Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

Stato
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QE= Morfina finanziaria per attutire le discese dei mercati.

L'= è sbagliato diciamo che il QE non è che la parte della soluzione.
Il discorso è semplice (e ormai fossile): la BCE non ha fatto come la FED, non ha protetto subito la sua creatura (l'€) dalla tramontana dei mercati (che nulla hanno a che vedere con le prospettive di crescita, dal momento che ogni analista sa che per crescere ci vogliono anni mentre per vendere una miliardata di BTP pochi mimuti). Se avesse messo subito una bella sciarpetta (non serviva assolutamente inondare e banche di 1t€) sulla Grecia, oggi non saremmo qui e le vostre obbligazioni sarebbero state rimborsate a 100.
I GGB sono un problema?
Bene, li compro e li brucio (come volevano fare in USA al tempo del programma TERP coi derivati, ma la situazione era troppo incasinata, qui invece non c'erano derivati strani, ma ISIN e tutti sapevano COSA dovevano bruciare) se non lo fai, non fai altro che allargare le braccia alla speculazione che nulla ha a che vedere con l'econometria o il PIL o formule strane.
Perchè state pur sicuri che se uno si compra Xbear e lunedì qualcuno gli fa un favore di far crollare l'€, quell'uno diventa ricco, non povero, alla faccia della crisi.
 
Soros: La zona euro può sopravvivere l'uscita della Grecia








La crisi nella zona euro ha compromesso l'euro, ma l'unione monetaria può sopravvivere ad una possibile uscita della Grecia, anche se era una prova importante di forza, ha detto l'investitore miliardario George Soros.
Si trasmette il Dow Jones Newswires, il Soros in un'intervista a "la Repubblica" ha detto che l'euro è in serio pericolo. "Le conseguenze di un collasso incontrollato può essere catastrofico".

Ma Soros per l'uscita della Grecia non sarebbe così drammatica come in Spagna o in Italia. "Il dibattito è diverso se la crisi sconvolto la Spagna e l'Italia", ha detto. "In questo caso senza l'azione, l'Europa crollerà", ha detto Soros.

Europa secondo l'investitore non ha affrontato le vere cause della crisi, che egli riconosce il fallimento del sistema bancario per mantenere la circolazione degli squilibri monetari e il commercio tra Stati membri.

"Si tratta della crisi come l'unico problema è stato il pareggio di bilancio", ha detto Soros, aggiungendo che le misure di austerità adottate dai governi a tutti i costi è controproducente perché la priorità dovrebbe essere in via di sviluppo. "Tagli e tasse uccidono l'economia e il debito aumenta invece di diminuire", ha detto l'investitore.


����:www.capital.gr
 
FINMIN Austria: l'Europa sosterrà la Grecia se lasciata nell'euro







Grecia può contare sul sostegno continuo per i paesi dell'area dell'euro decidere se rimanere in euro, ha detto il ministro austriaco delle Finanze, trasmettendo i Dow Jones Newswires.

In un'intervista a un giornale austriaco, Maria Fekter ha detto che se il governo decide di prendere il potere rimanere in euro, nonostante le riforme dolorose "da parte d'Europa, sosterrà questa strada promettente ma difficile."

Alla domanda se la Grecia dovrebbe abbandonare l'euro se il nuovo governo non riesce ad attuare le riforme, il legale ha detto Fekter una uscita da sola non è possibile, ma il paese e come devono prima uscire dalla UE .
"Non riesco a immaginare che la Grecia sta procedendo senza l'aiuto della UE", ha sottolineato il ministro.

Infine Fekter ha osservato che il rischio di trasmissione dalla Grecia in caso di inadempienza è ridotto. "Abbiamo ridotto il rischio di un effetto domino sulle banche, ma potrebbe esserci sui paesi e sui loro contribuenti."





