Gli oncologi si farebbero la chemio?

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appena pubblicato Effects of Resveratrol against Lung Cancer: In Vitro and In Vivo Studies
Dagli studi riassunti in questa recensione, è evidente che il resveratrolo è in grado di: (1) diminuire la proliferazione delle cellule tumorali e inibire la crescita del tumore; (2) induzione dell'arresto del ciclo cellulare; (3) indurre l'apoptosi cellulare; e (4) inibizione delle metastasi del cancro del polmone


la politadina (si trova in giro, tra l'altro di un'azienda it spin off dell.univ di venezia) che e' un derivato da 25 a 50 volte + assimilabile potrebbe togliere alcuni problemi sulla biodisponibilita'

 

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Ulteriori ricerche dell'UCLA mostrano che I3C inibisce la crescita delle cellule di cancro al seno positive al recettore dell'estrogeno del 90% mentre il Tamoxifene ha ottenuto solo il 60%. Il beneficio aggiunto è che nelle cellule negative ai recettori di estrogeni, I3C ha fermato la crescita di nuove cellule di quasi il 50% mentre, naturalmente, il Tamoxifene non ha avuto effetti significativi.

Ma questa è solo una parte dell'azione di I3C. Un sottoprodotto del metabolismo dell'estradiolo è anche cancerogeno e può anche inviare segnali di crescita, essendo stato collegato a tumori della prostata, della mammella e dell'endometrio. Questo sottoprodotto è prodotto in particolare da alcune tossine e sostanze chimiche, tra cui alcuni mimetici di estrogeni. Lo Strang Cancer Research Institute ha dimostrato che l'I3C riduce i livelli di questi metaboliti, trasformandoli in 2 OHE più sicuri. Ancora una volta il Tamoxifene non ha alcun effetto particolare.


indol 3 Carbinol (I3C) and DIM in cancer treatment




detto questo in ospedale c'e' solo il tamoxifene o equipollenti

ps. pubblicai uno studio dove 25 g di semi di lino = tamofixene (quasi)...ma insieme esempio c'era una sinergia del 25%
quindi c'e' una ragionevole speranza di aver sinergia tra semi di lino e I3C...lasciando il tamox alla salute degli oncologi


qui su come cucinare i broccoli per non disperdere tutto
Sorprendente Descubrimiento Revela Cómo el Brócoli Combate el Cáncer

 

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nuovo anche questo
dicono che bisogna trovare approcci alternativi!
ci sono 2 sostanze che non conosco, mi informero'

In Vitro-In Vivo Dose Response of Ursolic Acid, Sulforaphane, PEITC, and Curcumin in Cancer Prevention. - PubMed - NCBI

Ursolic acid - Wikipedia
Phenethyl isothiocyanate - Wikipedia

 

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poi ci sono dei funghi (mi pare il Shiitake) , ma al momento non li ho provati
se non funziona l'ambaradan sono buoni per il 2 tentativo


riporto un commento

Sto seguendo da sei mesi il protocollo ARTOI consigliatomi da un medico del gruppo, per un carcinoma alla prostata asportato. Il protocollo prevede, oltre a consigli nutrizionali, l’ assunzione di diversi integratori tra i quali l’ AHCC è il piu’ importante.


L'Active Hexose Correlated Compound (AHCC) è un alfa-glucano prodotto dal micelio del fungo basidiomicete Lentinula edodes (shiitake)[1][2].

ci sono diversi studi in combinazione con la chemio per ridurne gli effetti collaterali..mi devo informare meglio per capire se va anche senza

ok puo' andare anche in individui sani, per potenziare il sistema immunitario
Active Hexose Correlated Compound (AHCC) and Immune Outcomes in Humans: A Review

 

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e' oncologo, illuminato ma sempre oncologo....quindi parlera' sempre e cmq di chemio altrimenti si troverebbe in strada

 

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salvo

 

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si i funghi sono un po' strani
ci sono poi altre cose tipo vischio ecc....ma sono restio ad usare cose di cui non ci nutriamo abitualmente
test esaustivi per svariate ragioni non ce ne sono e mai ce ne saranno....quindi l'unico modo per capire che non facciano male e' andare sul sicuro

 

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e' un link vecchio, ma puo' essere un punto di partenza
non ho mai approfondito i funghi, puo' essere un'occasione

