Obbligazioni societarie GM, Ford, Chrysler: il 3D dell'automotive USA (2 lettori)

METHOS

Forumer storico
macchè, questi se la passano benissimo, o paga pantalone, o chi gli ha dato fiducia (azionisti e creditori...)... :eek: :lol:

GM to Offer Two Choices: Bankruptcy or More Aid


E' un pozzo senza fondo. Mi sa che il management ha perso il controllo dell'azienda. Non credo che questi ormai la possano raddrizzare. Dopo i mld di dicembre ancora con questi aut aut...
 

lupomar

Forumer attivo
Considerato che si tratta puramente di una scommessa a questi prezzi (14-15) comprarsi un cippino di 2033 ci sta.:cool:

Io sono fiducioso.:up:

La strada della ristrutturazione la devono tentare e perso che i bondholders alla fine accetteranno di rinegoziare i propri bond (noi in Italia dovremmo essere garantiti dalla Consob, ma qui... :-?).

Intanto vediamo cosa verrà fuori il 17 e poi a fine marzo. Per ora il :censored: può attendere...
 

Imark

Forumer storico
I fornitori della componentistica USA chiedono formalmente al Governo di varare aiuti per 18,5 mld $, fra l'altro garantendo che riceveranno effettivamente il pagamento delle forniture rese alle Big Three, accellerando la tempistica del pagamento o assicurando finanziamenti diretti alle imprese del settore.

C'è la coda dinanzi all'ufficio di Geithner...

US auto suppliers seek $18.5 billion in gov't aid
Sat Feb 14, 2009 8:24am GMT

DETROIT (Reuters) - U.S. auto suppliers submitted a formal request to the U.S. Treasury on Friday for $18.5 billion in emergency funding to avoid a wave of bankruptcies and a deeper crisis in the auto industry.

The request, which was submitted by two industry groups, outlined three proposals for financial relief.

The proposals say the government could guarantee supplier receivables from U.S. automakers, accelerate payment terms or guarantee commercial loans to parts companies.

The formal petition was filed by the Motor & Equipment Manufacturers Association and its affiliate, the Original Equipment Suppliers Association (OESA).

The submission includes a request for $10.5 billion in guarantees for receivables and accelerated payment terms, as well as $8 billion in direct loans, OESA President Neil De Koker said.

"I have been in the industry since 1962 and I have never seen anything like this," De Koker said of the current situation for suppliers.

"(What) we are figuring in the next two weeks to six weeks is where the real peak of the pain will be for the suppliers because of the downturn in volume in December and the virtual shutdown of the industry in January," De Koker said.

U.S. auto suppliers, through industry groups, have been in discussions with the U.S. Treasury in recent weeks.

The requests come as General Motors Corp and Chrysler LLC race to meet a February 17 deadline to show U.S. officials they can be made viable after receiving $17.4 billion in aid.

Bob McKenna, president of the Motor & Equipment Manufacturers Association, which represents some 400 suppliers, warned that without government action, auto suppliers will be forced to shutter facilities or close entire operations in March and April.

"This would devastate the domestic auto industry and deepen the economic crisis," he said in a statement.

The proposal said more than 40 major suppliers filed for Chapter 11 restructuring in 2008, with industry surveys indicating about one-third of all suppliers are in imminent financial distress.

Auto parts suppliers have come under intense pressure from tight credit conditions and from plant shutdowns by major automakers at the end of last year and the beginning of 2009.

Projections from parts suppliers show payments to the companies are on track to drop to just $2 billion to $3 billion in March because of the near total shutdown in auto production at the start of the year, according to MEMA data. Suppliers had been receiving between $8 billion and $9 billion per month.
 

paologorgo

Chapter 11
I fornitori della componentistica USA chiedono formalmente al Governo di varare aiuti per 18,5 mld $, fra l'altro garantendo che riceveranno effettivamente il pagamento delle forniture rese alle Big Three, accellerando la tempistica del pagamento o assicurando finanziamenti diretti alle imprese del settore.

L'idea non è male, si consegna il materiale ad una delle 3 di Detroit, e si fattura al Governo Americano. :D Probabimente l'unico modo per rendere competitiva l'industria automobilistica di quelle parti, evitargli la fatica di pagare le materie prime.

Fossi in Wagoner una idea così geniale la farei mia subito, vuoi mettere? Altro che negoziare con i sindacati l'abolizione dei loro privilegi o cercare di ridurre i costi. Come si leggeva tempo fa in certe pubblicità: i prezzi migliori del settore. perchè? Non paghiamo i fornitori... :lol:
 

Imark

Forumer storico
L'idea non è male, si consegna il materiale ad una delle 3 di Detroit, e si fattura al Governo Americano. :D Probabimente l'unico modo per rendere competitiva l'industria automobilistica di quelle parti, evitargli la fatica di pagare le materie prime.

Fossi in Wagoner una idea così geniale la farei mia subito, vuoi mettere? Altro che negoziare con i sindacati l'abolizione dei loro privilegi o cercare di ridurre i costi. Come si leggeva tempo fa in certe pubblicità: i prezzi migliori del settore. perchè? Non paghiamo i fornitori... :lol:

Cmq la faccenda non può reggere in questi termini.... :cool: Le prossime settimane saranno molto difficili ed il Ch 11, come faranno mai ad evitarlo ? Mah...
 

paologorgo

Chapter 11
Cmq la faccenda non può reggere in questi termini.... :cool: Le prossime settimane saranno molto difficili ed il Ch 11, come faranno mai ad evitarlo ? Mah...

è ovvio che il mio era un paradosso, ma i fornitori che chiedono a chi sta tenendo in vita GM e Chrysler di garantire ugualmente i loro pagamenti nel caso smettano di sostenere i due cadaveri, si rendono conto di cosa dicono?!? Forse no, sono gli effetti del sovvertire le regole... Lo stato finanziatore, poi anche garante dei creditori, e poi che altro?!? :eek:

Erano stati lungimiranti gli operatori dell'industria del porno con la loro provocazione, date dei soldi anche a noi... ormai la si può solo buttare in vacca... (ed io osservo la storia non perchè preoccupato se riusciranno ad evitare il ch 11, ma per capire quanto costerà in termini di regole sovvertite, e chi ci guadagnerà questa volta, alla PIMCO con Gmac...) ;)
 

Imark

Forumer storico
è ovvio che il mio era un paradosso, ma i fornitori che chiedono a chi sta tenendo in vita GM e Chrysler di garantire ugualmente i loro pagamenti nel caso smettano di sostenere i due cadaveri, si rendono conto di cosa dicono?!? Forse no, sono gli effetti del sovvertire le regole... Lo stato finanziatore, poi anche garante dei creditori, e poi che altro?!? :eek:

Erano stati lungimiranti gli operatori dell'industria del porno con la loro provocazione, date dei soldi anche a noi... ormai la si può solo buttare in vacca... (ed io osservo la storia non perchè preoccupato se riusciranno ad evitare il ch 11, ma per capire quanto costerà in termini di regole sovvertite, e chi ci guadagnerà questa volta, alla PIMCO con Gmac...) ;)

Lo so, infatti l'osservazione non era certo rivolta a te, bensì a loro ... ;) Come si può pretende ragionevolmente che lo Stato tenga in piedi un intero comparto merceologico ? Credo che per Obama il tempo delle decisioni impopolari sia arrivato presto...
 

johnnystecco

Nuovo forumer
Il problema è : l'America può permettersi in questo momento un fallimento del genere?
GM rappresenta la fabbrica che impiega più lavoratori in america.
 

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