storm
Forumer storico
In ogni caso, si sapeva che prima o poi i nodi sarebbero giunti al pettine: l'euro implicava un patto, con i tedeschi che temporaneamente accettavano una valuta più debole, all'epoca della sua concezione, quale strumento per facilitare la ristrutturazione della sx DDR ed i paesi latini che avevano una valuta più forte, la quale facilitava indebitamento e/o gestione di debiti elevati, per chi già li aveva, a condizione che nel mentre il "sistema paese" di queste nazioni fosse riformato per renderlo compatibile con una valuta quale l'euro, incrementando la competitività e riducendo burocrazia, corruzione, meritofobia ecc. ecc.
Adesso si comincia a vedere alla distanza il tempo in cui si andrà ad una prima verifica di quanto fatto, generata dalla crisi...
la valuta rimane troppo forte per i Pigs.
Questo dipende anche dal fatto che dollaro e yuan sono artificialmente sottovalutati. Secondo me alla fine i tassi in Usa li dovranno alzare prima del tempo, altrimenti l'europa riesporterà la crisi nel resto del mondo.