Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (21 lettori)

Stato
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Gaudente

Forumer storico
2. che la grecia sia in grado di sostenere il pagamento delle cedole, cioè generi flussi di cassa che coprano il flusso cedolare.
al momento la Grecia non solo rolla per intero le cedole emettendo nuovo debito, ma ha pure bisogno di ulteriori prestiti per finanziare il disavanzo primario pari a circa il 3% del PIL .... vedi un po' tu :rolleyes:
 

tommy271

Forumer storico
ciao Tommy,
tu come "definisci" il default?
L'haircut lo considerereseti default?
Il riscadenziamento??
Io si, e il mercato incorpora ancora una elevata probabilità di haircut.
Poi personalmente ho già detto come la penso, ma i dati dicono questo.

Giub, sulle definizioni potremmo avventurarci nell'analisi grammaticale.

In linea di massima io la penso così: per "default" intendo uno scenario "Argentina": blocco del flusso cedolare, crollo dei titoli (nell'ordine del 70/80%) con relativa sospensione dei titoli a data da destinarsi.
A questo scenario, non ho mai creduto. Neppure nei momenti di massima tensione, quanto l'incertezza era veramente tanta.

Riscadenziamento e haircut invece rimangono nelle possibilità. Specie il riscadenziamento potrebbe anche essere positivo nel suo aspetto negativo.
Al momento attuale la mia "vision" rimane quella che credo più realistica e verosimile: un buy-back con i titoli acquistati da BCE che potrebbe far scendere le stime di un deficit/Pil dal 150% (circa) al 140%.
In contemporanea un piano "Brady Bond" rivolto a tutti, ad adesione volontaria, con relativo concambio di titoli GGB con altri garantiti dal EFSF ma con un drastico taglio cedolare (in linea con i rendimenti tripla AAA).
Se l'operazione avrà successo potremmo arrivare ad un deficit/Pil intorno al 130%.
E' ancora alto?
Ci vorrà poi qualche operazione "una tantum", ma credo che tra il patrimonio mobile e immobile ellenico sia una garanzia...
 

tommy271

Forumer storico
Samaras meets Juncker




Main opposition New Democracy (ND) party leader Antonis Samaras met on Tuesday with visiting Eurogroup chairman and Luxembourg Prime Minister Jean-Claude Juncker with talks focusing on the world economic crisis and its repercussions in Greece.

Samaras said after the meeting that he discussed with Juncker recent developments in Europe, adding that what is important is the solutions being proposed today. He said that he agreed with the Eurogroup chairman on the need for issuing a Eurobond, extending the repayment period of the Greek debt accompanied by a decrease in the interest rate as well as the need for growth.

(ana.gr)
 

tommy271

Forumer storico
High-ranking civil servants face pay cuts

Biggest earners to get salaries docked by 30 percent while low-income staff to see raises, sources say



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High-ranking civil servants are to see their salaries cut by a third as part of the government’s plans to slash spending while lower-income public functionaries can expect to see wage increases, Kathimerini understands.

According to sources, employees in the higher echelons of the public service will see their wages cut by 30 percent while those on the lower end of the salary scale can hope for increases ranging from 10 to 15 percent.

The reports of the planned changes emerged following a meeting on Wednesday between Interior Minister Yiannis Ragousis and officials representing Greece’s international creditors who are in Athens to inspect the government’s progress in pushing through reforms. Ragousis himself did not confirm or deny the reports but, in an interview with Kathimerini, he remarked that “the new salary scale for civil servants will be simple, updated and fair.” According to the new scale, he added, employees working in the same post and with the same qualifications will always receive the same salary.

Ragousis also confirmed the government’s plans to recruit one civil servant for every five that leave the service, dousing speculation that this ratio had been shifted to one hiring for every seven departures. The minister said that this rule would apply to all areas of the civil service, including the crucial sectors of health, education and social security. He noted that 53,335 civil servants left the sector last year. According to the new rule, 10,600 new staff are to be hired this year, he said, adding that this figure included some 2,700 employees who were to be transferred from the debt-ridden Hellenic Railways Organization (OSE) to other parts of the broader civil service.

