Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Leggo molto e scrivo poco, ma mi permetto di dire la mia, forse, banalità.
In passato ho fatto discreti risultati scambiando i TDS greci e oggi sono, per ora, completamente fuori.
Sarei ragionevolmente positivo se comprassi intorno, o meglio ancora sotto i 60, ad esempio il 2019, 6.5% - mentre per chi ha prezzi di carico più alti, ci sarà da soffrire, se non altro per dover immobilizzare somme più o meno importanti fino alle (nuove?) scadenze.
In questo senso ha ragione Tommy (che ringrazio, come tutti gli altri che contribuiscono a fare di questa la discussione dove si leggono le cose migliori sulla Grecia) due volte: non conviene esporsi per oltre il 10/15%, e non conviene certo vendere a questi prezzi.
Come bos, anch'io sto pensando di rientrare a questi prezzi (anzi un po' più in basso), moderatamente convinto di portare a casa ancora una volta un buon risultato: le mie scadenze preferite sono la 2019 6.5% e, ovviamente, il '40.

Buona giornata a tutti.

Anche oggi abbiamo visto che la Grecia, nonostante quello che si dica, è un potenziale rischio sistemico.
Il Club Med ha incassato il colpo, ed anche le borse ...

Rimango sempre convinto di una possibile uscita positiva.
Gli strumenti ci sono.
 
Spread Btp/Bund 10 anni in rialzo di 10 pb a 155 pb

lunedì 18 aprile 2011 10:09



LONDRA, 18 aprile (Reuters) - Spread in allargamento sul Btp e sul segmento periferico del debito della zona euro, dopo che un giornale greco ha parlato di una ristrutturazione del debito greco.
"Vediamo le notizie di questo giornale greco, che la Grecia ha chiesto all'Unione europea e al Fmi di ristrutturare il proprio debito... è la storia della rinegoziazione del debito greco che guida il mercato stamattina" spiega un trader.
Secondo il quotidiano Eleftherotypia, ad aprile Atene avrebbe chiesto di ristrutturare il debito e la discussione dovrebbe partire a giugno.
Fonti del ministero greco delle Finanze smentiscono però la notizia.
Il differenziale di rendimento tra titoli decennali italiani e tedeschi IT10YT=TWEB è a 152 punti base, dopo un massimo a 155 punti base.
Lo spread sui bond del Portogallo e della Germania a dieci anni PT10YT=TWEB DE10YT=TWEB si è allargato al record storico di 600 punti base, 10 in più rispetto alla chiusura di venerdì.
Lo spread tra Spagna e Germania ES10YT=TWEB DE10YT=TWEB si è ampliato di 10 punti base rispetto all'ultima seduta, a quota 215 punti base.
Il futures Bund FGBLc1 viaggia in rialzo di 26 tick a 121,46 tick, dopo aver toccato il massimo della seduta a 121,64.


***
Ed i nostri, sono quelli che ne risentono meno ...
 
non siamo ancora al panico - con l'augurio che non stia per arrivare :-o

Diciamo che si sta creado il clima per un attacco (speculativo?) di panico. In tutto questo c'è qualcosa che mi sfugge e cioè:
1. la coperta finanziaria è fino agli inizi del 2013 e quindi non c'è una situazione immediata di scoperto nel ricoprire i debiti.
2. il processo di risanamento seppur con molti limiti e difficoltà è in corso.
3. una ristrutturazione delicata come questa si annuncia "a cose fatte" dove a tavolino fmi, europa e grecia hanno già stabilito tutto e no"n si fanno uscire voci "impazzite" tipo "si fa" oppure "non si fa" oppure si fa ma un pò più in là" che generano solo confusione e turbamento dei mercati

che bisogno c'è in primavera 2011 creare un tale casino quando il momento giusto eventualmente per fare questa ristrtturazione è all'inizio del 2012? sopratutto ora che il portogallo è in una situazione ancora "aperta" e l'irlanda non è ancora riuscita a perimetrare con certezza la situazione delle banche?

