Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

Stato
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Ieri sera OTC: in ulteriore apprezzamento i prezzi BBML, si riallineano quelli Xtrakter... i più lunghi sono quelli che hanno esposto meno alla volatilità chi li ha presi in un'ottica di tutela dell'investimento da ipotesi di ristrutturazione con eventuale haircut, ma in questa fase di risalita dei prezzi sono quelli più lenti...

il 2013 - 91,94 (BBML) 91,28 (Xtrakter);
il 2016 - 80,77 (BBML) 80,50 (Xtrakter);
il 2017 - 81,60 (BBML) 81,00 (Xtrakter);
il 2018 - 82,77 (BBML) 81,75 (Xtrakter);
il 2019 6% 88,31 (BBML) 87,98 (Xtrakter);
il 2022 - 85,82 (BBML) 85,84 (Xtrakter);
il 2024 - 74,42 (BBML) 73,62 (Xtrakter);
il 2026 - 76,17 (BBML) 76,50 (Xtrakter);
il 2037 - 64,60 (BBML) 65,00 (Xtrakter);

GGBei 2025 - 67,66 (BBML), non significativo su Xtrakter
GGBei 2030 - 63,64 (BBML), non significativo su Xtrakter
 
Cds Regno Unito, Grecia, Spagna, Portogallo in calo

mercoledì 12 maggio 2010 10:53




LONDRA, 12 maggio (Reuters) - Il costo per proteggere il debito governativo in caso di default cala stamane per Gran Bretagna, Grecia, Portogallo e Spagna, secondo il Credit Default Swap monitor Cma Datavision.
Il Cds a 5 anni di Londra scende a 76 punti base dagli 84 della chiusura di New York. Questo significa che il costo per proteggere 1 milione di sterline di Gilt britannici cala a 76.000 sterline e segue all'accordo postelettorale che dopo una settimana di dibattito permetterà in GB la formazione di un governo di coalizione con conservatori e liberal-democratici.
I Cds sul debito greco a 5 anni scende a 484 punti base da 510,5 della chiusura americana, quello del Portogallo a 203 punti base da 226.
Il Cds a 5 anni spagnolo cala a 141,5 punti base da 161, con Madrid che ha annunciato un piano di austerità che punta a tagliare 15 miliardi di euro si spesa tra 2010 e 2011.
 
Bce colloca a p/t 6 mesi tutti 35,668 mld chiesti da 56 banche

mercoledì 12 maggio 2010 11:28

FRANCOFORTE, 12 maggio (Reuters) - La Banca centrale europea ha collocato oggi al suo nuovo p/t a sei mesi, reintrodotto nel fine settimane per far fronte alla crisi dei debiti sovrani, tutti i 35,668 miliardi di euro chiesti da 56 banche.
Lo comunica la Bce alla pagina ECB28.
L'operazione è stata effettuata con asta a tasso fisso che verrà determinato sulla media del tasso minimo delle operazioni di finanziamento principali, che corrisponde al tasso di riferimento della Bce, che verranno effettuate nel corso della vita di questo finanziamento. Al momento il tasso di riferimento della Bce è all'1%.
Il p/t di oggi, della durata di 182 giorni, verrà regolato domani e scadrà l'11 novembre prossimo.
 
