Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (13 lettori)

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Grisù

Forumer attivo
Visione apocalittica dei giornali greci ma nemmeno troppo distante dalla realtà.....​

Una prospettiva da incubo, la liquidità della BCE e le banche europee
Avete mai pensato a cosa succederebbe se l'assenza di liquidità diventasse internazionale?
Attenzione, la domanda non è retorica. Questo è un incubo, del tutto possibile, basato sugli sviluppi odierni da parte delle banche di tutta Europa.
La Banca centrale europea (BCE) ha messo mano alle proprie tasche, ma fino a quando lo potrà fare?

Le banche greche hanno preso in prestito da Francoforte 90 miliardi di euro, poichè il mercato ha chiuso loro le porte ed ora è il turno delle banche spagnole e portoghesi.
Le prime (spagnole) a causa delle loro dimensioni, solo in maggio, ha richiesto alla BCE un importo 85 miliardi, un importo record per i dati europei.
Per quanto tempo si sarà ancora in grado di continuare?
Inoltre, questo denaro è preso in prestito e dovrà essere rimborsato.
Che cosa succederà quando arriverà quel momento nel caso i mercati non fossero stati ancora normalizzati?
La domanda non vale solo per gli istituti di credito greco ma per la quasi totalità del sistema finanziario europeo. Quasi nessun "player" attualmente ha liquidità sufficiente per dare agli altri, che hanno preferito concedere prestiti alla BCE, piuttosto che scambiare i liquidi, per una maggiore sicurezza.
Può essere affrettato dire che la Grecia è messa peggio perché anche se suona strano, le banche nazionali hanno un vantaggio importante in Europa.
Il motivo è nella natura dei loro depositi. Nonostante il fatto che negli ultimi sei mesi ci sono stati deflussi di capitali per circa 15-21 miliardi di euro, anche nel peggiore dei casi, tale importo non supera il 7% dei depositi totali. Questo dice che il rapporto tra depositi e prestiti è ancora più che soddisfacente e che c'è un "pool" costituito dal risparmio.
Per capire lo scenario di cui sopra, è sufficiente dire questo: quando le banche islandesi hanno fatto bancarotta , la loro liquidità è stata sostenuta al 60% dal mercato interbancario e al 40% dai loro depositi.
In Grecia, invece, i depositi coprono il 70% circa del totale della liquidità delle banche, il restante 30% prima dallo scambio e ora dalla BCE.
La percentuale è più che dignitosa a differenza degli spagnoli che, attraverso il suo Presidente di BBVA Gonzalez, ammettono apertamente che le banche spagnole e le imprese non possono più prendere in prestito dal libero mercato e sono così costrette a prendere in prestito dalla BCE prelevando su base mensile addirittura il 16,5% dei prestiti complessivi effettuati da Francoforte.

Quale sarà il giorno dopo sui mercati e come cambierà l'immagine del sistema finanziario europeo quando anche la BCE alzerà le mani?
 

Topgun1976

Guest
Vero però i lettoni sono abituati a stringere la cinghia. Qui i greci sono come noi quindi è più difficile intervenire far passare determinate riforme.

Comunque se dovesse cadere la grecia la credibilità europea di gestire le crisi dei suoi paesi aderenti sarebbe abbastanza minata.

Il discorso è sempre il solito non bisogna salvare la grecia per la grecia ma per quello che una sua caduta potrebbe causare all'unione.

In ogni caso se emettono carta a luglio questo potrebbe essere un primo test forte, inoltre se passa la riforma pensionistica al parlamento (di cui non la dò per nulla scontata) si dovrebbe riuscire a dare qualche segnale positivo ai mercati.

Esatto,non è cosi scontato il voto sulle pensioni

Ma poi di fondo mi chiedo ma chi ha fatto la stesura del piano avrà valutato la sua fattibilità oppure no?
Certamente,e i risultati stanno arrivando,e arriveranno,daltronde come dicevo devono togliere i privilegi non il necessario per vivere.
Non Capisco la Cocciutaggine nel voler emettere a Luglio,cosi senza notizie,con i titoli sopra i rendimenti del 10%,mi sembra un autogol,a meno che abbiano già le spalle coperte da Qlc.
 

Topgun1976

Guest
Visione apocalittica dei giornali greci ma nemmeno troppo distante dalla realtà.....​

Una prospettiva da incubo, la liquidità della BCE e le banche europee
Avete mai pensato a cosa succederebbe se l'assenza di liquidità diventasse internazionale?
Attenzione, la domanda non è retorica. Questo è un incubo, del tutto possibile, basato sugli sviluppi odierni da parte delle banche di tutta Europa.
La Banca centrale europea (BCE) ha messo mano alle proprie tasche, ma fino a quando lo potrà fare?

