ciclista52
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Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (8 lettori)
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tommy271
Forumer storico
Fme, idea interessante ma non a sviluppo immediato - Sadun (Fmi)
martedì 16 marzo 2010 13:05
ROMA, 16 marzo (Reuters) - L'istituzione di un Fondo monetario europeo è sicuramente una proposta da valutare anche se non avrà sviluppi nell'immediato.
Lo ha detto il direttore esecutivo del Fmi Arrigo Sadun a margine di un convegno.
"E' una proposta interessante, ci sono stati precedenti in Asia e Sudamerica, ma non è una prospettiva a sviluppo immediato. E' bene che se ne inizi a parlare ma senza confondere questa prospettiva a lungo termine con quello che serve fare per l'immediato", ha detto Sadun a margine di un convegno.
Valutazioni analoghe anche da parte del segretario generale della Farnesina, Gianpiero Massolo: "E' importante che il tema sia stato messo sul tavolo, anche se non ha sviluppi immediati. Resta un tema su cui si discute".
La proposta di istituire un Fondo monetario europeo arriva dalla Germania e punta a garantire la stabilità della Zona euro in casi di crisi come quella che sta attraversando in questo momento la Grecia.
martedì 16 marzo 2010 13:05
ROMA, 16 marzo (Reuters) - L'istituzione di un Fondo monetario europeo è sicuramente una proposta da valutare anche se non avrà sviluppi nell'immediato.
Lo ha detto il direttore esecutivo del Fmi Arrigo Sadun a margine di un convegno.
"E' una proposta interessante, ci sono stati precedenti in Asia e Sudamerica, ma non è una prospettiva a sviluppo immediato. E' bene che se ne inizi a parlare ma senza confondere questa prospettiva a lungo termine con quello che serve fare per l'immediato", ha detto Sadun a margine di un convegno.
Valutazioni analoghe anche da parte del segretario generale della Farnesina, Gianpiero Massolo: "E' importante che il tema sia stato messo sul tavolo, anche se non ha sviluppi immediati. Resta un tema su cui si discute".
La proposta di istituire un Fondo monetario europeo arriva dalla Germania e punta a garantire la stabilità della Zona euro in casi di crisi come quella che sta attraversando in questo momento la Grecia.
tommy271
Forumer storico
Grecia: Tremonti, Italia per soluzione piu' europea e coordinata possibile
ultimo aggiornamento: 16 marzo, ore 13:25
Bruxelles, 16 mar. (Adnkronos/Aki) - Tra le varie opzioni sul tavolo Ue per aiutare la Grecia, "la preferenza dell'Italia va alla soluzione piu' europea e coordinata possibile".
E' quanto ha dichiarato il ministro dell'economia Giulio Tremonti durante una conferenza stampa al termine della riunione dell'Ecofin a Bruxelles. Quale sia, pero', ancora non e' chiaro. "Noi volgiamo conoscere bene tutte le opzioni e su quella base decideremo", ha sottolineato Tremonti.
ultimo aggiornamento: 16 marzo, ore 13:25
Bruxelles, 16 mar. (Adnkronos/Aki) - Tra le varie opzioni sul tavolo Ue per aiutare la Grecia, "la preferenza dell'Italia va alla soluzione piu' europea e coordinata possibile".
E' quanto ha dichiarato il ministro dell'economia Giulio Tremonti durante una conferenza stampa al termine della riunione dell'Ecofin a Bruxelles. Quale sia, pero', ancora non e' chiaro. "Noi volgiamo conoscere bene tutte le opzioni e su quella base decideremo", ha sottolineato Tremonti.
tommy271
Forumer storico
Grecia contenta riconoscimento sforzi - Papacostantinou
martedì 16 marzo 2010 13:35
BRUXELLES, 16 marzo (Reuters) - La Grecia è contenta che i ministri delle Finanze Ue abbiano riconosciuto gli sforzi compiuti dal paese. Lo ha detto il ministro delle Finanze greco George Papacostantinou, a Bruxelles per la riunione dell'Ecofin, in cui la crisi ellenica è in cima all'agenda.
