Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (6 lettori)

[tommy271]

Deutsche Bank Lowers Target-Prices Of Six Greek Banks



Deutsche Bank reduced the target-prices of six Greek banks, according to a recent report, which cites estimates of capital shortages ahead of the semi-annual corporate results.

More analytically, the bank lowers estimates on earnings per share by 19% in 2011 and by 42% in 2012, due to lower net interest income and higher impairments.

Deutsche Bank said that this revision reflects its downward revision of Greece’s GDP, and its view that the European Central Bank would maintain unchanged the interest rates until the third quarter of 2012.

DB places the target-price of Alpha Bank at €2.4 from €3.7, while it keeps a “hold” rating, noting that Alpha Bank remains one of the less exposed banks to the Greek debt.

Eurobank’s target-price is reduced to €2.7 from €4.1, with a “hold” rating. DB said that coupled with sovereign exposure are the reasons for its cautious stance. Eurobank is one of the most exposed banks to sovereign debt, DB added.

Additionally, the German giant reduces the target-price of Piraeus Bank to €0.7 from €1.1. It maintains a “hold” rating on the shares, given the limited visibility on earnings and the proximity of the share price to DB target.

Regarding the Bank of Cyprus, Deutsche Bank reduces the target-price to €1.4 from €2.8, with a “hold” rating, while Marfin Popular Bank’s target-price is lowered to €0.3 from €0.8, also with “hold” rating.

DB reduces ATEBanks’ target-price to €0.3 from €0.4, maintaining the “hold” rating.


(capital.gr)

 

[tommy271]

EU: No Deadline For Resolving Greek Collateral Issue



BRUSSELS (Dow Jones)--There is no deadline for resolving the standoff between Finland and other euro-zone member states over the northern country's demand for collateral for participating in Greece's second bailout, a European Commission spokesman said Thursday.
Euro-zone governments are discussing alternative forms of collateral that could meet Finland's requirements for participation, after a bilateral deal reached earlier between Greece and Finland was rejected by key member states--including Germany and the Netherlands.
That deal would see Greece pay Finland hundreds of millions of euros in cash from its bailout loans as collateral against those same loans at the expense of other euro-zone members.
While the spokesman said there is no formal deadline, he added: "It's good for that to be done towards the end of the month."

 

[deepfeeling]

Grecia, partecipazione banche a swap bond attorno a 50% - fonte

Reuters - 25/08/2011 12:42:49

 

[Cat XL]

Grecia, fonte: partecipazione banche a swap bond attorno a 50%

http://us.lrd.yahoo.com/SIG=11agm2gvj/EXP=1315479877/**http://it.reuters.com/





giovedì, 25 agosto 2011 - 12:57


La partecipazione dei creditori privati al concambio di titoli di stato greci viaggia attorno al 50% contro un obiettivo del 90%.
Lo riferisce a Reuters una fonte vicina alla trattativa, secondo cui "la partecipazione è attorno al 50% ora", aggiungendo che "ci potrebbe essere un rapido incremento nei prossimi pochi giorni se i rimanenti dettagli verranno chiariti".
L'Iif, l'Insitute of International Finance, l'associazione bancaria internazionale che aveva guidato la trattativa che ha portato alla messa a punto del piano di swap, finalizzato ad alleggerire il carico di debito greco, aveva indicato un obiettivo di adesione del 90%.
Atene ha dato tempo fino al 9 settembre alle banche per scegliere se aderire, anche se dal lato degli istituti di credito si sottolineano ancora diversi dettagli poco chiari sul piano stesso.

 

[Imark]

Non condivido né il tono né il contenuto di questa prima parte del tuo intervento (nella seconda, quella non citata, ritrovo invece con piacere un argomentare contraddistinto dalla tua consueta capacità d'analisi).

Il tono mi sembra eccessivo, accusare AAAA47 di falsificazione e ignoranza mi pare ingiusto, personalmente nei suoi messaggi non riscontro sicuramente la prima e rare volte (chi non ne è affetto?) la seconda.
Sicuramente c'è il gusto della provocazione, che reputo stimolante sia quanto viene da AAAA47 che quando viene da Gaudente...

Per quanto riguarda i contenuti:
mi pare che nessuno riesca a spiegare l'abissale differenza di rendimento tra primario e secondario per dei titoli che dovrebbero essere fungibili (dovrebbero, ma lo sono veramente? e se non lo sono, dove sta la differenza, che tipo di accordi esistono?).
Si possono soltanto azzardare ipotesi, visto anche che i fatti NON sono noti.
E la teoria "sul primario i rendimenti sono politici" ha la medesima dignità (sempre IMHO) di "sul secondario i rendimenti sono falsati dalla mancanza di liquidità"...

Con simpatia ad entrambi, che leggo spesso e sempre con interesse.

Guarda, non esprimo un giudizio su AAAA47, sul quale anzi ritengo che più volte abbia offerto spunti interessanti su vicende di trading.

Tuttavia insistere nel dire che la Grecia ha pieno accesso ai mercati per rifinanziare il suo debito, come dimostrato dalla emissione dei titoli semestrali, per i quali si fa a botte per acquistarli, e che l'assistenza internazionale alla Grecia sarebbe una sorta di accrocco politico-finanziario messo in piedi per consentirle di rifinanziarsi a poco è semplicemente non vero.

