Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (3 lettori)

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Discepolo

Negusneg Fan Club
Solo di passaggio (e me ne spiace) raccolgo una sollecitazione di Tommy :) per postare un link che comporta una settantina di minuti di ascolto, complessivamente ben spesi per chi comprende adeguatamente l'inglese.

Chi avesse già ascoltato l'intervento al meeting organizzato dal Milken Istitute l'anno scorso troverà alcuni temi riproposti con poche variazioni, ma d'altronde ad un anno di distanza bisogna costatare che non si è fatto molto per affrontare alla radice i problemi emersi dalla crisi, e non mi riferisco soltanto alla Grecia.

Buon ascolto... ;)

Milken Institute Global Conference 2011 - Thinking Globally With Nouriel Roubini

Bentornato Imark! Che piacere rileggerti!Vado subito a vedere....Ciao! (e grazie...)
 

tommy271

Forumer storico
Solo di passaggio (e me ne spiace) raccolgo una sollecitazione di Tommy :) per postare un link che comporta una settantina di minuti di ascolto, complessivamente ben spesi per chi comprende adeguatamente l'inglese.

Chi avesse già ascoltato l'intervento al meeting organizzato dal Milken Institute l'anno scorso troverà alcuni temi riproposti con poche variazioni, ma d'altronde ad un anno di distanza bisogna costatare che non si è fatto molto per affrontare alla radice i problemi emersi dalla crisi, e non mi riferisco soltanto alla Grecia.

Buon ascolto... ;)

http://www.milkeninstitute.org/events/gcprogram.taf?function=detail&EvID=2569&eventid=GC11

Imark, sei sempre nel cuore dei forumisti ellenici ;).
Torna più spesso a trovarci.
 

tommy271

Forumer storico
beh, e' chiaro che e' l'intera Europa ad essere marcia.
La si potrebbe paragonare ad un budino flaccido tenuto solo insieme dallo stampino dell'euro, che pero' e' ormai arrugginito senza rimedio e prossimo a sfaldarsi.
Sostanzialmente l'euro e' servito a permettere alla Germania una finta crescita basata sull'export intercomunitario finanziato dai debiti pubblici dei paesi periferici, sottoscritti con i soldi che gli stessi esportatori depositavano nelle banche tedesche.:lol:
Ovvero , se eliminiamo i vari passaggi intermedi, la Germania non ha fatto altro che crescere vendendo beni a nazioni che hanno comprato a credito ed ora non sono in grado di pagare.
Se a cio' aggiungiamo la crescita fittizia del PIL con l'assurdo boom immobiliare e relative sofferenze bancarie , ci rendiamo conto di come una significativa correzione (leggasi: recessione) sia inevitabile.

Non tutto, ma in parte concordo.
Specie sulla parte riguardante la Germania. Non dobbiamo però sottovalutare il peso dell'export verso i paesi emergenti, settore di punta dell'industria pesante germanica.
Teniamo conto che un grosso progetto tedesco di penetrazione in Asia potrebbe passare attraverso il prolungamento (e il relativo miglioramento) della ferrovia transiberiana che da Pechino attraverso la Russia giunga a Berlino.
La Germania ha venduto al Club Med, ma non solo.
La nostra struttura produttiva industriale è trainata dalla Germania, non compriamo solamente.
L'Euro ci ha permesso di ottenere capitali a basso costo, credo che il compromesso sia una buona chiave di lettura.
Che poi si è sperperata questa opportunità ed ora i costi dei finanziamento tornano a differenziarsi sempre di più in ambito Euro, è un altro discorso.
 

ficodindia

Forumer storico
Solo la politica può decretare il default della Grecia.

Infatti se le privatizzazioni vengono realizzate la Grecia ha risorse sufficienti per abbattere significativamente il suo debito:
«La Grecia - aveva detto - dispone di un portafoglio di asset immobiliari, quindi al di là delle partecipazioni che lo Stato detiene nelle imprese, nell'ordine dei 280 miliardi. Un vero tesoro nazionale molto più importante rispetto a tanti altri Paesi europei. I 50 miliardi di privatizzazioni promesse entro il 2015 rappresentano meno del 20% di quello che potrebbe essere fatto. Ci vuole più coraggio, anche se le cessioni si scontrano con ostacoli politici e resistenze sindacali».
http://www.ilsole24ore.com/art/fina...rde-grecia-rischio-220005.shtml?uuid=AaXyc0YD

La scelta se fallire o meno è solo una questione politica, come ho sempre sostenuto, economicamente il debito greco è sostenibile.
 

