Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (4 lettori)

[tommy271]

Chinese evacuees in Crete, awaiting airlift to motherland​

English.news.cn 2011-02-26 03:24:40



HERAKLION, Greece, Feb. 25, (Xinhua) -- The return to motherland for thousands of Chinese evacuees from riot-torn Libya to the southern Greek island of Crete will take some more time, said Chinese embassy officials on Friday. "Because of some technical issues regarding the arrangements for the chartered flights to China from Heraklion, more time is needed," said Chinese Ambassador to Greece Luo Linquan who visited the first 4,200 Chinese evacuees from Libya on Thursday in a dozen hotels across the city on Friday.

Nevertheless, the Chinese nationals are satisfied with their treatment in Crete and are very grateful to the Greek government and Greek people for their help. "They are all very tired, impatient to meet their beloved ones, and at the same time excited with Greece and the Greek people, their hospitality and the food,"noted Luo, adding in Greek "poli kala, poli orea" (very good, very well) when he talked to Greek media.

Representatives of the Chinese community in Greece also handed over Chinese packaged food and medicine to evacuees.

There are some 20 slightly injured amongst the Chinese nationals who arrived in Heraklion on Thursday aboard two ships. Local hospitals are on standby to offer medical aid to anybody in need.

Greek local authorities have discussed with officials from the consulates of approximately 4,500 Philippinos and 3,000 British nationals to Crete.

Greece supports the evacuation operation of other countries, as the rescue mission of Greek nationals in Libya has almost winded up. With the exception of a dozen Greeks still stranded in Sahara desert, more than 200 Greeks and Cypriots have returned safely in early Friday to Athens airport aboard three C-130 military transport planes sent to Libya.

Among them is an injured employee at the Greek embassy in Tripoli who was shot in the shoulder and legs.


(Agenzia Nuova Cina)

 

[tommy271]

L'esempio di Tommy è calzante: ricordiamoci della Romania e dell'Irak. Tutta questa voglia di democrazia in Paesi che non sanno neanche cosa voglia dire è una cosa difficile da credere. Noi vediamo tutti i movimenti sociali con i nostri occhi di occidentali. Speriamo che l'Europa (e l'Italia) tuteli i suoi interessi in quelle aree, prima che lo facciano (molto bene) gli americani, con la scusa di esportare la democrazia.
In questa area, a un tiro di fucile da casa nostra, dobbiamo far sentire la nostra voce (e non solo) forte e chiara! Speriamo che ancora una volta l'Italia non si dimostri timorosa di tutelare i propri interessi!
Buona mattinata agli amici "interessati" alla Grecia.
Ciao, ciao, Giuseppe

Il beduino Gheddafi non è peggio nè meglio di tanti altri dittatorelli sparsi lungo il continente africano e panarabo.
Forse, agli occhi occidentali, un pò più stravagante nel suo modo di atteggiarsi e parlare. Oltre a questo non mi pare ci sia altro.

 

[tommy271]

Greek Euro Exit ‘Not Taboo, But Wrong,’ Schaeuble Tells Focus

By Patrick Donahue - Feb 26, 2011 11:48 AM GMT+0100



German Finance Minister Wolfgang Schaeuble said a Greek exit from the euro “is not taboo, but I think it’s wrong,” according to a Focus magazine interview.
Greece’s return to the drachma would be “catastrophic” for the German economy because it would trigger an appreciation of the euro, damping German exports, Schaeuble told the magazine.
Allowing countries to exit the euro temporarily would mean “the beginning of the end” of the single currency, Schaeuble told Focus. German funds directed toward aiding indebted countries are an investment in the euro, he said.

 

[tommy271]

I TITOLI DEI GIORNALI:

Speculation over the economic, austerity measures and political developments mostly dominated the headlines on the front pages of Saturday's Athens dailies.

ADESMEFTOS TYPOS: "Ι failed, but other (austerity) measures are needed. What FinMin declared nine months ago".

AVGHI: "(PM George) Papandreou failure before impasse".

AVRIANI: "They sold the National Bank-Alpha Bank merger proposal only to make huge profits by wagering on the two banks' shares".

DIMOKRATIA: "Α gift of 345,000 euros for (Vatopedi Monastery) Abbot Efraim (by PASOK government)".

ELEFTHEROS: "George's (Papandreou) secret tricks for snap elections".

ELEFTHEROS TYPOS: "They're legally slashing 25 percent of wages in banks".

ELEFTHEROTYPIA: "Commission report cites agreement over extension (of repayment period for 110-billion-euro bailout) but also states that 'you're not rescued without the 50 billion euros (in privatisations)".

ESTIA: "Incomprehensible mistakes by the government".

ETHNOS: Avalanche of petitions for evictions".

IMERISSIA: "27 days of anxiety for economy".

KATHIMERINI: "Tax bureau inspectors themselves impeding monitoring mechanisms".

NAFTEMPORIKI: "Value of measures for 2012 at five billion euros."

NIKI: "Hope dies last".

RIZOSPASTIS: "They're cutting unemployment benefit and other bonuses for 1.5 beneficiaries".

TA NEA: "Memorandum No. 4, the bill!"

VRADYNI: "Tax raid against armed forces".


