Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (1 Viewer)

FNAIOS

Appunto!
L'unico nostro vantaggio attuale (e non solo nostro) è che se non "fanno casino" sapremo come comportarci e magari, in qualche anno, avere ottimi rendimenti/anno.

Il discorso CAC in allegato CAC.pdf.
Nel documento originale (clientmemo.pdf) c'è una cosa che non ci piacerà (mi pare).
Vedi punto 1 in fondo al CAC.pdf.
In english:

...Eurozone sovereign bonds issued prior to 1 January 2013 will not be affected by the Model CAC unless such bonds themselves contain provisions that allow for their modification on a cross-series basis. As at 26 March 2012, the Committee were not aware of any eurozone sovereign bonds containing such provisions, other than the English law governed bonds issued by Greece in February 2012 as part of its private debt restructuring. Those bonds contain aggregation provisions similar to those in the Model CAC. It may be however, that some sovereigns choose to include the Model CAC provisions (or similar provisions) in the terms of debt issued in advance of 1 January 2013.

Nota: The Republic of Slovakia included provisions based on the Model CACs in the terms of its USD issuance in May 2012.

Con molta fatica perchè sono in un cazz0 di vagone di coda che sto facendo un vibromassaggio!
 

Allegati

  • CAC.pdf
    20,1 KB · Visite: 133
  • clientmemo.pdf
    292,7 KB · Visite: 269

tommy271

Forumer storico
WSJ: Apre le carte sul debito greco Japonica





Il tempo è quasi finito per i Partner Japonica, la società di investimento misteriosa sede negli Stati Uniti che ha causato un putiferio quando si offrì di comprare il debito del governo greco, una pubblicazione del Wall Street Journal.

La società è ora un soffio dalla scadenza annunciò. Domani, Giovedi, è la data ultima in cui i detentori di obbligazioni greche avranno l'opportunità di vendere i loro titoli alla società per 40 centesimi per ogni euro.
Come dice il WSJ, l'offerta sembrava meglio il 1 ° luglio, quando la Japonica aveva annunciato la sua intenzione di acquistare debito greco per un valore fino a 4 miliardi di euro in questo prezzo.

Da allora, tuttavia, il debito greco si è radunato, scrive il giornale. Il bond governativi greci con scadenza nel 2023 è stato scambiato a un prezzo vicino ai 58 centesimi per euro e obbligazioni, con scadenza 2033 vicino ai 44 centesimi, secondo Tradeweb. I primi prezzi di luglio erano a 54 e 43 centesimi rispettivamente.

Rappresentante Japonica rifiutato di commentare in questione se la società ha già fatto acquisti di titoli da parte degli investitori.
Con l'offerta scade domani, la Japonica prevede di rilasciare una dichiarazione Giovedi, secondo il rappresentante della società.
I commercianti hanno notato che l'offerta di Japonica aveva poco impatto sul debito greco.
 

tommy271

Forumer storico
Almost Time for Mysterious Greek Bond Buyer to Exit Stage Left

By Nick Cawley





Time’s almost up for Japonica Partners, the mysterious U.S-based investment company that raised eyebrows when it offered to buy Greek government debt.

The little-known firm, whose claims to fame include a hostile takeover bid for rail company CNW Corp in 1989 and the turnaround of Sunbeam Corp in the early 1990s, is coming up against a self-imposed deadline. Thursday is the last day that holders of Greek debt can sell those bonds to Japonica for 40 cents on the euro.

The tender offer looked a better deal on July 1, when Japonica said it intended to buy €4 billion ($5.31 billion) worth of Greek debt at that price.

Since then, though, Greek debt has rallied. The Greek government bond maturing in 2023 is currently trading at a price of around 58 cents on the euro and the Greek 2033 bond trading at around 44 cents, according to Tradeweb. Back in early July, those prices were 54 and 43, respectively.

A Japonica representative refused to comment when asked if the firm had already purchased any bonds from investors.

With the offer scheduled to expire, Japonica is expected to release a press statement about the offer on Thursday, according to a spokesperson for the company.

Japonica has not been involved in any major deals in financial markets for almost two decades.

Traders say that Japonica’s offer has had little, if any, impact on the trading of Greek debt. Japonica’s July 1 offer was revised down from an earlier offer of 45 cents on the euro. After the original offer was made, Greek debt traded below 45 cents, highlighting bond investors’ reluctance to rely on Japonica as a backstop.

