Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (15 lettori)

Stato
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frmaoro

il Fankazzista
(ASCA-MktNews) - Berlino, 24 nov - Qualsiasi futuro intervento per risolvere una crisi del debito pubblico nell'Eurozona dovra' prevedere un onere per i creditori. Lo ha detto il numero uno della Bundesbank e componente del board della BCE (Berlino: BCE1.BE - notizie) , Axel Weber. ''Per non distorcere gli incentivi per gli investitori - ha detto - i creditori privati non dovrebbero essere esclusi dalle loro responsabilita' in un meccanismo di crisi di questo tipo''. Weber ha tenuto a sottolineare che questo orientamento ''va messo in piedi alla fine della crisi'' e che non intende richiederne l'applicazione gia' agli accordi esistenti.
 

g.ln

Triplo Panico: comprare
investitori debbono pagare

24-11-10 CRISI: WEBER, INVESTITORI DEVONO PAGARE IN FUTURE EMERGENZE SU DEBITI (ASCA-MktNews) - Berlino, 24 nov - Qualsiasi futuro intervento per risolvere una crisi del debito pubblico nell'Eurozona dovra' prevedere un onere per i creditori. Lo ha detto il numero uno della Bundesbank e componente del board della BCE, Axel Weber.

''Per non distorcere gli incentivi per gli investitori - ha detto - i creditori privati non dovrebbero essere esclusi dalle loro responsabilita' in un meccanismo di crisi di questo tipo''.

Weber ha tenuto a sottolineare che questo orientamento ''va messo in piedi alla fine della crisi'' e che non intende richiederne l'applicazione gia' agli accordi esistenti.

siamo salviiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Come fa Weber a parlare così: o nasconde qualcosa o sono io che non capisco improvvisamente niente di finanza: sono proprio le sue parole irresponsabili a prolungare la crisi!!!
Eventualmenti, interventi di questo tipo, per essere efficaci, si fanno a borse chiuse, dalla sera alla mattina!
Come è stato fatto qualche decennio fa per mettere una patrimoniale sui soldi in c/c: hanno rubato in una notte!!!
Buonanotte, Giuseppe
 

sethi

Forumer storico
24-11-10 CRISI: WEBER, INVESTITORI DEVONO PAGARE IN FUTURE EMERGENZE SU DEBITI (ASCA-MktNews) - Berlino, 24 nov - Qualsiasi futuro intervento per risolvere una crisi del debito pubblico nell'Eurozona dovra' prevedere un onere per i creditori. Lo ha detto il numero uno della Bundesbank e componente del board della BCE, Axel Weber.

''Per non distorcere gli incentivi per gli investitori - ha detto - i creditori privati non dovrebbero essere esclusi dalle loro responsabilita' in un meccanismo di crisi di questo tipo''.

Weber ha tenuto a sottolineare che questo orientamento ''va messo in piedi alla fine della crisi'' e che non intende richiederne l'applicazione gia' agli accordi esistenti.

siamo salviiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii






scusa ma.......vorrei fosse così fin da domani ...............ma ho qualche dubbio, questa forma di non coerenza informativa lascerà sicuramente grossi strascichi e anche quando la situazione dovesse materialmente volgersi verso una soluzione prima di veder duraturi e consistenti rimbalzi sui tds coinvolti e tra i tds coinvoti inserisco pure quelli italiani temo che passerà del tempo:rolleyes:
Temo purtroppo che siano stati fatti danni consistenti alla fiducia di grosse istituzioni nei confronti di diversi mercati e sopratutto nei confronti di diversi stati della zona euro.
Se questa brutta situazione e mi riferisco alla inconsitenza di una visione unitaria del problema e ad una inconsistenza in un agire unitario (che poi per fortuna si è avuto e spero si avrà in futuro) cmq queste lungaggini lasceranno strascichi importanti , hanno minato e mineranno la fiducia di fondi pensione, etf investiment grade , polizze assicurative riguardo diversi stati europei ......e dio non voglia rientri pure l'Italia.
Riguardo L'italia mi sento abbastanza sereno in quanto ben 500 mlrd di debito pubblico italiano sono in mano alla francia e 190 mlrd sono in mano alla germania......sarebbe un effetto domino devastante a livello prima europeo ...poi mondiale ....ma questo lo avevo già scritto.
 

mago gambamerlo

Xx Phuket xX
:corna::corna::corna: questo ha sbagliato mestiere , anche dalla faccia doveva fare l' assicuratore.