quindi io penso a tante ipotesi:

1. in grecia non c'è più la volontà politica di perseguire con manovre aggiuntive i target prefissati
2. in europa c'è uno sfaldamento pericoloso della cosidetta "solidarietà" verso stati menbri in difficoltà molto più estesa di quello che il caso finlandia lasci presagire
3. la situazione dei piigs è davvero fuori controllo per cui i processi di ristrutturazione sono inevitabili e tanto vale iniziare con la grecia
4. continua la pressione speculativa che vede nell'attuale fase di incertezza (target non raggiunti dalla grecia, instabilità in portogallo, ascesa di movimenti politici avversi all'europa, etc..) il momento propizio per sparare ad alzo zero.
 
Spread Btp/Bund 10 anni in rialzo di 10 pb a 155 pb

lunedì 18 aprile 2011 10:09



LONDRA, 18 aprile (Reuters) - Spread in allargamento sul Btp e sul segmento periferico del debito della zona euro, dopo che un giornale greco ha parlato di una ristrutturazione del debito greco.
"Vediamo le notizie di questo giornale greco, che la Grecia ha chiesto all'Unione europea e al Fmi di ristrutturare il proprio debito... è la storia della rinegoziazione del debito greco che guida il mercato stamattina" spiega un trader.
Secondo il quotidiano Eleftherotypia, ad aprile Atene avrebbe chiesto di ristrutturare il debito e la discussione dovrebbe partire a giugno.
Fonti del ministero greco delle Finanze smentiscono però la notizia.
Il differenziale di rendimento tra titoli decennali italiani e tedeschi IT10YT=TWEB è a 152 punti base, dopo un massimo a 155 punti base.
Lo spread sui bond del Portogallo e della Germania a dieci anni PT10YT=TWEB DE10YT=TWEB si è allargato al record storico di 600 punti base, 10 in più rispetto alla chiusura di venerdì.
Lo spread tra Spagna e Germania ES10YT=TWEB DE10YT=TWEB si è ampliato di 10 punti base rispetto all'ultima seduta, a quota 215 punti base.
Il futures Bund FGBLc1 viaggia in rialzo di 26 tick a 121,46 tick, dopo aver toccato il massimo della seduta a 121,64.


***
Ed i nostri, sono quelli che ne risentono meno ...
Ma se questo giornale dice la verità allora i due Papa che un giorno sì e l'altro sì continuano a negare qualunque tipo di ristrutturazione come dovremmo definirli ?
 
Anche oggi abbiamo visto che la Grecia, nonostante quello che si dica, è un potenziale rischio sistemico.
Il Club Med ha incassato il colpo, ed anche le borse ...

Rimango sempre convinto di una possibile uscita positiva.
Gli strumenti ci sono.

se per strumenti ti riferisci al buyback...piu' si scende e piu' sara' facile, per la BCE (o chi dovra' farlo) rastrellare a prezzi buoni
ad un prezzo medio di 60, con 50mld la bce potrebbe prendere circa 90MLD di nominale che aggiunti ai 50mld (in euro...quindi nominali potrebbero essere anche 70 se per esempio ha titoli greci ad un prezzo medio di 70) diventerebbero una perncentuale molto importante del debito greco in circolazione
comunque per il momento le discese che vediamo non sono niente rispetto ai crolli verticali che abbiamo visto in passato
 
Leggo molto e scrivo poco, ma mi permetto di dire la mia, forse, banalità.
In passato ho fatto discreti risultati scambiando i TDS greci e oggi sono, per ora, completamente fuori.
Sarei ragionevolmente positivo se comprassi intorno, o meglio ancora sotto i 60, ad esempio il 2019, 6.5% - mentre per chi ha prezzi di carico più alti, ci sarà da soffrire, se non altro per dover immobilizzare somme più o meno importanti fino alle (nuove?) scadenze.
In questo senso ha ragione Tommy (che ringrazio, come tutti gli altri che contribuiscono a fare di questa la discussione dove si leggono le cose migliori sulla Grecia) due volte: non conviene esporsi per oltre il 10/15%, e non conviene certo vendere a questi prezzi.
Come bos, anch'io sto pensando di rientrare a questi prezzi (anzi un po' più in basso), moderatamente convinto di portare a casa ancora una volta un buon risultato: le mie scadenze preferite sono la 2019 6.5% e, ovviamente, il '40.

