Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

Stato
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Si. Appunto. Infatti è il presupposto del ragionamento di AAAA47, e nelle oscillazioni dei prezzi, che talvolta seguono la logica del newsflow e delle varie possibili modalità di ristrutturazione soft, hard o quant'altro che si ipotizzano via via, altre volte possono avere carattere del tutto random dovuto magari a una vendita al meglio casuale su una emissione, magari per un attaco di profondo scoraggiamento di un obbligazionista ;), si possono creare occasioni di arbitraggio e a parità di prezzo migliorare persino la propria posizione in termini di net present value potenziale.
Ma sempre sul presupposto che tutto si sistemi.

Non capisco cosa non capivi del mio pensiero.
Forse la frase tra parentesi in cui mi dichiaro in disaccordo con l'assunto, nella maggior parte dei casi, che un loss finché non vendi è solo virtuale.
In senso generale è sbagliato, specie se applicato all'azionario.
Se sei in perdita sei in perdita. (Specie per i comuni mortali, poi mi spiego meglio ;) ).
Poi è chiaro che, proporzionalmente al grado di fiducia che nutri in una soluzione della vicenda, compatibilmente con la tua view, la perdita è potenziale. Specie nell'obbligazionario distressed ti trovi nella duplice condizione di una perdita reale attuale a fronte di un guadagno potenziale futuro se tutto va come credi.
Ma è anche il pericolo che celano le obbligazioni. Che ti possono indurre a tenere a oltranza crogiolandoti nella speranza che tutto si sistema, al limite portandoti anche a mediare al ribasso.
Comunque la frase "un loss è virtuale finché non vendi" in genere è la madre delle più grandi perdite. Però è facile immaginare delle eccezioni in senso puramente logico, per questo ho detto "è QUASI sempre sbagliata".
Ponendo il caso estremo, per assurdo, che tu su un titolo azionario hai notizie da insider e te ne riempi le tasche in fase di accumulazione, durante le discese, è chiaro che nell'alta volatilità delle fasi di panico potrai registrare anche tu un momentaneo loss e quello si che è virtuale e anzi per te occasione di nuovo accumulo. Perchè tu da insider sei bene fra sei mesi a quanto potrai rivendere il titolo ;)
Ho molto da imparare da tutti e da te in particolare, anche per la chiarezza dell'esposizione.
Diciamo che non è facile vendere in loss anche sapendo che vai a scommettere sullo stesso emittente con qualche modalità diversa, ma condivido il pensiero.
Ho venduto la settimana scorsa proprio in loss e ricomprato dello stesso emittente con un prezzo più bassso.

mi spiace per chi ce l'ha, ma finalmente la 40 va verso il prezzo giusto
ho fatto notare piu' volte quanto fosse senza senso tenere una 40 quando con 2-3 punti in piu' prendevi una 2018 o 2019 con cedola anche piu' alta...ma non si riesce a capire che vendere in loss per switchare non e' un loss
una 19 6,5% a 53 e una 40 intorno a 50, erano un'assurdita'
finalmente ho la soddisfazione di aver avuto la conferma
mi spiace per chi ce l'ha, ma l'occasione di switcharla su roba nettamente piu' breve, c'e' stata per parecchio tempo


Sono uno degli imbecilli da te menzionato:wall::wall::wall:
 
Originalmente inviato da AAAA47
mi spiace per chi ce l'ha, ma finalmente la 40 va verso il prezzo giusto
ho fatto notare piu' volte quanto fosse senza senso tenere una 40 quando con 2-3 punti in piu' prendevi una 2018 o 2019 con cedola anche piu' alta...ma non si riesce a capire che vendere in loss per switchare non e' un loss
una 19 6,5% a 53 e una 40 intorno a 50, erano un'assurdita'
finalmente ho la soddisfazione di aver avuto la conferma
mi spiace per chi ce l'ha, ma l'occasione di switcharla su roba nettamente piu' breve, c'e' stata per parecchio tempo
la differenza tra 2019 -18 e le 40 è sempre stata rilevante ti dico io che le ho sempre monitorate attentamente avendone in gran quantità
 
sei forte, come comico:):):)........per il resto, lasci a desiderare....

Umanamente parlando


Grazie, secondo me - esprimo solo un'opinione - il mercato ritiene che fino alla fine del 2012 potrebbe non esserci una situazione tale da imporre perdite a carico dei bondholders.

Che poi questa situazione possa essere qualificata come credit event, dare luogo ad un SD (selective default) corto delle agenzie, questo non lo so dire. Secondo me, se si fa il reprofiling come indicato dai tedeschi, questo sarà selective default per le agenzie, però le conseguenze sui CDS non saranno catastrofiche, bensì modeste.

