E' una guerra....ma lo vogliono capire sti qua......svegliatevi coglio.ni
Più che una guerra è una presa in giro ad altissimi livelli.
Che l'italia non potrà mai ripagare il debito, lo sanno tutti.
(ci vorrebbero 100 anni di manovre come questa, senza crescita, ma anche con la crescita...).
Proprio perchè lo sanno tutti, non è un problema, altrimenti i mercati sarebbero crollati ben prima dei 2t€ italici, magari quando eravamo a 1t€ (perchè tra 1 e 2 la differenza è solo aritmetica).
Tutto è diventato una presa in giro dall'eliminazione della parità aurea, cosa che ha trasformato le valute in
"derivati" a loro volta.
E' chiaro che, da quel punto in poi, la situazione è divenuta globalmente + volatile.
Da qui a parlare di fine dell'€, ce ne passa.
Non credo che nessuno se ne voglia accollare i costi, ne in UE ne fuori.
Oggi i mercati stanno reagendo a S&P esattamente come devono.
Chi stava short per decine di miliardi di €, deve essere in grado di chiudere le posizioni, altrimenti sì che l'€ va a puttan3.
Frenare la salita, secondo me, serve solo a questo.
Non puoi riorganizzare un sistema con l'€ scoppiato e i bancomat che non erogano più.
Prima lo fai tornare com'era, poi, piano, piano, lo riformi.
E questo a costo di ingessare il mercato, vietando tutte le posizioni short, vietando che stati e aziende indebitati possano emettere azioni (oppure ponendo un limite all'indebitamento).
Vietanto futures, put, call, e altri cd strumenti finanziari dai nomi assurdi che fanno solo casino e non producono ricchezza se non per chi te li vende.