As for his meeting on Wednesday with representatives of the European Commission, European Central Bank and the International Monetary Fund - known collectively as the troika - Ragousis told Kathimerini that it went well. “There were no observations or criticism,” he said.

ekathimerini.com , Tuesday February 8, 2011 (23:37)
 

AAAA47

Forumer storico
Riassumo la mia posizione per chi si fosse perso le puntate precedenti.
La situazione greca e' disperata e continua a peggiorare. Il rapporto debito/PIL e' ormai in una spirale fuori controllo sia per il continuo crescere del debito che per il continuo contrarsi del PIL.
Difficile sperare in un ritorno della crescita sia per la necessita' di ulteriori tagli alla spesa e incrementi di imposte (vi ricordo che la Grecia ha tuttora un disavanzo primario) che per il fatto che la globalizzazione ha fatto entrare i paesi decrepiti in una crisi secolare che avra' termine solo quando il loro costo del lavoro si sara' allineato a quello dei paesi emergenti.
L'unica soluzione pertanto sarebbe quella di un haircut che - congiuntamente alla prosecuzione della politica di austerity - possa riportare il debito sotto la soglia del 100% del PIL e ristabilire un seppur precario equilibrio.
Purtroppo piu' il tempo passa e maggiore diventa la quota di debito detenuto da istituzioni finanziarie assolutamente indisponibili a dare il loro contributo al condono del debito, con la conseguenza che tale onere sara' completamente a carico degli obbligazionisti , con un haircut che pertanto potrebbe essere assai superiore al 35% necessario complessivamente.
Giusto per fare un esempio, supponendo che il debito totale sia di 300 miliardi (lo era un anno fa, adesso e' di piu', ma si fa per semplificare) dei quali 100 miliardi (di nuovo una cifra immaginaria, ignoro quanti siano attualmente)verso il FMI , i vari fondi di garanzia europei nonche' la BCE , per ridurre l'ammontare del debito a 300 -35% = 195 miliardi i restanti 200 miliardi di debito dovrebbero subire una decurtazione di 105 miliardi , ovvero il 52,5%.
Man mano che nuovi bond giungono a scadenza e non potendo essere rinnovati dati gli stratosferici interessi richiesti dal mercato vengono sostituiti da nuove erogazioni da parte dei vari fondi di garanzia la quota di debito non scontabile si accresce sempre di piu' rendendo necessario un haircut sempre piu' ampio.

stai parlando di un paese che momentaneamente non va sul mercato ad emettere nuova carta
se anche l'italia per una qualsiasi ragione si trovasse a non poter emettere bot, sarebbe nella stessa situazione della grecia o forse pure peggio
anche gli usa, dai circa 4 triliardi di debito di pochi anni fa, ora sono arrivati se non erro a circa 13 triliardi...con la fed che si compra i treasury
se la grecia dovesse tornare sui mercati, il problema e' risolto
i soldi bce+fmi (110 mld) non devono essere restituiti tutti insieme e gia' si parlava di scadenza 30 anni
i 300MLD di bond greci in circolazione, non scadono tutti insieme
ne ha solo una 30ina all'anno da rimborsare
se torna ad emettere bot 2-3 anni, io la situazione non la vedo per niente cosi' tragica
servono solo poche decine di mld all'anno. gli altri stati ripagano la carta vecchia con la nuova, la grecia al momento non puo' farlo
ma 30 mld all'anno, dopo che TUTTE le istituzioni ci hanno garantito che salveranno la grecia, non mi sembrano una gran cifra

o sbaglio?
 

tommy271

Forumer storico
I TITOLI DEI GIORNALI:

The government's deliberations with the visiting EU/IMF troika and the Greek and EU economies were the main front-page items in Athens' dailies on Wednesday.



ADESMEFTOS TYPOS: "80 percent of the people don't know what the strikers are demanding".

AVGHI: "Stop to the toll rates of collusion".

AVRIANI: "Burning DVDs (on immense scandal involving top economic official) in Karatzaferis' hands".

ELEFTHEROS: "Karatzaferis to Samaras: Together we can beat PASOK and Papandreou (in elections)".

ELEFTHEROS TYPOS: "Hirings and salary reductions in public sector 'locked in'."

ELEFTHEROTYPIA: "The 36 bonuses being abolished".

ESTIA: "Hypocrisy over the Memorandum".

ETHNOS: "Double reduction in automobile prices".

IMERISSIA: "Merkel's five conditions - The commitments for settlement of the debt".

KATHIMERINI: "30 percent reduction in public sector 'prime' remuneration".

