Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (12 lettori)

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METHOS

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"More than half of the debt stock will by then be in the hands of official sector creditors (the EU, ECB and IMF), at least one of which claims for itself preferred creditor status. Will the private markets really be eager to resume financing a country in this precarious position?" says Buchheit.

La risposta la posso suggerire io. No, non siamo impazienti di farci rispennare in queste condizioni.

Certo che è veramente ridicolo il mercato obbligazionario, il fmi impresta i suoi soldi e non accetta tagli, mentre noi fessi che imprestiamo i nostri soldi dobbiamo accettare i tagli addirittura "volontariamente"...
Cioè i nostri soldi sono di serie B, però quando ho comprato la loro cartaccia mi sembravano buoni...:D

se vuoi decurtare i miei bond lo fai con la forza. io non ho un esercito e non sono il fmi per cui vinci facile. Ma volontario no.

Chi ha ancora il coraggio di comprare eventuali nuove emissione di bond argentini oggi che si festeggia il decennale del default? Io manco se avessero un avanzo primario del 50% annuo.

Ho smesso perfino di comprare il latte parmalat anche quando è in offerta...
 
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Grisù

Forumer attivo
Certo che è veramente ridicolo il mercato obbligazionario, il fmi impresta i suoi soldi e non accetta tagli, mentre noi fessi che imprestiamo i nostri soldi dobbiamo accettare i tagli addirittura "volontariamente"...
Per settore privato si intende anche quello bancario. In tal senso soprattutto Francia e Germania potrebbero negoziare con le proprie banche un accordo volontario in tal senso (taglio o slittamento) ma sarebbe quasi una mossa politica intelligente quindi non si fara mai :D.

D'altro canto il collaterale in Bce è già tagliato rispetto il nominale a garanzia.
 

IL MARATONETA

Forumer storico
Certo che ho titoli greci in ptf sennò di ke parliamo....

sono ragionevolmente ottimista per i motivi che ho già esposto e cioè ke un'eventuale default o ristrutturazione dei titoli greci porterebbe a costi altissimi in termini di fiducia e di ricadute sull'economia reale, con un contagio verso gli altri paesi difficilmente arginabile, non dimenticate che dopo i vituperati portogallo e irlanda c'è la spagna e poi l'italia...

Probabilmente parlare di default grecia equivale a parlare di dissoluzione UE, è l'unica strada che vedo perchè il default della grecia possa materializzarsi
grazie della precisazione sparviero; concordo con le motivazioni che hai espresso; italia e spagna si stanno comunque defilando dal gruppo: da PIIGS, si è passati ai PIGS e penso che tra poco si rimarranno solo i PIG.
In definitiva sparviero=moderatamente ottimista
 

Comandante Gerard

Forumer storico
Vedo che le fesserie stanno prendendo il sopravvento e siete passati da una discutibile esaltazione ad una eccessiva frustrazione.

La situazione non è cambiata, le parole del ministro greco sono chiarissime ovvero:
- Nel 2011 non ci serve nulla tra prestiti ed emissioni a breve;
- La seconda è una domanda implicita all'UE ovvero, "che facciamo dichiariamo default nel 2012 per 25 bn euro?".

Per quanto ritenga la merkel non degna di presiedere il comitato delle casalinghe di Voghera non credo i tedeschi siano cosi fessi da non trovare una soluzione e quei soldi moltiplicarli per n al fine di non far fallire le proprie banche.

Altrettanto non è escludibile una variazione delle scadenze dei titoli tra il 2012 e il 2013, a mio avviso il maggior rischio di ristrutturazione resta questo.
I titoli restano comunque da sani speculatori :D, da evitare per i neofiti e per i bambini gaudenti. :ihih:

:up: pienamente d´accordo...
io da "moderatamente negativo" resto dell´idea che una ristrutturazione ci sara´ma dovra´essere in qualche modo "creativa" e non ortodossa e radicale (tipo allungamenti, riscadenziamenti, cambio cedole...piu´o meno "volontari").

