Non sono molto d'accordo...
Nell'esempio si presuppone di spendere 27.000, quindi di non avere un deficit. Ma se io ho quel debito e spendo comunque 30.000 il mio debito aumenterà il primo anno di 3000, su cui andrò a pagare ulteriori interessi, fino ad avvolgersi in una spirale di debito che mi soffoca (cosa che è successa alla Grecia, e che potrebbe succedere in Italia se non ci diamo una regolata, visto che i 2000 mld di debito sono a un passo..).
La soluzione si trova in tre modi:
1) Incremento le entrate (difficile)
2) Riduco le spese in modo da poter ripagare un po' di debito ogni anno...
3) Riduco il debito con un'azione di forza (nel caso degli stati privatizzazioni, buyback, haircut, default vari, ecc...)
Altre vie non sono percorribili..
Non sono molto d'accordo...
Nell'esempio si presuppone di spendere 27.000, quindi di non avere un deficit. Ma se io ho quel debito e spendo comunque 30.000 il mio debito aumenterà il primo anno di 3000, su cui andrò a pagare ulteriori interessi, fino ad avvolgersi in una spirale di debito che mi soffoca (cosa che è successa alla Grecia, e che potrebbe succedere in Italia se non ci diamo una regolata, visto che i 2000 mld di debito sono a un passo..).
La soluzione si trova in tre modi:
1) Incremento le entrate (difficile)
2) Riduco le spese in modo da poter ripagare un po' di debito ogni anno...
3) Riduco il debito con un'azione di forza (nel caso degli stati privatizzazioni, buyback, haircut, default vari, ecc...)
Altre vie non sono percorribili..
Ripeto la Grecia può riprendersi se gli diamo tempo di attuare il programma concordato con UEM/FMI, per adeguare lo stile di vita alle risorse disponibili. Il default creerebbe solo più problemi di quanti ne risolverebbe, sarebbe una soluzione draconiana e semplicistica, dal punto di vista economico-contabile non è assolutamente necessario.