Dobbiamo ripercorrere tutte le vicende della Grecia quale emittente dal 2009 in avanti per concludere che la Grecia non ha accesso sostenibile ai mercati finanziari, e defaulterebbe senza il sostegno della Troika ?

Il rollaggio del debito brevissimo avviene fuori mercato, un differenziale di rendimento di decine di punti pct fra quando offerto sul primario e quanto si corrisponde sul secondario non può essere un problema di liquidità, in presenza di emissioni di molti miliardi di euro

Pensa alla 20 agosto 2011 di cui abbiamo seguito le vicende qui, giorno per giorno: emissione certamente liquida, consistente, spread denaro lettera comunque contenuti in pochi decimali di punto (per un titolo di quel rating, poi..) ma rendimenti a scadenza elevatissimi a un mese dal ripagamento.

Dico solo: i fatti con i fatti, le opinioni con le opinioni... tutto qui...

Altrimenti si finisce all'astroingegnere, alle megabestial salite e all'energia orgonica e planetaria che guida i movimenti dei titoli... va benissimo, le leggo pure io, là dove sono scritte, e mi faccio 4 risate .... se succede anche qui, è la volta buona che mi convinco che i forum sono una gran perdita di tempo...

 

[deepfeeling]

Grecia, partecipazione banche a swap bond attorno a 50% - fonte

Reuters - 25/08/2011 12:42:49

si spiega così forse il crollo delle quotazioni di questi giorni.

 

[StockExchange]

Se continua così il prossimo autunno-inverno il FTSEMib sarà a 9000 se va bene. Forse pure a 7000.
Se non si darà un segnale di stabilizzazione e un'apparenza di salvataggio nemmeno per la Grecia (si badi bene, apparenza, dietro quella presunta, ad oggi, volontarietà dello swap, perchè di fatto non è stata salvata, non avendo saputo evitare a larga parte dei creditori, gli istituti finanziari appunto, delle perdite).
Se, dicevo, non si darà l'apparenza di salvataggio neanche per la Grecia, l'Italia e la Spagna finiranno per direttissima sotto le cure amorevoli della troika, a finanziarsi sull'Efsf.
Sarei curioso di leggere oggi i rendimenti chiesti sul secondario per Italia e Spagna, se non ci fosse la BCE a calmierare.
Sono pronto a scommettere che saremmo sopra il 6% e 400 pb sul Bund.
E via con CDS sulle banche italiane alle stelle.
Sarà contenta Deutsche Bank, che si è fatta pubblicità dicendo che ora ha un bilancio più sano avendo scaricato l'88% dei BTP che aveva.
Mentre le banche Italiane, le Francesi e le Spagnole finiranno inguaiate ben bene.

 

[Imark]

Grecia, partecipazione banche a swap bond attorno a 50% - fonte

Reuters - 25/08/2011 12:42:49

Grecia, fonte: partecipazione banche a swap bond attorno a 50%







giovedì, 25 agosto 2011 - 12:57


La partecipazione dei creditori privati al concambio di titoli di stato greci viaggia attorno al 50% contro un obiettivo del 90%.
Lo riferisce a Reuters una fonte vicina alla trattativa, secondo cui "la partecipazione è attorno al 50% ora", aggiungendo che "ci potrebbe essere un rapido incremento nei prossimi pochi giorni se i rimanenti dettagli verranno chiariti".
L'Iif, l'Insitute of International Finance, l'associazione bancaria internazionale che aveva guidato la trattativa che ha portato alla messa a punto del piano di swap, finalizzato ad alleggerire il carico di debito greco, aveva indicato un obiettivo di adesione del 90%.
Atene ha dato tempo fino al 9 settembre alle banche per scegliere se aderire, anche se dal lato degli istituti di credito si sottolineano ancora diversi dettagli poco chiari sul piano stesso.

Peraltro, su uno di quei report di JP Morgan e di Barclays che allegai in replica ad un post di Cat, si stimava un livello di partecipazione in quell'ordine di grandezza.... non a caso le banche che non hanno venduto i tds greci sono principalmente quelle che non hanno potuto permetterselo: Dexia, Commerzbank ecc.

 

[g.ln]

Ciao Giuseppe ! Ormai sulla Grecia ci sono da parecchio con il 10% del ptf e ormai glielo ho fatto digerire...è che se provassi a dire di incrementare sulle corte che mi fucilerebbe.

Prima la quiete familiare. Di solito le donne vedono lontano.....
ma io sono ancora indeciso tra un cippo in Italia o in Grecia.
Ciao, ciao, Giuseppe

 

[StockExchange]

Grecia, partecipazione banche a swap bond attorno a 50% - fonte

Reuters - 25/08/2011 12:42:49

E dire che ieri stavo per lanciarla li come battuta....
Volevo dire "Ci pensate se addirittura le banche greche storcono la bocca e nicchiano...Saremmo alla commedia dell'assurdo".
Ebbene in questa vicenda la fantasia sta superando la realtà...

Cioè... anche solo pensare che qualche banca Greca stia pregustando l'idea di fare hold out, quando sono proprio all'epicentro del terremoto è semplicemente pazzesco.