Qualcosa del genere reprofiling è successo con le agenzie governative del Dubai, lì anche con una riduzione del cedolare sui bond e sui loans bancari, ma l'effetto diretto sui CDS è stato modesto, nonostante si trattasse di un credit event.

Il reprofiling che la Germania sta cercando di mandare avanti, secondo me ha ricevuto un placet dagli USA, vista la concatenazione degli eventi (visita della Merkel da Obama, lettera del Min. Fin tedesco alla BCE immediatamente successiva ai colloqui; posizione del FMI sulla erogazione della quinta tranche emersa con tempi tali da imporre una revisione degli accordi sulla Grecia da condursi prima che negli USA parta l'anno elettorale).

Credo che darà luogo ad un credit event ma senza haircut e senza riduzione del cedolare. Certo, dopo il 2012 il nodo tornerà al pettine , e sarà più grosso di prima, perché il reprofiling, fatto così, congela temporaneamente il problema della ristrutturazione, ma non lo risolve...

Concordo

Il nuovo piano serve solo per guadagnare tempo, su questo sono tutti d'accordo.
Certamente sposterà il peso sempre più dai bondisti verso gli istituzionali. E questo - per noi - è un bene.
Io mi voglio però immaginare una uscita dalla recessione ed una ripresa dell'economia greca in seguito alle riforme e all'apertura dei mercati. In questo caso il guadagnare tempo non sarebbe solo un allungare l'inevitabile evento del default ma una via di uscita verso la ripresa.
E' il mio parere da "tifoso" ...

E pure quì mi trovi d' accordo.

Ma io ritengo che la soluzione va trovata in maniera radicale.

Il nuovo piano compra tempo, e Noi lo sappiamo.

Il tempo, a chi "serve"?

Alla Grecia? O Alle banche?

Visto gli ultimi episodi delle banche tedesche, che hanno ridotto drasticamente le loro esposizioni, io penso d' avvero male di questo piano messo in piedi.

Alla Grecia bisogna assicurare un futuro.....Per quel che mi riguarda non mi sembra che stiamo assicurando un futuro con piani congegnati in questo modo.

Solo fumo, e niente più. Io non ci credo.

Io porterei a scadenza tutti i titoli che ho in portafoglio....ma in questa maniera non me lo lasciano fare.....perchè non mi danno fiducia....e non ho nessuna fiducia della costruzione di un piano che ha dell' assurdo.

Mi mettono come investitore, nella condizione di stare corto....molto corto.

Ma la colpa non è mia, ma delle politiche Europee, e soprattutto tedesche, che sono deleterie.

Per quel che mi riguarda, e per quanto insignificante sia il il parere o pensiero dico:

Ha ragione la BCE

Qui servono GARANZIE

Unità, solidarità.

Facciamo parte di un progetto più grande....ma la memoria è sempre corta.
 
Alla fine la posizione della BCE preverrà.

Perchè:

è un organismo tecnico;
le sue analisi sono basate sulla sostenibilità del sistema finanziario dell'UEM;
la Germania storicamente, dal '45 in poi, è sempre stata rispettosa della indipendenza della banca centrale;
la Germania in fondo, al di là della demagogia elettorale, crede fermamente nel "progetto euro", visti i vantaggi arrecateli.

Cari amici del forum, davanti la possibilità del fallimento greco v'è il destino dell'UEM. Credo che alla fine prevarrà il buon senso e che l'UEM uscirà rafforzata e più unita da questa crisi.
Buona domenica a tutti, anche ai pessimisti.
 
Comunque la frase "un loss è virtuale finché non vendi" in genere è la madre delle più grandi perdite. Però è facile immaginare delle eccezioni in senso puramente logico, per questo ho detto "è QUASI sempre sbagliata".:rolleyes:

Stock sei sempre molto professional, con una preparazione invidiabile e ti leggo sempre con molta attenzione perchè devo imparare....ma la frase sopra secondo me va bene se contestualizzata ad una situazione hard come quella che stiamo vivendo sui ggb, non la estenderei in modo generalista su bond di un emittente , chessò A o ancora meglio. Che dici ?
Sull'azionario sono d'accordo con te perchè nessuno ti da garanzie, in teoria l'azione potrebbe andare anche a zero, ma in genere i tds sono diversi (non ne sono più tanto convinto)- Grecia a parte-
Pensa che acquistai una Lodi Perpetua nel 2008 pagandola 90 arrivò fino a 30 circa...e ora stà a 93,stesso discorso su tante Gmac,Italease,Morgan,Merril ecc e negli anni scorsi su titoli Russi,o Brasiliani.Io la perdita la contabilizzo alla vendita,diverso è un ragionamento che dice,vendo un titolo a rischio(Grecia) e ne compro un'altro(Perpetua di Emittente Solida) cercando di recuperare il Loss,togliendo il rischio emittente.

