Gloria ai Bastardi - Cap. 2

Volano dei -4% come nulla fosse di PIL.

Ci avete fatto caso che nessun giornalaio, politico, economista ma anche operatore di borsa, sottolinei la differenza dei mercati di oggi con quelli degli scorsi anni ed in particolare dal 2007 in su ?
Nessuno che evidenzi la differenza di trattamento, nessuno che sottolinei cohe tutto quello che faceva crollare i mercati per degli zero virgola, i debiti degli stati, le banche oggi non conti più.
Nessuno che chieda "ma perchè non è stato fatto prima".
Nessuno che dica "ma così l'inflazione esploderà, gli Stati salteranno, le borse crolleranno".

Eppure siamo dentro uno scenario che fa rabbrividire la somma dei subprime e dei debiti sovrani.

Sono tutti collusi altrimenti almeno uno avrebbe posto queste domande al mondo.
 
Mercati europei che si aggrappano con le unghie e con i denti ai livelli attuali, che a mio modo di vedere sono assolutamente insostenibili.

Volendo provare a fare delle previsioni, non penso che possano reggere i livelli attuali per tutto il mese in corso.
 
Mercati europei che si aggrappano con le unghie e con i denti ai livelli attuali, che a mio modo di vedere sono assolutamente insostenibili.

Volendo provare a fare delle previsioni, non penso che possano reggere i livelli attuali per tutto il mese in corso.

Ti quoto totalmente... Sono l'esatto contrario di quello che dovrebbero essere.
Ieri sera il FIB faceva oltre - 1,5% prima delle 22 e oggi l'apertura?
Ma ormai è prorpio tutto il contrario.
Come ho già detto, quando decideranno crolleranno, e attenzione, magari con una scusa RIDICOLA!!!
Bisca sempre più.
 
Mercati europei che si aggrappano con le unghie e con i denti ai livelli attuali, che a mio modo di vedere sono assolutamente insostenibili.

Volendo provare a fare delle previsioni, non penso che possano reggere i livelli attuali per tutto il mese in corso.
Lo sappiamo ma la verità è che dipendiamo dalle "notizie", ora da un modo, ora date in modo opposto.
 
Volano dei -4% come nulla fosse di PIL.

Ci avete fatto caso che nessun giornalaio, politico, economista ma anche operatore di borsa, sottolinei la differenza dei mercati di oggi con quelli degli scorsi anni ed in particolare dal 2007 in su ?
Nessuno che evidenzi la differenza di trattamento, nessuno che sottolinei cohe tutto quello che faceva crollare i mercati per degli zero virgola, i debiti degli stati, le banche oggi non conti più.
Nessuno che chieda "ma perchè non è stato fatto prima".
Nessuno che dica "ma così l'inflazione esploderà, gli Stati salteranno, le borse crolleranno".

Eppure siamo dentro uno scenario che fa rabbrividire la somma dei subprime e dei debiti sovrani.

Sono tutti collusi altrimenti almeno uno avrebbe posto queste domande al mondo.

avete completamente ragione...
pensando solo alle ultime settimane i 17 e rotti raggiunti dall'indice per me ci stavano, in quanto era evidente che stavamo andando verso un nuovo blocco in Italia come fuori con annesse ripercussioni su pil e soprattutto attività ( meno ricavi, più debiti, più fallimenti,etcc.etcc.).
Poi è arrivata l'elezione di Biden che a detta vostra porterà non pochi problemi agli asset finanziari nostrani, ma le mani forte han fatto passare il tutto come qualcosa di positivo. Probabilmente in quei rialzi ci stava dentro pure che le stesse mani forti stavano prendendo posizione per l'annuncio del pseudo vaccino ( che son convinto non risolverà nulla ammesso che ci sia ).
E così ci siamo ritrovati un prima -7/8% e poi un + 17% quando in verità sarebbe stato più corretto un fare un -10/15% alla luce di quello che vediamo.
Mi chiedo pure quanto tarroccati siano i dati americani perchè il virus c'è l'hanno anche loro e mi sembra impossibile che alla fine dell'anno possano chiudere con un semplice -4% di pil circa.... certe città sono completamente vuote, il turismo è fermo, anche lì certi settori non se la passano bene eppure sembra tutto nella normalità vedendo gli ultimi dati.