����:www.capital.gr
 
Soros poi fa abbastanza ridere.
In tutto questo periodo non ha fatto altro che ripetere, nelle sue affermazioni, quello che altri hanno detto il giorno prima.
Boh?

Son sue idee... io credo che senza una prospettiva che tiene tutti uniti, saremmo tutti un tiro al piccione.
Prima il Portogallo e poi via via tutti gli altri sotto stress speculativo, come i dieci piccoli indiani ...
 
Credito richiede più anni per la Grecia, dice Juncker

NAFTEMPORIKI.GR Sabato 12 Maggio 2012 20:04





Più tempo per l'attuazione del programma di austerità per la Grecia chiede il capo dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker.
In una dichiarazione all'agenzia stampa tedesca invita i partner europei di revisione del calendario, tuttavia, sottolinea che prima di poter rimanere nel paese in euro e il finanziamento continua è l'implementazione delle riforme.


"Se un governo ritardato ancora di più o fare nuove elezioni in Grecia ci vorrà più tempo da dare", dice Juncker, pur affermando che "non c'è modo di evitare il rigoroso programma di austerità".


"Io non insisto a priori che dovremmo mantenere esattamente un mese per raggiungere gli obiettivi nelle date concordate", spiega caratteristiche e spiega come esso non avrebbe alcun problema a prendere più tempo in quanto la Grecia un anno per attuare il piano di riorganizzazione.


Si rileva inoltre che una settimana dopo le elezioni greche, l'Europa può solo aspettare e osservare. "Saremo in grado di discutere i tempi del consolidamento greco solo dopo la formazione di un governo stabile, coerente greco. Possiamo ora avviare negoziati con i singoli partiti greci.


Questo non è possibile ", aggiunge il presidente dell'Eurogruppo.
Infine, il Juncker consigliato "per fermare i Greci lo chiamano cosa fare" e aggiunge: ". Li lasciamo decidere per se stessi" Tuttavia, si affretta a sottolineare che non dovrebbe modificare gli obiettivi concordati per il consolidamento fiscale.


"La Grecia deve recuperare, se vuole mantenere un aiuto finanziario europeo e di mantenere l'euro", dice.


Fonte: ANA-MPA

Ciao Tommy,
anche Juncker sembra lasciare uno spiraglio di apertura a rivedere le cose: se ci sarà un accordo ND, pasok e sinistra democratica sembra lasciato un margine per riduscutere il memorandum. A questo punto che la palla è in mano a Sinistra democratica. Mi sbaglio?
 
Le pressioni in Eurogroup per Lunedi - Avvertenze rigorose indicano che l'Europa sta perdendo la pazienza - Con o senza un governo, la Grecia dovrà rispondere ...

12/05/12 - 14:29


Sarà una settimana dura per la prossima Grecia, dove a partire con l'Eurogruppo e l'Ecofin sarà alla vista dei partner europei che richiedono di fornire una soluzione al caos ...


Nonostante questi problemi - il fuoco sarà messo alla Conferenza dei Ministri europei, come spagnolo e francese domanda delle banche per lo sviluppo e gli sviluppi politici in Grecia si prevede di monopolizzare l'interesse dei nostri partner, davanti e dietro le telecamere.

Nel corso della riunione dell'Eurogruppo e dell'Ecofin sembrerebbe che finirà per unirsi alla uscente ministro delle Finanze Philippos Sachinidis, sotto l'ombra di greci sviluppi politici.

Si noti che un ministro francese non avrebbe partecipato alla riunione a causa del passaggio dei poteri presidenziali nel paese.

All'interno del Ecofin, sarà la questione del settore finanziario della Spagna, dove si prevede l'Unione europea a chiedere ai piani nazionali in materia di trasparenza bancaria, ma anche per il settore immobiliare.

Inoltre, deve essere aggiornato e Paesi Bassi, in merito alla situazione nel paese.