GiveMeLeverage

& I will remove the world
beh, e' chiaro che e' l'intera Europa ad essere marcia.
La si potrebbe paragonare ad un budino flaccido tenuto solo insieme dallo stampino dell'euro, che pero' e' ormai arrugginito senza rimedio e prossimo a sfaldarsi.
Sostanzialmente l'euro e' servito a permettere alla Germania una finta crescita basata sull'export intercomunitario finanziato dai debiti pubblici dei paesi periferici, sottoscritti con i soldi che gli stessi esportatori depositavano nelle banche tedesche.:lol:
Ovvero , se eliminiamo i vari passaggi intermedi, la Germania non ha fatto altro che crescere vendendo beni a nazioni che hanno comprato a credito ed ora non sono in grado di pagare.
Se a cio' aggiungiamo la crescita fittizia del PIL con l'assurdo boom immobiliare e relative sofferenze bancarie , ci rendiamo conto di come una significativa correzione (leggasi: recessione) sia inevitabile.

Stai parlando degli Stati Uniti o dei PIGS? :D

Analizzando gli export della Germania:

  • poco più dell' 11% verso i PIIGS nel 2010

  • togliendo Italia e Spagna, la percentuale si riduce a poco meno del 2%
In termini assoluti significa ca 18 miliardi di euro su un totale di ca 1000 miliardi...

Forse sarebbe più corretto però analizzare non solo gli export, ma i saldi della bilancia commerciale, e a quel punto scopriremmo che i PIG (Portogallo + Irlanda + Grecia) sono, se sommati, esportatori netti nei confronti della Germania. ;)

In conclusione, direi quindi che la tesi della crescita tedesca finanziata dai crediti non si sa quanto esigibili dei PIG non regga la prova delle cifre.
[fonte: Statistisches Bundesamt Deutschland]

:ciao:
 
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Rottweiler

Forumer storico
beh, e' chiaro che e' l'intera Europa ad essere marcia.
La si potrebbe paragonare ad un budino flaccido tenuto solo insieme dallo stampino dell'euro, che pero' e' ormai arrugginito senza rimedio e prossimo a sfaldarsi.
Sostanzialmente l'euro e' servito a permettere alla Germania una finta crescita basata sull'export intercomunitario finanziato dai debiti pubblici dei paesi periferici, sottoscritti con i soldi che gli stessi esportatori depositavano nelle banche tedesche.:lol:
Ovvero , se eliminiamo i vari passaggi intermedi, la Germania non ha fatto altro che crescere vendendo beni a nazioni che hanno comprato a credito ed ora non sono in grado di pagare.
Se a cio' aggiungiamo la crescita fittizia del PIL con l'assurdo boom immobiliare e relative sofferenze bancarie , ci rendiamo conto di come una significativa correzione (leggasi: recessione) sia inevitabile.

Ciao,
per quanto alcuni forumers considerino "lucidi" e "ben supportati" i tuoi ragionamenti economici, ti chiederei, se vuoi, di motivare meglio le affermazioni in questo tuo post.

Infatti, a me risulta esattamente il contrario di quanto tu affermi.

In particolare:
a) se consideri le 3 grandi economie avanzate (USA, Europa, Giappone), puoi spiegare quale ha i migliori fondamentali finanziari?
b)la Germania ha certamente avuto grandi vantaggi dalla creazione dell'area dell'Euro. Tuttavia, l'exploit tedesco è ammirevole proprio perchè la loro economia ha saputo crescere in tutto il mondo e non solo nell'area dell'euro. Anzi: la loro crescita nei paesi emergenti (oltre che negli USA) è stata straordinaria e molto più alta che in Europa.

