Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (4 lettori)

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sethi

Forumer storico
GRECIA: DIVENTA 6* PAESE PIU' RISCHIOSO DEL MONDO. BOND VOLANO AL 7,50%
(ASCA) - Roma, 8 apr - Sui mercati finanziari proseguel'affondamento della Grecia. La parola d'ordine e' vendere ititoli di stato emessi da Atene. Il rendimento dei titolidecennali e' salito al 7,509%, dallo scorso giovedi' ilrendimento e' salito di quasi 100 punti base. Lo spreadrispetto al rendimento dei titoli decennali tedeschi (3,09%)e' salito al nuovo massimo storico di 442 punti. "Il prospettiva c'e' il problema della stanziabilita' deititoli di stato delle Grecia nelle operazioni dirifinanziamento delle banche presso la Bce. Se dal 2011,Francoforte ripristinera' la regola che prevede, per i titolidi stato utilizzabili per il rifinanziamento presso la bancacentrale, un rating di A- da almeno due agenzie di rating,Atene sarebbe, al momento, fuori dal gioco, solo una agenziadi rating le riconosce lo status di A", spiega AlessioFontani, responsabile ufficio studi della Cassa di Risparmiodi Firenze. Ma quali le conseguenze sul mercato obbligazionario deititoli di stato dell'Eurozona? . "Le banche dell'area euro cercheranno di liberarsi deititoli della Grecia perche' non piu' utilizzabili nei pronticontro termine con la Bce.Dunque sul mercato si riversera' una maggiore offerta dititoli greci con conseguente aumento dei rendimenti emaggiori oneri sul debito di Atene. In queste condizioni nonsara' facile progredire nelle classifiche del merito dicredito", conclude Fontani. Nel frattempo aumenta il premio assicurativo (Cds)richiesto per cautelarsi contro l'insolvenza della Grecia.Questa mattina il Cds sui titoli decennali di Atene e' salitoa 413 punti. Si tratta del 6* posto tra i paesifinanziariamente piu' rischiosi del pianeta. Peggio di Atene,solo Argentina (878 punti), Pakistan (706 punti), Ucraina(626 punti), Dubai (437 punti).men/sam/lv
 

tommy271

Forumer storico
Grecia, Commerzbank: la fuga di capitali innervosisce i mercati - 08/04/2010

Atene e i mercati finanziari hanno reagito con inquietudine alle notizie sulla fuga di capitali in atto dalla Grecia...

Atene e i mercati finanziari hanno reagito con inquietudine alle notizie sulla fuga di capitali in atto dalla Grecia. Dopo la pubblicazione delle cifre da parte della banca centrale del Paese europeo, conferme circa le paure che stanno crescendo arrivano da Ulrich Leuchtmann, analista di Commerzbank, in un’intervista rilasciata all’agenzia France-Presse.
Uno studio della banca tedesca ha confermato che almeno 8 miliardi di euro sono stati ritirati dalle casse delle banche elleniche per essere trasferiti all’estero. Il tutto nei soli primi due mesi del’anno: si tratta di una cifra che equivale al 4% del prodotto interno lordo greco. «Un calo di queste dimensioni è del tutto inusuale - ha spiegato l’analista -, per questo i mercati stanno manifestando un forte nervosismo in queste settimane».
La fuga dei capitali dalla Grecia non mette infatti in pericolo solamente gli istituti di credito locali, ma - prosegue lo studio di Commerzbank - lo stesso Stato, che è strettamente legato al sistema bancario, il principale sottoscrittore delle sue obbligazioni. Leuchtmann ha comunque sottolineato che sarà importante verificare la tendenza dai dati relativi al mese di marzo prima di trarre conclusioni, anche perché il livello complessivo di depositi custoditi presso le banche greche è pari a circa 240 miliardi di euro: un livello ancora alto rispetto a quelli registrati negli anni precedenti.



(Valori.it)
 

Imark

Forumer storico
GRECIA: DIVENTA 6* PAESE PIU' RISCHIOSO DEL MONDO. BOND VOLANO AL 7,50%
(ASCA) - Roma, 8 apr - Sui mercati finanziari proseguel'affondamento della Grecia. La parola d'ordine e' vendere ititoli di stato emessi da Atene. Il rendimento dei titolidecennali e' salito al 7,509%, dallo scorso giovedi' ilrendimento e' salito di quasi 100 punti base. Lo spreadrispetto al rendimento dei titoli decennali tedeschi (3,09%)e' salito al nuovo massimo storico di 442 punti. "Il prospettiva c'e' il problema della stanziabilita' deititoli di stato delle Grecia nelle operazioni dirifinanziamento delle banche presso la Bce. Se dal 2011,Francoforte ripristinera' la regola che prevede, per i titolidi stato utilizzabili per il rifinanziamento presso la bancacentrale, un rating di A- da almeno due agenzie di rating,Atene sarebbe, al momento, fuori dal gioco, solo una agenziadi rating le riconosce lo status di A", spiega AlessioFontani, responsabile ufficio studi della Cassa di Risparmiodi Firenze. Ma quali le conseguenze sul mercato obbligazionario deititoli di stato dell'Eurozona? . "Le banche dell'area euro cercheranno di liberarsi deititoli della Grecia perche' non piu' utilizzabili nei pronticontro termine con la Bce.Dunque sul mercato si riversera' una maggiore offerta dititoli greci con conseguente aumento dei rendimenti emaggiori oneri sul debito di Atene. In queste condizioni nonsara' facile progredire nelle classifiche del merito dicredito", conclude Fontani. Nel frattempo aumenta il premio assicurativo (Cds)richiesto per cautelarsi contro l'insolvenza della Grecia.Questa mattina il Cds sui titoli decennali di Atene e' salitoa 413 punti. Si tratta del 6* posto tra i paesifinanziariamente piu' rischiosi del pianeta. Peggio di Atene,solo Argentina (878 punti), Pakistan (706 punti), Ucraina(626 punti), Dubai (437 punti).men/sam/lv

