Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Su Wall Street si abbatte il ciclone Grecia


(Teleborsa) - Roma, 15 giu - Wall Street chiude le contrattazioni in rosso, dopo aver accusato il colpo del declassamento del debito della Grecia, invertendo rotta dopo una prima parte della seduta brillante.

L'agenzia di rating Moody's ha tagliato il rating del debito sovrano della Grecia a livello "spazzatura", riducendolo di ben quattro classi a "BA1" dal precedente "A3". La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno in una giornata che si era dimostrata positiva per i mercati dle Vecchio Continente. Dall'Europa erano infatti giunte buone nuove sulla produzione industriale.

A dare ulteriore slancio ai listini Usa avevano poi contribuito le parole del presidente della Fed di Saint Louis James Bullard, per il quale la ripresa economica è in atto ed è anche vigorosa e non dovrebbero esservi impatti

Al termine della giornata l'indice Nasdaq mostra una maggiore tenuta a 2243,96 punti +0,02%, mentre lo S&P 500 cede lo 0,18% a 1089,63 punti ed il Dow Jones lo 0,20% a 10190,89 punti.
 
Borse Europa viste in ribasso dopo downgrade Grecia

martedì 15 giugno 2010 07:44




PARIGI 15 giugno (Reuters) - Le borse europee sono attese aprire in ribasso con il downgrade del rating della Grecia da parte di Moody's che porterà gli investitori a realizzare dei profitti dopo quattro sessioni di rialzi.
Gli spreadbetter finanziari stimano che l'indice britannico Ftse 100 .FTSE apra in calo tra i 31 e i 33 punti, pari allo 0,6%, il tedesco Dax .GDAXI di 26-30 punti, ossia lo 0,5%, e il Cac 40 francese .FCHI di 13-16 punti, pari allo 0,4%.
Ieri l'indice paneuropeo FTSEurofirst 300 .FTEU3 ha chiuso in rialzo dell'1,14% a 1.030,49 punti.
 
Oggi massima attenzione ed estrema cautela, si prospetta una giornata "calda" sui titoli periferici.
L'apertura degli spread/bund, tra parentesi la chiusura di venerdì:

Grecia 710 pb. (576)
Portogallo 279 pb. (276)
Spagna 213 pb. (202)
Italia 151 pb. (147)
UK. 93 pb. (89)
Belgio 85 pb. (77)
Usa 65 pb. (66)

Riguardo alla Grecia devo dire che gli acquisti BCE continuano e lo spread si abbassa.
Magari tra un paio d'ore posto i dati più aggiornati.
 
Cambi: euro sotto 1,22 sul dollaro


Monerta europea scambiata a 111,29



(ANSA) - ROMA, 15 GIU - Euro in calo in apertura dei mercati europei sotto quota 1,22 sul dollaro (1,2194). La divisa europea e' scambiata a 111,29 yen.

15 Giu 08:34
 
Borse Asia-Pacifico: indici in rosso dopo downgrade Grecia

martedì 15 giugno 2010 08:53


MILANO (Reuters) - Le principali piazze dell'area Asia-Pacifico passano in territorio negativo, con l'eccezione di Taiwan, dopo cinque sessioni consecutive di guadagni per effetto del downgrade della Grecia da parte di Moody's, che ha rinnovato i timori legati ai problemi debitori della zona euro.
"Ritengo che dobbiamo ancora sentire in pieno l'impatto della crisi debitoria europea", ha detto David Taylor, analista mercati per CMC Markets in Australia.
Il rally dell'euro ha perso vigore, con la moneta unica tornata a scambiare sotto quota 1,22 dollari, mentre Wall Street ha annullato i guadagni realizzati nella prima parte della sessione con il Dow Jones che ha chiuso in calo dello 0,2%.
Intorno alle 8,50 italiane, l'indice MSCI delle Borse asiatiche, che esclude Tokyo, cede lo 0,54%, mentre il Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,08%. La piazza di SHANGHAI è invece chiusa per la festa delle Barche Drago.
HONG KONG avanza grazie ai finanziari, sostenuti dall'Ipo di Agricultural Bank of China, mentre la società di servizi telefonici SunCorp Technologies è balza del 20% dopo aver annunciato la sua intenzioni di comprare l'operatore della rete in fibra ottica in Cina per 4,98 miliardi di yuan.
TAIWAN unica piazza in positivo, sale grazie alla forte domanda di chip per l'incremento di vendite di computer e altri beni di consumo. Taiwan Semiconductor Manufactoring sale dello 0,5% e United Microelectronics dell'1%. Bene anche i finanziari che riflettono l'andamento del settore cinese.
La borsa indiana arretra, con i finanziari giù dello 0,5%. In controtendenza sono l'operatore di telefonia Reliance Communications, su del 5% dopo che il board ha approvato l'ingresso di investitori in una sua unità.
 
