Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (23 lettori)
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Massimo Odiot
Giovane Povero
Right&Reverse, dillo che in realtà sei un dirigente argentino della Lehman Brothers... 
Right&reverse
Nuovo forumer
Purtroppo ho avuto a che fare direttamente e professionalmente con le due vicende, provate a citare in giudizio le società di rating, l'ormai ex pattichiari e le banche e vedrete cosa scrivono (e allegano, sic!!!) nella comparsa di risposta...magari fosse l'effetto di qualche acido è purtroppo la cruda realtà (del sistema)
tommy271
Forumer storico
Grecia, AD Deutsche Bank ad Atene, incontrerà funzionari governo
venerdì 26 febbraio 2010 13:19
FRANCOFORTE, 26 febbraio (Reuters) - L'amministratore delegato Deutsche Bank DBKGn.DE Josef Ackermann si trova ad Atene per incontrare esponenti dell'esecutivo ellenico.
Lo annuncia l'istituto di credito.
Secondo il 'Financial Times Deutschland' in edicola oggi Eurohypo e Hypo Real Estate, le due prime banche tedesche nel campo dei finanziamenti pubblici, non intendono sottoscrivere la prossima offerta di bond greci, mentre Deutsche Bank vorrebbe svolgere soltanto il ruolo di investment bank.
venerdì 26 febbraio 2010 13:19
FRANCOFORTE, 26 febbraio (Reuters) - L'amministratore delegato Deutsche Bank DBKGn.DE Josef Ackermann si trova ad Atene per incontrare esponenti dell'esecutivo ellenico.
Lo annuncia l'istituto di credito.
Secondo il 'Financial Times Deutschland' in edicola oggi Eurohypo e Hypo Real Estate, le due prime banche tedesche nel campo dei finanziamenti pubblici, non intendono sottoscrivere la prossima offerta di bond greci, mentre Deutsche Bank vorrebbe svolgere soltanto il ruolo di investment bank.
tommy271
Forumer storico
GRECIA: APPELLO PAPANDREOU A CITTADINI, MA PIANO SAREBBE INSUFFICIENTE
(ASCA-AFP) - Atene, 26 feb - Il primo ministro greco, Georges Papandreou, si e' appellato alla popolazione affinche' accetti il piano di austerita' predisposto per uscire dalla crisi economica, anche se la cura da cavallo che il paese dovra' affrontare potrebbe non essere sufficiente.
''Nessun altro paese paghera' per i nostri debiti, solo noi possiamo risolvere il problema'', ha detto Papandreou, rispondendo in Parlamento ad una interrogazione dell'opposizione. ''Se il nostro paese fallisce, le prime vittime saranno proprio i meno abbienti'', ha proseguito il premier commentando lo sciopero che due giorni fa ha visto scendere in strada decine di migliaia di greci che protestavano contro la politica di rigore annunciata dal governo. ''Dobbiamo dimenticare lo scontro politico e pensare alla sopravvivenza della patria. Abbiamo il dovere verso il popolo greco di fare immediatamente tutto il possibile per affrontare i rischi oggi, perche' domani sara' troppo tardi'', ha proseguito Papandreou rivolto all'opposizione.
Ma il piano del governo, centrato sui tagli salariali, sul blocco della assunzioni nella funzione pubblica e sull'allungamento dell'eta' lavorativa, potrebbe non essere suffuciente. L'unione Europea dovrebbe esaminarlo nei prossimi giorni, ma secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa greca Ana, un'equipe di esperti della Commissione, della Bce e del Fmi che ha analizzato i conti del paese all'inizio di questa settimana, avrebbe concluso che il piano non e' sufficiente a ridurre di quattro punti il debito, salito all'8,7 del pil, come promesso da Atene.
(ASCA-AFP) - Atene, 26 feb - Il primo ministro greco, Georges Papandreou, si e' appellato alla popolazione affinche' accetti il piano di austerita' predisposto per uscire dalla crisi economica, anche se la cura da cavallo che il paese dovra' affrontare potrebbe non essere sufficiente.
''Nessun altro paese paghera' per i nostri debiti, solo noi possiamo risolvere il problema'', ha detto Papandreou, rispondendo in Parlamento ad una interrogazione dell'opposizione. ''Se il nostro paese fallisce, le prime vittime saranno proprio i meno abbienti'', ha proseguito il premier commentando lo sciopero che due giorni fa ha visto scendere in strada decine di migliaia di greci che protestavano contro la politica di rigore annunciata dal governo. ''Dobbiamo dimenticare lo scontro politico e pensare alla sopravvivenza della patria. Abbiamo il dovere verso il popolo greco di fare immediatamente tutto il possibile per affrontare i rischi oggi, perche' domani sara' troppo tardi'', ha proseguito Papandreou rivolto all'opposizione.