LOGOS: "Major inconvenience for IKA insured".

NAFTEMPORIKI: "Small extension of time for package of new measures".

NIKI: "The big upset".

RIZOSPASTIS: "Relief measures for migrants".

TA NEA: "Stick and carrot".

VRADYNI: "They're toying with our limits".

(ana.gr)
 

Grisù

Forumer attivo
al momento la Grecia non solo rolla per intero le cedole emettendo nuovo debito, ma ha pure bisogno di ulteriori prestiti per finanziare il disavanzo primario pari a circa il 3% del PIL .... vedi un po' tu :rolleyes:

Quello che continui a non comprendere è che non esiste una procedura di default che privilegi creditori eventualmente diversi dall'IMF.

Penalizzare in un haircut i soli bondholder non cambierebbe di una virgola la situazione della Grecia poichè i due terzi del debito sono in possesso di Banche con una quota crescente tra EU/IMF.
Peraltro sarebbe una fesseria di portata universale perchè aprirebbe ad una procedura che aumenterebbe il rischio di tutti i titoli della zona euro creando un precedente di insolvenza e aumentando quindi il costo di finanziamento del debito. In aggiunta la tua straordinaria previsione farebbe si che Francia e Germania dovrebbero finanziare le proprie banche e la Bce si troverebbe con un pugno di mosche come differenziale. Gli altri pagherebbero un premio che nel medio periodo sarebbe più grande del finanziamento alla Grecia a fondo perduto.
In termini numerici è conveniente proseguire a finanziare la Grecia e questo è un fatto dimostrabile.

Il dato saliente non è il debito in termini percentuali ma la sostenibilità dello stesso. Allo stato attuale il problema della Grecia (e non solo della Grecia) si chiama crescita.

Ragionevolmente si può supporre:
- Estensione dei termini per la restituzione del debito IMF a 10 anni;
- Estensione dei termini per la restituzione del debito EU a 20-30 anni;
- Eventuale buy-back da BCE/banche a valore di mercato + premio 5-10%;

Solo queste tre azioni ridurrebbero il debito più di quanto produrrebbe un default sui bondholder.

Torna al prossimo appello.... :D
 

AAAA47

Forumer storico
Quello che continui a non comprendere è che non esiste una procedura di default che privilegi creditori eventualmente diversi dall'IMF.

Penalizzare in un haircut i soli bondholder non cambierebbe di una virgola la situazione della Grecia poichè i due terzi del debito sono in possesso di Banche con una quota crescente tra EU/IMF.
Peraltro sarebbe una fesseria di portata universale perchè aprirebbe ad una procedura che aumenterebbe il rischio di tutti i titoli della zona euro creando un precedente di insolvenza e aumentando quindi il costo di finanziamento del debito. In aggiunta la tua straordinaria previsione farebbe si che Francia e Germania dovrebbero finanziare le proprie banche e la Bce si troverebbe con un pugno di mosche come differenziale. Gli altri pagherebbero un premio che nel medio periodo sarebbe più grande del finanziamento alla Grecia a fondo perduto.
In termini numerici è conveniente proseguire a finanziare la Grecia e questo è un fatto dimostrabile.

Il dato saliente non è il debito in termini percentuali ma la sostenibilità dello stesso. Allo stato attuale il problema della Grecia (e non solo della Grecia) si chiama crescita.

Ragionevolmente si può supporre:
- Estensione dei termini per la restituzione del debito IMF a 10 anni;
- Estensione dei termini per la restituzione del debito EU a 20-30 anni;
- Eventuale buy-back da BCE/banche a valore di mercato + premio 5-10%;

Solo queste tre azioni ridurrebbero il debito più di quanto produrrebbe un default sui bondholder.

Torna al prossimo appello.... :D



non dimenticate poi che nei mesi scorsi, sono stati per settimane a discutere del nuovo sistema che dovrebbe entrare in vigore dal 2013 sulle nuove emissioni che permettera' la ristrutturazione (allungamento, taglio cedole o nominale, un po' come i nuovi bond bancari T1 che devono avere la LOSS ABS) dei bond in caso di problemi dell'emittente
quindi questo significa che al momento, qualsiasi modifica NON volontaria, NON e' possibile
sarebbe DEFAULT
rating D automatico alla prima cedola saltata
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

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