dalla crisi sicuramente ci saranno dei settori che usciranno rafforzati, ma se prendiamo per buono che saremo ancora più tecnologici ( e di made in Italy non abbiamo nulla ) come potremo sostituire nel breve, ( la mancanza di turismo che incide per un 13% di pil ) e nel medio/lungo termine uno stile di vita diverso ( più smart working vorrà dire meno uso di auto settore che fa girare parecchio l'economia, meno abbigliamento perchè la gente lavorando da casa non avrà necessità di x guardaroba....., quindi anche meno prodotti legati a cosmetica, cura del corpo ), meno nuovi capannoni ( e magari è un bene per il territorio ) visto che non serviranno nuovi edifici alle aziende in espansione...
il tutto mi fa pensare che avremo paghe più leggere perchè con meno costi da sopportare piuttosto che paghe almeno uguali con cui poter spendere in altre cose, ovvero vedo una deflazione salariale iniziata anni orsono e che proseguirà per la sua strada sostituendo spesso persone che avevano raggiunto certe retribuzioni con dei semplici software / robottini automatizzati
 
avete completamente ragione...
pensando solo alle ultime settimane i 17 e rotti raggiunti dall'indice per me ci stavano, in quanto era evidente che stavamo andando verso un nuovo blocco in Italia come fuori con annesse ripercussioni su pil e soprattutto attività ( meno ricavi, più debiti, più fallimenti,etcc.etcc.).
Poi è arrivata l'elezione di Biden che a detta vostra porterà non pochi problemi agli asset finanziari nostrani, ma le mani forte han fatto passare il tutto come qualcosa di positivo. Probabilmente in quei rialzi ci stava dentro pure che le stesse mani forti stavano prendendo posizione per l'annuncio del pseudo vaccino ( che son convinto non risolverà nulla ammesso che ci sia ).
E così ci siamo ritrovati un prima -7/8% e poi un + 17% quando in verità sarebbe stato più corretto un fare un -10/15% alla luce di quello che vediamo.
Mi chiedo pure quanto tarroccati siano i dati americani perchè il virus c'è l'hanno anche loro e mi sembra impossibile che alla fine dell'anno possano chiudere con un semplice -4% di pil circa.... certe città sono completamente vuote, il turismo è fermo, anche lì certi settori non se la passano bene eppure sembra tutto nella normalità vedendo gli ultimi dati.

dalla crisi sicuramente ci saranno dei settori che usciranno rafforzati, ma se prendiamo per buono che saremo ancora più tecnologici ( e di made in Italy non abbiamo nulla ) come potremo sostituire nel breve, ( la mancanza di turismo che incide per un 13% di pil ) e nel medio/lungo termine uno stile di vita diverso ( più smart working vorrà dire meno uso di auto settore che fa girare parecchio l'economia, meno abbigliamento perchè la gente lavorando da casa non avrà necessità di x guardaroba....., quindi anche meno prodotti legati a cosmetica, cura del corpo ), meno nuovi capannoni ( e magari è un bene per il territorio ) visto che non serviranno nuovi edifici alle aziende in espansione...
il tutto mi fa pensare che avremo paghe più leggere perchè con meno costi da sopportare piuttosto che paghe almeno uguali con cui poter spendere in altre cose, ovvero vedo una deflazione salariale iniziata anni orsono e che proseguirà per la sua strada sostituendo spesso persone che avevano raggiunto certe retribuzioni con dei semplici software / robottini automatizzati
Rileggiti l'ultimo tuo pezzo ! Sembra che tu abbia descritto fedelmente una Nazione Socialista Sovietica. Niente auto, pochi vestiti ecc...il grigiore comunista che io ricordo bene, molto bene e anche che ringraziavo Nostro Signore di esser nato qui e non la.
 
Vediamo se ci danno soddisfazione...
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