Grecia, Tremonti sollecita sostegno Ue e Germania
venerdì 23 aprile 2010 19:55
(Aggiunge dichiarazioni ministro)
WASHINGTON, 23 aprile (Reuters) - Il ministro dell'Economia italiano, Giulio Tremonti, sollecita gli altri partner europei, Germania in primis, a mostrare solidarietà nei confronti della Grecia.
"È arrivato il momento nell'Unione europea in cui i Paesi grandi devono dimostrare di essere grandi Paesi, di avere una visione dell'interesse comune anche nell'interesse specifico dei Paesi più ricchi e fortunati", ha detto Tremonti a Washington a margine dell'incontro G20 parlando ai telegiornali italiani.
Oggi la Grecia ha formalmente attivato il pacchetto di aiuti, al quale l'Italia contribuirà con una quota fino a 5,5 miliardi di euro.
"Se la casa del tuo vicino va a fuoco, anche se è una casa piccola e magari è colpa del tuo vicino non ti conviene fare finta di niente" ha spiegato Tremonti.
"Ti conviene se ce l'hai, e non ce lo abbiamo, usare l'estintore. Altrimenti il fuoco arriva anche a casa tua e non ti puoi illudere di non rischiare se la tua casa è più bella e più grande", ha detto il ministro, specificando: "sto parlando della Germania".
Tornando alle responsabilità della Grecia, Tremonti ha riconosciuto che: "chi ha dato fuoco, creato il problema, lo deve risolvere, ma pensare che sia un problema solo suo è sbagliato".
"Credo che la posizione dell'Italia - che è questa - sia la più ragionevole e credo che, alla fine, anche in Europa si consoliderà l'idea dell'intervento nell'interesse di tutti", ha concluso il ministro.
Un funzionario italiano ha aggiunto che l'Italia sta definendo il decreto legge per rendere disponibile la provvista italiana. Secondo il funzionario la richiesta della Grecia ha accelerato le procedure per il varo del decreto.
L'Italia si è impegnata a mettere a disposizione del pacchetto di aiuti fino a 5,5 miliardi di euro e il decreto potrebbe essere varato dal consiglio dei ministri "in una delle prossime riunioni", ha detto il funzionario.