L'altro ieri giornata di piccole risalite, ieri giornata di piccoli cali OTC. Rendimenti lordi sui 2013 attorno al 22%, si scende al 19% sul marzo 2012.
Sui lunghissimi, 2037 e 2040 a cavallo dei 45/100 o poco sotto, Bloomberg qualche decimale al di sotto di Xtrakter.
Per ora effetto modestissimo delle dichiarazioni della Troika, si attendono lumi dalla politica.
Ieri giornata piuttosto negativa per i Tds greci OTC, complici probabilmente le dichiarazioni di Obama e della Merkel. I due, concordi nell'affermare che vanno escluse soluzioni che comportino perdite a carico degli obbligazionisti, aprivano a meccanismi di "burden sharing" gravanti sugli stessi.
Una apertura chiara verso il meccanismo del reprofiling - che appunto presenta tali caratteristiche - meccanismo non a caso ripreso nella lettera con cui il ministro delle finanze tedesco presentava la posizione della Germania alle istituzioni finanziarie coinvolte nelle operazioni sul debito greco.
E' probabile - a mio avviso - che il mercato veda nel reprofiling un meccanismo che congela la situazione attuale, guadagna tempo ai mercati finanziari e alla politica USA, riducendo nei limiti del possibile l'eventualità di un default disordinato di qui a novembre 2012, ma non aiuta più di tanto i bondholders, riducendone il recovery quando alla fine si dovesse ristrutturare il debito.
Nel mentre si comincia ad indorare la pillola sul piano terminologico, parlando di credit event limitato, di credit event selettivo ecc. ad indicare una situazione che quasi certamente sarà ritenuta dalle agenzie alla stregua di un default.
I bond lunghissimi perdono poco meno di 1 punto pct, con i 2037 e 2040 verso quota 44,5/100 circa su Xtrakter e poco sopra 44/100 su BBML.
Cali di poco superiori al punto e mezzo pct sul marzo 2012 e sui 2013, compresi fra 1 punto pct ed 1,5 punti pct su tutte le altre lunghezze.