3000 eu a ricoverato/giorno e 9000 se in t.i.
E' un quadro complesso reso impenetrabile dai metri di menzogne che hanno (di proposito) impedito una analisi serena dei fatti.
Il campo medico è uno di quelli nei quali il paradosso di Simpson abbastanza di frequente può alterare (anche solo in parte) i risultati
apparenti di una indagine statistica: diciamo che, nel tentativo di mantenere una posizione equilibrata e non dogmatica, è
molto probabile che un non vaccinato over 50 corra qualche rischio in più di un suo omologo vaccinato in termini di minor
difesa da aggressione grave del virus, con rischi peraltro al ribasso derivanti dalla sempre minore (e che si spera continui) letalità delle
nuove varianti.
A mio parere non occorre scomodare Pico della Mirandola per fare una valutazione rischi/benefici dei vaccini in funzione di pochi elementi
essenziali: 1) mortalità per fasce anagrafiche; 2) rischiosità dei vaccini in termini di eventi avversi e loro gravità.
Al punto 1) abbiamo tassi di mortalità concentrati al 95% fra gli over 60, tra i 50 e i 59 siamo intorno ai 5000 su un totale che a oggi
sfiora i 140.000, nelle classi di età inferiori i numeri assumono proporzioni infime e praticamente tutti afferiscono a situazioni di contemporanea presenza di altre patologie accompagnatorie, spesso gravi; al punto 2) abbiamo vaccini anti covid con un' alea decisamente maggiore della media dei loro omologhi (fatto inevitabile se autorizzi un prodotto tagliando i 4/5 del tempo normalmente necessario per valutarne gli effetti di
medio termine - e questa non è necessariamente una critica, ma una constatazione sì, però - ), i cui effetti, misurati in corpore vili, mostrano
comunque una % media di eventi avversi gravi che si attesta fra i 20 e i 30 casi per milione contro una media vicina a 1 per milione della media degli
altri vaccini, distribuita in modo diseguale per età e in particolare con tendenza ad aumentare al diminuire dell' età del vaccinato; gli effetti di medio
restano ancora incogniti ed è punto dirimente di ogni singola decisione sulla opportunità di sottoporsi a vaccinazione.
Tengo a precisare che questa è solo la mia opinione, ma uno tira due somme e ne ricava che vaccinarsi può essere sensato per un over 60 a salire,
fra i 50 e i 59 si è in bilico, sotto i 50 è inopportuno, sotto i 30 non se dovrebbe neanche parlare (a meno che non vi siano situazioni di fragilità,
ma è altra questione).
Tutto ciò fatto salvo il diritto di scelta e di dissenso di ogni persona di ogni età che è pilastro di civiltà di ogni società democratica.
Il resto è roba per nostalgici delle camicie tutte uguali con le fasce al braccio.
Alla fine te la metto così (fra il serio e il faceto![]()
)
Quindi, il vaccino:
1 non immunizza - super vero alla faccia di nonnomario
2 non previene le ospedalizzazioni - ne previene diverse perchè in molti casi ferma l' evoluzione del virus in forma più grave
3 non previene la morte - come al punto 2
4 non risolve la pandemia - come al punto 1
5 ha effetti collaterali gravi - pochi in assoluto e però moltissimi in senso relativo al confronto con i vaccini testati regolarmente; soprattutto manca
valutazione sugli effetti di medio periodo; poi c'è distribuzione diseguale degli EA molto più marcata per quelle fasce
di età per le quali non ha senso vaccinarsi (questo è un paradosso)
6 sarà erogato per sempre (come ovvio stanti i punti precedenti) - sperem de no- personalmente non credo, ci saranno evoluzioni (mi auguro)
7 Necessiterà vaccinazioni sempre più frequenti (con conseguenze potenzialmente gravi al sistema immunitario e altri organi vitali) - come al punto 6
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Io intervengo pochissimo ormai, già detto. Comunque, mi spiegate perchè un asintomatico è ricoverato ?
Covid, l’occupazione dei reparti cresce in 9 Regioni. Governatori in pressing per schivare le restrizioni: “Stop a conteggio degli asintomatici tra i ricoverati”
Tu dici che è stato un errore ?hanno sbagliato il titolo, leggendo l'articolo si capisce.
Solo una precisazione sulla mia lista che riporto qui sotto e sul senso del mio post precedente:
1 non immunizza
2 non previene le ospedalizzazioni
3 non previene la morte
4 non risolve la pandemia
5 ha effetti collaterali gravi
6 sarà erogato per sempre (come ovvio stanti i punti precedenti)
7 Necessiterà vaccinazioni sempre più frequenti (con conseguenze potenzialmente gravi al sistema immunitario e altri organi vitali)
Quando ho scritto ad esempio il punto 3 : "non previene la morte", è in risposta alle affermazioni assolute fatte da Draghi il governo e vari virologi televisi che hanno detto e asserito più volte il valore assoluto della protezione dal rischio di ospedalizzazione o morte. Per cui quanto da me scritto era in merito al valore assoluto della prevenzione del rischio di ospedalizzazione, idem anche per il punto 2.
