Fisco: Francia e Germania, proposta Usa tassa globale buon compromesso
Le Maire e Scholz reagiscono a ipotesi aliquota minima 15% - Francia e Germania ritengono che la proposta americana di fissare al 15%, invece che al 21% come originariamente ipotizzato, la tassa globale minima sulle multinazionali costituisca una svolta per raggiungere rapidamente un'intesa in sede Ocse e G20. In successione, il ministro dell'economia francese Bruno Le Maire e il ministro tedesco Olaf Scholz hanno indicato la loro piena disponibilita' a chiudere la 'partita'. Per il ministro francese la proposta americana 'e' un buon compromesso: la questione non e' la cifra (in se') ma avere un accordo politico non piu' tardi della riunione del G20 in Italia a luglio'. Per il collega tedesco si tratta 'della migliore occasione per definire una riforma della tassazione a livello globale allo scopo di contrastare la corsa fiscale al ribasso'. In sostanza per ridurre la concorrenza sleale tra imprese e Stati.