Acquisti banche centrali su tutte scadenze, dicono dealer

mercoledì 12 maggio 2010 11:08




MILANO (Reuters) - Agiscono con molta più convinzione e decisione le banche centrali sui mercati obbligazionari stamane, terzo giorno dall'avvio del programma di acquisti di titoli di stato della zona euro, acquistando un po' tutte le scadenze per cifre da 25/50 milioni per volta, chiamando direttamente i primary dealer.
Lo dicono i dealer contattati da Reuters.
"Le banche centrali stamane sono entrate sul mercato in modo più consistente e più organizzato" dice uno di loro. "Lunedì e ieri andavano un po' per ordine sparso, forse anche per vedere la reazione del mercato, oggi sono molto più attive".
"Tutte la banche centrali stanno intervenendo, non solo la Banca d'Italia, anche quella di Francia, di Spagna, la Bundesbank, quella della Finlandia" dice un altro.
"Chiamano direttamente i primary dealer, chiedono prezzi, verificano che i livelli non siano folli e acquistano" spiega uno dei dealer. "Vanno un po' su tutte le scadenze, da quelle brevi fino a quelle dei decennali, per ammontari rotondi, sui 25/50 milioni di euro per operazione".
"Soprattutto stanno acquistando titoli di stato di Portogallo, Irlanda e Grecia, quelli che avevano più sofferto" dice uno dei dealer interpellati.
Le nuove operazioni hanno ispirato un clima migliore sui mercati. "Da quando hanno ricominciato ad acquistare i titoli di stato, il clima sui mercati sta migliorando, dicono i dealer.
Tutti i mercati dei paesi periferici ne stanno beneficiando, con lo spread di rendimento rispetto ai bund e i Cds in restringimento.
Il bund di contro riduce il suo ruolo di investimento rifugio stornando in area negativa.
L'euro risale sopra 1,27 dollari..
 
Grecia/ Pil I trimestre -0,8% da trim precedente, -2,3% annuo


Atteso oggi un primo finanziamento dell'Fmi da 5,5 mld

Roma, 12 mag. (Apcom) - L'economia della Grecia resta orientata alla recessione, mentre il paese cerca di uscire dalla sua crisi di bilancio tramite gli aiuti di Unione europea e Fondo monetario internazionale. Nel primo trimestre il Pil ha segnato una contrazione dello 0,8 per cento, secondo quanto riferito dall'ente di statistica ellenico, e nel paragone su base annua risulta diminuito del 2,3 per cento. Nel frattempo oggi ad Atene i sindacati hanno organizzato nuove manifestazioni di protesta contro le dure misure di austerità varate dal governo per garantirsi gli aiuti, dopo che la scorsa settimana gli scontri di piazza erano degenerati fino a provocare tre vittime in un incendio appiccato dai dimostranti ad un edificio. Sempre oggi la Grecia è in attesa di un primo finanziamento dell'Fmi da 5,5 miliardi di euro, secondo quanto riferito dal ministero delle Finanze a France Presse, mentre i primi versamenti dai paesi dell'area euro sono attesi per la settimana prossima.
 
Acquisti banche centrali su tutte scadenze, dicono dealer

mercoledì 12 maggio 2010 11:08




MILANO (Reuters) - Agiscono con molta più convinzione e decisione le banche centrali sui mercati obbligazionari stamane, terzo giorno dall'avvio del programma di acquisti di titoli di stato della zona euro, acquistando un po' tutte le scadenze per cifre da 25/50 milioni per volta, chiamando direttamente i primary dealer.
Lo dicono i dealer contattati da Reuters.
"Le banche centrali stamane sono entrate sul mercato in modo più consistente e più organizzato" dice uno di loro. "Lunedì e ieri andavano un po' per ordine sparso, forse anche per vedere la reazione del mercato, oggi sono molto più attive".
"Tutte la banche centrali stanno intervenendo, non solo la Banca d'Italia, anche quella di Francia, di Spagna, la Bundesbank, quella della Finlandia" dice un altro.
"Chiamano direttamente i primary dealer, chiedono prezzi, verificano che i livelli non siano folli e acquistano" spiega uno dei dealer. "Vanno un po' su tutte le scadenze, da quelle brevi fino a quelle dei decennali, per ammontari rotondi, sui 25/50 milioni di euro per operazione".
"Soprattutto stanno acquistando titoli di stato di Portogallo, Irlanda e Grecia, quelli che avevano più sofferto" dice uno dei dealer interpellati.
Le nuove operazioni hanno ispirato un clima migliore sui mercati. "Da quando hanno ricominciato ad acquistare i titoli di stato, il clima sui mercati sta migliorando, dicono i dealer.
Tutti i mercati dei paesi periferici ne stanno beneficiando, con lo spread di rendimento rispetto ai bund e i Cds in restringimento.
Il bund di contro riduce il suo ruolo di investimento rifugio stornando in area negativa.
L'euro risale sopra 1,27 dollari..


Il titolo dice una cosa,l'articolo un'altra...:lol:
 
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