L'attenzione è però senza dubbio la Grecia. Le avvertenze pioggia nei giorni scorsi, mentre una volta'' disastrosa'' esodo della Grecia dall'euro, ha'' peggiorata'' in'' gestibile'' e'' solo'' per un possibile approccio state - state.

Non è esagerato dire che la parte superiore della Germania, noi europei abbiamo messo il coltello'' collo'' chiedendo di decidere qui e ora, se vogliamo lasciare il paese dalla zona euro o meno, il che significa che per rispondere a se applichiamo le riforme concordate o meno. Perché in tal caso, la decisione di non mettere a repentaglio anche la nostra .. Noi si mostrano la porta per uscire dall'unione monetaria.

Le dichiarazioni forti da parte della Barroso ha avvertito che esplicitamente il ritiro della Grecia dall'euro fino Schaeuble, sottolineando che l'Europa in grado di gestire un ritiro del paese, più di due anni fa, e la valutazione dello Lagarde che non vi è altra scelta che attuare le misure del Memorandum, il clima sembra essere il peggiore per il nostro paese.

"Ciliegina sulla torta'' la decisione a sorpresa del presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, per annullare la sua visita ad Atene, che era prevista per il 13-14 maggio.

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Son sue idee... io credo che senza una prospettiva che tiene tutti uniti, saremmo tutti un tiro al piccione.
Prima il Portogallo e poi via via tutti gli altri sotto stress speculativo, come i dieci piccoli indiani ...

Sul tiro al piccione non c'è dubbio.
Per quanto riguarda Soros, altro che sue idee, la prossima volta facci caso: quando sono passati circa 3gg di commenti del tipo X, soros ripete X.
Il fatto che "Se esce la Grecia, pazienza", è già da 2 o 3gg che circola.

Comunque se ci sarà una "tempesta perfetta" che potrebbe anche non esserci, perchè magari lo speculatore vuole semplicemente che sia estirpato il tumore, sarà colpa sì dei PIIGS, ma anche della Germania che ha avuto una eccessiva ingerenza in tutta questa faccenda fin dall'inizio (basti vedere i titoli: Merkel di qui, Merkel di lì e tutti appresso alla Merkel).
 
Ciao Tommy,
anche Juncker sembra lasciare uno spiraglio di apertura a rivedere le cose: se ci sarà un accordo ND, pasok e sinistra democratica sembra lasciato un margine per riduscutere il memorandum. A questo punto che la palla è in mano a Sinistra democratica. Mi sbaglio?

No, la soluzione della crisi è nelle sue mani.
Serve però che l'Europa garantisca una ridiscussione del Memorandum (possibilità di far slittare tempi e modalità del rientro dal deficit) ed un accordo tra Pasok e Nuova Democrazia per assicurare almeno due anni di stabilità al nuovo esecutivo.
Altrimenti Kouvelis si sarà bruciato (se si voterà a giugno) e farà la fine di Karatzaferis del Laos: scomparirà dal parlamento.
 
Sul tiro al piccione non c'è dubbio.
Per quanto riguarda Soros, altro che sue idee, la prossima volta facci caso: quando sono passati circa 3gg di commenti del tipo X, soros ripete X.
Il fatto che "Se esce la Grecia, pazienza", è già da 2 o 3gg che circola.

Comunque se ci sarà una "tempesta perfetta" che potrebbe anche non esserci, perchè magari lo speculatore vuole semplicemente che sia estirpato il tumore, sarà colpa sì dei PIIGS, ma anche della Germania che ha avuto una eccessiva ingerenza in tutta questa faccenda fin dall'inizio (basti vedere i titoli: Merkel di qui, Merkel di lì e tutti appresso alla Merkel).

Può darsi, poi con una bella iniezione di liquido festeggeranno tutti ... OK, fin qui ci siamo.

Ma io mi chiedo ... i soldi che la UE ha dato, i collaterali in mano alla BCE che fine faranno?
Qui non è come tagliare i bond ai privati ... e non son noccioline...
 
Stato
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