Se leggi quanto scritto successivamente nel post originario, io ho correttamente riportato e usato le statistiche dell'ISS o del PHE relative alle percentuali dei differenti rischi tra vaccinati e non, e che vedono il rischio più alto per i non vaccinati di circa 3 volte (sempre basandoci sui dati e facendo un discorso medio non per fasce di età, quindi per la maggioranza delle persone).
Per cui di nuovo non mi sembra di essere caduto nel rischio del paradosso simpsoniano o di avere riportato chissà quali inesattezze o nefandezze. Non ho negato ad esempio che qualche effetto positivo i vaccini ce l'abbiano come ad esempio le riduzioni dei rischi di ospedalizzazione e di morte. Però non è vero che previene la morte di chi si vaccina o che evita le ospedalizzazioni o che risolve la pandemia come lo si sta facendo passare nei media o da alcuni politici. Al massimo riduce tale rischio. Per cui, il mio post iniziale e la lista da me ivi stilala erano relative alle affermazioni dei noti politici, e non aveva la pretesa di essere nè precisa o circostanziata, motivo per cui non sono stato a inserire i distinguo come giustamente hai fatto tu, e che mi vedono d'accordo.
Sul punto tuo 6, sarà erogato per sempre, anche io lo spero che non accada, ma da quello che vedo e dalle forze in campo (comunanza di intenti e coincidenza di interessi economici e politici con Big Pharma e Governi) a meno che non accada qualche cosa di grosso temo che diventerà reale. Le varianti continueranno anche nei prossimi anni e ci faranno fare almeno due "shot" all'anno di "nuovi" vaccini dato che decadono nella efficacia dopo 12 settimane da prove ed evidenze scientifiche. Questo sempre stando ai fatti e alle dichiarazioni delle istituzioni politiche e agenzie del farmaco varie (ISS, OMS, EMA ecc).
sull punto 5 non sono pochi. Tieni conto che la farmaco vigilanza, che in italia praticamente non si fa, copre una casistica molto più piccola del numero totale dei casi realmente accaduti di reazioni avverse, per cui i numeri già elevati rispetto ad altri vaccini sono in realtà enormemente più alti.
Il link qui sotto riporta i dati delle reazioni avverse denunciate NEGLI USA, quindi solo una piccolo parte del vero numero totale realmente ccadute
COVID Vaccine Data (openvaers.com)
riportano più di un milione di casi di reazioni avverse su un totale di 210 milioni di persone vaccinate sempre negli USA(dati John Hokins). Vuol dire che una persona su 200, come minimo ma in realtà sono molte di pià, ha avuto una reazione avversa seria. Tale numero è follemente enorme rispetto a tutti i precedenti vaccini.
Ma quello che più mi preoccupa sono le conseguenze a medio e lungo che ancora non sono note. Poi magari non ci saranno e lo spero per tutti quelli che si sono fatti 2 o 3 dosi. Io personalmente ne sono molto preoccupato ed è il motivo principale per cui ho scelto di non fare il vaccino.
Per chiarire spero definitivamente, chi ha scelto di fare il vaccino ha tutto il mio rispetto e penso abbia fatto benissimo a farlo. Quello che invece trovo intollerabile sono le demonizzazioni e i soprusi vigliacchi che sono stati fatti dalla stampa e dai governi per chi ha scelto di non farlo, tra l'altro senza commettere nessun reato in assenza di leggi sull'obbligo vaccinale. In merito al discorso vaccinale o delle restrizioni alle libertà individuali, ritengo intollerabili e incomprensibili le regole (come le restrizioni per fasce di età ecc all'obbligo vaccinale in Italia o all'accesso a servizi) prive di ogni ragionevolezza o fondamento. Per questo mi sono sentito anche in dovere oltre che in diritto di reagire per protestare contro questi suprusi.
Spero di avere chiarito per evitare ulteriori fraintendimenti rispetto quanto avevo scritto.
ciao
Io intervengo pochissimo ormai, già detto. Comunque, mi spiegate perchè un asintomatico è ricoverato ?
Covid, l’occupazione dei reparti cresce in 9 Regioni. Governatori in pressing per schivare le restrizioni: “Stop a conteggio degli asintomatici tra i ricoverati”
Analisi perfetta aggiungo solo che...
1) questi in circolazione non sono vaccini ma farmaci sperimentali (Il Pfeizer
ad esempio dovrebbe esser autorizzato solo nel 2024 ) e richiederebbero la
prescrizione medica , inoltre sono stati autorizzati al commercio solo in via
emergenziale.Si tratta di un'autorizzazione che può essere rilasciata anche
in assenza di dati clinici completi, a condizione che i benefici derivanti dalla
disponibilità immediata sul mercato del medicinale in questione superino il
rischio dovuto al fatto che sono tuttora necessari dati supplementari.
2) Siamo in stato di "vigilanza passiva" quindi i dati sono sottostimati di
almeno 400 volte ma c'è chi sostiene anche 800/1000 volte
3) Nella storia umana quanti vaccini (VERI) non hanno immunizzato al
secondo richiamo? (non quinto/sesto eh? secondo...)