Ma il piano del governo, centrato sui tagli salariali, sul blocco della assunzioni nella funzione pubblica e sull'allungamento dell'eta' lavorativa, potrebbe non essere suffuciente. L'unione Europea dovrebbe esaminarlo nei prossimi giorni, ma secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa greca Ana, un'equipe di esperti della Commissione, della Bce e del Fmi che ha analizzato i conti del paese all'inizio di questa settimana, avrebbe concluso che il piano non e' sufficiente a ridurre di quattro punti il debito, salito all'8,7 del pil, come promesso da Atene.
tommy271
Forumer storico
Grecia, entrate ordinarie bilancio gennaio sopra attese
venerdì 26 febbraio 2010 13:46
ATENE, 26 febbraio (Reuters) - Le entrate del bilancio greco in gennaio hanno superato gli obiettivi, sotto lo stimolo delle tasse una tantum sulle grandi società. Lo mostrano i dati finali del ministero delle Finanze diffusi oggi.
Le entrate ordinarie di bilancio, al netto di governi locali e organismi previdenziali, sono cresciute del 16,6% annuo a fronte di un target 2010 del 10,8%, un buon auspicio per il tentativo del governo di tagliare il deficit di bilancio di 4 punti percentuali all'8,7% del Pil quest'anno. Le cifre si riferiscono al deficit del governo centrale, non al generale indebitamento pubblico misurato secondo le regole della zona euro, e quindi non offrono un quadro completo.
Il deficit generale di governo include aree di massiccia spesa come il welfare, pensioni comprese.
Dopo la comunicazione del dato, il futures a marzo sul Bund FGBLH0 ha toccato il minimo di seduta a 124,09, e il differenziale fra i tassi dei decennali benchmark greco e tedesco si è ridotto di 14 punti base a 338. Un restringimento si è registrato anche sugli altri periferici, con lo spread Italia-Germania che ha toccato il minimo di seduta di 88,3 punti base.
In restringimento anche il Credit default swap greco che sulla scadenza a 5 anni si è portato a 379 punti base dalla precedente chiusura di 397.
venerdì 26 febbraio 2010 13:46
ATENE, 26 febbraio (Reuters) - Le entrate del bilancio greco in gennaio hanno superato gli obiettivi, sotto lo stimolo delle tasse una tantum sulle grandi società. Lo mostrano i dati finali del ministero delle Finanze diffusi oggi.
Le entrate ordinarie di bilancio, al netto di governi locali e organismi previdenziali, sono cresciute del 16,6% annuo a fronte di un target 2010 del 10,8%, un buon auspicio per il tentativo del governo di tagliare il deficit di bilancio di 4 punti percentuali all'8,7% del Pil quest'anno. Le cifre si riferiscono al deficit del governo centrale, non al generale indebitamento pubblico misurato secondo le regole della zona euro, e quindi non offrono un quadro completo.
Il deficit generale di governo include aree di massiccia spesa come il welfare, pensioni comprese.
Dopo la comunicazione del dato, il futures a marzo sul Bund FGBLH0 ha toccato il minimo di seduta a 124,09, e il differenziale fra i tassi dei decennali benchmark greco e tedesco si è ridotto di 14 punti base a 338. Un restringimento si è registrato anche sugli altri periferici, con lo spread Italia-Germania che ha toccato il minimo di seduta di 88,3 punti base.
In restringimento anche il Credit default swap greco che sulla scadenza a 5 anni si è portato a 379 punti base dalla precedente chiusura di 397.
Massimo Odiot
Giovane Povero
Mi spiace, perdere soldi che si è sudati non è mai bello, soprattutto se non è colpa tua... In bocca al lupo e scusa per la battuta che ho fatto prima
tommy271
Forumer storico
Grecia: Merkel invita Papandreou a Berlino
La Cancelliera tedesca Angela Merkel ha invitato il premier greco Giorgio Papandreou a recarsi a Berlino il 5 marzo. Lo annuncia l'ufficio del capo del governo precisando che il cancelliere ha esteso l'invito nel corso di una telefonata. Anche il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha rivolto un invito a Papandreou per un incontro alla Casa Bianca il 9 marzo.
L'invito della Merkel avviene mentre la tensione è alta fra Atene e Berlino, che è vista in Grecia come la capitale che più si opporrebbe ad un saldo e corposo aiuto europeo alla Grecia in crisi. L'invito di Obama, pervenuto prima di quello di Merkel, è stato definito dal governo greco "molto importante" nell'attuale momento di crisi.
