Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (10 lettori)

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Noloss

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Eccolo lì ....hai centrato il problema ......questi speculano ..........

... e siamo ritornati ancora una volta al solito punto condiviso :rolleyes:


AAA ?!

L'Austria non li vale, è riuscita a fare un buon marketing di se stessa dall'epoca del crollo dei paesi dell'est... niente più.
 
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tommy271

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Stark Says ECB Will Continue Exit After the End of the Year

By Gabi Thesing - Nov 16, 2010 3:30 PM GMT+0100 Tue Nov 16 14:30:00 GMT 2010


European Central Bank Executive Board member Juergen Stark said the central bank will continue with its exit from emergency measures after the end of the year.
“The phasing out of our liquidity support measures will continue after the end of the current quarter,” Stark in a speech in Frankfurt today. “In my view, conditions in both money and financial markets have improved significantly over recent months, notwithstanding the most recent tensions in some segments of the European sovereign debt market.”
The ECB’s removal of emergency stimulus is being complicated by renewed concerns about the fiscal health of countries like Ireland, Portugal and Greece. Ireland is in talks with European and International Monetary Fund officials about a bailout that would shore up the state’s finances as well as enable it to inject capital into the country’s banks, said a European official with direct knowledge of the talks.
Stark said the ECB’s emergency measures “were the exceptional response to exceptional circumstances” and that the central bank’s “unambiguous mandate” is “to deliver price stability.”



(Bloomberg)
 

sethi

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Comunque non è che ci facciano una bella figura ... al pari dei "parenti poveri".
Indicano una debolezza dell'Austria tripla AAA.


Guarda l'andamenti dei titoli austria è molto singolare infatti quando crollarono i tds italia e periferici allegati i tds austri li seguirono parecchio mi ricordo di avere unvestito su di un titolo che è letteralmente crollato di 5/6 punti mentre quelli italiani crollavano di 8/9 punti , la francia si salvò:rolleyes:
 

tommy271

Forumer storico
L'Austria non li vale, è riuscita a fare un buon marketing di se stessa dall'epoca del crollo dei paesi dell'est... niente più.

Nel frattempo pare che anche la Finlandia si voglia sfilacciare ... questa volta però per il salvataggio irlandese.

Ci sono tutte le premesse per un buon vertice Ecofin ... :down:.
 

sethi

Forumer storico
Citazione:
Originalmente inviato da tommy271
Comunque non è che ci facciano una bella figura ... al pari dei "parenti poveri".
Indicano una debolezza dell'Austria tripla AAA.



L'Austria non li vale, è riuscita a fare un buon marketing di se stessa dall'epoca del crollo dei paesi dell'est... niente più.


si concordo
 

tommy271

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Bce, rimozione misure sostegno credito avanti in 2011 - Stark

martedì 16 novembre 2010 15:57




FRANCOFORTE, 16 novembre (Reuters) - La Banca centrale europea proseguirà anche l'anno prossimo con la graduale rimozione delle misure non standard a sostegno del mercato monetario. Lo dice il consigliere esecutivo Juergen Stark.
L'istituto centrale di Francoforte soddisfa oggi interamente le richieste di fondi fino a tre mesi da parte delle banche commerciali della zona euro nell'ambito delle misure anti-crisi: il presidente Jean-Claude Trichet ha anticipato che verrà deciso in occasione del consiglio di dicembre quali provvedimenti mantenere dopo metà gennaio.
"La rimozione delle misure di sostegno alla liquidità proseguirà anche una volta chiuso il quarto trimestre" dice in un intervento alla 'Euro Finance Week'.
"A mio parere le condizioni dei mercati sia monetario sia finanziario sono notevolmente migliorate nel corso degli ultimi mesi, a dispetto delle ultime tensioni di alcuni segmenti del debito sovrano europeo" aggiunge.
Gli analisti prevedono che la Bce torni al sistema dell'asta competitiva per le operazioni a tre mesi, mantenendo però quello dell'asta a rubinetto per i pronti contro termine a durata sette giorni.
 