Le banche greche hanno preso in prestito da Francoforte 90 miliardi di euro, poichè il mercato ha chiuso loro le porte ed ora è il turno delle banche spagnole e portoghesi.
Le prime (spagnole) a causa delle loro dimensioni, solo in maggio, ha richiesto alla BCE un importo 85 miliardi, un importo record per i dati europei.
Per quanto tempo si sarà ancora in grado di continuare?
Inoltre, questo denaro è preso in prestito e dovrà essere rimborsato.
Che cosa succederà quando arriverà quel momento nel caso i mercati non fossero stati ancora normalizzati?
La domanda non vale solo per gli istituti di credito greco ma per la quasi totalità del sistema finanziario europeo. Quasi nessun "player" attualmente ha liquidità sufficiente per dare agli altri, che hanno preferito concedere prestiti alla BCE, piuttosto che scambiare i liquidi, per una maggiore sicurezza.
Può essere affrettato dire che la Grecia è messa peggio perché anche se suona strano, le banche nazionali hanno un vantaggio importante in Europa.
Il motivo è nella natura dei loro depositi. Nonostante il fatto che negli ultimi sei mesi ci sono stati deflussi di capitali per circa 15-21 miliardi di euro, anche nel peggiore dei casi, tale importo non supera il 7% dei depositi totali. Questo dice che il rapporto tra depositi e prestiti è ancora più che soddisfacente e che c'è un "pool" costituito dal risparmio.
Per capire lo scenario di cui sopra, è sufficiente dire questo: quando le banche islandesi hanno fatto bancarotta , la loro liquidità è stata sostenuta al 60% dal mercato interbancario e al 40% dai loro depositi.
In Grecia, invece, i depositi coprono il 70% circa del totale della liquidità delle banche, il restante 30% prima dallo scambio e ora dalla BCE.
La percentuale è più che dignitosa a differenza degli spagnoli che, attraverso il suo Presidente di BBVA Gonzalez, ammettono apertamente che le banche spagnole e le imprese non possono più prendere in prestito dal libero mercato e sono così costrette a prendere in prestito dalla BCE prelevando su base mensile addirittura il 16,5% dei prestiti complessivi effettuati da Francoforte.

Quale sarà il giorno dopo sui mercati e come cambierà l'immagine del sistema finanziario europeo quando anche la BCE alzerà le mani?

Nell'Interebancario cè molto nervosismo,basta vedere l'eur3m sale ogni giorno
 

tommy271

Forumer storico
GRECIA: SCIOPERO GENERALE CONTRO RIFORMA PENSIONI PARALIZZA PAESE


11:52 28 GIU 2010

(AGI) - Atene, 28 giu. - Lo sciopero generale contro la riforma pensionistica creera' grossi disagi per i trasporti in Grecia.
Gli aeroporti, spiegano i sindacati, resteranno aperti per salvaguardare i soldi provenienti dal turismo che contribuisce al Pil del paese per il 17%. "Si tratta del quinto sciopero generale dal mese di febbraio quando furono varate le misure di austerita' per contenere la spesa pubblica. Ci potrebbero essere ritardi e cancellazioni ma gli aerei non saranno lasciati a terra", ha spiegato Angelos Sotiropoulos, capo dei sindacati dei controllori di volo. "La nostra categoria non partecipera' allo sciopero per tutelare i turisti", ha aggiunto. Anche le societa' che gestiscono i collegamenti con le isole non dovrebbero partecipare allo sciopero, anche se ci potrebbero essere disagi. Lo sciopero e' stato indetto dalle due maggiori sigle sindacali, Gsee e Adedy. La prima rappresenta i lavoratori del settore privato, la seconda quelli del pubblico. Domani sono previste manifestazioni in tutte le maggiori citta' del Paese.
 

tommy271

Forumer storico
Terzibassis: «Grecia sicura e conveniente»


Lunedì, 28 Giugno 2010

«La Grecia resta tra le più popolari e attraenti destinazioni turistiche del Mediterraneo»: parola di Michele Terzibassis, direttore dell'ente nazionale ellenico per il turismo di Milano. «Nonostante i disordini degli scorsi mesi la Grecia è un Paese sicuro, che offre dei servizi di altissima qualità e che si caratterizza per l'ospitalità dei suoi abitanti - ha proseguito il direttore -. Il nostro Paese ha la capacità offrire ai visitatori paesaggi unici ed esperienze culturali sempre nuove. Abbiamo appena creato la rete virtuale "You in Greece": attraverso il sito visitgreece.gr e i canali dedicati su Facebook, Flickr e Youtube, i turisti possono condividere immagini, video ed eperienze e dimostrazione di quanto sia stata magica la loro vacanza in Grecia».



(Travelquotidiano.com)
 

tommy271

Forumer storico
Borsa Atene: Ase +0,3%, volumi sottili


MILANO (MF-DJ)--L'indice Ase di Atene cresce dello 0,3%, a 1.465,1 punti, in una seduta caratterizzata da volumi sottili.
Ppc tratta a +2,4%, Hellenic Telecoms a +1,3% e Titan a +1,3%. Bene anche Alpha a +1,1% e National a +0,4%.
"Gli investitori sono cauti e attendono il via del governo alla riforma del sistema previdenziale e del lavoro. Si teme per lo sciopero di domani", afferma un trader.
"Prevedo una seduta volatile e volumi sottili", afferma il trader.
 

Gaudente

Forumer storico

Certo che la curva greca parla chiaro , infatti ci mostra che i signori di Milano Finanza manco sanno calcolare il rendimento a scadenza del 2040 (che al prezzo attuale di 50,50 rende molto di piu' del 9% mostrato dal loro inutile grafico) :-o
Risibile poi l'affermazione:
Il recente downgrade di Moody's non ha peraltro impattato sui rendimenti, poiché il mercato aveva già scontato tale azione. :eek: .... :lol:
Ma il Sig.Fausto Tenini 'ndo qazzo e' stato in queste ultime due settimane ? A :zzz: sotto l'ombrellone ? :ombrello:
 

tommy271

Forumer storico
Certo che la curva greca parla chiaro , infatti ci mostra che i signori di Milano Finanza manco sanno calcolare il rendimento a scadenza del 2040 (che al prezzo attuale di 50,50 rende molto di piu' del 9% mostrato dal loro inutile grafico) :-o
Risibile poi l'affermazione:
Il recente downgrade di Moody's non ha peraltro impattato sui rendimenti, poiché il mercato aveva già scontato tale azione. :eek: .... :lol:
Ma il Sig.Fausto Tenini 'ndo qazzo e' stato in queste ultime due settimane ? A :zzz: sotto l'ombrellone ? :ombrello:

Articolo nato male ... ricorreggo: "poco interessante" :lol::lol::lol:.
 
Stato
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