If the markets genuinely believed in the ability of Japonica to buy bonds at the indicated price, investors would have sold bonds to Japonica instead of selling them at a lower price to other traders.

“The bid hasn’t really proved a reliable floor for the market,” noted Dimitris Drakopoulos, an economist at Nomura in London. “Some Greek bonds have traded below Japonica’s price which questions the credibility of the offer.”

Greek government bonds have brushed aside some of Japonica’s concerns and marched higher. The euro zone on Friday approved a €2.5 billion slice of Greece’s international bailout, ensuring the first victim of the bloc’s debt crisis won’t run out of money over the summer.

While Japonica’s bid is a minimum bid and the company is able to negotiate a higher price with any potential seller, it is unlikely that the company has bought much paper if the lowering of the original bid is any indication of the company’s willingness to own Greek debt.

“If they (Japonica) haven’t been able to do anything by now, it is doubtful if they will be able to do anything in the future,” said Mr. Drakpoulos. “Funds who have bought this paper are looking to closer to 55-60 cents” to sell Greek bonds, “not at 40 or 45 cents.”


Almost Time for Mysterious Greek Bond Buyer to Exit Stage Left - MoneyBeat - WSJ

***
Drakpoulos ... :mano:
 
Ultima modifica:

FNAIOS

Almost Time for Mysterious Greek Bond Buyer to Exit Stage Left

Io mi sono studiato un po' la storia di questo tipo che come persona, almeno da quanto dicono ex colleghi e gente che ci ha fatto affari è al limite della malavita. Mi sono fatto l'idea che abbia provato semplicemente a raccattare un po' di roba, dopo 20 anni di totale silenzio.
 

tommy271

Forumer storico
l taglio del debito greco prevede 50 miliardi dato alle banche per la ricapitalizzazione - 36% del capitale della FSF o 18 miliardi di deficit di finanziamento e le posizioni corte sono perse partecipazione sociale

8/1/13 - 07:39





http://www.bankingnews.gr/media/k2/items/cache/835c7372884ed6ce05fb876c6d5ff2d6_XL.jpg
Taglio di capelli 35% al ​​40% sul nuovo debito greco di € 317.000.000.000 è lo scenario principale in molti ambienti europei e istituti di pensiero Think tank.

Può la Germania per motivi di campagna elettorale non accettare come base di discussione per i piani di riduzione del debito in Grecia, ma le dinamiche delle cose ne fanno un must per il taglio di capelli per consentire il debito sia sostenibile e gestibile.


Sulla base di alcune fonti - fonti vicine - ha recentemente sviluppato una teoria molto interessante che potrebbe aiutare il sistema bancario, ma facilita la stabilità multipla e finanziaria in Grecia.

La FSF ha preso la forma di obbligazioni da parte della Troika 49700000000 € per ricapitalizzare le banche.
Di questi fondi circa 25 miliardi sono andati a ricapitalizzare le banche circa 12,5-13000000000 euro di dotazione gap che sta finanziando le attività delle banche FSF divisi in buoni e cattivi banca così come i fondi forniti dalla FSF per banche ripianata per dividere secondo la legge o la risoluzione sulle filiali di banche cipriote.

Ci sono circa 10,5 miliardi di capitale sociale nella FSF come un buffer di capitale.

L'aspetto interessante è che dei 47,9 miliardi di euro di FSF sui 19 miliardi di euro non sarà restituito alla FSF, semplicemente perché sono di liquidità o di fondi che le banche devono rimborsare o coprire posizioni nette negative FSF anche difficile da impossibile non essere in grado di reclamarlo.

Tale liquidità e fondi che raggiungono i 18 miliardi, pari a 36% del capitale totale della FSF non saranno restituiti sono contributo sociale alla partecipazione della società alla ricapitalizzazione e la ristrutturazione delle banche.

La FSF nella migliore delle ipotesi verranno restituiti i 25 miliardi di euro - e questo scenario non è probabile - come in quei capitoli, tra cui € 4500000000 copertina posizioni nette negative in Nazionale e Eurobank.

Quindi 18 miliardi o 36% dei fondi, infatti, hanno perso la FSF.

Un taglio di capelli sul debito greco dovrebbe includere anche 50 miliardi alle banche, in particolare questi 18 miliardi, che comunque sono state perse dalla FSF troppo poteva certo pretendere mentre lo scenario di base è che ha letteralmente perdere.

