bamboccione
finalmente libero
questo Lannutti è meglio se torna ad occuparsi della difesa "del consumatore"...
Lo swap greco, oltre a essere il più grande per uno Stato dell'Occidente e tra i più dolorosi per i creditori nella storia dei mercati dal Dopoguerra, andrà agli atti anche come una ristrutturazione di debito pubblico estremamente punitiva ai confini con l'illegalità e la scorrettezza. Le implicazioni dei continui colpi di scena sull'exchange greco sono pesanti, di una gravità tale da rischiare di incrinare il rapporto tra la comunità degli investitori-creditori e gli Stati europei indebitati e debitori.
Secondo me il mercato metabolizzera' prima molto prima del previsto e di quello che possiamo immaginarci l' incidente greco...
Secondo me dopo un iniziale e comprensibile voltilita e quotazione da distressed della nuova cacca greca...
La quotazione potrebbe spostarsi sopra 30... intendo anche per le lunghe...
Comunque i prezzi li fara' il mercato ... Come sempre...io spero di fare il pieno a prezzi decenti...
Forse anticipo troppo i tempi ma io mi porto a avanti a prezzi sotto 25 ...meglio 20-22
non cerchero' di perdere tempo...
anche psicologicamente con il mio vecchio nominale..o anche di piu' se possibile ...l' uni a penalizzazione ...pesante e' sulle cedole...
Vedremo...certamente che per un certo periodo l' attenzione si spostera' sul porto...
E qui saro ' interessatoad uno switch...
La grecia e' protetta per un certo periodo...
Provo a riformulare la domanda............
in alcuni post precedenti, subito dopo l'annuncio di ieri, qualcuno affermava che pur avendo ricevuto il via libera dall'eurogruppo, non ci sarebbe stato comunque l'effettivo utilizzo delle cac per diversi motivi:
1. REAZIONE ISDA su cds
2. minaccia per i bond extra GR i quali anno ottenuto tempo fino al 23 p.v.
3. parere Troika, ecc.
Pertanto, potrebbe essere il disperato tentativo posto in opera in extremis per tirar dentro altra roba ???
Spero sia stato più chiaro.......
Lo swap greco, oltre a essere il più grande per uno Stato dell'Occidente e tra i più dolorosi per i creditori nella storia dei mercati dal Dopoguerra, andrà agli atti anche come una ristrutturazione di debito pubblico estremamente punitiva ai confini con l'illegalità e la scorrettezza. Le implicazioni dei continui colpi di scena sull'exchange greco sono pesanti, di una gravità tale da rischiare di incrinare il rapporto tra la comunità degli investitori-creditori e gli Stati europei indebitati e debitori.
guarda che credo che iventi bond siano del valore di 15,75€... con cedola annuale quindi di 3,15...manon facevano prima a dare a quel povero cristo 315 euro?Il cassettista, credo ipotesi remota, ma non impossibile, che avesse avuto un solo bond del ciarpame greco da 1000 €, si ritroverà bond per 150 € di efsf, venti bond da 31,5 € con scadenza dal 2023 al 2042, su cui avrà una cedola annuale di 6,3 €. Insomma questi signori si sono confezionati un abito sulle loro misure imponendolo ad altri le cui misure sono ben diverse. Insomma la cosa, se non fosse tragica, è propio ridicola: è come voler far indossare ad un bambino un abito tagliato per un adulto. Semplice follia.