Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (24 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

tommy271

Forumer storico
Hedge fund aumentano scommesse su rischi debito Grecia

venerdì 19 febbraio 2010 13:21




LONDRA, 19 febbraio (Reuters) - Gli hedge fund hanno rafforzato le scommesse sui problemi di conti pubblici della Grecia questo mese, andando corti sui bond di Atene o cautelandosi sulla possibilità di default. Non mancano però anche i casi di chi ha incassato i recenti guadagni.
Anche gli hedge fund senza un'esposizione diretta alla Grecia hanno isolato i propri portafogli dai danni indiretti sui mercati valutari e del credito.
"C'è molta attenzione sul rischio sovrano, abbiamo un cliente che ci appena chiamato in proposito", ha commentato in forma anonima un manager di un prime broker.
I numeri forniti da Data Explorers questa settimana evidenziano un aumento delle posizioni corte sull'obbligazionario sovrano greco. Per poter vendere allo scoperto, un fondo deve prendere a prestito un titolo in cambio di una commissione e venderlo sul mercato, sperando di poterlo comprare più avanti a un prezzo inferiore e restituirlo al proprietario originale, intascando la plusvalenza.
Le posizioni corte, misurate come proporzione dei titoli effettivamente presi a prestito su quelli complessivamente disponibili, sono oggi al 9,82%, dal 9,58% a fine gennaio e dall'8,24% a fine dicembre.
La tendenza sembra indicare che i fondi hanno direttamente scelto di andare corti o che hanno acquistato credit default swaps - che pagano in caso di default dell'emittente a cui si riferiscono - dalle banche. Ma può essere anche un riflesso della diminuzione della dimensione complessiva dei titoli "prestabili", causata a sua volta dal fatto che gli investitori hanno già venduto.
Il rendimento del benchmark decennale di Atene è salito al 6,5% dal 5,8% alla fine di dicembre. Era al 5% alla fine di novembre.
C'è tuttavia una certa evidenza empirica di fondi che hanno preferito disfarsi dei credit default swaps dopo che questi hanno registrato un consistente balzo in avanti, in modo da monetizzare i guadagni.
"C'è un gruppo, probabilmente di hedge fund, che ha comprato i CDS quando scambiavano ancora a prezzi moderati, poi sono esplosi e allora li hanno venduti", ha detto David Carruthers di Data Explorers.
Resta comunque consistente il numero dei fondi che si stanno cautelando nei confronti dell'euro, soprattutto fra quelli che hanno esposizione diretta o indiretta alla moneta unica, che scambia ai minimi di nove mesi nei confronti del dollaro.
"Alcuni dei nostri clienti equity stanno proteggendosi dall'euro al momento", conferma Nick Roe, global head of prime finance di Citigroup.
 

tommy271

Forumer storico
PRONTI A STRINGERE LE CHIAPPE ... :lol::lol::lol:


Roma, 19 feb. (Apcom) - La Grecia si prepara a sottoporsi alla prova diretta dei mercati, con un'asta di titoli di stato a dieci anni per 5 miliardi di euro complessivi che intende portare avanti la prossima settimana.
Propositi del governo emersi ieri in serata da indiscrezioni di stampa, e oggi il Wall Street Journal ipotizza che con questa scelta - non ufficializzata da Atene - l'esecutivo punterebbe a una scommessa: un successo dell'asta potrebbe attenuare le tensioni che da mesi circondano il dissesto delle finanze pubbliche elleniche.
Di sicuro era stata coronata dal successo la prima asta di bond condotta dalla Grecia nel 2010, il mese scorso e in cui per titoli a scadenza quinquennale la domanda superò di cinque volte l'offerta.
A seguito delle forti pressioni sulla situazione debitoria del paese, nella dinamica domanda-offerta dei titoli già presenti sul mercato le obbligazioni elleniche devono infatti offrire rendimenti molto elevati rispetto a quelle di altri paesi dell'area euro. Alti rendimenti richiamano allo stesso tempo gli appetiti degli investitori.
Tuttavia in caso di insuccesso di questa nuova asta i leader degli altri paesi dell'Unione europea e le istituzioni comunitarie potrebbero essere costretti a decidere se procedere con un salvataggio, avverte il Wsj.
Nel frattempo i costi dei contratti di assicurazione per coprirsi da eventuali insolvenze sui titoli ellenici (Cds) restano ai massimi storici.
Atene conta di ridurre quest'anno l'incidenza del deficit di bilancio rispetto al Pil di 4 punti, dal 12,7 per cento stimato sul 2010, e a questo scopo ha anche deciso diverse misure di austerità che stanno provocando proteste nel paese, specialmente nelle categorie degli statali.
L'Ue ha avvertito Atene che se entro metà marzo non sarà stata in grado di aver dimostrato progressi nel percorso di risanamento dovrà assumere misure supplementari.
 