La Grecia Prima o Poi ristrutturerà per forza,a meno di Miracoli,ma credo che in oltre un anno di vicende greche si sia capito che Parlano ,ma di Fatti se ne sono visti ben Pochi
 
Ultima modifica di un moderatore:
Credo intenda, partendo dal presupposto di avere fede che non ci sia default. Nel caso dell'esempio fatto da AAAA47 se due differenti emissioni, con così diversa maturity e cedola facciale, finiscono in modo aberrante per essere allineate nel prezzo assoluto, switchare da una all'altra, tipo dalla più lontana e a più bassa resa a quella più vicina con rendimento più alto, ti fa recuperare e anzi guadagnare sul Net Present Value man mano che le cose si sistemano.
Credo che il presupposto del ragionamento sia comunque che poi l'emittente alla fine pagherà o al limite ristrutturerà in modo omogeneo su tutte le scadenze (perchè se così non fosse nessuno può sapere quale switch è più conveniente).

E' un po' come quando si dice che il loss è reale solo dopo che hai venduto, mentre finché non vendi è virtuale (ragionamento che nella maggior parte dei casi trovo sbagliato). Se vendi per rientrare su un'altra emissione che a parità di prezzo rende di più come flusso cedolare o come rendimento a scadenza, non hai perso perchè sei ancora a bordo della stessa vicenda (in questo caso la "tragedia Greca" ;) ) e magari hai migliorato la tua posizione in termini di flussi di cassa futuri. Ma il presupposto comunque deve rimanere la fiducia che tutto si risolva.
Lo Switc Sullo stesso emittente può essere giusto,ma in questo caso(Emittente a Rischio D)è molto meno capibile,proprio perchè non cè nessuna garanzia che il titolo switchato non rischi il D come il Vecchio,almeno io la vedo cosi
 
Ultima modifica di un moderatore:
Il Sole 24 Ore:

Grecia: il leader dell'opposizione promette il taglio delle tasse, ma poi confida: ...è solo propaganda


Questi Greci scherzano col fuoco, ...sto iniziando a pensare che non siamo proprio ultimi in classifica cappellate...questi per me stanno sotto di noi :D:D:D
 
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Juncker in favor of soft restructuring



Eurogroup chief says ECB must be on board as well


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Greece needs a «soft, voluntary restructuring» of its debt, according to the head of the Eurogroup, Jean-Claude Juncker, who said that Europe’s central bank would have to agree to such a move.
According to the Wall Street Journal, Juncker told Inforadio Berlin Brandenburg on Saturday that private lenders need to bear some of the burden for a second bailout for Greece but only on a voluntary basis.
He emphasized that such a move would have to be carried out in a way that credit ratings agencies do not interpret as a credit default.
Juncker called for an agreement on the issue with the European Central Bank, which has so far rejected the idea of restructuring Greece’s debt.
"We can't push through private lender participation without and against the ECB,» Juncker said.
Juncker stressed that Greece needs to reach the fiscal targets it has been set for 2011 in exchange for any new loan package.
"If Greek policies continue as they have in the first six months [of this year], then they won't reach the budget target,» he said.
The eurogroup head did not specify the amount involved in the second bailout but said figures reported by the media, which have generally ranged between 90 and 120 billion euros, were right.






ekathimerini.com , Sunday June 12, 2011 (13:49)
 
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PASOK MP calls for Papaconstantinou to go



Piraeus deputy said economic policy has failed and broader team is needed


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PASOK deputy Dimitris Lintzeris has called for Finance Minister Giorgos Papaconstantinou to step down and for the government to put a team in charge of economic policy that would be more acceptable to the public.
Speaking to Skai radio on Sunday, Lintzeris, who represents Piraeus, said that Papaconstantinou had failed to steer the Greek economy to calmer waters.
“Some measures are unavoidable in order to secure loans,” he said. “But we need an economic team made up of worthwhile members, not just from one party. This has to be a national effort.”
Lintzeris said that as a party, PASOK had failed to pinpoint what has gone wrong despite holding several meetings over the past few days.
“No effective self-criticism has taken place and responsibility was apportioned,” he said. “There have to be resignations and a change in policy. The failure of our economic policymakers is obvious.
“We told the Greek people last year that we are taking very tough measures so we don’t have to take anymore in the future but we are doing exactly that. Family budgets are in a mess, unemployment is sky high and a large part of the population has gone bankrupt.”


ekathimerini.com, Sunday June 12, 2011 (12:57)
 
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