Roubini Says Greece Has To Restructure Or Return To Drachma



Greece will have to restructure its debt or leave Europe’s monetary union, New York University Professor Nouriel Roubini told Boerse-Online, Bloomberg reports.

Greece’s debt is so high that Greece cannot avoid restructuring, he said.

The only other realistic way for Greece to escape its woes would be to “drop the euro and introduce a new drachma,” Roubini said, according to Boerse-Online.

(Capital.gr)

***
Rieccolo :corna:.
 

StockExchange

Forumer storico
24-11-10 CRISI: WEBER, INVESTITORI DEVONO PAGARE IN FUTURE EMERGENZE SU DEBITI (ASCA-MktNews) - Berlino, 24 nov - Qualsiasi futuro intervento per risolvere una crisi del debito pubblico nell'Eurozona dovra' prevedere un onere per i creditori. Lo ha detto il numero uno della Bundesbank e componente del board della BCE, Axel Weber.

''Per non distorcere gli incentivi per gli investitori - ha detto - i creditori privati non dovrebbero essere esclusi dalle loro responsabilita' in un meccanismo di crisi di questo tipo''.

Weber ha tenuto a sottolineare che questo orientamento ''va messo in piedi alla fine della crisi'' e che non intende richiederne l'applicazione gia' agli accordi esistenti.

siamo salviiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Piano, piano....
Le affermazioni continuano ad essere sibilline...
Parla dell'intento di non essere distorsivi nell'incentivo agli investitori.
E quale maggior distorsione di creare due diverse linee di credito privato, la vecchia senior e le nuove emissioni subordinate?
Non regge.

E poi cosa intende per fine della crisi?
Appena si calmeranno le acque per un po' e magari le quotazioni si alzeranno un minimo e i rendimenti caleranno quel tanto che basta a far tornare la Grecia sul mercato a interessi comunque onerosi, e ancor più onerosi se obbligata a emettere bond subordinati.
Se a quel punto ci sarà ancora sofferenza, diciamo venuto meno il termine del 2013, la si considererà formalmente una nuova crisi?
Non vorrei che si stia giocando con le parole.

L'unico punto saliente sembra la dichiarazione esplicita di non voler chiedere l'applicazione agli accordi esistenti, concetto tuttavia già espresso da Shaulbe
e che ormai ha meritato sufficiente attenzione dei mercati, che però, giustamente hanno dimostrato di non crederci ad oggi.
Perchè non può funzionare così.

Sul medio periodo permangono molti dubbi.

L'esempio tipico è l'Irlanda: aveva messo sotto protezione governativa i debiti bancari sia senior che subordinati per circa due anni, facendo passare la fase più drammatica della crisi, ossia la stagione 2008-2009.
A settembre di quest'anno la protezione è finita.
Gli obbligazionisti subordinati, nel corso di questi due anni hanno visto le loro obbligazioni tornare a 100 e più con i loro cedoloni, taluni anche superiori al 10% di facciale (essendo subordinati pagavano bene). Considerate alla stregua di un TdS dell'area euro (per quello che valeva allora e fino a qualche tempo fa questo concetto) ad altissimo rendimento.
Oggi se va bene si beccano un haircut dell'80%
N.B. ho detto dell'80% non all'80%, quindi su 100 danno 20!!!
 

mago gambamerlo

Xx Phuket xX
EFG Hellas sen 09/13 MTN XS0443680052 4.375% 82.95 / 86.35 ; Le ho avute un paio di volte / ultima volta prese a 77 e rivendute a 86 et i prezzi retail tedesco corrispondono c.a ad otc. ( tengono quasi meglio della Grecia 2013 GR0124021552 che invece mi sono tenuto xche' sono una fava.)

Non c'è nessuno che si prende la briga di vedere sul mercato tedesco a quanto quotano i bond delle banche greche?
 

tommy271

Forumer storico
EFG Hellas sen 09/13 MTN XS0443680052 4.375% 82.95 / 86.35 ; Le ho avute un paio di volte / ultima volta prese a 77 e rivendute a 86 et i prezzi retail tedesco corrispondono c.a ad otc. ( tengono quasi meglio della Grecia 2013 GR0124021552 che invece mi sono tenuto xche' sono una fava.)

