Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Grecia,anche Merkel vuole creditori privati in bailout-portavoce
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Reuters - 06/06/2011 12:31:49
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BERLINO, 6 giugno (Reuters) - Anche il Cancelliere tedesco Angela Merkel ritiene che i creditori privati debbano essere coinvolti in ogni futuro salvataggio greco, sostenendo la linea del suo ministro delle Finanze, Wolfgang Schaeuble.

Lo ha detto un portavoce del governo tedesco.

"Il Cancelliere appoggia la posizione del ministro delle finanze, ma la posizione approvata dal governo sarà chiari e pubblica dopo la relazione della troika" ha detto il portavoce Steffen Seibert.

Un portavoce del ministero delle Finanze ha detto che non è certo che ci sarà un secondo piano di salvataggio greco e in caso affermativo, sotto quale programma cadrebbe.
 
Grecia, Germania si aspetta rapporto troika a metà settimana
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Reuters - 06/06/2011 12:27:29
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BERLINO, 6 giugno (Reuters) - La Germania si attende la relazione sullo stato dell'economia della Grecia redatta dal team di ispettori di Ue, Fmi e Bce a metà settimana.

Lo ha detto un portavoce del governo tedesco.

"Il documento della troika non è ancora pronto. Speriamo che venga presentato a metà della settimana" ha detto il portavoce del cancelliere Angela Merkel Steffen Seibert in una conferenza stampa.
 
Una "suggestiva" :D ipotesi speculativa....

E se per salvare la faccia e riuscire ad evitare "formalmente" il default, si continuasse con questo sistema per una decina di anni o più ?

Voglio dire, sempre sotto la stretta vigilanza dell'UE chiaramente si dovrebbero fare le privatizzazioni, le riforme, i tagli alle spese, la lotta all'evasione e tutto quanto necessario.
Intanto ci si limita a garantire il servizio del debito per quanto riguarda i soli interessi, cercando di rientrare negli anni in avanzo primario.
Al raggiungimento delle maturity previste si potrebbe continuare a rollare il debito su base volontaria, concordando con gli istituzionali, fino a che non c'è l'effettiva possibilità di cominciare a "rientrare" dell'esposizione su quei capitali.
Magari alla prossima tranches tocca per le scadenze 2015-2017, mentre si cerca di redimere quelle già rollate.
Anche se fosse esteso ai privati retail, con qualche improbabile sistema ai limiti della legalità (non si vede infatti come riuscirebbero a non far scattare un credit event se imponessero, magari col sistema delle clausole, per altro non presenti nei bond circolanti, una decisione presa con la maggioranza dei detentori), tutto sommato, se ci si limitasse al rollaggio delle scadenze, ma ci fosse un buon livello di garanzia sul pagamento cedole, a questi prezzi, diventerebbero delle interessanti perpetual ;) ad alto rendimento.
Il solo cash yield infatti a questi prezzi è già molto interessante, a prescindere dal rendimento aggiuntivo calcolato sul capital gain a scadenza.

Certo per chi è incastrato a prezzi alti non è una soluzione. :rolleyes:

Al momento è quello che succede: un'enorme meccanismo alla Ponzi trasposto sul debito pubblico, le scadenze vecchie pagate con quelle nuove... e via con i rollaggi.
 
Grecia, banche italiane esposte a debito per 2,35 mld dlr - Bri
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Reuters - 06/06/2011 12:43:04
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MILANO, 6 giugno (Reuters) - L'esposizione delle banche italiane nei confronti della Grecia è pari a 4,1 miliardi di dollari, che si riducono a 2,35 miliardi se si restringe il campo ai soli titoli di Stato greci. Cifre nettamente inferiori ad altri paesi europei quali Francia e Germania.

E' quanto emerge dai dati della Banca dei regolamenti internazionali (Bri) pubblicati nell'ultimo rapporto trimestrale e relativo al quarto trimestre 2010.

Le banche tedesche sono esposte verso il debito pubblico greco per 22,65 miliardi di dollari, mentre verso l'intero sistema paese (con l'aggiunta di banche e settore privato) la cifra sale a 33,97 miliardi.

Gli istituti francesi hanno un'esposizione verso il debito greco di 14,96 miliardi e di 56,74 miliardi verso la Grecia nel suo complesso.

L'esposizione delle banche europee verso i titoli di Stato greci è di 52,26 miliardi; verso l'intero sistema paese sale a 136,32 miliardi di dollari.
 