German exports surged by 18.5 percent last year | Germany | Deutsche Welle | 09.02.2011

http://www.destatis.de/jetspeed/por...100/RangfolgeHandelspartner,property=file.pdf

Spiegami per favore se sto usando delle informazioni errate.
Grazie.
 

tommy271

Forumer storico
Concordo pienamente.
La Grecia e' messa molto peggio dell'Argentina.
L'Argentina quando ha fatto default aveva un rapporto debito/PIL di appena il 50%, che e' schizzato al 150% quando subito dopo il default ha svalutato il peso del 200% rispetto al $.
La Grecia invece gia' parte da un rapporto debito/PIL del 150% , che schizzera' tra il 300% ed il 450% quando a seguito del default sara' anche costretta ad uscire dall'euro per la necessita' di comprimere i salari tramite il ritorno alla dracma e la sua brutale svalutazione.

Ve lo ripeto: state rischiando grosso . Il recovery puo' davvero essere "parmaladriano" (tra il 5 ed il 10%). I prezzi attuali sono un affare per chi vende , e non dureranno ancora a lungo :titanic:

Gaudente è sempre specializzato in benevoli provocazioni ... e noi raccogliamo il guanto.
Rimaniamo d'accordo che la situazione si è evoluta in maniera spiacevole, e noi tutti camminiamo sul filo di lana.
Con una presa di posizione molto più decisa da parte di Frau Merkel si poteva indirizzare la faccenda su più tranquilli binari.
Ma tant'è che siamo arrivati a questo punto, e su questo bisogna ragionare.
Il rapporto debito/PIL è straordinariamente elevato ma abbiamo visto che con il supporto europeo può essere comunque sostenibile. Ne fanno fede le aste mensili dove tra trimestrali e semestrali si raccolgono circa 2,5 MLD mensili (25/30 MLD annui) a tassi inferiori al 5%.
E' vero, a fine anno arriveremo intorno al 150% ma da lì si inizierà a scende. Tutte le politiche espresse finora dall'esecutivo ellenico sono fatte per ridurre questo parametro, non per aumentarlo.
Semprechè non ipotizziamo una recessione sino al 2020, ma francamente mi sembra molto improbabile.
Che poi, oltre al default o all'haircut possano esserci altri strumenti indolori atti a tagliare in maniera decisa il deficit sono ben presenti nell'agenda europea.
Ne abbiamo parlato più volte: buy-back e Brady Bond non sono fantascienza, ma un percorso reale che può essere attivato.
Il default non è un percorso obbligato.
 

GiveMeLeverage

& I will remove the world
Ciao,
per quanto alcuni forumers considerino "lucidi" e "ben supportati" i tuoi ragionamenti economici, ti chiederei, se vuoi, di motivare meglio le affermazioni in questo tuo post.

Infatti, a me risulta esattamente il contrario di quanto tu affermi.

In particolare:
a) se consideri le 3 grandi economie avanzate (USA, Europa, Giappone), puoi spiegare quale ha i migliori fondamentali finanziari?
b)la Germania ha certamente avuto grandi vantaggi dalla creazione dell'area dell'Euro. Tuttavia, l'exploit tedesco è ammirevole proprio perchè la loro economia ha saputo crescere in tutto il mondo e non solo nell'area dell'euro. Anzi: la loro crescita nei paesi emergenti (oltre che negli USA) è stata straordinaria e molto più alta che in Europa.

German exports surged by 18.5 percent last year | Germany | Deutsche Welle | 09.02.2011

http://www.destatis.de/jetspeed/por...100/RangfolgeHandelspartner,property=file.pdf

Spiegami per favore se sto usando delle informazioni errate.
Grazie.

Stavo guardando esattamente lo stesso file che hai linkato. ;)
Concordo con le tue osservazioni. :)
 
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bosmeld

Forumer storico
sulle aste trimstrali greche

un po di info sulle aste timestrali greche:


praticamente sono coperte tutte dalle banche greche, a cui serve collateral da dare in garanzia alla bce.

che ogni trimeste viene rollato.


quindi io non ci farei molto affidamento....
 
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Stato
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