Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (4 lettori)

Stato
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tommy271

Forumer storico
Greek authorities intensify tax evasion crackdown







The head of Greece's financial crimes squad says his unit is intensifying checks on tax evaders, targeting tourist islands, yacht owners, doctors and owners of luxury properties.
Ioannis Kapeleris says he aims to issue up to euro5 billion in fines by the end of the year.
Kapeleris says a zero tolerance approach to tax evasion also aims to instill some form of "tax consciousness" in Greece.
Tax evasion is one factor behind the financial difficults that led to Greece being bailed out by the European Union and the International Monetary Fund.


(Bloomberg)
 

tommy271

Forumer storico
Grecia: debito sale a 316,9 miliardi


Dati secondo trimestre, +6,57 miliardi di euro



(ANSA) - ROMA, 19 AGO - Il debito del governo Greco nel secondo trimestre dell'anno e' salito di 6,57 miliardi di euro a 316,9 miliardi. Lo ha reso noto il Ministero delle Finanze ellenico, spiegando che 'l'aumento e' dovuto principalmente al deficit di bilancio nel periodo aprile-giugno, ma si sta evolvendo entro i limiti del piano economico'.
 

Brisico

Forumer attivo
GRECIA, MIGLIORA SITUAZIONE DEFICIT DEL PAESE
La Grecia sta andando piu' veloce del previsto con i tagli al suo maxi-deficit e il pagamento della seconda tranche dei prestiti ad Atene, da nove miliardi di euro avverrà presto. Lo ha rivelato il portavoce per gli affari economici e monetari della Commissione Ue, Amadeu Altafaj, aggiungendo che il pagamento non sarà bloccato dalle obiezioni sollevate dalla Slovacchia. Non ci aspettiamo un simile problema, ha aggiunto Altafaj.
 

Gaudente

Forumer storico

Santiddio che bischerata (o forse dovrei coniare il neologismo "fugnolata").
Ma il Fugnoli ha dato un'occhiata al rapporto prezzo/valore di libro dei mercati azionari ? Sta ovunque abbondantemente sopra la parita' , oltretutto rispetto ad un valore di libro quasi sempre gonfiato dall'iscrizione arbitraria di avviamenti ed altre attivita' immateriali.
Non c'e' alcun dubbio che le azioni sono molto piu' sopravvalutate delle obbligazioni , nessuna delle quali - men che meno i perpetuals - osa quotare il doppio, il triplo o il quadruplo del valore nominale, cosa che invece molte azioni fanno rispetto al loro valore di libro, spesso in barba a dividendi risibili.
 

tommy271

Forumer storico
Santiddio che bischerata (o forse dovrei coniare il neologismo "fugnolata").
Ma il Fugnoli ha dato un'occhiata al rapporto prezzo/valore di libro dei mercati azionari ? Sta ovunque abbondantemente sopra la parita' , oltretutto rispetto ad un valore di libro quasi sempre gonfiato dall'iscrizione arbitraria di avviamenti ed altre attivita' immateriali.
Non c'e' alcun dubbio che le azioni sono molto piu' sopravvalutate delle obbligazioni , nessuna delle quali - men che meno i perpetuals - osa quotare il doppio, il triplo o il quadruplo del valore nominale, cosa che invece molte azioni fanno rispetto al loro valore di libro, spesso in barba a dividendi risibili.

Gaudente, sulla nostra Grecia non dici più nulla?
 

tommy271

Forumer storico
La chiusura di ieri degli spread/bund. Tra parentesi il dato precedente:

Grecia 848 pb. (836)
Irlanda 303 pb. (297)
Portogallo 297 pb. (282)
Spagna 176 pb. (170)
Italia 148 pb. (144)
 

tommy271

Forumer storico
L'Europa cresce, l'America no

Questo articolo è stato pubblicato il 20 agosto 2010

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Nuovi dati congiunturali accentuano la percezione di un andamento economico a due velocità tra l'Europa, in questo momento più dinamica, e gli Stati Uniti. Le richieste di sussidi di disoccupazione negli Usa sono tornate sopra quota mezzo milione, a un passo dal massimo storico del novembre scorso, mentre secondo i nuovi calcoli del Congresso il deficit federale raggiungerà quest'anno il 9,9% del Pil e scenderà meno del previsto l'anno prossimo. I dati hanno preoccupato Wall Street, che ha aperto in netto ribasso (influenzando negativamente anche i listini europei) e chiuso con l'indice S&P500 a -1,7%.

In Europa, invece, la Bundesbank ha rivisto al rialzo la stima sulla crescita tedesca nel 2010, che ora diventa del 3%, dopo il boom del secondo trimestre (2,2% rispetto ai tre mesi precedenti, record dalla riunificazione). In Gran Bretagna il terzo trimestre è iniziato all'insegna della ritrovata fiducia dei consumatori, con un aumento superiore alle attese delle vendite al dettaglio in luglio.

E segnali confortanti arrivano anche dal grande malato dell'Eurozona, la Grecia: Atene risulta in anticipo sulla tabella di marcia dei tagli al maxideficit pubblico e la Commissione europea ha comunicato che sarà erogata già a inizio settembre la seconda tranche da 9 miliardi di euro del prestito Ue-Fmi alla Grecia.

(Il Sole 24Ore)
 
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