Mentre il governo greco, secondo la stampa, si prepara ad annunciare nuove misure di austerità sotto la pressione degli ispettori europei e del Fondo monetario internazionale, il premier Giorgio Papandreou ha sollevato oggi la questione delle "riparazioni di guerra" mai versate dalla Germania. Davanti al parlamento ha detto che "in nessun caso rinunciamo alle rivendicazioni, ma non ne faremo una bandiera rivendicativa contingente, nel momento in cui siamo deboli, cerchiamo di mettere ordine, fare riforme e riacquistare la nostra credibilità".
Papandreou ha anche avvertito che "neppure ci lasceremo trascinare dall'attualità o dalla provocazione di una rivista", in riferimento agli articoli considerati da molti "offensivi" delle riviste Stern e Focus che hanno provocato la richiesta di boicottaggio dei prodotti e negozi tedeschi da parte della principale organizzazione greca dei consumatori.
(Ticino News)
***
Uno sguardo dei nostri vicini ...
La Cancelliera tedesca Angela Merkel ha invitato il premier greco Giorgio Papandreou a recarsi a Berlino il 5 marzo. Lo annuncia l'ufficio del capo del governo precisando che il cancelliere ha esteso l'invito nel corso di una telefonata. Anche il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha rivolto un invito a Papandreou per un incontro alla Casa Bianca il 9 marzo.
L'invito della Merkel avviene mentre la tensione è alta fra Atene e Berlino, che è vista in Grecia come la capitale che più si opporrebbe ad un saldo e corposo aiuto europeo alla Grecia in crisi. L'invito di Obama, pervenuto prima di quello di Merkel, è stato definito dal governo greco "molto importante" nell'attuale momento di crisi.
Mentre il governo greco, secondo la stampa, si prepara ad annunciare nuove misure di austerità sotto la pressione degli ispettori europei e del Fondo monetario internazionale, il premier Giorgio Papandreou ha sollevato oggi la questione delle "riparazioni di guerra" mai versate dalla Germania. Davanti al parlamento ha detto che "in nessun caso rinunciamo alle rivendicazioni, ma non ne faremo una bandiera rivendicativa contingente, nel momento in cui siamo deboli, cerchiamo di mettere ordine, fare riforme e riacquistare la nostra credibilità".
Papandreou ha anche avvertito che "neppure ci lasceremo trascinare dall'attualità o dalla provocazione di una rivista", in riferimento agli articoli considerati da molti "offensivi" delle riviste Stern e Focus che hanno provocato la richiesta di boicottaggio dei prodotti e negozi tedeschi da parte della principale organizzazione greca dei consumatori.
(Ticino News)
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Uno sguardo dei nostri vicini ...
tommy271
Forumer storico
Grecia smentisce notizia prestito da Deutsche Bank-portavoce
venerdì 26 febbraio 2010 14:06
ATENE, 26 febbraio (Reuters) - Deutsche Bank smentisce la notizia che l'istituto presterà alla Grecia 15 miliardi di euro. Lo ha detto un portavoce del governo, precisando che l'amministratore delegato di Deutsche Bank Josef Ackermann potrebbe incontrare oggi il primo ministro George Papandreou.
"Ackermann potrebbe incontrare oggi il primo ministro, ma smentiamo categoricamente che esista la questione di un prestito alla Grecia 15 miliardi di euro" ha detto il portavoce George Petalotis .
***
Nostre fonti riservate dicono che J. Ackermann è andato ad Atene per prenotare le vacanze estive.
venerdì 26 febbraio 2010 14:06
ATENE, 26 febbraio (Reuters) - Deutsche Bank smentisce la notizia che l'istituto presterà alla Grecia 15 miliardi di euro. Lo ha detto un portavoce del governo, precisando che l'amministratore delegato di Deutsche Bank Josef Ackermann potrebbe incontrare oggi il primo ministro George Papandreou.
"Ackermann potrebbe incontrare oggi il primo ministro, ma smentiamo categoricamente che esista la questione di un prestito alla Grecia 15 miliardi di euro" ha detto il portavoce George Petalotis .
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Nostre fonti riservate dicono che J. Ackermann è andato ad Atene per prenotare le vacanze estive.
Right&reverse
Nuovo forumer
Volevo solo dire che qualche volta ci si deve solo affidare alla buona sorte, i tecnicismi giuridico-finanziari denotano spesso i propri limiti (per i risparmiatoro-investitori).
Spero che la grecia risolvi presto i suoi problemi, ovviamente con l'aiuto della comunità internazionale perchè da sola non potrà andare da nessuna parte.
Spero che la grecia risolvi presto i suoi problemi, ovviamente con l'aiuto della comunità internazionale perchè da sola non potrà andare da nessuna parte.
- Stato