"Siamo particolarmente compiaciuti del fatto che gli sforzi siano stati riconosciuti ieri all'Eurogruppo e oggi all'Ecofin in maniera molto pubblica ed esplicita" ha detto.
Il ministro ha detto che entro metà maggio verrà attuata la riforma fiscale e che i mercati hanno reagito positivamente al piano sui conti pubblici.
"È stato chiaro fin dall'inizio che ogni misura presa sarebbe a salvaguardia della stabilità dell'euro e della zona euro. Questo è esattamente quello che i capi di stato e di governo avevano in mente quando hanno fatto l'annuncio alla fine dell'ultimo consiglio europeo".
"La riduzione dei costi del debito aiuta anche la stabilità dell'euro, normalizzerà le condizioni del credito e del prestito e sarà di grande aiuto per eliminare le attuali turbolenze che stiamo vedendo nei mercati internazionali".
Papacostantinou ha detto che l'Eurogruppo ha discusso i dettagli tecnici e le modalità di aiuto alla Grecia, precisando che il paese non ha chiesto aiuto finanziario.
"Voglio ribadirlo: la Grecia non ha richiesto aiuto finanziario dai partner della zona euro".
martedì 16 marzo 2010 13:35
BRUXELLES, 16 marzo (Reuters) - La Grecia è contenta che i ministri delle Finanze Ue abbiano riconosciuto gli sforzi compiuti dal paese. Lo ha detto il ministro delle Finanze greco George Papacostantinou, a Bruxelles per la riunione dell'Ecofin, in cui la crisi ellenica è in cima all'agenda.
"Siamo particolarmente compiaciuti del fatto che gli sforzi siano stati riconosciuti ieri all'Eurogruppo e oggi all'Ecofin in maniera molto pubblica ed esplicita" ha detto.
Il ministro ha detto che entro metà maggio verrà attuata la riforma fiscale e che i mercati hanno reagito positivamente al piano sui conti pubblici.
"È stato chiaro fin dall'inizio che ogni misura presa sarebbe a salvaguardia della stabilità dell'euro e della zona euro. Questo è esattamente quello che i capi di stato e di governo avevano in mente quando hanno fatto l'annuncio alla fine dell'ultimo consiglio europeo".
"La riduzione dei costi del debito aiuta anche la stabilità dell'euro, normalizzerà le condizioni del credito e del prestito e sarà di grande aiuto per eliminare le attuali turbolenze che stiamo vedendo nei mercati internazionali".
Papacostantinou ha detto che l'Eurogruppo ha discusso i dettagli tecnici e le modalità di aiuto alla Grecia, precisando che il paese non ha chiesto aiuto finanziario.
"Voglio ribadirlo: la Grecia non ha richiesto aiuto finanziario dai partner della zona euro".
tommy271
Forumer storico
Grecia,obiettivo aiuti Ue non è fornire fondi basso costo-Grilli
martedì 16 marzo 2010 13:36
BRUXELLES, 16 marzo (Reuters) - L'obiettivo dello schema di sostegno finanziario per la Grecia discusso dall'Eurogruppo non è fornire ad Atene fondi a costi più bassi del mercato, ma quello di assicurare la stabilità finanziaria della zona euro.
Lo ha sottolineato il direttore generale del Tesoro italiano Vittori Grilli nella conferenza stampa al termine dell'Ecofin.
"Ieri sera sono arrivati [nel corso dell'Eurogruppo] importanti chiarimenti su come eventuali azioni coordinate [per la Grecia] possono essere messe in campo. L'obiettivo non è dare fondi a tassi più bassi alla Grecia, non è ridurre il costo di finanziamento ma garantire la stabilità finanziaria dell'area euro", ha detto Grilli.
martedì 16 marzo 2010 13:36
BRUXELLES, 16 marzo (Reuters) - L'obiettivo dello schema di sostegno finanziario per la Grecia discusso dall'Eurogruppo non è fornire ad Atene fondi a costi più bassi del mercato, ma quello di assicurare la stabilità finanziaria della zona euro.