I Funghi Curativi:ma come fanno ad agire sul Tumore ? | Blog del Dottor Ardigò
pare ruotare intorno ai beta glucani e questo circoscrive la ricerca


qui riassume bene
AHCC, un potente immunostimolante derivato dalla ricerca giapponese - Immunitario - Nutranews

una cosa volevo aggiungere
tutti i test vengono fatti solo con 1 molecola anti tumorale....questo e' ovvio...altrimenti non si capisce cosa succede e per colpa/merito di chi.....e questo ovviamente incide sui risultati non sempre esaltanti

se invece mi devo curare, uso tutto quello che conosco, la sinergia e' stata dimostrata...."uno" addirittura sostiene che sia fattoriale...non una semplice somma

riguardo ai funghi mi piacerebbe invece capire se mangiarli sia sufficiente (quindi per avere esempio 3 grammi al giorno di principio attivo)...non si puo' sempre correre dietro agli integratori..almeno finche' non c'e' una normativa che li garantisca

 

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32,40€ 30 compresse 500mg non costano nemmeno poco, 6.5 euro al giorno...e col dubbio che siano vuoti...ricordo che basta l'autocertificazione (qui l'europa dovrebbe fare qualcosa ma e' lampante che sta lobby e' pesante....+ semplice imporre misure sui cetrioli)

sto AHCC, pare in monopolio....non e' un bel inizio
vedo che aggiungono anche il rafano..... Shitake sporophrum (Lentinula Edodes), Rafano (Wasabi Japonica var.)

quindi e' da capire perche' e..... indago

La scala Scoville, (1) che misura tipicamente il piccante dei peperoncini, è basata sul contenuto in capsaicina. Nel rafano, è dovuto all'isotiocianato di allile.



Tuttavia, l'isotiocianato di allile (AITC) è molto più di un composto a sapore piccante. Le prove scientifiche hanno concluso che l'AITC può essere utile per la prevenzione del cancro alla vescica, tra gli altri tumori maligni.

Un rapporto spiega che l'AITC: "Presenta molte caratteristiche desiderabili in un agente chemio-preventivo contro il cancro, inclusa l'estremamente elevata biodisponibilità con la somministrazione orale. Inoltre presenta attività microbicida contro un ampio spettro di agenti patogeni, una significativamente più alta tossicità per le cellule maligne rispetto alle cellule normali, una capacità di indurre rapidamente la morte delle cellule tumorali indipendentemente dai tessuti da cui esse vengono originate ... " (2)

Il rafano

.... research team had previously identified and quantified the compounds responsible for the cancer-fighting compounds, known as glucosinolates, in horseradish, noting that horseradish contains approximately 10 times more glucosinolates than its superfood cousin, broccoli.

https://www.sciencedaily.com/releases/2016/05/160517122054.htm

col lesso e' la morte sua.....e' gia un punto a suo favore!!

 

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qui spiegano quanto glucano c'e' nel fungo Determination of Glucan Contents in the Fruiting Bodies and Mycelia of Lentinula edodes Cultivars

quindi chi non vuole gli integratori si parte da qua anche se parrebbe dura..visto che parliamo di % sul secco e c'e' un sacco di varianza

In questo studio, abbiamo presentato un'analisi quantitativa dei livelli di β-glucano in tre sezioni del fungo: stipe, pileus e micelio. Il contenuto di β-glucano di dieci diverse cultivar shiitake è stato determinato utilizzando metodi enzimatici. Il contenuto più alto di β-glucano è stato osservato nella sezione di stipe dei corpi fruttiferi dello shiitake, con valori compresi tra 29.74 ± 1.40% e 56.47 ± 4.72%. La varianza nel contenuto di β-glucano dipendeva dalla cultivar shiitake, e il contenuto di β-glucano era più alto nel gambo rispetto al pileo. Le cultivar Shiitake con un elevato contenuto di β-glucano potrebbero essere utilizzate come fonte nutrizionale per l'industria alimentare moderna. Tuttavia, il micelio di funghi shiitake che presentano livelli relativamente bassi di β-glucano, che vanno da 15,59 ± 5,96% a 27,09 ± 2,11%, non fornirebbe un apporto nutrizionale adeguato.


cmq penso sia da cercare fuori da sto fungo....troppo in conflitto di interessi con un'azienda giapponese che sovvenziona studi ecc....con calma vedro'...dei monopoli non mi fido..uscire dalla chemio per entrare in un'altra non e' il caso

vedo che "stranamente" tolgono i beta-glucani..che altri scrivono che potrebbero avere un ruolo
e' un stratagemma per poter brevettare? bah i dubbi iniziano ad essere legittimi

............Inoltre, il processo di purificazione toglie tutte le molecole che non sono alfa-glucani e questo permette un maggiore assorbimento del principio attivo anche solo perché quando viene ingerito assumiamo solo questa molecola, e non tutte le altre che sono presenti nel fungo. A parità di peso di assunzione, ad esempio 5 grammi, se il 100% del composto è AHCC