Quindi, sulla base di alcune fonti se c'è haircut del debito e includono i 18 miliardi avrebbero dato una grande banca e soprattutto ai potenziali azionisti, azionisti privati.

La partecipazione sociale nella ristrutturazione della banca è stato richiesto e il sostegno di azionisti privati, in futuro la soluzione corretta al fine di ottenere l'economia in avanti.

Questa fase verrà in Grecia o deve superare per consentire la FSF per giustificare che perderà 18 miliardi e di ottenere aiuto con le grandi banche hanno tutte le ragioni per ottenere avanti.

Solo la ricapitalizzazione non raggiunge una condizione sufficiente ma non il principale catalizzatore per cambiare il flusso economico della storia greca.

Peter Loetsakos
www.bankingnews.gr

***
Un commento del buon Loetsakos.
 

tommy271

Forumer storico
Io mi sono studiato un po' la storia di questo tipo che come persona, almeno da quanto dicono ex colleghi e gente che ci ha fatto affari è al limite della malavita. Mi sono fatto l'idea che abbia provato semplicemente a raccattare un po' di roba, dopo 20 anni di totale silenzio.

Sono anch'io del parere dei tuoi ex colleghi ... oggi, comunque, dovrebbero comunicare qualcosa.
 

tommy271

Forumer storico
Financial Times: L'instabilità politica minaccia la zona euro - Perché gli investitori ignorano - Calma prima della tempesta - Nuova Democrazia e Pasok conservano governo difficilmente maggioranza in Grecia - La più grande minaccia potenziale salvataggio di Italia?

8/1/13 - 09:20




La preoccupazione per la stabilità politica nella zona euro, esprime il suo articolo nel Financial Times, Peter Spiegel, rilevando le caratteristiche che le cose in questo campo non è mai stato peggio.

In particolare, per quanto riguarda la Grecia, il columnist del giornale britannico ha commentato che Nuova Democrazia e il PASOK conservano governo difficilmente maggioranza, mentre i partiti di estrema destra e di sinistra (media Syriza Alba Dorata), riuniscono il 40%.

Allo stesso tempo, i tecnocrati di governo in Italia, ha trascorso la sua breve vita in sforzi di lotta contro l'incendio, tuttavia continuo, a un passo "bruciato".

Sul lato della Spagna sconvolto dagli scandali di corruzione, mentre il primo ministro del Portogallo ha impedito le elezioni anticipate, perché hanno consegnato il potere nelle trattative con i creditori, il partner principale nella coalizione di governo, che tasssetai contro l'austerità.

Tuttavia, gli investitori sembrano ignorare l'instabilità politica nella zona euro. Come osserva l'articolo, sia il Portogallo e la Grecia probabilmente richiederà nuovi programmi di salvataggio a breve.

Tuttavia, l'assenza di una più ampia crisi dei mercati può significare solo due cose: o gli investitori "dormono", con un falso senso di sicurezza, oppure se la crisi della zona euro, come lo conoscevamo, è finita.

Tuttavia, come probabilmente è il secondo scenario, si meraviglia Spiegel. Dallo scoppio della crisi, l'euro è minacciato da due scenari diversi ma correlati: Mass deposito esodo credere che l'euro saranno convertiti in dracme, scudi, o pesetas, o salvataggio Italia, il cui debito supera i 2 miliardi di euro.

Solo 18 mesi fa, il primo ministro della Grecia George Papandreou ha minacciato di andare a un referendum, che porta i leader europei per indicare = che la partecipazione al dell'euro è volontaria, insistendo sul fatto che il referendum greco sarebbe un voto per il "mezzo o fuori "dell'euro.

Nel mese di marzo 2013, hanno preso un passo ulteriore, terrorizzando i depositanti con gli sviluppi a Cipro. Tuttavia, nessuno di questi fatti, non ha causato più di una piccola banca 'affollamento'.

Questo lascia il fattore Italia. Nulla di fatto a Bruxelles non può davvero salvare l'Italia, se i mercati decidono che il debito di Roma non è sostenibile. L'unica cosa che rimane quindi tra l'Italia e l'abisso saranno le macchine per la stampa di denaro della BCE, Mario Draghi, che un anno fa ha promesso di mettere a lavorare.


BankingNews.gr | Online ????????? ?????????
 

Users who are viewing this thread

Alto