tommy271
Forumer storico
Grecia/Scatto Borsa,dopo aiuto Ue ora anche linea soft sindacato
Quotidiani ritraggono Papandreou che tira il fiato: "fiuuh"
Roma, 26 mar. (Ap-Apcom) - Tutto sommato quest'anno potrebbe essere oggi in Grecia il primo giorno di primavera, quasi una settimana in ritardo rispetto alla data ufficiale, ma da stamattina la cappa di catastrofismo che da mesi incombeva sulla penisola si è in buona parte diradata. La Borsa ha accorto con rialzi frizzanti il via libera di ieri a eventuali interventi di sostegno da parte dai suoi partner europei, con un contributo del Fondo monetario internazionale. La stampa ellenica ritrae un premier George Papandreou sorridente che tira un sospiro di sollievo, con tanto di 'fiuuh' virgolettato. E oggi perfino il maggiore sindacato greco - il Gsee, che nelle scorse settimane aveva duramente contrastato i piani di austerità e risanamento del bilancio - si presenta con un ramoscello di ulivo (in questo caso anticipando la domenica delle Palme): per ora niente nuovi scioperi. Quasi unica in Europa, dove le maggiori Borse oggi segnano lievi ribassi, la piazza di Atene mette a segno un balzo in avanti del 3,12 per cento a metà seduta, mentre l'unico altro percorso in progresso si registra a Madrid, ma è un ben più modesto più 0,13 per cento. Si attenuano leggermente le tensioni sui titoli di Stato Ellenici. "Senza dubbio, per la Grecia l'accordo di ieri è estremamente positivo", ha osservato Platone Monokroussos, direttore dell'azionario della banca greca Eurobank. E un aiuto da Atene è arrivato ieri anche dalla Bce, che ha annunciato una proroga dei criteri morbidi sulla possibilità di utilizzo di titoli di Stato con rating non proprio brillanti per i suoi rifinanziamenti.
Quotidiani ritraggono Papandreou che tira il fiato: "fiuuh"
Roma, 26 mar. (Ap-Apcom) - Tutto sommato quest'anno potrebbe essere oggi in Grecia il primo giorno di primavera, quasi una settimana in ritardo rispetto alla data ufficiale, ma da stamattina la cappa di catastrofismo che da mesi incombeva sulla penisola si è in buona parte diradata. La Borsa ha accorto con rialzi frizzanti il via libera di ieri a eventuali interventi di sostegno da parte dai suoi partner europei, con un contributo del Fondo monetario internazionale. La stampa ellenica ritrae un premier George Papandreou sorridente che tira un sospiro di sollievo, con tanto di 'fiuuh' virgolettato. E oggi perfino il maggiore sindacato greco - il Gsee, che nelle scorse settimane aveva duramente contrastato i piani di austerità e risanamento del bilancio - si presenta con un ramoscello di ulivo (in questo caso anticipando la domenica delle Palme): per ora niente nuovi scioperi. Quasi unica in Europa, dove le maggiori Borse oggi segnano lievi ribassi, la piazza di Atene mette a segno un balzo in avanti del 3,12 per cento a metà seduta, mentre l'unico altro percorso in progresso si registra a Madrid, ma è un ben più modesto più 0,13 per cento. Si attenuano leggermente le tensioni sui titoli di Stato Ellenici. "Senza dubbio, per la Grecia l'accordo di ieri è estremamente positivo", ha osservato Platone Monokroussos, direttore dell'azionario della banca greca Eurobank. E un aiuto da Atene è arrivato ieri anche dalla Bce, che ha annunciato una proroga dei criteri morbidi sulla possibilità di utilizzo di titoli di Stato con rating non proprio brillanti per i suoi rifinanziamenti.