tommy271

Forumer storico
Grecia, S&P declassa finanza strutturata 'AAA', Moody's osserva

venerdì 19 febbraio 2010 14:42


LONDRA, 19 febbraio (Reuters) - La situazione dei conti pubblici e il tono generale dell'economia costano alla finanza strutturata della Grecia un peggioramento dei giudizi da parte di Standard & Poor's e un inserimento nella lista "credit watch" da parte di Moody's.
S&P ha abbassato ad 'AA' il rating sul credito su tutte le cartolarizzazioni greche con rating di partenza 'AAA', confermando invece quelle già al di sotto della tripla 'A'. Secondo i criteri cui fa riferimento l'agenzia, il rischio sovrano è infatti un fattore rilevante per il giudizio.
L'opinione di S&P è che l'economia greca crescerà a rilento nel medio termine rispetto a quanto previsto in precedenza e che la recessione del paese possa sconfinare nel prossimo anno. Fattori, aggiunge l'agenzia, che probabilmente causeranno una certa tensione a livello di cash flow intorno a queste operazioni finanziarie.
Sono sempre i fattori macroeconomici, e in particolare lo stato delle finanze di Stato, a spingere Moody's a considerare la possibilità di un analogo declassamento. L'agenzia ha messo sotto osservazione tutte tranne una le transazioni di finanza strutturata e covered bond di Atene che abbiano rating di tripla 'A'.
 

belindo

Guest
E intanto sul mio 16 se ne sono andati gli MM ;)
era ora!
Hanno tenuto il prezzo basso per una settimana, chissà se torneranno la prossima settimana :rolleyes:
 

troppidebiti

Forumer storico
smentiscono

BREVAN HOWARD SAYS NO PLANS TO SHORT OR BUY CDS ON GREECE, PORTGUAL, SPAIN, ITALY DEBT IN FORESEEABLE FUTURE - INVESTOR LETTER
null.gif


:D
 

tommy271

Forumer storico
GRECIA: SOSTITUITO CAPO AGENZIA GESTIONE DEBITO

(AGI/REUTERS) - Atene, 19 feb. - Il governo greco ha sostituito il capo della Pdma, l’Agenzia di gestione del debito pubblico. Il banchiere Petros Christodoulou prende il posto di Spyros
Papanicolaoas, che era stato nominato dal precedente governo a maggioranza conservatrice. Christodoulou ha gia’ ricoperto l’incarico di direttore generale al dipartimento del Tesoro della Banca Nazionale, la prima banca commerciale greca, e ha lavorato per diversi anni nel settore finanziario ricoprendo incarichi senior. In particolare ha guidato il desk derivati di JP Morgan, oltre a lavorare per Credit Suisse e Goldman Sachs. Il governo greco deve affrontare la difficile crisi del debito e dovra’ piazzare sul mercato 53 miliardi di euro di bond quest’anno, di cui circa 20 miliardi di euro tra aprile e maggio.

***
Un pò di cambiamento, anche se la carriera di Christodoulou lascia aperto qualche dubbio ...
 

tommy271

Forumer storico
Grecia, problema non è solo del Paese

19/02/2010 16.30
La Grecia vuole prendere in prestito fondi alle stesse condizioni e con gli stessi tassi di interesse delle altre nazioni che utilizzano la moneta unica. Lo rivendica il primo ministro del paese George Papandreou, aggiungendo che tassi più alti per la Grecia si tradurrebbero anche altrove in un aumento.
Intervenendo a una conferenza a Londra, Papandreou ha affermato di stare lavorando per risolvere la crisi dei conti pubblici greca e di non volere un salvataggio come quello fatto per le banche.
"Tassi di interesse più alti per noi vorrebbero dire tassi più alti in Europa", ha affermato. "Vogliamo poter prendere in prestito alle stesse condizioni degli altri paesi della zona euro". Per il primo ministro, inoltre, è un errore dire che i greci siano stati sconsiderati, come se il problema fosse questione di Dna.
Ha inoltre avvertito che l'attuale situazione dei conti pubblici greci non è soltanto un problema del paese, ma esiste il timore di un contagio verso altri paesi della zona euro. "Sarebbe comodo dire che è soltanto un problema greco. Ci sono timori di un contagio", ha detto.


(MFonline)
 

tommy271

Forumer storico
ZAPATERO DIFENDE PAPANDREOU



Zapatero ha preso le difese, a Londra, del governo della Grecia, sorella degli spagnoli nella famiglia delle economie in bilico alla periferica della zona euro, ma più gravemente malata di Madrid.
"La grande maggioranza (in Grecia) non ha responsabilità per quel che è successo e ancora meno ne ha il governo Papandreou, che merita fiducia per le misure che ha preso e la credibilità che ha mostrato", sono state le parole del premier.


(da Reuters)
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto