Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (5 lettori)

Stato
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tommy271

Forumer storico
I bond fanno un po' di fatica a riprendersi, visto lo scarico dei fondi sui mercati tedeschi, che è stato robusto e sembra continuare oggi... il 2016 ha visto ieri scambiati su Francoforte oltre 12 mln euro... il 2017 oltre 32 mln euro...

Su questi due continua anche oggi, quindi occhio a non finire sotto gli zoccoli della mandria di bufali... ricordate che queste sono vendite forzose, e giocoforza deprimono i corsi finché non saranno terminate

Fai bene a precisare.
Sul Mot molto a rilento mentre sul Tlx più elastico nel reagire.

Sempre attenzione al rimbalzo del gatto morto :lol::lol::lol:.
 

Imark

Forumer storico
Sempre Reuters informa che le banche greche segnano questa mattina in borsa un + 4%, dovuto al taglio di Moody's meno pesante delle attese.
Domani poi, il voto del parlamento greco sui provvedimenti di Papandreou.

Secondo "Affari e Finanza" di Repubblica il taglio di Moody's si tratta di: "Brutta notizia per la Grecia" ...
Giornalista o traduttore di veline?

Fai bene a precisare.
Sul Mot molto a rilento mentre sul Tlx più elastico nel reagire.

Sempre attenzione al rimbalzo del gatto morto :lol::lol::lol:.

E' che la notizia è buona, ma tanto chi deve uscire perché condizionato da vincoli statutari deve farlo lo stesso, ergo... in campana... ;)
 

troppidebiti

Forumer storico
neanche io penso che defaulterà altrimenti non c'avrei investio il mio 0,3% ;)
però se dovesse farlo non è che ci perdo il sonno ;) era questo il succo del mio discorso Mark ;)


questa cosa dello 0,3 mi fa un pò ridere:lol::lol::lol:

c' è un trader piuttosto esperto in questo forum di nick methos che scriveva/scrive sia qui sia sul fol e che ha costruto il suo portafoglio PRIMA della grande crisi di settembre 2008 e ancora marzo 2009 e ha sempre diversificato tantissimo massimo 5% per emittente con massima perizia attenzione valutando tutte le news ecc..


...nonostante questo si è trovato in grosse difficoltà il problema non è il 5% il 2% l' 1% quello che compri è sempre rischio in più rispetto ad un titolo di stato altrimenti non renderebbe di più:lol::lol::D puoi avere anche 10000 emittenti stai sempre comprando RISCHIO che rende di più tralasciando la complessità di altri fattori duration convexity ecc..ecc..

tra l' altro una volta investito tutto il capitale è dura smobilizzare tanti piccoli titoli c' è la concreta possibilità che per vendere questi titoli si realizzino perdite..tra l' altro come ci sono eventi imprevedibili nel mondo della finanza ce ne sono nel mondo della vita reali terremoti alluvioni guerre civili ecc... e se un giorno dovessi smobilizzare tutto il portafoglio in un solo giorno?:eek::eek::eek:

secondo me questo metodo è un ottimo metodo per un grande fondo o una grande banca ma per il piccolo investitore mostra troppi limiti:D
 

tommy271

Forumer storico
E' che la notizia è buona, ma tanto chi deve uscire perché condizionato da vincoli statutari deve farlo lo stesso, ergo... in campana... ;)

Doppia attenzione su alcuni titoli già segnalati nei giorni scorsi.

Mark, un parere però: il downgrade di Moody's è rimasto confinato nella A, quello di Ficht nella tripla BBB+ mentre invece quello di S&P parlava di tripla BBB per il debito a lungo, mentre di A negativa per il breve termine.

Gli istituzionali, in questo caso, dovrebbero cercare di disfarsi dei bond lunghi e tenersi tranquillamente quelli più corti? Oppure dovrebbero cedere indipendentemente dalla duration?
 

Imark

Forumer storico
Il dispaccio di agenzia di commento alla rating action... In sostanza: nessun rischio default nel breve termine, problemi di solvibilità nel lungo se non si reagisce rimediando agli storici problemi della Grecia, insufficienza della risposta data dal governo Papandreou.

Ottima invece (ove trovasse conferma nei comportamenti... :D) l'indicazione di Moody's che considera "very remote" la possibilità che la BCE assuma un "unusual step", ossia quello di considerare il debito di un paese di Eurolandia non utilizzabile quale collaterale per i repo !

Ed altrettanto buona per i bondholders la considerazione per cui secondo Moody's ove si rendesse necessario (e secondo loro invece non sarà necessario) vi sono fonti in area euro per mobilitare liquidità di emergenza a favore della Grecia in caso occorresse...

Restano tutte le criticità di lungo termine, e fondamentale una rapida azione del governo ed un supporto alle misure da parte della popolazione (qui la vedo più complicata)

Da leggere per bene...

Moody's downgrades Greece to A2 from A1


London, 22 December 2009 -- Moody's Investors Service has today downgraded Greece's government bond ratings to A2 from A1. Today's rating action concludes the review for possible downgrade initiated by Moody's on 29 October 2009. The outlook is negative.

This rating action does not affect the ratings of Greece's country ceilings for bonds and bank deposits, which remain Aaa (like the rest of the Eurozone).

"Greece's repositioned rating of A2 balances the Greek government's very limited short-term liquidity risks on the one hand, and its medium- to long-term solvency risks on the other," says Sarah Carlson, Moody's lead sovereign analyst for Greece. Moody's notes that the country's longer-term risks have only partly been offset by the government's announced policy response.

Moody's had initiated its review of Greece's A1 sovereign rating in response to mounting evidence that the government's long-term credit strength was eroding materially. In particular, the rating agency intended to assess the new government's policy intentions and its room for manoeuvre.

"Moody's believes that Greece is extremely unlikely to face short-term liquidity/refinancing problems unless the European Central Bank decides to take the unusual step of making the sovereign debt of a member state ineligible as collateral for bank repurchase operations -- a risk that we consider very remote," says Arnaud Marès, Senior Vice President in Moody's Sovereign Risk Group.

Moreover, as evidenced by other support operations within the EU, Moody's indicated that there are potentially other means to mobilize emergency liquidity funding should it be required -- but Moody's does not believe that this will be necessary.

Moody's also does not believe that the Greek government's difficulties represent a vital test for the future of the eurozone, but rather a repricing of relative risks that had been concealed by years of abundant global liquidity and somewhat above-potential growth.

"The Greek government's credit challenges are of a longer-term nature," explains Ms. Carlson. "They stem from a slow erosion in competitiveness and economic potential, which implies that the government's debt problem cannot be resolved by growth alone. They also result from chronically weak fiscal institutions, which cast a shadow over the government's ability to implement decisive fiscal retrenchment in order to restore debt sustainability."

Furthermore, the combination of a global post-crisis environment that is less favourable to Greek public finance dynamics (with increased risk discrimination and muted global demand) and an equally challenging domestic environment (with accelerating demographic pressure on public finances in coming years) will make any fiscal adjustment increasingly difficult and costly to postpone. However, Moody's continues to think that a migration of liabilities from the banks' balance sheets to that of the sovereign is unlikely.

Moody's acknowledges that last week's announcements by the Greek government clearly identify these weaknesses and pave the way for a lasting solution. However, the long-term credit standing of Greece will depend on the Greek population's acceptance of these measures and the government's vigorous implementation of them. "As neither of these can be taken for granted, and because these measures will also take time to bear fruit, Moody's has placed a negative outlook on the Greek government's new A2 rating," says Ms. Carlson.

At A2, Greece's bond rating compares with those of other high-income but highly indebted countries that do not face external payment vulnerabilities. However, the rating is positioned well below those of Belgium, Ireland or Italy (which are rated at Aa1-Aa2) to reflect Greece's poor track record in terms of real fiscal adjustment. Greece's rating also remains higher than Baa-rated Mexico, Brazil or Hungary, all of which have better or similar debt metrics but much lower income levels. These countries also do not benefit from the protection against external payment crises afforded by Greece's membership in the European Monetary Union.

