Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

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Sono entrato sui bond Grecia perché rendevano più di ogni altro bond dell’area euro e perché avevo fiducia non tanto nella Grecia ma nel sistema di governo finanziario dell’area euro.
Il 9 aprile ho investito un primo 7% del ptf in bond con scadenza 2025 indicizzati all’inflazione a 75,00.
Dopo il taglio del rating di Fitch, arriva la disponibilità del prestito alla Grecia da parte dell’euro zone. Comincia la breve salita con borsa e euro; il 12 aprile avrei potuto vendere a 79,00, ma li ho messi in vendita a 82,00 senza concludere (prezzo max 79,02). Ho sbagliato per ingordigia e non ho ben valutato i segnali di Mark. Se lo avessi fatto sarei stato fuori dalla Grecia con gain in 3 gg.
Ma la Grecia non attiva il prestito, si finanzia sul mercato e ingenera sospetti sulla reale dimensione del debito. Che c’era puzza avrei dovuto capirlo dalle dichiarazioni di Bernake “Operazioni, nel caso di quelle (currency swap) tra la Grecia e Goldman Sachs, precedenti alla introduzione delle riforme post-Enron -- ha spiegato il numero 1 della Fed -- sottolineando come la distorsione nei numeri del debito pubblico greco indotta dagli swaps con Goldman Sachs, e' stata modesta''. A quel punto è cominciata la caduta; il 14 aprile ho investito un altro 4% del ptf sulla scadenza 2019 6,5% a 91,00; ho sbagliato, avrei dovuto vendere a 75,00 e rientrare più basso.
Sono esposto per circa l’11% del ptf su scadenze medio-lunghe e perdo circa 600€.
Oggi, dopo una giornata convulsa che non ha cambiato quasi nulla, le domande rimangono:
- Il debito greco è accertato? Non cambierà ancora dopo il controllo dei conti? Il mercato ha ancora sospetti.
- La Grecia è in grado di attuare un adeguato piano di risanamento? La Merkel non ci crede in presenza di un saldo primario negativo.
Io sono con Tommy che non crede nel default e nella ristrutturazione dl debito. Il prestito arriverà, i problemi contingenti spariranno ma quelli strutturali rimarranno: bisogna uscire nel breve appena la situazione lo consente o portare i bond verso la scadenza godendosi le cedole. Trading a medio termine con gain significativi forse più difficile.
Non vorrei dare l’impressione di pontificare; al contrario sono pieno di dubbi e mi piace discutere con voi che ne sapete molto più di me.
 
Sono entrato sui bond Grecia perché rendevano più di ogni altro bond dell’area euro e perché avevo fiducia non tanto nella Grecia ma nel sistema di governo finanziario dell’area euro.
Il 9 aprile ho investito un primo 7% del ptf in bond con scadenza 2025 indicizzati all’inflazione a 75,00.
Dopo il taglio del rating di Fitch, arriva la disponibilità del prestito alla Grecia da parte dell’euro zone. Comincia la breve salita con borsa e euro; il 12 aprile avrei potuto vendere a 79,00, ma li ho messi in vendita a 82,00 senza concludere (prezzo max 79,02). Ho sbagliato per ingordigia e non ho ben valutato i segnali di Mark. Se lo avessi fatto sarei stato fuori dalla Grecia con gain in 3 gg.
Ma la Grecia non attiva il prestito, si finanzia sul mercato e ingenera sospetti sulla reale dimensione del debito. Che c’era puzza avrei dovuto capirlo dalle dichiarazioni di Bernake “Operazioni, nel caso di quelle (currency swap) tra la Grecia e Goldman Sachs, precedenti alla introduzione delle riforme post-Enron -- ha spiegato il numero 1 della Fed -- sottolineando come la distorsione nei numeri del debito pubblico greco indotta dagli swaps con Goldman Sachs, e' stata modesta''. A quel punto è cominciata la caduta; il 14 aprile ho investito un altro 4% del ptf sulla scadenza 2019 6,5% a 91,00; ho sbagliato, avrei dovuto vendere a 75,00 e rientrare più basso.
Sono esposto per circa l’11% del ptf su scadenze medio-lunghe e perdo circa 600€.
Oggi, dopo una giornata convulsa che non ha cambiato quasi nulla, le domande rimangono:
- Il debito greco è accertato? Non cambierà ancora dopo il controllo dei conti? Il mercato ha ancora sospetti.
- La Grecia è in grado di attuare un adeguato piano di risanamento? La Merkel non ci crede in presenza di un saldo primario negativo.
Io sono con Tommy che non crede nel default e nella ristrutturazione dl debito. Il prestito arriverà, i problemi contingenti spariranno ma quelli strutturali rimarranno: bisogna uscire nel breve appena la situazione lo consente o portare i bond verso la scadenza godendosi le cedole. Trading a medio termine con gain significativi forse più difficile.
Non vorrei dare l’impressione di pontificare; al contrario sono pieno di dubbi e mi piace discutere con voi che ne sapete molto più di me.

Hai fatto un ottimo quadro della situazione.
Non dovresti lamentarti troppo però del tuo PMC, è ottimo. Ti consentirà di uscire appena la situazione inizierà a consolidarsi ed il mercato a vederci più chiaro.
Oggi abbiamo allontanato qualsiasi ipotesi di haircut più o meno volontaria sui nostri bond: è un successo.
Nelle prossime settimane tutti scopriranno le carte e si capiranno meglio gli scenari futuri.
Trading a breve fattibile mentre a medio/lungo termine, la Grecia dovrà portare a casa risultati significativi.
Se tutto procederà come da programma con la riduzione del deficit/Pil entro il 2013 al 3%, le soddisfazioni più grosse saranno per chi ha tenuto.

L'atteggiamento migliore rimane comunque di tenere per rientrare dalle eventuali perdite in conto capitale, monitorare la situazione ed uscire nel caso la situazione volgesse al peggio.
 
Se il colpaccio non riesce, perdo il 15% del capitale e soprattutto la mia reputazione :sad:.
:futuro: Giuseppe

Io, per te, sono ottimista.
Sei entrato intorno ai minimi ... ancora qualche giorno per i "valzerotti" della Merkel e poi fai festa.
Se mi sbaglio, il mio indirizzo non lo conosci ....
 
Io, per te, sono ottimista.
Sei entrato intorno ai minimi ... ancora qualche giorno per i "valzerotti" della Merkel e poi fai festa.
Se mi sbaglio, il mio indirizzo non lo conosci ....

A questo punto non mi resta che sperare che tu abbia ragione e che i prezzi dell'altro ieri, di ieri e di oggi siano intorno ai minimi.
E se no affronterò il problema! Grazie per l'auspicio. :).
Ciao, Giuseppe
 
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