Borsa Tokyo piatta,Nikkei punta a resistenza 9.900,occhio su yen

martedì 15 giugno 2010 08:45


TOKYO (Reuters) - Il Nikkei chiude la sessione piatto dopo tre giorni di rialzi, cercando faticosamente di rompere la resistenza in area 9.900 punti dopo che il rating del debito della Grecia è stato tagliato a livello di spazzatura, mentre resta oggetto d'attenzione l'andamento dello yen.
"Il downgrade della Grecia ha contribuito ad alimentare i timori sui problemi del debito europeo", ha detto Hiroaki Kuramochi, capo degll'equity marketing a per Tokai Tokyo Securities. "Se lo yen dovesse rafforzarsi, questo metterebbe sotto pressione i guadagni del mercato, in particolare per gli esportatori".
Il dollaro arretra contro la moneta giapponese cedendo lo 0,15% a 91,45/47 yen, mentre la moneta unica arretra dello 0,14% a 117,70/72 yen.
I finanziari hanno fornito un qualche supporto al mercato, con Nomura Holdings che ha chiuso in rialzo dell'1,88%, Mizuho Securities del 4,09% e Daiwa Securities su dell'1,77%, grazie anche all'upgrade di Credit Suisse a "outperform" di tutti e tre i titoli.
Tra gli esportatori del segmento blue-chip, la produttrice di macchine fotografiche Canon ha ceduto l'1,06% e la produttrice di robot industrial Fanuc lo 0,75%.
Il Nikkei ha chiuso in rialzo di appena lo 0,08% a 9.887,89 punti e il più ampio Topix dello 0,03% a 878,83 punti.


***
Con questo chiudiamo la panoramica dell'effetto "Grecia" sulle Borse ...
 
BORSA: commento di preapertura


MILANO (MF-DJ)--Si prevede una partenza in rosso per le piazze europee, penalizzate dalla chiusura debole di Wall Street e dalla decisione di Moody's di tagliare di quattro notch il rating sulla Grecia.
"I mercati sono attesi negativi in apertura, vittime di prese di beneficio dopo la decisione di Moody's sul debito sovrano della Grecia", sostiene Stefania Guetta, analista di Twice Sim, secondo cui "a livello macro il focus e' sullo Zew, visto in calo a giugno rispetto alla rilevazione di maggio. Tra gli altri dati si segnala negli Stati Uniti l'indice manifatturiero rilevato dalla Fed di New York, stimato in rialzo".
Ieri, nota l'esperta, Wall Street ha aperto positivamente, "ma ha chiuso rallentando a causa del tonfo di British Petroleum (-9,7%) e della notizia giunta a mercati europei chiusi : Moody's ha abbassato di 4 gradini il giudizio sui titoli di Stato della Grecia portandoli da A3 - ultimo livello di investment grade - a Ba1 - il primo livello di non investment. La reazione di Atene", sottolinea l'analista, "non si e' fatta attendere. 'La decisione di Moody's non tiene conto dei progressi compiuti riguardo al deficit di bilancio', ha detto il ministro delle Finanze greco".
"Sostenibilita' del debito, coordinamento delle politiche sui mercati finanziari e rinnovate preoccupazioni per la Spagna sono ancora le questioni al centro del dibattito europeo in vista della riunione del Consiglio Europeo di giovedi'", conclude Stefania Guetta.
Tra i singoli titoli di piazza Affari attenzione ancora a Fiat, dopo che la Fiom ha bocciato il piano del Lingotto su Pomigliano. L'azienda incontrera' oggi i vertici dei sindacati che hanno sottoscritto l'intesa. Nel frattempo sono state rese note le immatricolazioni auto in Europa, con Fiat che ha mantenuto a maggio una quota di mercato in linea con i primi mesi del 2010.
Focus anche su Edison: secondo la stampa i francesi di Edf avrebbero dato una risposta interlocutoria alla missiva inviata dal presidente del consiglio di gestione di A2A, Giuliano Zuccoli, che sollecitava un confronto diretto sul tema dell'utility di Foro Bonaparte. I francesi avrebbero accolto la richiesta di un incontro, ribadendo pero' che sul tema Edison non c'e' urgenza.
Infine, Cir potrebbe risentire della decisione della controllata Kos di rinviare l'Ipo alla luce dell'instabilita' dei mercati, mentre Geox potrebbe essere penalizzata dalla bocciatura di Ubs, il cui rating sul titolo passa da neutral a sell.
 
Grecia/ Ft: Cina prospetta importanti investimenti

Settore navale, aeroportuale e infrastrutture

Pechino, 15 giu. (Apcom) - La Cina è pronta ad investire diversi miliardi di euro in Grecia nel settore aeroportuale, della cantieristica navale e delle infrastrutture. Lo scrive oggi in prima pagina il Financial Times, illustrando la seconda visita in poche settimane di autorità cinesi di primo piano: diversi accordi verranno siglati oggi, in occasione della visita ad Atene del vicepremier cinese, Zhang Dejiang.
"Si tratta di accordi legati al settore marittimo, delle comunicazioni e a un progetto di ristrutturazione del complesso portuale del Pireo", conferma una fonte anonima in seno all'amministrazione greca, aggiungendo che verranno firmate anche intese nel settore della cantieristica navale per 500 milioni di euro.
Il gruppo cinese Cosco opera già nel Pireo e dispone di due banchine al centro della zona container del porto, in base a un contratto di concessione di 3,4 miliardi di euro, per 35 anni, concluso nel novembre 2008.



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Dopo tante brutte notizie almeno una buona ... probabilmente non è una buona notizia per i portuali italiani.
 
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