(ana.gr)

 

[Rottweiler]

Calendario elezioni regionali tedesche

Visto che le decisioni in materia di finanza dei Paesi periferici finiscono per dipendere dalla politica interna tedesca, può forse essere utile aver presente il calendario dei prossimi appuntamenti elettorali. Purtroppo il calendario è molto fitto e si protrae sino a settembre. Tra parentesi ho indicato il numero di seggi in palio al Bundesrat:

Hamburg: 20 Feb. (3=SPD)
Saxony-Anhalt: 20 Mar. (4)
Baden-Württemberg: 27 Mar. (6)
Rhineland-Palatinate: 27 Mar. (4)
Bremen: 22 May (3)
Mecklenburg-West Pomerania: 4 Sep. (3)
Berlin: 18 Sep. (4)

 

[Gaudente]

In questa area, a un tiro di fucile da casa nostra, dobbiamo far sentire la nostra voce (e non solo) forte e chiara!

L'Italia non ha neppure lo straccio di una forza armata che le permetta anche solo di emettere un fiato, altro che fare la voce grossa

 

[tommy271]

German FM says return to Drachma would be wrong

Schaeuble suggests exit from euro would be 'beginning of the end'

German Finance Minister Wolfgang Schaeuble has told Focus magazine in an interview that a Greek exit from the euro “is not taboo, but I think it’s wrong,” according to Bloomberg.

Greece’s return to the drachma would be “catastrophic” for the German economy because it would trigger an appreciation of the euro, damping the country’s exports, Schaeuble told the German magazine.

Allowing countries to exit the euro temporarily would mean “the beginning of the end” of the single currency, Schaeuble told Focus. German funds directed toward aiding indebted countries are an investment in the euro, he said.

The European Economic Advisory Group (EEAG), a group of leading European economists, recommended earlier this week drastic steps to prevent the EU from having to provide Greece with long-term aid.

The EEAG suggested that Greece should either return to its national currency, the drachma, or launch even tougher austerity measures, including general cuts in wages and salaries.

ekathimerini.com , Saturday February 26, 2011 (18:48)

***
Le esternazioni di Schaeuble trovano sempre buona accoglienza sulla stampa ellenica.

 

[tommy271]

L'Italia non ha neppure lo straccio di una forza armata che le permetta anche solo di emettere un fiato, altro che fare la voce grossa

Se è per quello, neanche la Germania ...

In Europa, a parte gli inglesi arruolati in pianta stabile assieme agli USA, solo la Francia ha una forza armata di rispetto.

 

[tommy271]

Visto che le decisioni in materia di finanza dei Paesi periferici finiscono per dipendere dalla politica interna tedesca, può forse essere utile aver presente il calendario dei prossimi appuntamenti elettorali. Purtroppo il calendario è molto fitto e si protrae sino a settembre. Tra parentesi ho indicato il numero di seggi in palio al Bundesrat:

Hamburg: 20 Feb. (3=SPD)
Saxony-Anhalt: 20 Mar. (4)
Baden-Württemberg: 27 Mar. (6)
Rhineland-Palatinate: 27 Mar. (4)
Bremen: 22 May (3)
Mecklenburg-West Pomerania: 4 Sep. (3)
Berlin: 18 Sep. (4)

Grazie Rottweiler per la tabella.
Ad Amburgo sappiamo come è andata. Rimane la Sassonia prima della convocazione del vertice.
Forse per l'importante appuntamento con il Baden-Wurttemberg e la Renania-Palatinato potremmo essere fuori tempo massimo.
Dite che Frau Merkel spingerà per prendere decisioni dopo il 27 marzo?

 

[Baro]

L'esempio di Tommy è calzante: ricordiamoci della Romania e dell'Irak. Tutta questa voglia di democrazia in Paesi che non sanno neanche cosa voglia dire è una cosa difficile da credere. Noi vediamo tutti i movimenti sociali con i nostri occhi di occidentali. Speriamo che l'Europa (e l'Italia) tuteli i suoi interessi in quelle aree, prima che lo facciano (molto bene) gli americani, con la scusa di esportare la democrazia.
In questa area, a un tiro di fucile da casa nostra, dobbiamo far sentire la nostra voce (e non solo) forte e chiara! Speriamo che ancora una volta l'Italia non si dimostri timorosa di tutelare i propri interessi!
Buona mattinata agli amici "interessati" alla Grecia.
Ciao, ciao, Giuseppe

La democrazia nei paesi mediorientali per ora è difficile da immaginare, le persone non sanno nemmeno cosa sia e chissà quanti anni dovranno ancora passare...Dai dittatorelli di turno passeremo a oligarchie o similprotettorati ma la musica non cambierà, gli interessi in gioco sono molti. Parlando di stati africani questo è il risultato della loro troppo rapida dichiarazione di indipendenza avvenuta per di più negli anni 60 dai loro stati europei di protezione, ricordiamoci che quel poco di infrastrutture che ci sono in Libia sappiamo chi le ha fatte...Per quanto riguarda la credibilità e importanza dell'Italia a livello mondiale si può dire che è molto bassa, tanti esempi lo dimostrano non da ultimo il caso VERAMENTE SCANDALOSO DI CESARE BATTISTI, agli americani un affronto simile non l'avrebbero certo fatto. Visto che siamo in tema di petrolio ci vorrebbeancora un Enrico Mattei ma nessuno sa più nemmeno chi era, uno dei pochi che hanno gettato vere basi industriali.