Ad Alessio andrebbe consigliato di leggersi il forum... saprebbe che la BCE ha già detto che ancora per un anno per i repo si accetteranno titoli IG, anche con rating sotto A-
 

tommy271

Forumer storico
Sarkozy e Berlusconi domani discuteranno zona euro - funzionario

giovedì 8 aprile 2010 13:26


PARIGI, 8 aprile (Reuters) - Il presidente francese Nicolas Sarkozy e il premier italiano Silvio Berlusconi discuteranno della situazione economica generale della zona euro in un incontro domani.
Lo ha riferito un funzionario francese aggiungendo che, tuttavia, la questione della Grecia non è argomento specifico nell'agenda del bilaterale.
Il funzionario, parlando a condizione dell'anonimato, ha anche detto che Parigi non è preoccupata che la crisi debitoria vista in Grecia possa contagiare l'Italia.
"Non vediamo assolutamente l'Italia come uno degli 'anelli deboli' della zona euro. Siamo molto colpiti dalle politiche del primo ministro Berlusconi e del ministro dell'Economia Tremonti", ha affermato il funzionario. "Credo che la credibilità del bilancio dell'Italia non sia messa in discussione da nessuno e che, al contrario, sia impressionante".
 

sethi

Forumer storico
Ad Alessio andrebbe consigliato di leggersi il forum... saprebbe che la BCE ha già detto che ancora per un anno per i repo si accetteranno titoli IG, anche con rating sotto A-



sostengo quanto ho già sostenuto diverse volte non credo che vedremo un default della Grecia
e penso che i titoli di stato ellenici continueranno ad essere accettati
 

piergj

Forumer attivo
Ad Alessio andrebbe consigliato di leggersi il forum... saprebbe che la BCE ha già detto che ancora per un anno per i repo si accetteranno titoli IG, anche con rating sotto A-


...e che l'FMI sta spingendo per allungare i tempi ed ammorbidire, rispetto il preventivato, la cdt exit strategy....

sperem, sto panic selling potrebbe tramutarsi in una bella speculazione. magari un acquisto di venerdì è consigliabile per chi NON ha posizioni speculative di alcun genere...gli altri...tengano duro...se possono!
 

tommy271

Forumer storico
Grecia: principali banche in calo su allargamento spread


ATENE (MF-DJ)--Prosegue il calo delle principali banche greche sulla Borsa di Atene a seguito dell'ulteriore allargamento degli spread, dei problemi di liquidita' e della carenza di depositi.
Nel corso dell'ultima settimana, il sotto-indice dei titoli bancari ha ceduto il 15% mentre negli ultimi sei mesi il ribasso complessivo si e' attestato al 46%.
Uno dei fattori che maggiormente ha contribuito a determinare l'attuale sfiducia negli istituti finanziari di Atene e' l'allargamento dello spread sui bund a 10 anni che e' schizzato a 430 punti base.
"Quando si allargano gli spread", spiega Panayiotis Kladis di National-P&K Securities "aumenta anche il costo dei prestiti alle banche e si corre il rischio di incorrere in una nuova guerra tra banche per assicurarsi depositi".
Per prevenire questo rischio, gli istituti greci hanno chiesto al ministro delle finanze di poter usufruire di quello che resta del piano da 28 mld euro predisposto dal governo all'alba della crisi del credito. La cifra, corrisposta prevalentemente sottoforma di prestiti garantiti, e' pari a 17 mld euro.
Al momento la carenza di depositi puo' dipendere dal periodo stagionale, tradizionalmente non favorevole, e dagli effetti della crisi ma se dovesse persistere si convertirebbe in una questione molto seria. Alcuni sostengono che le banche greche sono sottocapitalizzate in quanto lo scorso anno non hanno pagato il dividendo e hanno puntato a tagliare i costi ma le agenzie di rating non la ritengono una spiegazione convincente.
Ne e' prova la bocciatura della scorsa settimana dei 5 principali istituti di Atene da parte di Moody's.
 

tommy271

Forumer storico
...e che l'FMI sta spingendo per allungare i tempi ed ammorbidire, rispetto il preventivato, la cdt exit strategy....

sperem, sto panic selling potrebbe tramutarsi in una bella speculazione. magari un acquisto di venerdì è consigliabile per chi NON ha posizioni speculative di alcun genere...gli altri...tengano duro...se possono!

Per chi non ha aperto posizioni può essere.
Io tengo duro, non apro posizioni se non sono in grado di sostenerle.
 
Stato
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