ECB Bini Smaghi: Debt Restructuring Last Resort,Greece Solvent



FRANKFURT (MNI) - Sovereign debt restructuring "should be the last resort" and should only be implemented when it is clear that a debtor country cannot repay its debts, European Central Bank Executive Board member Lorenzo Bini Smaghi said Monday.
Greece, however, is solvent as long as it is prepared to sell assets and push ahead with required reforms, Bini Smaghi said.
In a speech entitled "Private sector involvement: from (good) theory to (bad) practice", Bini Smaghi once again warned against any restructuring of Greek debt, saying it would be too costly for both the debtor and creditors.
"The capacity to service debt requires both a willingness and an ability to implement policies that will generate the necessary resources," Bini Smaghi said.
"To quote the example of Greece: it has a gross debt of around E330 billion and marketable assets worth up to E300 billion, so the country is solvent to the extent that it is willing to sell off some of these assets," he added.
 
Ultima modifica:
Al momento è quello che succede: un'enorme meccanismo alla Ponzi trasposto sul debito pubblico, le scadenze vecchie pagate con quelle nuove... e via con i rollaggi.

esatto
i bot /btp /cct /ctz sono sempre rimborsati con la nuova carta emessa
NESSUNO stato (tranne forse qualche eccezione) potrebbe sopravvivere senza rollare le scadenze
in italia abbiamo 300mld l'anno da rinnovare...
 
pagare solo gli interessi?

Una "suggestiva" :D ipotesi speculativa....

E se per salvare la faccia e riuscire ad evitare "formalmente" il default, si continuasse con questo sistema per una decina di anni o più ?
Voglio dire, sempre sotto la stretta vigilanza dell'UE chiaramente si dovrebbero fare le privatizzazioni, le riforme, i tagli alle spese, la lotta all'evasione e tutto quanto necessario.
Intanto ci si limita a garantire il servizio del debito per quanto riguarda i soli interessi, cercando di rientrare negli anni in avanzo primario.
Al raggiungimento delle maturity previste si potrebbe continuare a rollare il debito su base volontaria, concordando con gli istituzionali, fino a che non c'è l'effettiva possibilità di cominciare a "rientrare" dell'esposizione su quei capitali.
Magari alla prossima tranches tocca per le scadenze 2015-2017, mentre si cerca di redimere quelle già rollate...........
. :rolleyes:

Rollaggio del debito senza fine? Tutto è possibile, ma credo che un patto in questo senso non possa rimanere segreto a lungo! L'importante è che al retail paghino interesse e capitale alla scadenza, se no non c'è scappatoia lessicale che tenga :D.
Ciao, ciao, Giuseppe
 
esatto
i bot /btp /cct /ctz sono sempre rimborsati con la nuova carta emessa
NESSUNO stato (tranne forse qualche eccezione) potrebbe sopravvivere senza rollare le scadenze
in italia abbiamo 300mld l'anno da rinnovare...

Forse sul lungo periodo potrebbe anche essere una soluzione, con un'inflazione "pilotata" che si mangia un pò il debito.
 
Btp in frenata, atteso nuovo piano Grecia ma resta incertezza
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Reuters - 06/06/2011 12:40:16
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MILANO, 6 giugno (Reuters) - Btp in frenata dopo il rialzo di venerdì scorso, con lo spread su Bund in lieve allargamento, in un inizio di settimana caratterizzato da scambi piuttosto sottili.

"C'è un po' di ritracciamento rispetto ai minimi di spread visti venerdì sui commenti positivi della Troika sulla Grecia, anche se i volumi oggi sono veramente estivi" commenta un trader milanese.

Venerdì Atene ha annunciato l'esito positivo della missione degli ispettori di Ue, Fmi e Bce sui progressi fiscali compiuti dal paese, giudizio che dovrebbe sbloccare il pagamento della prossima tranche, in luglio, degli aiuti stanziati l'anno scorso.

E ora il governo socialista si prepara a lanciare un nuovo piano di austerità fiscale di medio termine, da 6,4 miliardi di euro addizionali solo per il 2011, in cambio di un secondo pacchetto di aiuti finanziari internazionali, che a questo punto appare più vicino.

D'altra parte, in Portogallo, le elezioni del fine settimana hanno consegnato la guida del paese all'opposizione di centro-destra che ha ribadito il proprio impegno al risanamento dei conti pubblici, eliminando un fattore di incertezza politica che ha finora gravato su Lisbona, a lungo con un governo di minoranza, per di più sfiduciato dal Parlamento ormai da un paio di mesi.