Le conseguenze di un taglio drastico del 70% stile argentina sarebbero drammatiche per tutti ed inevitabilmente porterebbero in tempi brevi ad analoghi default in irlanda e portogallo...
con fallimenti a catena di banche anche in altri stati non "direttamente" interessati.

Sara´difficile poi evitare la disgregazione dell´euro e la fine della moneta unica come la conosciamo ora.
Anche se qualcuno che vorrebbe proprio questo sicuramente esiste. :D
 

tommy271

Forumer storico
Per settore privato si intende anche quello bancario. In tal senso soprattutto Francia e Germania potrebbero negoziare con le proprie banche un accordo volontario in tal senso (taglio o slittamento) ma sarebbe quasi una mossa politica intelligente quindi non si fara mai :D.

D'altro canto il collaterale in Bce è già tagliato rispetto il nominale a garanzia.

Il taglio del collaterale, sul nominale, non è certo quanto scontano attualmente i nostri titoli.
 

tommy271

Forumer storico
Greece Aims For EUR23 Billion In Further Austerity Measures




ATHENS -(Dow Jones)- Greece's government is aiming for a further EUR23 billion in new measures to cut its budget deficit over the next three years, Finance Minister George Papaconstantinou said Wednesday, signaling further cuts in public sector wages and spending.
The measures, which are expected to be announced Thursday, aim to bring the budget deficit from a targeted EUR17 billion, or about 7.4% of gross domestic product, at the end of this year, to below EUR3 billion by 2015.
"Many see that gap and think it's enormous. Indeed, it is very big and the measures that are needed exceed the 14-15 billion euros of the deficit, they are equal to about 23 billion euros, around 10 percentage points of GDP," Papaconstantinou said in a speech.
"So how can that happen?" he added. "It can happen by restraining the wage costs of the public sector, it can happen by restraining the deficits of the state-owned enterprises, by better targeting social subsidies, restraining tax evasion and evasion of [social security] contributions, by restraining the breadth and the spending of the public sector."
In May last year, Greece narrowly avoided default with the help of a EUR110 billion bailout from the European Union and International Monetary Fund. In exchange for that loan, Greece has committed to a multi-year austerity program to fix its public finances and overhaul its economy.
 
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Grisù

Forumer attivo
Il taglio del collaterale, sul nominale, non è certo quanto scontano attualmente i nostri titoli.

Il fatto che i mercati spesso sovrappesino rischi ed incertezza è un aspetto noto. E' ovvio che la Bce non può essere in linea con i mercati in tal senso, le banche di per se subiscono già un deprezzamento dei titoli se utilizzati come collaterale e per ragioni varie tra cui stress test, etc non farebbero troppa fatica a subire un allungamento nei rimborsi che sembra essere il reale problema della grecia allo stato attuale se confidassimo nelle loro previsioni (a parer mio troppo ottimistiche ma ribadite oggi dal ministro).
 

tommy271

Forumer storico
Greece to avoid restructuring by return to growth: Finance Minister​



English.news.cn 2011-04-13 21:24:07



ATHENS, April 13 (Xinhua) -- Greece will not be obliged to restructure its debt as it continues structural reforms intended to restore economic growth in the financially troubled country, Finance Minister George Papaconstantinou said Wednesday.
"The government does not agree with the debt restructure idea. We can create new job positions and focus on investments instead. We do not change course," Papaconstantinou said.
The finance minister said the latest figures over the past four months show that Greek exports have increased and that the recovery of the ailing Greek economy has already begun.
Papaconstantinou estimates that Greece will start returning to growth late this year.
Greece narrowly avoided bankruptcy last spring, under the heavy burden of an over a 300 billion euro (434.43 billion U.S. dollar) debt, aided by European Union and International Monetary Fund.



(Agenzia Nuova Cina)
 
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