Noloss

Forumer attivo
Irlanda, comunicato governo su economia alle 18 - portavoce

I GGB scendono pero' lo spread rimane intorno ai 900 punti nonostante la notizia austriaca


stiamo tutti aspettando chi apra il vaso di Pandora

per i 4 cavalieri siamo già abituati da tempo a vederli scorazzare


che stress!


Prepariamoci ai nuovi minimi per i nostri TdS !! Chi non la pensa come me è pregato di intervenire, un supporto psicologico è sempre importante...
 

call54

Nuovo forumer
Reuters - 16/11/2010 16:14:48
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* Situazione diversa da Grecia, problema Irlanda sono banche
* Molto tranquilli su finanze pubbliche, economia Italia
* Titolari bond pubblici alto rendimento accettino più rischi

(integra con storie collegate, aggiunge dettagli, contesto)
di Stefano Bernabei
ROMA, 16 novembre (Reuters) - Il ministro dell'Economia tedesco, Rainer Bruederle, ritiene che l'Irlanda non abbia bisogno di aiuti ma in ogni caso spetta al governo di Dublino decidere se fare appello all'Unione europea. La situazione irlandese, dice il ministro tedesco, è diversa dalla Grecia, e il problema principale è nel sistema bancario.

Parlando nel corso della sua visita in Italia, dove il ministro dell'Economia tedesco ha incontrato il governatore della Banca d'Italia Mario Draghi e il suo omologo ministro dello Sviluppo Paolo Romani, Bruederle ha detto di essere "molto rilassato" per la situazione della finanza pubblica italiana.

"Per me l'Italia ha una situazione molto rilassata, ha fatto una politica di aggiustamento molto coraggiosa che ha stabilizzato la situazione economica", ha detto Bruederle.

Il ministro ha poi rilanciato la tesi portata avanti dalla cancelliera Angela Merkel sulle regole per i prossimi piani di salvataggio in Europa.

Chi ha sottoscritto titoli di Stato ad alto rendimento, come quelli irlandesi, deve anche farsi carico dei maggiori rischi che questo comporta.

"Spetta all'Irlanda prendere una decisione sugli aiuti dell'Ue, credo non ne abbia bisogno", ha detto Bruederle nel corso di una conferenza stampa dopo aver incontrato il ministro Romani con il quale è stata fissata l'agenda del bilaterale che si terrà a Berlino il prossimo 12 gennaio.

Secondo il ministro comunque, gli aiuti della Ue "non possono essere illimitati, ma devono aiutare i Paesi ad aiutarsi", come nel caso della Grecia, che ha avviato riforme strutturali per ritrovare l'equilibrio di lungo periodo. "Papandreu ha mostrato molto coraggio", ha detto Bruederle.

Dopo la Grecia, sono nell'occhio del ciclone ora l'Irlanda, ma anche il Portogallo, anche se per il momento nessuno dei due Paesi ha fatto richiesta di aiuti alla Ue.

"In futuro dobbiamo trovare un modo tale che chi acquista titoli governativi ad alto rendimento affronti un rischio più elevato. Questo deve essere in qualche modo considerato", ha detto Bruederle, ricordando ad esempio che i Bund tedeschi decennali rendono il 3% circa mentre gli analoghi titoli irlandesi danno circa il 9%.

"Chi prende il 9% invece del 3% deve anche accettare il rischio".

Ma il ministro non ha fornito dettagli su quanto debba essere il costo di questo rischio, cioè quale potrebbe essere l'haircut (la decurtazione) che dovrebbe sopportare chi ha titoli di Stato di Paesi che chiedono il salvataggio alla Ue e che per questo ristrutturano il debito.

"Non intendo dire alcun specifico livello di haircut, è il mercato che lo decide", ha spiegato facendo l'esempio di quello che succede sul mercato privato delle obbligazioni.
 

tommy271

Forumer storico
stiamo tutti aspettando chi apra il vaso di Pandora

per i 4 cavalieri siamo già abituati da tempo a vederli scorazzare


che stress!


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Manca il tempo ... tra un'ora si chiude.
Tra stasera e domani mattina, all'Ecofin, mi auguro abbiano già risolto ...
 
Stato
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