fino a quando una lesione (lesione 3) aveva progressione ( Figura 1B ). Questa lesione è stata asportata, e il paziente è rimasto clinicamente liberi da malattia 4 mesi dopo la resezione polmonare



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marofib

Forumer storico
il riassunto +-
https://www.sciencedaily.com/releases/2010/01/100105100033.htm

l'unico problema della quercetina e' che non e' brevettabile.....quindi 0 business....quindi nessun medico la consiglia(solo se lo mettete alle strette col waterboarding vi dara' la news)....ma preferisce spaccarvi con l'interferone da 18mila euro in attesa dei farmaci da 40mila..e quindi dell'aggravamento della patologia

ps:non e' che me lo invento sto ostracismo...2 miei conoscenti hanno provato con i lori rispettivi medici ed e' andata cosi'
 
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marofib

Forumer storico
non solo colesterolo
se le % venissero confermate si aprirebbe un mondo...perche' e' bastato un 15% di grassi oltre il normale per triplicare la prob. di metastasi.....altro che oncologia preventiva con cocktail di farmaci per guadagnare numeri 0,virgola

Le cellule "pericolose" individuate sfruttano il metabolismo dei grassi per la loro sopravvivenza. La domanda successiva per i ricercatori è stata: l’assunzione di grassi, anche attraverso l’alimentazione, può avere un effetto sullo sviluppo di metastasi?

I ricercatori hanno indagato anche su questo aspetto. Hanno fornito a topi una dieta ad alto contenuto di grassi (circa il 15 per cento in più rispetto a una dieta normale). Poi hanno inoculato negli animali cellule tumorali. In condizioni normali le metastasi si sarebbero sviluppate in circa il 30 per cento dei topi; stavolta, invece, sono apparse nell’80 per cento degli animali.

Più vicini a fermare le metastasi tumorali?
 
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marofib

Forumer storico
ecco lo studio in orginale Tumour cells are dependent on fat to start metastasis | IRB Barcelona


Fat and metastasis
Given the involvement of lipid metabolism in metastasis and the function of CD36 in this process, the next logical question for the researchers was: does fat intake have a direct effect on metastasis? The researchers provided mice with a high-fat diet (15% more fat that normal, equivalent to what a so-called “cafeteria diet”). They then inoculated them with a type of oral cancer, which in standard dietary conditions would lead to 30% of the animals developing metastasis. Strikingly, under the high-fat diet and thus with a greater amount of lipids in blood, around 80% of the mice developed many more and larger metastases.


incredibile, sarebbe veramente una scoperta storica
una prevenzione di gran lunga superiore a tutta quella spacciata da farmindustria a 0 spese, se non con un po' di sacrificio
ne ho letti di paper negli ultimi 3 anni, e nessuno e' innovativo quanto questo
e' il cappello definitivo su big pharma...e sulla loro volonta' di aggredire il problema...ciaoooneeeee
 
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marofib

Forumer storico
che poi se cosi' fosse, rimette un faro su tutti quelli che dopo un cancro si sono fatti bibitoni ecc.....e che sono stati derisi dai media mainstream
ricordo ancora un servizio delle iene dove un paziente aveva avuto una notevole risposta con strategia simile
quindi, se cosi' fosse, dopo un cancro la prima cosa da fare e' il digiuno o robe simili
anche un altro ricercatore era arrivato a conclusioni simili...anche se con sfaccettature diverse

Dieta mima digiuno (Dr. Longo): un esempio e uno schema chiaro su come farla
 
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Ignatius

sfumature di grigio
Esperimenti sui topi hanno dimostrato che un topo sotto-nutrito vive più a lungo di un topo alimentato normalmente (il quale a sua volta vive di più di un topo obeso).
Credo che sia così anche per gli umani, anche se ognuno di noi conoscerà una persona magra morta giovane e un "ciccione" arrivato a novant'anni: bisogna SEMPRE ricordare che SINGOLI CASI non spostano le statistiche.
 

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