Grazie Mago, secondo me dovremmo tener presente - in caso malaugurato di approssimarsi di un "taglio di capelli" :lol: - un ripiego sui bancari. Sempre per rimanere in ambito Grecia ...

Se hai già acquistato qualche volta, ti ringrazio se potrai tenerci al corrente delle senior bancarie elleniche.
Magari facendo una piccola rassegna sui prodotti disponibili sul mercato tedesco.
 

tommy271

Forumer storico
L'aria che si respira intorno ai periferici è sempre pesante e grama.

Gli ellenici si difendono con le unghie ma la pressione esterna è tremendamente forte, i nostri proseguono stoicamente nel programma di riforme e ammodernamento del paese. Forti di un buon risultato elettorale e di una maggioranza che non teme rivali in Parlamento.

Gli Irlandesi anche ieri hanno registrato consistenti allargamenti, il downgrade di S&P sembra il primo di una serie ... attualmente è diventato una singola A, negativa.
Le agenzie di rating ci vanno molto caute, questa volta. Contrariamente alla vicenda greca dove hanno avuto una grande responsabilità nell'avvitamento della crisi.
Moody's ha fatto sapere che potrebbe andare più pesante. Fitch è assente.
Ricordo che i downgrade possono accelerare la fuoriuscita di fondi e istituzionali.
Il numero della chiusura di ieri non è di buon auspicio ... 666 :ghh:.

La novità rimane comunque l'assedio alla penisola iberica con la Spagna sotto pressione a livelli record.
Rimane sempre il mio consiglio di evitare eccessive diversificazioni all'interno del Club Med, essendo questo tutto correlato.

L'Italia si difende ancora bene accentuando la distanza dai primi quattro. Ma non dobbiamo farci troppe illusioni, se la situazione dovesse continuare ad essere tesa i mercati potrebbero iniziare a battere il chiodo ... insinuandosi tra le pieghe della crisi politica.

Grecia 924 pb. (943)
Irlanda 666 pb. (607)
Portogallo 446 pb. (446)
Spagna 241 pb. (237)
Italia 159 pb. (168)
 

tommy271

Forumer storico
Grecia/ Investe 20 mln di euro nei servizi per i musei

La maggiore parte mancano di bagni e parcheggi


Atene, 24 nov. (Ap) - La Grecia ha stanziato più di 20 milioni di euro nel corso dei prossimi tre anni per migliorare i servizi nei musei e nei siti storici del Paese.

Lo ha annunciato il ministro della Cultura e del Turismo, Pavlos Geroulanos, spiegando che la maggior parte dei musei e dei monumenti del Paese mancano di toilette, di parcheggi e di distributori automatici.

Il ministro ha aggiunto che nessuno dei dieci monumenti che attirano il maggior numero di visitatori, fra cui l'Acropoli, soddisfa i criteri minimi in termini di servizi per il pubblico.

Geroulanos ha infine informato che una parte del finanziamento del progetto deriverà da patrocinii locali e dall'Unione europea. Il turismo rappresenta più del 15% dell'economia greca.
 

tommy271

Forumer storico
Grecia: niente traghetti

Uno sciopero dei marittimi greci sta paralizzando da ieri e fino alla mattina di venerdì tutto il traffico dalla terraferma alle isole



Uno sciopero dei marittimi greci sta paralizzando da ieri e fino alla mattina di venerdì tutto il traffico dalla terraferma alle isole. Lo sciopero, che fa riferimento ad un determinato tonnellaggio, non riguarda tuttavia i collegamenti con l'Italia.

I lavoratori aderenti alla Federazione del settore, la Pno, protestano per invocare la firma di un nuovo contratto nazionale e chiedono provvedimenti per far fronte alla montante disoccupazione nel quadro della crisi.

La protesta iniziata ieri è stata prorogata di 48 ore, fino alle 06.00 di venerdì (05.00 in Svizzera), malgrado un appello del governo a sospendere lo sciopero onde individuare margini di trattativa in nome della "pace sociale".

(Ticinonews.ch)
 
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