Looking ahead, the question of whether the negative outlook will evolve into a stable outlook or into a further downgrade will depend on the Greek government's plan being followed through -- as demonstrated for instance by a sustained increase in tax revenues and/or the effectiveness in reining-in expenditure.


Moody's last rating action with respect to the government of Greece was on October 29, 2009, when its A1 long-term debt ratings were placed on review for possible downgrade.

The principal methodology used in rating the government of Greece is Moody's Sovereign Bond Methodology, published in September 2008, which can be found at OpenDNS in the Rating Methodologies sub-directory under the Research & Ratings tab. Other methodologies and factors that may have been considered in the process of rating this issuer can also be found in the Rating Methodologies sub-directory on Moody's website.
 

Imark

Forumer storico
Doppia attenzione su alcuni titoli già segnalati nei giorni scorsi.

Mark, un parere però: il downgrade di Moody's è rimasto confinato nella A, quello di Ficht nella tripla BBB+ mentre invece quello di S&P parlava di tripla BBB per il debito a lungo, mentre di A negativa per il breve termine.

Gli istituzionali, in questo caso, dovrebbero cercare di disfarsi dei bond lunghi e tenersi tranquillamente quelli più corti? Oppure dovrebbero cedere indipendentemente dalla duration?

Dipende: molti tendono ad uscire precauzionalmente all'appropinquarsi delle condizioni limite, e poi considera che in taluni casi (come in questo, ma anche, per il corporate, in occasione della perdita dell'IG per GM e Ford anni addietro) i downgrades arrivano realtivamente inattesi nella loro intensità, e questo suscita reazioni repentine...

In chiave prospettica, il 2010 non sarà anno facile per i rating sovrani, ed i greci hanno un rulino di marcia all'insegna dell'inaffidabilità ... tutto questo pesa...
 

sethi

Forumer storico
questa cosa dello 0,3 mi fa un pò ridere:lol::lol::lol:

c' è un trader piuttosto esperto in questo forum di nick methos che scriveva/scrive sia qui sia sul fol e che ha costruto il suo portafoglio PRIMA della grande crisi di settembre 2008 e ancora marzo 2009 e ha sempre diversificato tantissimo massimo 5% per emittente con massima perizia attenzione valutando tutte le news ecc..


...nonostante questo si è trovato in grosse difficoltà il problema non è il 5% il 2% l' 1% quello che compri è sempre rischio in più rispetto ad un titolo di stato altrimenti non renderebbe di più:lol::lol::D puoi avere anche 10000 emittenti stai sempre comprando RISCHIO che rende di più tralasciando la complessità di altri fattori duration convexity ecc..ecc..

tra l' altro una volta investito tutto il capitale è dura smobilizzare tanti piccoli titoli c' è la concreta possibilità che per vendere questi titoli si realizzino perdite..tra l' altro come ci sono eventi imprevedibili nel mondo della finanza ce ne sono nel mondo della vita reali terremoti alluvioni guerre civili ecc... e se un giorno dovessi smobilizzare tutto il portafoglio in un solo giorno?:eek::eek::eek:

secondo me questo metodo è un ottimo metodo per un grande fondo o una grande banca ma per il piccolo investitore mostra troppi limiti:D



Come già scritto io sono d'accordo in massima parte con acurefan3, la percentuale è una cosa personale .......ma mi sembra di avere gia scritto qualcosa del genere....cmq ....vabbeè riprovo anzi cambiamo versione :
magari il pensionato che aveva investito tutto in parmalat se avesse diversificato a natale invece di pane e latte mangiava cappone ......ma magari sbaglio.....anzi per chi non è esperto investite tutto in venezuela poi magari mi mandate una bella e-mail ....vi assicuro che l'eventuale appartamento ve lo pagherò meglio della banca....io la maggior parte dei capitali li ho in immobili......d'altronde............:D:D:D:D:D
 

Imark

Forumer storico
Ora un po' di reazione alla buona notizia comincia a vedersi, nonostante chi debba vendere resti nelle condizioni di doverlo fare...
 
Stato
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