Lo ha sottolineato il direttore generale del Tesoro italiano Vittori Grilli nella conferenza stampa al termine dell'Ecofin.
"Ieri sera sono arrivati [nel corso dell'Eurogruppo] importanti chiarimenti su come eventuali azioni coordinate [per la Grecia] possono essere messe in campo. L'obiettivo non è dare fondi a tassi più bassi alla Grecia, non è ridurre il costo di finanziamento ma garantire la stabilità finanziaria dell'area euro", ha detto Grilli.
tommy271
Forumer storico
Grecia: Min. Fin., riduzione costo indebitamento aiutera' euro
BRUXELLES (MF-DJ)--"I costi di finanziamento della Repubblica (greca, ndr) continueranno a migliorare", ma e' ancora difficile gestire i livelli attuali.
Lo ha dichiarato il Ministro delle Finanze greco George Papaconstantinou durante una conferenza stampa in occasione del meeting dell'Ecofin dei Ministri delle finanze della Ue aggiungendo poi che questo potrebbe aiutare la stabilita' dell'euro.
"E' chiaro che non siamo felici di pagare il mark up" e gli spread attuali, ma "come abbiamo reso noto da un bel po' di tempo si tratta di recuperare la credibilita' ed e' molto chiaro che la credibilita' si stia ricostituendo".
BRUXELLES (MF-DJ)--"I costi di finanziamento della Repubblica (greca, ndr) continueranno a migliorare", ma e' ancora difficile gestire i livelli attuali.
Lo ha dichiarato il Ministro delle Finanze greco George Papaconstantinou durante una conferenza stampa in occasione del meeting dell'Ecofin dei Ministri delle finanze della Ue aggiungendo poi che questo potrebbe aiutare la stabilita' dell'euro.
"E' chiaro che non siamo felici di pagare il mark up" e gli spread attuali, ma "come abbiamo reso noto da un bel po' di tempo si tratta di recuperare la credibilita' ed e' molto chiaro che la credibilita' si stia ricostituendo".
tommy271
Forumer storico
Grecia: Vice Min. Fin. tedesco, nessuna decisione su aiuti
MILANO (MF-DJ)--I Ministri delle Finanze dell'area euro non hanno preso una decisione sul piano di aiuti alla Grecia e la Germania non si aspetta che questa venga presa neanche al summit della prossima settimana dei leader europei.
Lo ha dichiarato il vice Ministro delle Finanze tedesco, Joerg Asmussen, aggiungendo che la situazione non e' cambiata rispetto a febbraio.
***
Sempre molto diplomatici.
A furia di "niet" rischiano però di finire all'angolo ... dove c'è la camera delle decisioni.
MILANO (MF-DJ)--I Ministri delle Finanze dell'area euro non hanno preso una decisione sul piano di aiuti alla Grecia e la Germania non si aspetta che questa venga presa neanche al summit della prossima settimana dei leader europei.
Lo ha dichiarato il vice Ministro delle Finanze tedesco, Joerg Asmussen, aggiungendo che la situazione non e' cambiata rispetto a febbraio.
***
Sempre molto diplomatici.
A furia di "niet" rischiano però di finire all'angolo ... dove c'è la camera delle decisioni.
tommy271
Forumer storico
Grecia, Tremonti: Italia deciderà su aiuti dopo formula finale
martedì 16 marzo 2010 13:44
BRUXELLES (Reuters) - L'Italia aspetterà la formulazione finale dello schema di sostegno finanziario per la Grecia per decidere in merito alla propria partecipazione. Lo ha detto il ministro dell'Economia italiano Giulio Tremonti.
"Noi aspettiamo la formulazione finale poi decideremo... la nostra preferenza è per la soluzione più europea e più coordinata a livello Ue", ha detto il ministro parlando delle modalità tecniche sul tavolo per sostenere eventualmente Atene.