Buona giornata a tutti.
grazie joubert, per il tuo parere, tanto più espresso da non investitore e quindi meno coinvolto emotivamente di tanti di noi. Secondo me puoi ancora attendere ad entrare; i prezzi che vorresti, potrebbero arrivare presto; comunque del doman non vi è certezza..
joubert=ragionevolmente positivo
 
Diciamo che si sta creado il clima per un attacco (speculativo?) di panico. In tutto questo c'è qualcosa che mi sfugge e cioè:
1. la coperta finanziaria è fino agli inizi del 2013 e quindi non c'è una situazione immediata di scoperto nel ricoprire i debiti.
2. il processo di risanamento seppur con molti limiti e difficoltà è in corso.
3. una ristrutturazione delicata come questa si annuncia "a cose fatte" dove a tavolino fmi, europa e grecia hanno già stabilito tutto e no"n si fanno uscire voci "impazzite" tipo "si fa" oppure "non si fa" oppure si fa ma un pò più in là" che generano solo confusione e turbamento dei mercati

che bisogno c'è in primavera 2011 creare un tale casino quando il momento giusto eventualmente per fare questa ristrtturazione è all'inizio del 2012? sopratutto ora che il portogallo è in una situazione ancora "aperta" e l'irlanda non è ancora riuscita a perimetrare con certezza la situazione delle banche?

quindi io penso a tante ipotesi:

1. in grecia non c'è più la volontà politica di perseguire con manovre aggiuntive i target prefissati
2. in europa c'è uno sfaldamento pericoloso della cosidetta "solidarietà" verso stati menbri in difficoltà molto più estesa di quello che il caso finlandia lasci presagire
3. la situazione dei piigs è davvero fuori controllo per cui i processi di ristrutturazione sono inevitabili e tanto vale iniziare con la grecia
4. continua la pressione speculativa che vede nell'attuale fase di incertezza (target non raggiunti dalla grecia, instabilità in portogallo, ascesa di movimenti politici avversi all'europa, etc..) il momento propizio per sparare ad alzo zero.
Methos spero tu non abbia ragione altrimenti con la mia esposizione nei pigs sarei pressochè rovinato...
 
se per strumenti ti riferisci al buyback...piu' si scende e piu' sara' facile, per la BCE (o chi dovra' farlo) rastrellare a prezzi buoni
ad un prezzo medio di 60, con 50mld la bce potrebbe prendere circa 90MLD di nominale che aggiunti ai 50mld (in euro...quindi nominali potrebbero essere anche 70 se per esempio ha titoli greci ad un prezzo medio di 70) diventerebbero una perncentuale molto importante del debito greco in circolazione
comunque per il momento le discese che vediamo non sono niente rispetto ai crolli verticali che abbiamo visto in passato

Al momento pare che la BCE non sia ancora intervenuta, come suo solito, per acquistare ed abbassare gli spread.
Ad ogni modo mi riferisco ad un'azione combinata tra buy-back ed una proposta "Brady" di concambio con titoli EFSF.
Ma è ancora prematura, ci vorrà ancora tempo per metterla in campo.
Anche perchè poi si dovrà trovare la possibilità di allargarla a Irlanda e Portogallo, se questi paesi vorranno ...
Nel frattempo la situazione potrà degenerare se Trichet non interverrà.
 
Avanti Maratoneta incasella Joubert nel sondaggio...
baro, buongiorno, è veramente commovente che più i nostri titoli vanno giù e più ci ritroviamo intorno amici e forumisti che ci sostengono....
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stiamo facendo quadrato....
 
Stato
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