Ma se la questione greca sembra giunta ad un punto di svolta, il contesto di mercato rimane altamente incerto, non ultimo per via dei recenti dati economici americani - inferiori alle attese - che sembrano alimentare le attese di una frenata dell'economia globale e mantengono elevato il livello di avversione al rischio.

"L'incertezza rimane molto alta, non c'è stata ancora alcuna decisione finale" spiega l'analista di Nordea Bank Niles From. "Un piano di salvataggio può dare un po' di sollievo sul breve, ma tutti sappiamo quale è il rating dei bond greci e ci si può domandare quanto un piano di sostegno possa riuscire a coprire le esigenze del paese, stessa domanda peraltro che ci si poteva porre l'anno scorso".

A fine mattinata il differenziale di rendimento tra Btp e Bund decennali, su piattaforma Tradeweb <IT10YT=TWEB> <DE10YT=TWEB> tratta in area 163 punti base contro i 159 di venerdì in chiusura di seduta.

"C'è un leggerissmo 'steepening' della curva stamattina, lo vedo come una minima correzione rispetto alla tendenza all'appiattimento di venerdì" spiega il trader.

I rendimenti greci sono in calo sul breve, stamane, ma la situazione rimane sostanzialmente invariata sulla parte lunga: le speculazioni sulla necessità di una ristrutturazione del debito greco sono tutt'altro che dissolte e anzi si continua a parlare - senza dettagli precisi - di un coinvolgimento del settore privato in eventuali interventi a favore di Atene.

"Ormai il debito greco è arrivato, il default lo sconta pienamente, i timori di una ristrutturazione della Grecia ora si riflettono più che altro sul resto della periferia" aggiunge il trader.

============================ 12,30 ============================
PREZZI VAR. RENDIMENTO
FUTURES BUND GIUGNO <FGBLM1> 125,44 (+0,22)
FUTURES BTP GIUGNO <FBTPM1> 111,13 (-0,15)
BTP 2 ANNI (GIU 13) <IT2YT=RR>* 98,31 (inv. ) 2,900%
BTP 10 ANNI (SET 21) <IT10YT=TT> 101,29 (-0,13) 4,642%
BTP 30 ANNI (SET 40) <IT30YT=TT> 94,88 (-0,57) 5,418%

* Da schermi Reuters in assenza scambi su Mts ============================ SPREAD (PB) ======================
ULTIMA CHIUSURA TREASURY/BUND 10 ANNI <YLDS5> 0 2
BTP/BUND 2 ANNI <YLDS3> 123 119
BTP/BUND 10 ANNI <YLDS5> 163 158
- livelli minimi/massimi 158,3-164,0 155,6-165,6
BTP/BUND 10 ANNI <IT10DE10=TWEB> 163 163
- livelli minimo/massimo 159,5-164,4 156,6-168,5
BTP/BUND 30 ANNI <YLDS7> 184 180
BTP 2/10 ANNI -- 169,7
BTP 10/30 ANNI 77,6 75,1
===============================================================
 
Greece’s May Economic Sentiment Low in Uncertain Environment

By Natalie Weeks - Jun 6, 2011 11:59 AM GMT+0200 Mon Jun 06 09:59:28 GMT 2011




Greek economic sentiment was little changed in May amid lack of clarity as the country struggles to get its economy back on track.
An index measuring short-term economic trends came in at 74, compared with 74.2 in April, the Athens-based Foundation for Economic & Industrial Research said in an e-mailed report today. Consumer confidence was up one and a half points at minus 68.5, the foundation said.
“The expectations of businesses and consumers can’t easily stabilize in a general environment of uncertainty and general discontent over the course of the economy,” the foundation said. “Fiscal adjustment is being extended and the mix of measures being imposed is becoming more demanding.”
Prime Minister George Papandreou is committed to 78 billion euros ($114 billion) of additional measures and state-asset sales through 2015 to pay down the country’s debt and to ensure more financing from the European Union and International Monetary Fund. In May last year, Greece agreed to austerity measures, including wage and pension cuts and higher taxes, in exchange for a 110 billion-euro EU-led bailout.
Rising private-sector unemployment is seen by households as the most serious aspect of the Greek crisis, the report indicates. Unemployment in February rose to 15.9 percent from 15.1 percent the previous month, the Hellenic Statistical Authority said on May 12.
Greece’s economy shrank 4.5 percent last year and is forecast to contract 3.5 percent this year, during which the country’s debt is likely to rise to 157.7 percent of GDP, according to European Commission estimates released on May 13.



(Bloomberg)
 
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