Tremonti ha aggiunto riguardo alla partecipazione degli altri paesi europei "non penso che nessun paese abbia fatto una scelta finale".
martedì 16 marzo 2010 13:44
BRUXELLES (Reuters) - L'Italia aspetterà la formulazione finale dello schema di sostegno finanziario per la Grecia per decidere in merito alla propria partecipazione. Lo ha detto il ministro dell'Economia italiano Giulio Tremonti.
"Noi aspettiamo la formulazione finale poi decideremo... la nostra preferenza è per la soluzione più europea e più coordinata a livello Ue", ha detto il ministro parlando delle modalità tecniche sul tavolo per sostenere eventualmente Atene.
Tremonti ha aggiunto riguardo alla partecipazione degli altri paesi europei "non penso che nessun paese abbia fatto una scelta finale".
ilfolignate
Forumer storico
Grecia, "un po' di respiro" per implementare riforme -Papandreou
martedì 16 marzo 2010 14:22
BUDAPEST, 16 marzo (Reuters) - La Grecia ha bisogno di "un po' di respiro" per poter mettere in pratica le riforme che stabilizzino le sue finanze, ma non sta richiedendo alcun salvataggio o soldi.
Lo ha detto a Budapest il primo ministro greco George Papandreou sottolineando che l'accordo di ieri tra i membri della zona euro costituisce "un importantantissimo passo in avanti" ma che non sono ancora state prese decisioni definitive.
Papandreou ha detto che c'è bisogno di nuove forme istituzionali come il Fondo monetario europeo e di alcuni strumenti con cui, se necessario, intervenire sul mercato. Altra necessità individuata dal premier è la solidarietà dell'Ue per evitare possibili speculazioni di mercato.
martedì 16 marzo 2010 14:22
BUDAPEST, 16 marzo (Reuters) - La Grecia ha bisogno di "un po' di respiro" per poter mettere in pratica le riforme che stabilizzino le sue finanze, ma non sta richiedendo alcun salvataggio o soldi.
Lo ha detto a Budapest il primo ministro greco George Papandreou sottolineando che l'accordo di ieri tra i membri della zona euro costituisce "un importantantissimo passo in avanti" ma che non sono ancora state prese decisioni definitive.
Papandreou ha detto che c'è bisogno di nuove forme istituzionali come il Fondo monetario europeo e di alcuni strumenti con cui, se necessario, intervenire sul mercato. Altra necessità individuata dal premier è la solidarietà dell'Ue per evitare possibili speculazioni di mercato.
tommy271
Forumer storico
Grecia: Schaeuble, aiuti solo a fronte di minaccia di insolvenza
16/03/2010 14.30
Una reazione europea alla crisi in Grecia si renderà necessaria solo "quando ci sarà la minaccia di una concreta situazione di insolvenza" del Paese e, quindi, "un'emergenza alla quale bisognerà reagire". Lo ha detto il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, presentando al Bundestag la bozza di bilancio 2010. La Grecia, ha continuato, "non ha chiesto aiuto e, quindi, non ci sono decisioni in questo senso". "Non esiste una situazione di questo genere e non ci sono decisioni politiche al riguardo", anche se "è ovvio che, a livello tecnico, si lavora a una possibile soluzione nel caso in cui dovesse concretizzarsi un'emergenza".
(MFonline)
16/03/2010 14.30
Una reazione europea alla crisi in Grecia si renderà necessaria solo "quando ci sarà la minaccia di una concreta situazione di insolvenza" del Paese e, quindi, "un'emergenza alla quale bisognerà reagire". Lo ha detto il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, presentando al Bundestag la bozza di bilancio 2010. La Grecia, ha continuato, "non ha chiesto aiuto e, quindi, non ci sono decisioni in questo senso". "Non esiste una situazione di questo genere e non ci sono decisioni politiche al riguardo", anche se "è ovvio che, a livello tecnico, si lavora a una possibile soluzione nel caso in cui dovesse concretizzarsi un'emergenza".
(MFonline)
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